, ii-728: tutto aveva l'aspetto stentato dei luoghi dove c'è scarsezza d'
vale 'd'accatto 'ma * stentato e incerto '. c'è degli stati
2 (31): quel suo parlare stentato insieme e impaziente...,
di don abbondio, quel suo parlare stentato insieme e impaziente. idem, pr
l'aire a un adagio lentissimo e stentato. d'annunzio, iv-1-290: l'adagio
i-205: chi scrive com'egli scriveva, stentato d'arte... la
momento, facendo un chilo agro e stentato d'un desinare biascicato senza appetito. nieri
e talvolta so'sbudellati coloro che hanno stentato... a guadagnare quella robba
lo spaccio delle sue fatiche può essere stentato e languido, angustiato ed angariato in
[maniera] non solamente è crudo e stentato [il verso], ma di
si contorse la bocca con quel riso stentato e rassegnato che voialtri piemontesi appropriate alle
, due che poche ore avanti avevano stentato a riconoscersi? palazzeschi, 4-367:
parlar balbettante, tronco, tardo e stentato: che però si stima un miracolo
... il quale, dopo avervi stentato intorno molti anni e averla fatta precedere
mia disgrazia; / s'io ho stentato qui tanto, e allevata / una
di uno scellerato, ma il lungo e stentato esempio di un uomo privo di libertà
musica; perduto il padre, la campava stentato a cucire di bianco. palazzeschi,
per lo più intendesi di quel lento e stentato masticare che fanno i vecchi, che
. figur.: ed esprime il compimento stentato e di mala voglia di una qualsiasi
quel momento, facendo un chilo agro e stentato d'un desinare biascicato senza appetito,
, freddo, secco, stiracchiato, stentato, insipido, saltabellante, bi-
; e l'ondeggiare delle loro linee è stentato. le macchie azzurre e bronzine,
questa parentesi... abbia dello stentato, del mendicato, del pedantesco,
-camminare sui trampoli: procedere in modo stentato, malcerto. giusti, i-215:
: riuscivamo appena a campare con il mio stentato lavoro di critico cinematografico di un quotidiano
al beccaio, che v'inchiostrò uno stentato crocione, poi al raccagna, che vi
d'una faticosa salita e d'uno stentato volo non cercano che quell'inutile canticchiar
che della firma capitanizia in grosso stampatello stentato. capitano (ant. capitàneo
; tirare avanti la vita in modo stentato e meschino. caro, 12-i-220:
polo d'uva non ben maturato, stentato, che non ha allegato bene.
momento, facendo un chilo agro e stentato d'un desinare biascicato senza appetito.
fame. il suo cinguettìo era fievole e stentato. chi sa che non avesse l'
ricordava di sua madre, che aveva stentato la vita e poi morì senza vedere tanto
non attecchirono, e dopo un corto e stentato vegetare appassirono. prati, i-262
al beccaio, che v'inchiostrò uno stentato crocione, poi al raccagna, che vi
musica; perduto il padre, la campava stentato a cucire di bianco. settembrini,
. 2. per estens. stentato, che spunta o cresce a fatica
; che manca di energia espressiva, stentato, faticoso nella resa artistica, monotono
documentato, dall'agg. decimo 'stentato '. cfr. decimo2. decimale
, classi sociali); disagiato, stentato (un regime di vita, una
, freddo, noioso, languido, stentato, legato, duro ed altri. alfieri
a fatica e in modo irregolare: stentato. - anche: precario. g
del semplice, del ricercato, dello stentato, e del dignitoso; il quale in
: vedendo tra spettatori giovine macro e stentato,... volle per ingiurioso diletto
ricerche di biografia e di fonti uno stentato volumetto di versi. 2. proprio
611): il portamento curvo e stentato; il viso scarno e smorto; e
un'opera dottrinale o artistica); stentato, involuto (un modo di esprimersi
6. ansimante, affannoso, stentato, difficile (la voce, il
, e di cadere anche spesso nello stentato ed oscuro, per voler troppo sfuggire
; che emana un debole chiarore; stentato, incerto, velato (una sorgente
l'aire a un adagio lentissimo e stentato, di una misura indecifrabile, e resa
quel momento, facendo un chilo agro e stentato d'un desinare biascicato senza appetito,
, intr. emettere fumo denso e stentato. slataper, 1-28: la cantina
turba veramente magna / che, avendo invan stentato d'aggrapparsi / su per quegli erti
disgrazia è la mia? che avendo stentato 40 anni per onorare li vivi e li
amare e poche ghiande abbiti incerto / stentato vitto; e il rito ti mesca fiele
chi ha goduto una volta, non ha stentato sempre, e chi ha stentato sempre
ha stentato sempre, e chi ha stentato sempre, non ha goduto mai.
l'abbandona spietata. 5. stentato, malfermo (una voce); fioco
-infruttuoso (un terreno); stentato (una pianta). ariosto
di don abbondio, quel suo parlare stentato insieme e impaziente, que'due occhi
5. che non dà buoni frutti, stentato, stecchito (un albero, una
imbozzacchire ', crescere male, acerbo, stentato. propriamente si dice delle susine divenute
nei molti oltraggiati, e finto e stentato l'amore nei pochi beneficati. c
-per estens. intristito, languente, stentato (una pianta, un terreno,
immortalarmi. caporali, ii-74: avendo invan stentato d'aggrapparsi / su per quegli erti
di don abbondio, quel suo parlare stentato insieme e impaziente. nievo, 681
di quella guisa. 9. stentato, approssimato, faticoso (un'espressione
artificioso e surrettizio, in un paradossale stentato e in un concettismo dialettico e psicologizzante
figura d'impappinati. 2. stentato, imbarazzato, esitante (il discorso,
. -per estens. ant. stentato (una fiamma). g.
-per estens. rinsecchito, stentato (una pianta). nievo
. che non ha allegato bene, stentato (l'uva). tommaseo [
alla stessa persona è inesatto nella idea e stentato nello stile. 3.
xvii-80: il tuo carattere è informe, stentato, e non mi pare che tu
infortunato! -letter. ant. stentato. pasini, iii-485: pomo gentil
-trascorso nella povertà, miserabile, stentato. betteioni, i-474: inope vita
forza. 3. lento, stentato, faticoso, pesante (un modo
.. riuscivano di stile intralciato e stentato. pindemonte, ii-265: oggi ancor
rendere perplesso, incerto nelle decisioni, stentato nel parlare. - anche assol.
-inceppato, legato (la lingua); stentato, faticoso (il discorso, la
difficoltà di parola; modo di esprimersi stentato, oscuro, involuto, enigmatico; confusione
si fondeva. 11. ant. stentato, impedito, inceppato. g.
. incepparsi (la voce); diventare stentato, atono. fenoglio, 105
da comprendere; oscuro, intricato, stentato (uno stile, uno scritto, un
certo fuoco accattato, certo sile sempre stentato, che la lettura ne riesce increscevole
le fusa. 6. in modo stentato, non rigoglioso; gracilmente. b
stile); duro, rigido, stentato. annotazioni sul decameron, 118:
certo fuoco accattato, certo stile sempre stentato, che la lettura ne riesce increscevole
farmi], tanto il suo stile stentato e duro, la sua lingua aspra insieme
-fiacco, debole, prolisso, stentato. stuparich, 4-29: a che
farne ricavare questa macchierella, che ho stentato ad avere infino ai giorni passati.
2- i-137: la povertà ancora ha stentato, è vero, ma forse non
guance si lagna. 7. stentato, scarso, meschino, insufficiente;
e precarie (un'attività); stentato. di breme, 40: i
malavoglia. -debole, tenue, stentato. c. arrighi, 3-92:
avuto uno sviluppo fisico insufficiente e stentato; gracile, debole. bigiaretti
; confuso, disordinato; involuto; stentato (uno scritto, uno stile)
-che manca di energia espressiva, stentato, faticoso nella resa artistica (uno
, arido (un terreno); stentato, che ha scarso sviluppo (una pianta
5. figur. ant. stentato, avvizzito (una pianta).
di lima: è prezioso, ricercato, stentato, alessandrino, secentista, 'euphuist
o bastardi. 8. ant. stentato. - anche sostant. crescenzi volgar
inferiore rispetto alla norma; debole, stentato, insufficiente. -anche: che rivela
2. compiuto di malavoglia, stentato, sforzato. liburnio, 3-92:
. tutta la 2. cresciuto male; stentato. mano che scema il suo potere crescono
infedelmente malvèrso, agg. letter. stentato, disarmonico, sgradevole.
2. per estens. fragile, stentato; tenue, labile, evanescente.
momento, facendo un chilo agro e stentato d'un desinare biascicato senza appetito.
(224): un chilo agro e stentato d'un pranzo mangiato di mala voglia
in una manica, dalla quale avrebbono stentato e travagliato molto, innanzi che ne
contrario del tutto all'operar gretto e stentato. magalotti, 23-240: s'avrebbe
distempra troppo nel carezzevole o dà nello stentato. carducci, 11-1-265: euripide segna
. conoscere imperfettamente, parlare in modo stentato o scorretto (una lingua); averne
. -ant. mal riuscito, stentato; esiguo, meschino. carteggio inedito
per ragione dei luoghi e della terra più stentato di quello. =
('illustre suono'ec.) abbia dello stentato, del mendicato, del pedantesco,
-povero di risorse espressive e lessicali, stentato (un idioma). galateo
meschino appartamento. 15. debole, stentato, striminzito (una pianta);
sorride ancora. -figur. stentato, precario, difficile (un'impresa)
-ci). che ha uno sviluppo stentato e scarsa vivacità (un animale);
mezo el campaniel, nella qual hanno stentato assai con grandissime opere per tagliar ne
scrittore mal pratico, espositore confuso e stentato, non si spiegherebbe come mai suscitasse
oggetto); che ha uno sviluppo stentato, precario (una pianta).
6. umile, semplice, oscuro, stentato (un regime di vita, l'
quando arrivano a metter fuori un miracolùccio stentato e scandaloso, hanno anche ragione di
e scarso (un raccolto); stentato, debole, infruttifero (una pianta
, smunto (il viso); stentato, patito (talvolta ripetuto con valore
essere sottoposto. -per simil. stentato, intisichito (una pianta, un
emanante dalla persona miserrima. -molto stentato. beltramelli, i-23: cresceva,
torme. 48. fiacco, stentato (un concetto, un'immagine).
il passo, l'andatura); stentato. ariosto, 17-56: lucina,
vantaggio. -che rivela spossatezza; stentato, strascicato. frateili, 1-104:
vita che il muoversi lento, ansante e stentato che fanno. tommaseo [s.
quant'era mutato, il portamento curvo e stentato; il viso scarno e smorto;
nella sua produzione, per quanto jahier è stentato e nascosto, appare invece papini.
fuoco accattato, certo stile sempre stentato, che la let tura
per la ruvidezza dello stile povero e stentato non può egli onorevolmente locarsi tra gli artisti
parecchi. pirandello, 8-577: avevano stentato... ad affittare quella cameretta.
disgrazia è la mia? che avendo stentato 40 anni per onorare li vivi e li
pastoso marino -è incredibilmente arido e stentato. frateili, 5-145: la sua
(illustre suono ec.) abbia dello stentato, del mendicato, del pedantesco,
oliva, 676: ripigliò i disagi di stentato pellegrinaggio e, trasferitasi di nuovo in
. c. croce, 2-12: era stentato sempre lui / a far il fabro
penosamente. 3. in modo stentato, faticoso, che rivela fastidio,
fatica, che richiede impegno gravoso; stentato, difficoltoso. gemelli careri, 1-i-225
può esser breve; il ritmo è stentato per mancanza di cesure e specialmente
un cuore ottimo e con un povero e stentato mantenimento. casti, 15-101: vedendo
riso avrebbe risparmiato in parte il travaglio stentato delle messi. b. del bene
in un podere che ci si campava stentato; il grano consisteva in poco, le
più tosto mi tengo e sono uno stentato rimessiticcio di poeta vettaiuolo posticcio e dozzinale
era mutato, il portamento curvo e stentato, il viso scarno e smorto. ghislanzoni
più tosto mi tengo e sono uno stentato rimessiticcio di poeta vettaiuolo posticcio e dozzinale
innamora. 4. in modo stentato, incerto. gadda conti, 2-164
2. in modo rozzo, stentato. carducci, iii-27-253: quando si
bastato. -rozzo, goffo, stentato; di scarso valore. l
26. acquistato con fatica, stentato (un bene economico).
di fortuna migliore, di passare dallo stentato travaglio di pescatori al luminoso impiego di
noto in tutta italia, che dopo avere stentato 13 anni ad insegnare i rudimenti
14-1-195: il michelini era un poco stentato nello scrivere e, mirando alla perfezione
del tuo stile, non affettato né stentato. d'annunzio, v-1-718: non erano
artificioso e surrettizio, in un paradossale stentato e in un concettismo dialettico e psicologizzante
non già prima che non avesser più giorni stentato. tasso, n-ii-299: la terra
rachiticaménte, aw. in modo debole e stentato (e ha una connotazione spreg.
. -anche: misero, gramo, stentato. spallanzani, 4-vi-533: rompendo il
spagnolo. 2. bot. sviluppo stentato e irregolare della pianta, unito ad
quel momento facendo un chilo agro e stentato d'un pranzo mangiato di mala voglia
risposto direttamente lui, il vecchio: ho stentato un'ora a decifrare la sua raspatura
rauca voce, allo stile goffo e stentato, all'avvedutezza marziale, alla grandezza
di quella grazia. j. stentato, incerto (una parlata); ottuso
da lei maneggiare. 6. essere stentato (un modo di parlare).
severi nomi! -per simil. stentato (una lingua). citolini,
generalmente di scarso valore, in modo stentato, con difficoltà o anche con astuzia
più tosto mi tengo e sono uno stentato rimessiticcio di poeta vettaiuolo posticcio e dozzinale
dia nella miniatura, nel secco, nello stentato, anzi mostra tutto l'opposito,
). continuare a vivere in modo stentato, in ristrettezze economiche. cantù
se non che ha qualche affinità con stentato. 13. ant. combattuto
verso). -anche: artificioso, stentato; oscuro, involuto. dondi,
, e ben sì paiono, allo stile stentato, rotto e non di vena,
rotto. -parlato in modo stentato, approssimato (una lingua straniera)
tutta italia, che, dopo avere stentato 13 anni ad insegnare i rudimenti a'
: per la ruvidezza dello stile povero e stentato non può egli onorevolmente locarsi tra gli
freddo, secco, stiracchiato, stentato, insipido, saltabellante. saltabellare
: il vivere del popolo è assai stentato: orzo, miglio, pesce secco
più inten- desi di quel lento e stentato masticare che fanno i vecchi.
più inten- desi di quel lento e stentato masticare che fanno i vecchi. tecchi
riprendersi da una condizione di sviluppo stentato, acquistando sanità e rigoglio (
quant'era mutato. il portamento curvo e stentato; il viso scarno e smorto;
-cresciuto e maturato in modo imperfetto e stentato (un frutto). palazzeschi,
un genere letterario); monotono, stentato, faticoso nella resa artistica (un
piatto, convenzionale (uno stile); stentato, faticoso (un verso).
sia ne'suoi versi qualche cosa di stentato o di sforzato o anche d'inelegante
parlar balbettante, tronco, tardo, stentato, che però si stima un miracolo
3. che presenta uno sviluppo stentato (una pianta). manzini
l'ordinario in simili casi ildipinto pesto e stentato, al quale bene presto succede l'
sderenato. -mal sviluppato, stentato (una pianta). pasolini,
b. davanzati, ii-513: vedendolo stentato o secchericcio o poco vegnente poco bene
per la ruvidezza dello stile povero e stentato non può egli onorevolmente locarsi tra gli artisti
e pastoso marino, è incredibilmente arido e stentato. e. scolari [« panorama
, 2-466: dove il periodo vi parrà stentato o l'espressione inadeguata sarà perché non
vi sia ne'suoi versi qualche cosa di stentato o di sforzato o anche d'
d'obbligo, altrimenti si darà nello stentato, nello sforzato, nello stiracchiato.
pure in modo rotto, soffocato, stentato. - anche di animali. marino
» 9. sonare in modo stentato e discontinuo brani musicali, per lo
2. per estens. sonato in modo stentato, per lo più con sonorità stridule
ontani... slentavano il pigolio stentato di qualche uccellino inumidito. 5
moravia, 21-166: un maglione stentato e dei pantalonacci di cotone. morante
, 18-171: il labbro di sopra, stentato, scopriva la gengive.
. correva adesso smagrito, svuotato e stentato, questo bastava a far intendere quanto della
era mutato. il portamento curvo e stentato; il viso scarno e smorto;
vigore, di vivacità espressiva; fiacco, stentato (un componimento, uno stile)
8. che esce a fatica, stentato (la voce); trattenuto,
c. croce, 2-12: perch'era stentato sempre lui / a far il fabro
esterni, quasi tutti seduti al calore stentato d'un solicino ventoso di febbraio,
, sonìcchì). sonare in modo stentato o per puro passatempo, strimpellare. -anche
. procedere fiaccamente, in modo monotono, stentato (una festa, una vicenda)
? » -fioco, velato, stentato (una luce). brancati,
. che è di breve estensione, di stentato respiro, di scarso sviluppo (uno
. stile, non affettato, né stentato: a certi punti mi parve che mi
. 7. che vegeta in modo stentato; semiappassito o privo di foglie o
. pino, 2-45: se bene ho stentato un poco, pure l'ho vinta,
dire, signor conte, quanto io abbia stentato a trovare un giudice competente eli questa
un tanto per anno, e poi stentato a dargli una anticipazione. silone, 9-29
c. croce, 2-12: era stentato sempre lui / a far il fabro con
cadendo da un fienile e aveva ancora stentato più di un anno. 5
: / questo è quel che m'ha stentato. / son quel regno sfortunato.
di bianco. = comp. di stentato. stentatézza, sf. difficoltà
mania malinconica. = deriv. da stentato. -chi gode un giorno,
invito a concedersi un'oc stentato (pari. pass, di stentare)
di pietra il beneficio ricevuto tardi e stentato. d. bartoli, 4-1-137: proporzionata
vivere quieto alla meschina servitù e allo stentato pane del mondo. brusoni, 226
ad una misera tenuità di poco e stentato alimento. balbo, ii-212: dopo il
loro ricerche di biografia e di fonti uno stentato volumetto di versi. bernari, 3-371
miglior partito il farsi conoscere liberale che stentato e stitico. -che versa in
e negli interni si indovinava un commercio stentato. -contraddistinto da un'economia poco
di giubbino... era cresciuto stentato, se non rachitico, giallo e magro
era mutato. il portamento curvo e stentato; il viso scarno e smorto; e
poco a poco, facendo un fuoco tanto stentato che non ne gode persona.
. allegri, 31: sono uno stentato rimessiticcio di poeta vettaiuolo posticcio e dozzinale
questa parentesi... abbia dello stentato, del mendicato, del pedantesco. bertola
distempra troppo nel carezzevole o dà nello stentato. -contorto, involuto, poco
e ben si paiono, allo stile stentato, rotto e non di vena. vallisneri
beccaria, i-284: lo stile sarà stentato quando le idee siano... disordinate
certo fuoco accattato, certo stile sempre stentato che la lettura ne riesce increscevole e agghiacciante
montale, 7-99: parlava in un italiano stentato, misto di francese. calvino,
modelli cui ricorrono per scandire il loro stentato latino saranno due, in alternativa o
di don abbondio, quel suo parlare stentato insieme e impaziente. de amicis,
de amicis, i-9: il dialogo è stentato; gli scherzi non hanno più sale
togliere rende... finto e stentato l'amore nei pochi beneficati. di giacomo
: allora il ragazzo fece un riso stentato. 7. letter. meschino
l'elemosina. = forma metaplasmatica di stentato, forse per influsso di patito.
filato. 3. figur. stentato, fiacco, privo di nerbo (un
2. faticosamente, in modo stentato. roberti, iv-313: la metà
qualità, freddo, secco, stiracchiato, stentato, insipido, saltabellante. orsi,
. ant. e letter. in modo stentato, senza ricchezza e scioltezza neh'esprimersi
la bocca); sarcastico o anche stentato, falso. vivanti, vii-215:
di pane': guadagnarsi un meschino e stentato campamento. 3. intr.
lo strimpellamento saltellante, discorde, quasi stentato e tuttavia tenacemente vitale che ho già
-che esce a fatica dalla gola, stentato, affiochito (la voce).
, 20: sarà affettato, studiato, stentato; il suo vestito e la sua
derivante da costante e ab- lento, stentato (la crescita di un fanciullo).
663: oggi coinvolgimento, ma in modo stentato, malvolentieri; durano appresso a poco
solido 18-171: il labbro di sopra, stentato, scopriva la gengiva; deicon un piano
figlio di giubbino... era cresciuto stentato, se non rachitico, giallo e
estens. che parla o pronuncia in modo stentato una lingua, per lo più straniera
2. pronunciato balbettando o in modo stentato (una parola). sermini
paese ad una misera tenuità di poco e stentato alimento. salvini, 40-255: la
. landò, li-8-241: ogni esborso viene stentato gli anni con termini assai duri.
le beghine. -malandato; stentato, poco rigoglioso (una pianta).
sconsolato. 5. faticoso, stentato (il modo di parlare).
). - anche: esprimersi in modo stentato; incespicare, interrompersi nel parlare.
, snaturerà il proprio pensiero, parlerà stentato e slavato, traballando e inciampando a ogni
platea deserta. -svolgersi in modo stentato, faticoso, senza entusiasmo (un
ricerche di biografia e di fonti uno stentato volumetto di versi. 4. dir
commettendo errori sintattici e di pronuncia, stentato (una lingua). e
madonna di positano. 7. stentato, velato, fioco (una luce)
tristanzuolo. -che ha uno sviluppo stentato (una pianta). passeroni,
scioltezza e fluidità espressiva; approssimativo, stentato (lo stile, una frase).
e ben si paiono, allo stile stentato, rotto e non di vena, né
mi tengo, e sono uno stentato rimessiticcio di poeta vettaiuolo posticcio,
luoghi asciutti e monti, ma vi viene stentato e non troppo vi cresce. manzoni
chiamata spergiura, allora sozza modo stentato, gramo, campare fra mille difficoltà e
corto e basso, in modo incerto e stentato; svolazzare. sé solo.
7. che ha ritmo irregolare, stentato, impreciso (un'esecuzione musicale)
procede, si sviluppa o avviene in modo stentato, contrario alle aspettative, incontrando ostacoli
, parlacchi). parlare in modo stentato, con un limitato numero di vocaboli,