vostra dimanda resposto, non fusse impedito stato di plusor cose. novellino, 2 (
315-12: morte ebbe invidia al mio felice stato, / anzi a la speme.
sarà venuto a palazzo prima d'essere stato davanti al suo giudice, pagherà cinquanta
. 5. introduce il complemento di stato in luogo. novellino, 32 (
sono ancora tanto all'ordine di san benedetto stato, che io possa avere ogni particularità
egli una volta a parigi in povero stato, sì come egli il più del tempo
, inf., 31-119: se fossi stato all'alta guerra / de'tuoi fratelli
un segno al mondo che son stato anch'io. bacchelli, i-iii-
infino a questo tempo oltre modo essendo stato acceso d'altissimo e nobile amore.
parole / porìa aguagliare il mio doglioso stato? boccaccio, dee., 8-2
pur paréa; ed elessela in così grande stato, a fare vergogna alla prima reina
: per mantenere la falsa apparenza dello stato popolare della repubblica..., diedero
, benché già dal papa ne fusse stato privato..., prestava quanto più
canto avrebbe detto: e'm'è stato fatto sì e sì. savonarola, 7-i-88
questo è, che chi non ha lo stato in questa terra de'nostri pari,
assai bene dimostrato ha, quello essere stato falso; senza che, io mai
abballottavano fra di loro come se fosse stato un fuscello. fogazzaro, 9-375:
fa alcuna ingiuria. 2. stato d'abbandono. d. bartoli,
la parte che ne rimane trovasi in stato di abbandono o di negligenza. baldini,
più sopra è il cimitero, nello stato di pittoresco abbandono di tutti i cimiteri
lasciato senza cura; incustodito; in stato di desolazione, di squallore.
o dell'aeromobile per combattere contro lo stato; abbandono della difesa dell'imputato;
, avanti che si abbarbino in questo stato, e che comincino a gustare la
dita di bibiena, grande abbassamento di loro stato e siresa. agonizzanti nelle
risentitisi potentemente, lo cacciorono del suo stato e acquistato che lo ebbono lo venderono a
sconfitta abbassò molto l'onore e lo stato e la fama dell'antica nobiltà
un ministro inferiore: * dalla segreteria di stato fu abbassato l'ordine di '[
masuccio, 408: de tutto è stato a bastanza parlato. marsilio ficino,
. viani, 14-19: qualche castagno era stato abbattuto dai venti o schiantato dalla saetta
che inseguiva un camion su cui era stato caricato suo marito per il servizio del
giano della bella, imperciocché egli era stato de'caporali e co- minciatori degli ordini
caporale di popolo o d'università è stato abbattuto, perocché lo ingrato popolo mai non
, egli si par bene che voi siete stato a bologna...; e
. dati, 8-25: e perciò essere stato all'accademia della crusca, tacciata da
acerba, non confessata, di essere stato abbindolato. deledda, ii-663: aveva una
diceva, o forse cicalava, essere stato ne'patti a bologna, nello abboccamento tra
dopo aver puntato il beccaccino, fosse stato capace d'andarmelo ad abboccare e riportarlo
liete novelle della vita e del buono stato d'arrighetto capece. 6.
en abundanza, co convene al loro stato. trattato dei cinque sensi, 12:
di ciascun'epoca abbozzerà una tavola dello stato della terra. gioberti, ii-220: questo
quegli abbozzi, che il tutto pare stato operato dalla natura medesima. segneri,
proprio. dedicarsi interamente (a uno stato, a una professione). meditazioni
idem, vi-755: vi narrerò il mio stato, vedrete il mio periglio, /
9-338: è nemico di abbracciare lo stato monastico o il militare. silone, 5-127
s'abbracciò col popolo per non perdere stato. 15. locuz. -disus.
, 301: alle corte, non era stato che amore; ma l'amore,
cellini, 1-111 (237): era stato prigione in castello per aver falsificato un
(1abbrutisco). ridurre in uno stato d'abbrutimento; avvilire all'estremo. -
abbrutire), agg. ridotto in stato d'abbrutimento. d'annunzio,
può imputare..., / sendo stato chiamato / quell'opera a finire,
/ piccolo e glande segondo il suo stato, / per che zà mai di cosa
egli ricordava l'istantaneità non era stato prodotto da un'aber razione
, gelando, non toma al suo stato natio, perch'ella è fredda solo ab
sacchetti, 176-34: ab eterno era stato deliberato che beesse quello bicchiere. landino
. baldinucci, 2-6-102: era stato chiamato [il silvani] a
l'uomo sia umile in abiezione e in stato di viltà. magalotti, vi-115:
viniziani] perderono non solamente tutto lo stato loro per ribellione, ma buona parte ne
salvini, 25-5: un pittore, essendo stato bene istruito dalla sua giovanezza in tutte
si richiede abilità politica per governare lo stato o per capitanare un partito, ce ne
1-290: dirò che cesare solo sia stato quello che abbi liberato due volte dal pericolo
una posta in denaro, sono riservati allo stato. = lat. habilìtas -àtis
primi onori molte cose ignobili ed abilitati allo stato infiniti plebei e contadini. idem,
che da'medici furono abilitati molti allo stato che erano inabili. credo che el
marino, 15-193: e 'l mio stato servii... / a giocar seco
.. era di tale ampiezza che sarebbe stato abitabile anche da due. viani,
un luogo (casa, città, stato); abitatore. boccaccio,
sia e se a te per abitazione è stato dato. idem, dee.,
ora che l'abito da state m'è stato rubato. betteioni, iv-374: le
variato e incostante, mostra il pericoloso stato tuo: e hai il viso simile
fa vivere contento nel suo poco invidiabile stato. beccaria, i-81: l'impero dell'
iacopone, 92-62: questo è lo primo stato de l'omo annichilato / che ha
abolire), agg. che è stato soppresso, abrogato, annullato. magalotti
cose perpetrate per il passato contro allo stato. a. cocchi, 4-1-59: si
ozioso. iacopone, 10-31: en esso stato tu noi porrai confessare; / co
negli scritti suoi, così meritamente era stato condannato. marino, 4-75: un
del corpo, e veramente gli sarebbe stato meglio che fusse stato più sozzo
e veramente gli sarebbe stato meglio che fusse stato più sozzo d'un asino,
e d'abominio, con certi dello stato discreti e fidati, e alla famiglia
. gelli, 312: una dello stato presente. lambruschini, 1-240: questo aborriinfinità
bibbia], 1-445: non sarei stato come un abortivo nascosto, come il
non ha veduta la luce, non sarei stato. idem [bibbia], 1-579
deve essere indicato se l'aborto è stato spontaneo o provocato, e completo o
... come malattia prodotta dallo stato di gravidanza e di puerperio.
di autorità pubblica, ciò che era stato decretato precedentemente (abrogazione); togliere
atto con cui si revoca quanto è stato precedentemente promulgato; annullamento.
pecchi, 4-157: era in uno stato di abulia, di prostrazione tremenda. prato
di molti abusi che regnavano in quello stato. marino, 375: oh scelerato abuso
- al figur.: ridotto in cattivo stato. note al malmantile, 256:
. idem, ii-9-27: io sono stato sempre avverso all'idea di una acadèmia poetica
... si trovava appunto nello stato di decadenza che ho detto, sul
buona fine, sono poi morti in male stato. ariosto, 19-41: dentro a
viaggi. come che bene gli serebbe stato che in quel tempo che stette in caffa
entrò nel salotto accaldata e vibrante, sarebbe stato difficile dire se per l'anelito della
sbollirsi, quasi che il suo accaloraménto fosse stato meccanico. accalorare, tr
vi si fosse lasciato vedere, sarebbe stato trattato come una spia nemica che venga colta
previdente, l'avvenire non era mai stato per lui il pensiero dominante. idem,
accaparrare), agg. che è stato impegnato con caparra; incettato.
strada. carducci, ii-9-27: io sono stato sempre avverso all'idea di una academia
/ una volta / già gli ero stato / assuefatto / e me ne stacco
crusca]: uomini, a'quali sia stato dato l'ovile in accomandita. glossario
che il duca ercole per guardia dello stato suo tener solea, egli da sé li
o dal darmi cortese ricetto in questo stato, fin che le cose mie avessero ricevuto
si era dovuto muovere da casa, era stato bell'e accomodato. idem, 441
l'è ancora, che noi sappiamo, stato dato nel volgar nostro...
per tutti quei giorni in cui era stato costretto ad accompagnare il giovane e la
, ii-249: nella chiesina dov'era stato battezzato, dove aveva pregato da ragazzo
non ci fu vero fidanzamento. sono stato il suo boy-friend, cioè il suo accompagnatore
alle maggiori arti l'avere accomunato lo stato con le arti minori e popolo minuto dispiaceva
alla partecipazione della comunità: di uno stato i cui ordinamenti consentono la più larga
., 9-1 (191): era stato sotterrato in uno avello fuori della chiesa
tanto presso a casa, mi sono stato ancora laggiù parecchi giorni per fare qualche
in genova tentossi di andare da uno stato di repubblica ad un altro, chiamando anche
papato / non s'acconfé a lo stato essere en tal desire. alberti,
martoriata, perché ella confessasse chi fosse stato acconsen- ziente con lei a velenare il
cuore. g. gozzi, 3-4-161: stato così un poco in pendente, perché
parole che siano accordanti alle persone et allo stato loro. tesoro volgar., 7-3
idem, 111-5: tosto che del mio stato fussi accorta, / a me
ragione seco accostata, rimovera'tu dello stato del proprio riposo? g. villani,
, per le ricchezze e per lo stato, il quale avevano; e per questo
dicono, è più per alcuno ordine e stato, accosto e consecrata a dio.
coloro che gli stavano accosto, egli sarebbe stato un buon padre. de amicis,
sm.). tess. che è stato sottoposto all'arricciatura (detto di tessuti
/ accrescimento / porge a ciascuna di stato e di fama. idem, 7
che per vostra grandezza, onore e stato e accrescimento. dante, conv.
anche tra più legatari ai quali è stato legato uno stesso oggetto. = deriv
/ vago di darmi pace e buono stato. boccaccio, i-300: comandò che.
guicciardini, 141: però sarebbe forse stato meglio scerre di questi ricordi un fiore che
rifugio di dante... è stato scritto un accuratissimo libro. deledda,
loderei molto, / quando non fosse / stato manifesto. / ho in sua diffesa
acèdia, sf. scient. stato di depressione, torpore malinconico, che
più esposto, più vulnerabile (achille era stato immerso dalla madre nelle fiamme dello stige
-i). assertore della ragion di stato; machiavellista. campanella, 969:
macchiavellisti saranno, chi interpretan ambizion di stato esser maestra delle dottrine e verità sacre
acidificato, aggiunto di sostanza ridotta allo stato di acido, oppure di un misto condito
-bagno acido: di acqua in cui è stato sciolto un acido. -rocce
grazioso. fanzini, ii-267: sarebbe stato ottimo vino, ma sapeva di acidetto
, ed il sangue toma al suo stato. magalotti, ii-161: il redi medesimo
rifritto, e nel vino c'è stato messo l'acido tartarico. idem, 14-298
classe di infusori o cibati che allo stato adulto vivono attaccati alle pietre o alle
a dire quella che rappresenta la foglia allo stato rudimentale, le piante che mancano di
-nell'uso comune: l'acqua allo stato liquido (sostanza incolora, trasparente,
tutte le acque appartenenti al demanio dello stato, in quanto utilizzate o utilizzabili per
come l'estensione del territorio di uno stato, il quale vi esercita la sua sovranità
su le * 9 ore, dopo essere stato molte settimane senza piovere, venne a
cotta. -acqua cruda: acqua allo stato naturale e a bassa temperatura; anche
si fa dal latte, quando n'è stato cavato il burro, e quando si
altro se non un ducato d'oro stato nell'acqua forte. cellini, 532:
tozzi, 2-78: il fieno quanto è stato? -veramente, non sarebbe andata male
richiami. dessi, 6-105: era stato sul punto di chiamarla, ma si era
nidi. borgese, 1-296: era stato tre ore, tra le felci del borro
per ridurre l'umore acqueo nel pristino stato, tutte saranno di notabile pregiudizio all'
che acquistarli. piovene, 5-13: lo stato italiano si oppone, trovando la legge
dal vulgo duca valentino, acquistò lo stato con la fortuna del padre e con
, 2-11: se il cittadino fosse stato valoroso, e avesse voluto acquistare onore
acquistare), agg. che è stato ottenuto in possesso; che è stato
è stato ottenuto in possesso; che è stato guadagnato, conseguito, procacciato.
difficultà le quali si hanno a tenere uno stato di nuovo acquistato. boccalini, ii-7
per contrario dire, / aver qualunque temporale stato: / ch'ogni mal acquistato /
della facilità ebbe alessandro a tenere lo stato di asia, e delle difficultà che
comprato con immensa spesa, ritornerebbe nello stato di prima e forse peggio.
peccato cagione, colui di quello è stato acrissimo purgatore. l. pulci
, penoso ed oppressivo, si è lo stato infiammatorio bilioso ed acrimonioso dello stomaco e
senza il sole smagliante del tramonto sarebbe stato invisibile. bontempelli, 4-370: come
la grossezza che deggiono avere adulte e allo stato di perfetto sviluppo (sono di questo
per vivere, ma il suo vero stato erano le lettere, sonetti, odi
7-18: questa possibilità a continuare lo stato di veglia tanto a lungo quanto vogliono,
rendeva leggero e debole come se fosse stato convalescente di una malattia acuta. palazzeschi
ai forestieri che venissero a abitare in quello stato. [edizione 1827 (674)
, 250: le cose fuori del loro stato naturale né vi si adagiano né vi
a un vivaio di razze ancora allo stato primitivo. manzini, 11-127: la
la facoltà di acconciarsi ad un necessario stato di cose: forza di adattamento.
per ogni verso, e quando sarebbe stato tempo d'imparare a adattarsi, ho
, sm. agric. terreno dove è stato eseguito il debbio. targioni
aveva fatto... le era poi stato addebitato, da tutti, come capriccio
. settembrini, 1-159: dev'essere stato un uomo che conosce a dentro i fatti
calcio. civinini, 1-375: era stato installato un gran maneggio dove i giovani
. m. villani, 9-13: essendo stato lungo tempo malato messer bernardino da polenta
persona. soderini, i-362: egli è stato osservato per cosa chiara che i magliuoli
il mondo di quando avevo quindici anni era stato sopraffatto, cancellato addirittura in me dalla
nella sua stanza addirizzò molto il male stato di firenze, e spense le sette.
addirizzò in vittorie, prosperità, e buono stato. m. villani, 3-101:
. croce, i-3-67: a torto è stato messo in beffa il timore di alcuni
addizionare?... meglio sarebbe stato che i nostri aritmetici si fossero tenuti al
io ho ben guadagnato / e sono stato con ricchi mercanti, / che m'
ma non è, di più felice stato / di quei che sciolti corron per lo
tasso, i-116: riconoscendo d'essere stato alcuna volta aspretto anzi che no,
bisogna fare intendere vivamente la miseria del loro stato usando il ferro, dove il fomento
il cardinale], come gli era stato con grande istanza commesso. magalotti,
sonassi a doppio, / perché pure era stato in francia a carlo, / che
come prima addormentato ti fossi, saresti stato ammazzato. idem, i-120: ma fiorio
collo, mi abbracciò stretto, e stato così un pezzo mi si addormentò nelle braccia
: l'anima nostra non può pervenire a stato di vera contemplazione, se prima con
-male addotto: ridotto in cattivo stato; mal ridotto. caro,
stessa linea sono sparite; tutto è stato adeguato al suolo, per l'utilità
tasso, 2-78: ora se in tale stato anco rifiuti / co 'l gran re
2. veter. adenite equina: stato morboso (che colpisce i puledri)
ii-237: particolari tumori, a'quali è stato dato il nome di scrofole e di
per mare, non ha nel suo stato o de'suoi aderenti legname per far galere
è scarsa aderenza tra l'individuo e lo stato moderno, troppo grande ed astratto.
o cercando di farsi capi principali dello stato o di fare capo un altro,
questa deve essere diretta all'organo che sia stato costituito per l'attuazione del contratto.
può essere maggior esca a colui che è stato infamato a torto, che dargli speranza
boccaccio, v-254: non d'essere stato schernito,... tu ti piagnerai
, 5-140: egli ricordava com'era stato adescato con le viste di utili enormi
. moravia, i-42: c'era sempre stato in lui il sospetto che tutte quelle
manzoni, 1030: [il terzo stato] per l'adesione del clero inferiore,
fanciullezza alla sua gioventù. ma questo stato di adolescenza politica è appunto lo stato
stato di adolescenza politica è appunto lo stato più pericoloso. colletta, i-295:
irrobustito. 2. figur. stato di formazione. crescenzi volgar.,
, le tue fallacie adombra / il mio stato infelice. alfieri, i-202: ricevuta
b. croce, i-3-164: è stato asserito che in certi vizi sono adombrate le
... di non tórre lo stato a chi lo meritava. giov. cavalcanti
di anemolo, siccome da alcuni è stato affermato. l'adonide di primavera fa
aoperò col papa per abbassare lo stato de'cerchi. dante, vita nuova
, lo stordire con l'oppio; stato di sopore, di stordimento (per
, se non come mai non fosse stato in quella casa. d. bartoli,
, trovarono vero ciò che loro era stato detto, e adoraronlo. idem, viii-2-277
sacchetti, 175-36: il quale muletto era stato adornato... d'una gorgiera
, se non dopo che sia stato approvato il conto della sua amministra
. targioni tozzetti, 12-1-116: mi è stato gentilmente fatto un processo addosso per aver
e sicuro sistema di propaganda che sia mai stato adottato. alvaro, 7-143: la
altro sistema: inquadrò gli indisciplinati nello stato. -adottare un libro di testo
non corrisponde precisamente al libro che è stato adottato nei ginnasi pubblici. =
: il padre naturale del giovane viene a stato di povertà e grande mendicaggine; e
che è padre adottivo, viene a stato di ricchezze. comanda il zio al
il fratellino d'adozione, tutto fosse stato un sogno. palazzeschi, 4-308: descrisse
n'era rimosso,... essendo stato più tempo senza lodar mai nessuna persona
poi si cangia in tristo il lieto stato, / volta la turba adulatrice il piede
una giudea, ma lo padre era stato egizio, venne un dì a questione
moravia, vi ii-80: le sarebbe stato molto difficile, se non impossibile,
cavalca [crusca]: beatitudine è stato perfetto per adunamelo e copia d'ogni
/ en tre ierarchie è el loro stato / de quella beatissima adunanza. m.
: un'adunanza (escuteva le dottrine di stato, e poneva la sperata monarchia sopra
, pericolose (dicevasi) alla quiete dello stato. 3. per estens.
, 20-14: e per assicurarsi il nuovo stato, / d'uomini e d'arme
inutile. settembrini, 1-345: oggi è stato un bellissimo tramonto: l'aere tiepido
di te, convienti essere nel mezzano stato di fortuna; e a ciò ti
il complesso delle forze aeree di uno stato. -aereo-marittimo, aereo-navale: che riguarda
quella gentile, cui il cielo era stato il maestro, e suggendo dall'aerino
non debba un giorno sommamente influire sullo stato degli uomini? e da che cosa
in cui i medicamenti, portati allo stato di aerosol (per mezzo di uno
chiusa, peggio che se ci fosse stato il sole. pavese, 3-86: un
, 4-213: richiesti, ognuno sarebbe stato capace di audacie grandi che lo avrebbero
: pur e'mi dolea non essere stato di quelli uno in afanarmi, et come
. aftannosità, sf. neol. stato di affanno, di angoscia.
dire abbastanza l'affannosità, la lacrimosità dello stato di beppino. = deriv
affari privati; affari pubblici; affari di stato; affari interni; affari esteri;
ecclesiastici (che concernono le relazioni fra stato e chiesa); affari civili,
/ per accudire ai vari affar di stato. nido eritreo, i-102: da tali
le relazioni tra l'uno e l'altro stato. ministro degli affari esteri, che
era ancora lontana,... sarebbe stato savio consiglio per il ministro degli affari
quell'ora egli mi espone gli affari dello stato e mi domanda consiglio. comisso,
3. figur. un affare di stato: cosa della massima importanza (e
.]: per ironia fanno affari di stato! di chi dà affettata importanza alle
alto: 'ne fa un affare di stato '. cicognani, 12-50: appunto
tanti libri lo sgombero era un affare di stato anche per i miei. crusca [
, o anche 'un affar di stato ': a denotare che una cosa è
. modo di essere, condizione sociale, stato, posizione; natura, maniera,
nobile affare. iacopone, 28-7: stato so en obedenza, povertate e sofferenza;
degli affascinanti con queste lodi, è stato creduto. 2. figur.
: affatichisi dunque chi ha voglia di stato, o di ricchezza, che nella fine
magro e asciutto,... stato giucatore e grande affatica tore.
. pellico, ii-55: in simile stato io cantava per ore intere con una specie
o io sono impazzato o veramente sono stato affatturato e guasto. segneri, iii-1-270:
. targioni tozzetti, 8-51: è stato tagliato, affatturato, ed acconciato,
, affermava che da giovine io era stato anche clericale. b. croce, i-2-10
venir voglia, parendogli essere stato prigione a torto, di tirare una
che perduto hai di filicità mondana fusse stato tuo, non perduto l'aresti.
soffici, 6-38: un giornale era stato lasciato aperto da un cliente su una
discorsi fatti fin lì, non era stato forse ad afferrare gran cosa. moravia,
il salumiere con meno affettazione che m'è stato possibile. nievo, 611: ben
. civinini, 1-149: quello che era stato un delicatoaffettatóre1, agg. e sm.
me piatanza, / perch'eo non so stato deretto aver a li 'nferme amistanza.
sua ombra, pensando di cui era stato, mi fosse più dolce il morire.
7. medie. ant. stato morboso. bertini, 7-84: diceste
, e sarebbe il mezzo tra lo stato passivo e l'attivo. = deriv
al mestiere [egli] non è mai stato affezionato, né al mulino né ai
: il vostro disiderio... è stato puramente mosso da amore; anzi è
puramente mosso da amore; anzi è stato amor doppio, l'uno verso i
dell'animo, sentimento, passione; stato dell'animo e del corpo; alterazione
affezione verso di questo stato cancellati. castiglione, 90: spesso
. bar etti, i-132: sono stato costretto a lasciare voi e un gran numero
, tr. (affib stato a fianco a fianco; disposto di fianco
voi; ditemi il vero, / siete stato ora qui? = comp.
e la dignità dell'incarico che le era stato affidato, non pensò neppure a farle
per affievolire i potenti e fortificarne lo stato. manzoni, pr. sp.,
di dentro e di fuori il suo stato giornaliero. nievo, 672: egli fece
sulle cantonate della vecchia viareggio, è stato affisso un manifesto lut- tato. baldini
ibidem, 409: se il minore è stato affiliato da due coniugi, l'esercizio
[affigliato). dir. chi è stato assunto come figlio mediante l'istituto
se colla sua molta assistenza non fosse stato cagione di migliorarle, di abbellirle, di
secondo che sono o no in buono stato gli affissi. cicognini, 2-195:
il quale da queste offese non fusse stato aggiunto, fu dalle gravezze che di nuovo
se con veleno o altra- menti fosse stato il buon uomo ucciso, tutti affermarono
molto più se si trovi in uno stato d'impazienza, d'ansietà, di passione
afforzata da pensiero comune, ritrae lo stato positivo, e materiale della società.
del nesto dalla pianta alla quale è stato innestato, allorché emette radici per conto
mediante il pagamento di una somma allo stato. = deriv. da affrancarex.
, che già cotanto / tempo era stato che alla sua presenza / non era di
vertù disgregata che tomai nel primo buono stato de la vista. cecco d'ascoli,
tempo. tozzi, ii-345: dove è stato tolto rintonaco, le pareti sono coperte
i-5-3: come il nocchier, ch'è stato in gran tempesta, / che,
già mi pesa, che tu in cotesto stato abbia ad affrontare un viaggio anche breve
dispone anche a siepi: attecchisce allo stato selvatico nelle regioni calde del mediterraneo.
mi aveva risposto come se 10 fossi stato un agente delle imposte. pea, 7-516
, certezza, agli uffici finanziari dello stato, di enormi utili. -figur
è tramite delle relazioni internazionali fra lo stato di appartenenza e uno stato straniero,
fra lo stato di appartenenza e uno stato straniero, presso cui è accreditato e
. ovvero di agenti diplomatici di uno stato estero. -agente di polizia (
libro sugli agenti segreti degli inquisitori di stato nella repubblica di venezia.
(agevolazione di conoscenza di segreti di stato o d'ufficio, agevolazione di duello
, ii-266: ecco, tu se'stato tradito ora, perché tu non possi
ii-123: si comprenderà agevolmente in quale stato ci trovammo all'ora di montare in sella
dei corpi il calore sottratto da uno stato d'animo agghiacciante. moravia, viii-107
voglia, pensiero io cangio, e stato; / e a seconda ch'io 'l
tanto al bargello questa cosa, pensando essere stato aggirato e schernito. tasso, 954
cose con certa maraviglia, come se stato fusse forestiero. idem, 3-1 (285
meno del valore cui lo stabile era stato stimato. ojetti, ii-721: fu aggiudicato
indicare un uffiziale, per lo più di stato maggiore, che presta servizio in questo
, di alcuni articoli alla costituzione dello stato; questa non si potrebbe chiamare aggiunta
unto avevano ridotto quasi al primitivo stato di vello, era davvero ancora
e mirabilmente aggrandì i termini de lo stato. vasari, i-100: mercé del detto
voglio aggravare più questo capo [deho stato], perché si aggrava da se stesso
mi chiarirò dei fatti, e se sarete stato indebitamente aggravato sosterrò la vostra ragione.
un territorio, una città a uno stato costituito, di cui viene a far
questo paese poteva essere aggregato al nuovo stato. 2. di oggetti: mettere
genti. 2. fis. stato di aggregazióne (o aggregazióne molecolare)
dall'aggruppamento delle sue molecole (stato solido, liquido, aeriforme).
2. improvviso attacco armato a uno stato da parte di un altro stato.
uno stato da parte di un altro stato. -patto di non aggressióne: con
pianto / agguagliando 'l suo duro antico stato, / meco si duol di sì penose
mio ben durasse alquanto, / nullo stato aguagliarse al mio porrebbe. arrighetto,
agguaglia il dono che fai a lo stato tuo. sacchetti, ii-187: il fummo
mio ben durasse alquanto, / nullo stato aguagliarse al mio porrebbe. boccaccio, v-25
schifò né schifa mai persona per veruno stato,... ma agguagliataménte ogni
ancora felici: io non sono mai stato tuo come ora: agguantiamo il momento
2-38: senza molte cerimonie, sarebbe stato aggueffato e chiuso là, dove il
il quale [mosè] sappiamo essere stato capace... di prima, dirò
stizia al mondo, che essere stato in beatitudine e agiatezza. bertola,
c. dati, i-384: tu se'stato finora in terra, ma 10 ti
nobili, usati agli agi del proprio stato ed alla tranquillità degli studi. foscolo,
olio, legna, tabacco a spese dello stato. pulci, 6-64: orlando
prima d'agire, ignorava quale sarebbe stato. palazzeschi, 4-286: ora agivano,
iv-13: agnostico... riferito a stato, governo, suona quale spregiativo
, / l'aspra tragedia de lo stato umano, / i vari assalti e il
famil. lunga attesa, che dà uno stato d'insofferenza ansiosa. tommaseo [
agonizzare, intr. essere in stato di agonia, star per morire.
2. per simil. essere in stato di prostrazione estrema; trovarsi prossimo alla
). sf. medie. stato morboso d'angoscia per i grandi spazi o
alla sua patria, come gli è stato agramente rimproverato dai tedeschi. mazzini, ii-71
fatta, laonde il fratello di gracco era stato morto, alla fine [caio gracco
: dicesi da alcuni che in uno stato agricola, dove un suolo felice fornisce abbondante
del nostro peccato cagione, di quello è stato agrissimo purgatore. idem, v-63:
fortuna che in quelle da molti sono stato e sono reputato agrissimo pugnatore. idem,
perché ne'tempi andati non è mai stato fatto memoria; e tengo per certo che
guittone, ii-231: se 'l tempo è stato torto, / par che dirizzi aguale
, 1-iii-205: se non vi fossi stato con gli occhi addosso, come un
essersi ucciso per il dolore di essere stato posposto a ulisse nella gara per l'
panzini, iii-684: [filippo turati è stato] l'aio marxista di questa nostra
maggiore, marchese doria cavaglià, era stato ne'corazzieri, veniva diritto di mosca,
-aiutante maggiore: egli fa parte dello stato maggiore de'corpi. le funzioni di aiutante
per agiutarli. machiavelli, 384: era stato da lei chiamato perché l'aiutasse governare
. pavese, 6-160: c'è stato un tempo che con gabriella ci dicevamo
aiutare del braccio sinistro, non sarebbe stato possibile di cavarmi l'abito da me
, uomini (conforme vuole il loro stato) poveri, speranzosi, promettitori di
l'aiutorio delli quali questo regno era stato. idem, 320: deh! che
-ala volante: velivolo senza coda, allo stato sperimentale, per tentare le massime velocità
, 17-127: come 'l falcon ch'è stato assai sull'ali, / che sanza
tommaseo]: veggo un amico mio, stato lontano di qua parecchi anni, con
udienza. 2. soldato dello stato pontificio. ojetti, ii-520: dietro
, e in fra l'altre n'è stato portato l'alabastro occhiuto, i di
g. bentivoglio, 4-673: era stato necessario al principe di ritenere sotto titolo
assai volte già de'miei dì sono stato, camminando, in gran pericoli, de'
tutti scampato, pur sono la notte poi stato in buon luogo e bene albergato.
albinàggio, sm. stor. diritto dello stato a incamerare l'eredità degli stranieri morti
ap parteneva al sovrano dello stato. idem, i-98: in virtù
di uno straniero morto nel suo stato ': deriv. dal lat. volgar
, in forma che etiam che fusse stato ne'boschi d'india, dove gli
vegetali (cfr. albume). allo stato puro ha colore ombrato, quand'è
, o come se una boccia d'alchimia stato fosse, che per troppo foco scoppiasse
le cènnari, e chi per tesser stato ingannato dal troppo fuoco, perché se gli
i quali mi servirono a construrre un nuovo stato, fittizio. bocchelli, 10-202:
nistra bevande alcooliche a una persona in stato di manifesta ubriachezza, è punito.
prevenzione deu'alcoolismo e dei delitti commessi in stato di ubriachezza. 2.
). 2. cagionare uno stato patologico per abuso di bevande alcooliche.
120: sono alcuni casi che è stato impossibile che la legge determini con regola
quello atto di pazienza non era stato per pusillità d'animo, ma per
dall'elettuario di lui era non solamente stato guarito, ma godeva una perfetta salute
arabo al-gabr 4 restaurazione, restituzione allo stato anteriore ', dapprima come termine della
di freddo, di gelo (come stato patologico in cui il corpo assume una
luogo nel preciso momento in cui è stato commesso il crimine o delitto di cui
la parte che ne rimane trovasi in stato di abbandono o di negligenza.
, 2-446: dicevasi comunemente, costui essere stato alienato di mente per l'ira di
, pel sacrilegio del suo tempio, stato da quello spogliato. della casa,
non erano stati conclusi tanto per dar stato a due persone, quanto per..
e d'arte, di proprietà dello stato o di altri enti o istituti pubblici,
. lorenzo de'medici, i-35: ero stato per qualche tempo assai alieno da
principale. idem, i-369: era sempre stato tenuto d'animo alieno dalle cose
amor, sempre in qualunque / pubblico stato, alieni in tutto e lungi / da'
panzini, ii-538: se proprio lo stato vuole lui alimentare le scuole, non
dieta di alimentazione forzata a cui era stato sottoposto, era diventato grassoccio. leggi
alismo2, sm. medie. stato morboso d'incoscienza intellettuale per cui la
panzini, ii-5 77'e poiché era stato assicurato che gli uomini si impestavano con
e sarebbe parso immobile, se non fosse stato il tremolare e l'ondeggiar leggiero della
per far ciò sia ancora da alcuni stato pensato uno ingegno di rastelli,..
(iii-322): già brandimarte era stato allargato: / stava come tra gente
terra. galileo, 1-2-157: allarghino dallo stato perpendicolare esse palle: e dato loro
3. figur. improvvisa apprensione; stato di preoccupazione (suscitato da un indizio
nievo, 216: se v'ha stato che abbisogni di concordia, gli è il
tr. (allèo). unire uno stato a un altro con patto reciproco.
si intese la radio annunciare che era stato firmato l'armistizio. dicevano che gli
nenti, di qualunque escellenzia, stato, dignitate o condi zione
con la particella pronom. passare dallo stato di fiore a quello di frutto; il
b. croce, ii-2-156: è stato allegato, in discolpa del vico,
aggrava, e alleggia, secondo lo stato, l'officio e la condizione della persona
pianto e dalla miseria del peccato allo stato della grazia. landino, 7 [.
grosso e assai brutto trofeo, dov'era stato profuso l'argento e non l'arte
allegraménto, sm. ant. allegrezza; stato d'allegria. fra giordano,
prometteva / di farti avere allegrezza con stato. idem, iii-262: spesso doppo
cielo che v'ha condotti a questo stato, non per mezzo dell'allegrezze turbolente e
l'allegria è una tendenza, uno stato. giusti, ii-182: se a lei
allegro. allegrìa, sf. stato d'animo lieto ed esultante; gaiezza
: l'allegria è una tendenza, uno stato. nievo, 204: dicono che
contento; che si trova in uno stato d'animo soddisfatto e gaio; che
. metodo per valutare la quantità dello stato allergico verso una sostanza determinata.
701: quando io sia sin qui stato in errore, mi sarà caro d'
giusti, iii-257: non sono stato mai allettato, ma sempre così mezzo e
allevamento dei vostri giovani provveduto il suo stato di accademie insigni. salvini, 23-36
comune di certaldo... essendo dipoi stato allibrato, e pagando lire 6790,
che nell'anno 1288 i comuni dello stato volterrano allibrati erano 28, e pagavan
negare che il tuo nascere non sia stato allignato di stupro? segneri, iii-2-92:
dati, 8-24: e perciò essere stato all'accademia... non tanto lecito
a'campi li quali in mezzo sono è stato posto nome isola: presso alla quale
elementi, e ciascuno allogò nel suo stato. ugurgieri, io: le caldaie alluogano
e parve buona fortuna di stefano di essere stato da'suoi con esso allogato. d'
sm. che è suddito di uno stato, a cui tuttavia non appartiene etnicamente;
dar loro ne'nostri animi alloggiamento e stato. ariosto, 6-39: ci venne incontra
della vita di borbone se non fusse stato sollecito a fuggirsi occultamente del suo alloggiamento
dice, al primo alloggio, sia stato decisamente asserito, che [ecc.]
il quale fino a qualche giorno fa è stato custodito nelle sale degli uffizi di firenze
3. rifl. cadere in uno stato di grave sonnolenza; addormentarsi profondamente,
ii, 2-22: tal fu lo stato della corte allora / quando battù dopo
certo tratto, esso faceva confine tra lo stato milanese e il veneto: del punto
non c'era più, ch'era stato mandato in un paese lontano lontano! nievo
ozono, per es., è uno stato allotropico dell'ossigeno. =
27-1178: l'incarceramento aggravò il mio stato sì che parvi, a momenti, un
puramente soggettive (ed è indizio d'uno stato patologico o d'insolita eccitazione);
. allucinòsi, sf. medie. stato di insistente alluci- nazione in cui si
affatto dal comune, ma non era stato permesso di usare altri colori che il
sendo cieco nato e'sia stato alluminato. = lat. volg
. allumite, sf. allume allo stato grezzo. giuliani, i-380: questa
. davanzati, i-92: la legge di stato allungava i denti. -allungare un fatto
. burchiello, 56: emmi stato allupato una frittella, / e '
tasso, i-180: conosco d'essere stato troppo frequente ne'contrapposti, ne gli
... / simile al suo fattor stato ritene. idem, 37-60: certo
te. idem, iii-250: sono stato sempre poco fecondo, e in quindici anni
almeno un imprudente; l'ammazzato era sempre stato un uomo torbido. 3.
un pezzo di legno... sono stato io a buttare un impasto fatto con
128-34: ben provvide natura al nostro stato, / quando de l'alpi schermo
alpe. idem, 30-86: era stato in paese a far compere per la
decreto 15 ottobre 1872 (capitano di stato maggiore giuseppe perrucchetti) a difesa del
(44): e quando elli era stato alquanto, pareami che disvegliasse questa che
alternativa (di chi passa da uno stato d'animo a quello opposto).
lo piacere dei vani pensieri non fusse stato alterativo e infettivo de la tua mente,
io, che sino a quel giorno ero stato afflitto dalla mia febbre,..
8-663: era turbata, in uno stato di strana alterazione nervosa. cicognani,
... domandò se alcuno fusse stato presente quando e'lo nascosero. varchi
(della propria dignità, del proprio stato), fierezza d'animo (ed è
altero, / ma de'guardar su'stato e sua natura. dante, purg.
2-7 (191): altri di basso stato per mille pericolose battaglie, per mezzo
lo suo senno fue in sì alto stato che tutta roma si tenea alla sua parola
l'altezzosità con la quale era stato imposto [il nipote],
sacchetti, 193-75: chi è in alto stato non pensa mai al calare; e
venir om che vii sia in alto stato! francesco da barberino, 35:
miei lettori trovandosi nei miei panni sarebbe stato altrettanto. b. croce, ii-7-225
davanti pur per morto n'era stato tjratto. machiavelli, 734: la
. dessi, 6-77: per alcuni era stato soltanto un traditore... altri
fu ed è mare, non sempre è stato e sarà mare; quello che
; quello che sarà ed è stato terra, non è, né fu sempre
.. tutti questi benedetti affari di stato. idem, pr. sp.,
, iii-253: se debbo darti uno stato, capirai, non basta che tu
trovaranno o piante o semenze nel suo stato, sarà ufficio suo fame venire altronde.
altrove. idem, 331-51: se stato fusse il mio poco intelletto / meco al
sensuale, il quale giustamente è stato detto « egoismo in due ».
colui che si pone in altura di stato e di degnità. sacchetti, iv-447
e maestrìa di guerra montato in grande stato e pregio d'arme. idem, 10-95
(647): tornò senza essere stato visto da nessuno; e andò subito a
d'altri quieti, e non curanti di stato. 10. ant. tirarsi su
di questa porta, doppo fatto, è stato rimpiccolito con muro alzato tra l'arco
troppo amabile, ha causato che siete stato amato da molte donne, ed i
... di quello che dev'essere stato il nostro quattrocento. =
d'esaltar con lode / il nostro stato ha in uso, e vegga quanto
ci condolemo con voi del vostro sconcio stato, il quale molto amarifica li nostri animi
, triste, addolorato: indica uno stato di desolata disillusione, di disinganno,
: lasciargli orzar fra lor m'è stato caro; / ché, sebben non gli
o languisca, un più gentile / stato del mio non è sotto la lima,
, 11: alcuna fiata era stato fortemente oppresso dal demonio amatore della carne
le altre donne, era sempre stato un amante blando e temperato, con lei
commosse... benché non fosse stato mai amatore e le donne non lo avessero
questo tempo alla morte prospero colonna, stato già ammalato otto mesi, non senza
persone inviato con incarichi diplomatici presso uno stato straniero; legazione; grado e funzioni
, 189: quasi del continuo sarei stato in ambasciata; ma non faceano per
il complesso degli agenti diplomatici in uno stato straniero; il luogo in cui risiedono.
e quando se'con lui un poco stato, / anche 'l risalutrai, non ti
dell'amica, e ancorché la trovasse nello stato che voi medesimi avete potuto udire,
investito di carattere rappresentativo, da uno stato (o da una comunità) presso un
una comunità) presso un altro stato (o un'autorità politica) per mantenere
sua eccellenza il signor conte plenipotenziario sia stato nominato ambasciadore a londra e che presto
: udito dal giallo ambasciadoruzzo come era stato trattato, s'avvisò che messer bernabò
5-86: non sapendo discernere quale fusse stato più prossimo a la vittoria, amboduo
stette ambiguo. idem, v-41: era stato... ambiguo il pontefice del
il pontefice del fare impresa del mutare lo stato di siena, essendo vari i consigli
quello che virtuosamente da lui fusse stato usato. tommaseo [s. v.
può riprodurre, per neotenia, allo stato di larva bran- chiata (axolotl)
: alla sua persona, e al suo stato presente conviene formarsi occupazioni se non amene
. medie. che è tipico dello stato di amenza. amèrgere, tr.
che non presenta metamorfosi per giungere allo stato adulto. = voce dotta, lat
2-83 (445): son sempre stato amicissimo della verità e nimico delle bugie.
3. buoni rapporti politici; stato pacifico; alleanza (a carattere politico
. tra popolo e popolo, tra stato e stato, tra principe e principe
popolo e popolo, tra stato e stato, tra principe e principe può farsi
me piatanza, / perch'eo non so stato diretto aver a li 'nferme amistanza
idem, 119: molto m'è stato caro aver da voi apreso que'buoni amae-
della mente, le; preghiere ch'era stato ammaestrato a recitar da bambino. tommaseo
, 3-84: [il cardinale] era stato al secolo prò'e valente cavaliere e
, e andò via ove gli era stato imposto. machiavelli, 114: quanto
di bravura (detto degli animali allo stato domestico, o che dànno spettacolo,
sé a borbottare qualche parola, essendo stato tre anni in una compagnia di cani ammaestrati
non può essere che un campo sia stato amaliato dai vicini per invidia, o
. intr. immalinconirsi; cadere in uno stato di prostrazione, di depressione.
. d'azeglio, 1-373: tutto era stato am- mannito e preparato per il matrimonio
di determinati prodotti in depositi istituiti dallo stato, per evitare speculazioni. ammassi granari
un ammazzamento, intendesi che uno è stato ammazzato in modo violento e che ha
, come prima addormentato ti fossi, saresti stato ammazzato e co'denari avresti la persona
, fece scintillante l'altro, « è stato uno scandalo! ». e dicendo
. e specialmente del toscano lo è stato sempre, e lo è. il qual
un imprudente; l'ammazzato era sempre stato un uomo torbido. deledda, ii-663:
le contravvenzioni, consistente nel pagamento allo stato di una somma variabile a seconda dell'
danni. settembrini, ii-1-180: era stato condannato a questa ammenda, non poteva pagarla
pena dell'ammenda consiste nel pagamento allo stato di una somma. 4.
senza dubbio conosco il mio difetto essere stato grande..., e se
nettamente se vogliono o no congiungersi al nostro stato senza però ammettere alcun voto condizionato.
71: non posso pentirmi del mio stato morale, perché la necessità non ammette
guicciardini, iv-353: non ammetteva che lo stato di milano avesse a levare i sali
. machiavelli, 241: essendo stato tre volte dittatore, ed avendo amministrato
diritto pubblico che disciplina l'attività dello stato (inteso come pubblica amministrazione diretta
.). -divisione amministrativa dello stato: ripartizione del territorio dello stato in
dello stato: ripartizione del territorio dello stato in circoscrizioni rette da enti amministrativi autonomi
idem, i-129: il capo dello stato (nomisi re, imperatore, console
e telegrafi; amministrazione delle ferrovie dello stato; amministrazione di un'opera pia,
la burocrazia, contro l'amministrazione dello stato. silone, 5-20: ora,
amministrazione pubblica: l'attività svolta dallo stato, direttamente o indirettamente attraverso altre persone
sociali; il complesso degli organi dello stato che svolgono attività amministrativa. boccardo
e competenza su tutto il territorio dello stato. -amministrazione controllata: gestione di
; gli organi periferici dell'amministrazione dello stato. cardarelli, 6-32: l'amministrazione
delle nazioni unite, per cui uno stato assume i poteri di amministrazione in un
comando supremo della marina militare di uno stato o di una regione militare marittima.
della marina, e sedente nella capitale dello stato. boccardo, i-135: in francia
per lui tutto quel paese sotto pacifico stato si possedeva. idem, i-379:
1-455: non è ammissibile però che lo stato, coll'opera sua legiferatrice, incoraggi
della pace] all'ammissione della sardegna, stato minuscolo, alleato fatalmente secondario.
volgar., 3-383: molto è stato cerco qual vai meglio, o essere del
/ e lo peiore che per me sia stato, / lo qual m'ha guidato
ojetti, i-383: non so se fosse stato un usciere del ministero o un amico
un libro in prestito. se fosse stato ammogliato, non sarebbe stato geloso così
. se fosse stato ammogliato, non sarebbe stato geloso così nemmeno della moglie.
per la pietà del buon romano stato, / ché i templi e le magion
. beltramelli, iii-618: anch'egli era stato fiero e ribelle nella sua giovinezza,
. escludere dai pubblici uffici chiunque fosse stato accusato di essere ghibellino (facoltà che
3. sm. dir. chi è stato colpito dall'ammonizione di polizia, vigilato
di simone gondi,... è stato insimulato di frodo, e cercasi
cattaneo, ii-2-260: nel seno d'imo stato l'ammonto del credito non può sorpassare
: per la gran sala da ballo era stato disteso un tappeto quasi nuovo che ammorbidiva
troppo ruvido e generale nelle massime di stato. b. croce, ii-7-252: l'
che tende ad alleggerire il bilancio dello stato dell'onere costituito dagli interessi dei titoli
apposita cassa d'ammortamento, che lo stato provvede di un capitale iniziale e di
ammortizzazione, ma dal credito reale dello stato. boccardo, i-139: or bene:
da un gran cesto che la mattina è stato donato da un fruttivendolo perché gli aranci
ma non della propria nazione, sarebbe stato un fatto impunito. giusti, ii-294
: la città bombardata, sottoposta a stato d'assedio fu desolata da condanne: l'
amòk, sm. medie. stato crepuscolare caratterizzato dalla comparsa improvvisa di furore
che ricompaiono sempre che si tomi allo stato d'innocenza. idem, i-3-349:
con la persona medesima ch'era già stato oggetto d'una passion sensuale.
/ che compagnia non vuole amor né stato. -amóre e tosse non si
amore... il mio fratello sia stato vendicato e io difeso. vasari,
iacopone, 69-52: chi en tal stato monta sune è con le dominaziune:
219): m'è di tanto amore stato grazioso, che egli non solamente non
amorfia, sf. fis. stato di aggregazione della materia, in
s. v.]: amorfismo, stato particolare della materia, nel quale
fosforo amorfo. 3. fis. stato di aggregazione della materia, che si
e anch'io so maravigliarme del mio essere stato inchiodato un tratto sei mesi intieri in
, che non altrimente che se giorno stato fusse, ne mostrava il camino.
si è la conservazione o ampliazióne dello stato. muratori, 1-8: nella giurisprudenza
amplificazione. compagnoni, i-53: nello stato in cui contempliamo l'uomo non ha
la parte di un membro), è stato amputato. viani,
cui certi organismi possono cadere in uno stato di morte apparente più o meno lungo
l'amore etiam quello al quale fussi stato posto giù con odio. domenichi [
affine all'acagiù, col quale sovente è stato confuso. i suoi frutti racchiudono un
anacoluto. 2. medie. stato morboso che impedisce di parlare coerentemente.
impotenza, ma per desiderio di più alto stato e della divina contemplazione seguirono i segreti
però in guardia contro chi confondesse questo stato concepito come moralità, come stato etico
questo stato concepito come moralità, come stato etico e ne derivasse quindi una concezione
del numero dei leucociti) nei soggetti in stato di anafilassi quando venga nuovamente inoculata
inoculata la sostanza che ha provocato tale stato. anafonèsi, sf. ling.
il passo fatto dall'uomo abbandonando lo stato di natura e trasportandosi a quello della
, ii-6-155: il leopardi chiamava questo stato d'animo la « noia », e
anarchia, sf. mancanza di governo; stato di confusione, di arbitrio,
croce, ii-6-158: nella realtà, lo stato è la continua archia dell'anarchia,
il rifiuto di tutte le istituzioni (stato, società, famiglia, ecc.)
dei secoli attraverso le varie forme dello stato,... deve mettere capo a
: ora si ricordava invece d'essere stato anarchico, e dopo tanto tempo si sentiva
3-59: per un certo tempo era stato anche socialista, o come si diceva
leggi, e queste leggi formano lo stato. ojetti, i-22: dal socialismo
che l'impero del mondo non sarebbe stato tolto a roma finché questo scudo fosse
tolto a roma finché questo scudo fosse stato custodito tra le sue mura, numa
, e acciò si riducesse allo stato ancipite tra il reggersi e lo spezzarsi.
buona, anzi che no, essendo stato favorito da qualche amico di cose assai
, ii-1020: qualunque del resto esso stato si sia, e fosse pur anco
25-51: godi, fanciullo mio; stato soave, / stagion lieta è cotesta.
pavese, io: vent'anni è stato in giro per il mondo. / se
: ma pieretto a quell'ora sarebbe stato all'eliseo con michela, e non dietro
e connessione e dipendenza cogli andamenti e lo stato della tua specie? idem, i-1213
occasione. alfieri, i-120: egli era stato quello che avea primo spiato gli andamenti
in verità non mi ricordo d'essere stato mai tanto sbigottito, altro che nei
quando io era più giovane, io son stato molto randagio, e non si fece
all'intorno, dove io non sia stato; e ti vo'dire più là,
ti vo'dire più là, io sono stato a pisa e a livorno: o
. bartoli, i-454: non è stato inutile il notomizzar per tutte le sue
questo corpo santo, dove io sono stato pettinato come voi potete vedere. lorenzo
la fantasia, o che bizzaria si fusse stato la tua, ti mettesti a servirgli
-andare sottosopra: entrare in uno stato di grande scompiglio e confusione.
bagno di vignone, che è nello stato di siena. -ant. andar
morire. moravia, xi-61: ero stato malato tutto l'inverno e parte della
vostri; e nessuno saprà che siete stato nelle mani della giustizia. idem,
quel pileo,... essendo forse stato preso per la solita accomodatura, ed
cecchi, 22-37: quel che è stato, è stato / una volta; ma
: quel che è stato, è stato / una volta; ma io so,
dessi, 6-13: a lungo andare sarebbe stato chiaro per tutti quello che era successo
dimostreti magio / che non porta tuo stato. francesco da barberino, 207: non
[in tanti momenti renzo] era stato per perdere anche la speranza, e fare
. -male andato: in cattivo stato, mal ridotto (cfr. malandato
poeti e di improvvisanti, n'è stato in questa terra questo anno. sassetti
vero labirinto internazionale, ricamato fra uno stato e l'altro. 3.
sola cena, poneva tallarico in uno stato di sonnolenza, come avviene a certi vecchi
, respirazione cutanea e polmonare allo stato adulto, branchiale allo stato larvale
polmonare allo stato adulto, branchiale allo stato larvale, cuore con ventricolo e
facoltà riconosciuta dal diritto internazionale a uno stato, in tempo di guerra o di
): per ringraziarlo tacitamente che fosse stato per loro un angelo tutelare. prati,
beccaria, i-507: nessun angolo dello stato deve essere, per quanto è possibile,
loro. 4. psicanal. stato di malessere soprattutto fisico, ma sempre
silone, 5-193: per molto tempo sono stato angosciato da questo fatto: perché tutte
l'anguillula dell'aceto ne indica lo stato alterato. leggi dell'industria e
altlll. sig. spinola questo mio stato presente angustioso. magalotti, 20-206: siccome
. verga, i-143: e meglio sarebbe stato per lui che fosse morto in quel
natura feroce e silvestre, si è stato nutrito sempre in carcere ed in servitù;
. palazzeschi, 4-208: solo sarebbe stato schiacciato senza scampo, divenuto un servo
in poche di volte che con lui stato era, questo medico essere uno animale
hanno il senso, senza amore venire a stato non possono né a vita, ma
, è da mostrare qual fosse lo stato della città, come animati gli eserciti
ci avrebbe preso gusto, e sarebbe stato l'ultimo a venir via. pirandello,
, 4 (64): sarebbe stato lo stesso che rinunziare a'propri privilegi,
. 1827 (62): sarebbe stato lo stesso che... attirarsi l'
mantieni un volto e uno animo in ogni stato. dante, conv. y i-111-4
, che non capirà mai chi non è stato da ragazzo in mezzo a coetanei di
la nobiltà senese, e di tutto quello stato. -recare qualcuno al proprio animo
, non aresti voi ora perduto lo stato. rispose che aveva fatto quello gli
prevalentemente grigio; conta numerose varietà allo stato selvatico: l'anitra marzaiola [arias querquedula
un giustiziarlo. nieri, 136: sarai stato sempre brillo della sera avanti, ed
annaffiato la mattina di buonissim'ora, è stato calafatato da tende, da stuoie,
sacerdote egiziano, presso platone, è stato un anneghittimento della memoria. =
annettere; ampliamento del territorio di uno stato mediante l'unione (per 10 più
o dell'intero territorio di un altro stato. d'azeglio, 1-106:
. atteggiamento politico propugnante l'ampliamento dello stato mediante l'annessione di territori appartenenti ad
riguarda l'annessione del territorio di uno stato a un altro stato.
territorio di uno stato a un altro stato. = deriv. da annessionista
olio, legna, tabacco a spese dello stato. fanzini, ii-538: un'ala
passato sotto la sovranità di un altro stato. oriani, 1-530: il decreto
al diritto di questi e all'onore dello stato. 2. accluso, allegato
. polit. aggiungere al territorio di uno stato in parte o interamente quello di un
in parte o interamente quello di un altro stato. calvino, 1-276: mentone era
è eh'essendo tornato l'uomo allo stato naturale per questa parte (mediante l'annichi-
volere: / questo è lo primo stato de l'omo annichilato, / che
, che se i veneziani acquistavano quello stato, loro sarebbono annichilati. targioni tozzetti,
più brutto de'miei anniversari. io era stato arrestato il 13 di esso mese.
, che,... fece uno stato che durò più che ottocento anni.
anno / senza noia consumi in quello stato. carducci, iii-26-188: avanti,
pavese, io: vent'anni è stato in giro per il mondo. / se
i° luglio al 30 giugno per lo stato, e dal i° gennaio al 31
con riferimento alla produzione agricola, allo stato degli affari, alle condizioni atmosferiche)
vendemmia. guicciardini, iv-43: essendo stato quell'anno sterilissimo, gli mancavano le vettovaglie
in un anno (e poi consegnati allo stato, per la distribuzione al popolo)
bocca e portollo via. e, stato per spazio di due ore, tornoe,
generi di consumo al prezzo stabilito dallo stato (quando, in circostanze speciali,
guerra, la scarsità di viveri impone allo stato di controllarne il mercato).
e perciò, senza l'intervento dello stato, l'aumento dei prezzi ne farebbe restare
impero romano, quelle che consegnavano allo stato una certa parte del raccolto, per
giamboni, 50: quando sarai in buono stato, molti amici potrai annoverare; e
lor doge, ed altri amministratori dello stato, saranno annullati, e totalmente aboliti
4. ant. indebolire (uno stato, una fazione), mandare in
negri, 2-996: forse non è stato altro che un sogno: di quelli
pieni di indegnazione veggendo la maestà dello stato loro rovinata, gli ordini guasti,
tempo. bruno, 3-691: è stato ugualmente scritto, la sua schedula era
a quella de tutti gli altri, è stato parimente annumerato, messo dentro, scrollato
lagrime, che degnasse mostrarmi in che stato fusse, e se egli co'patriarchi
parte, trovarono vero ciò che loro era stato detto, e ado- raronlo. fioretti
agg. (annunciato). che è stato annunziato; comunicato, reso noto;
inatteso, della morte di torranza era stato per bianca un colpo di sgomento e
dall'eccitazione anòmala dei nervi, uno stato piacevole fosse rice vuto con
carenza delle leggi, dell'autorità dello stato; anarchia. = voce dotta,
strette e anonime, anche se mi sarebbe stato facile passare per quelle con le vetrine
a don ferrante, trattandosi ch'era stato dotto, l'anonimo ha creduto d'estendersi
bòtta; e invece di: 'il presente stato anormale di cose non può durare '
non può durare ', dire 'stato irregolare '. panzini, ii-617:
stranezze non fossero troppo anormali nel suo stato di debolezza. 2. sm
medici a significare l'allontanamento dallo stato naturale, e uno stato d'irregolarità
allontanamento dallo stato naturale, e uno stato d'irregolarità, di alterazione morbosa. civinini
abituato a considerare la malattia come uno stato normale, come un'atmosfera respirabile gli
così). ànsia, sf. stato tormentoso dell'anima, pro
tormentosa, trepidazione (causate da uno stato di dubbio, di timore, o da
reparabili. leopardi, iii-106: sono stato, non vedendo vostra lettera, in
deu'antemurale più forte, che sia stato souto d'avere il paese vostro aue
la cristianità, deua quale quel reame era stato moltissimi anni lo scudo e l'antemurale
, 9: qualche nostro antenato dev'essere stato ben solo / -un grand'uomo tra
di descrivere con pari fedeltà tanto lo stato anteriore quanto lo stato posteriore della romana
fedeltà tanto lo stato anteriore quanto lo stato posteriore della romana amministrazione. borsieri,
accademismo. papini, 28-202: ero stato fin da principio un farfarello antiaccademico.
materiale fotografico negativo, in cui sia stato disposto, tra l'emulsione sensibile e
d'idee, di opinioni (anche stato d'animo, atteggiamento morale o politico-sociale
grandezza della « vasta insalubre region che stato si va nomando ». 4.
ma senza barba, dalla giudiziosa antichità è stato figurato. salvini, 30-2-171: imitando
5-5-216: fatale [scoglio] è stato sopra tutti quello di non ravvisare né distinguere
anti- cresi dura finché il creditore sia stato interamente soddisfatto del suo credito, anche
come eversore della loro religione e del loro stato, la ripigliano i cristiani in quella
per il suo passato antifascismo, fosse stato nominato commissario dei musicisti durante i quarantacinque
l'antifascista. moravia, ix-135: era stato tirato su dai fascisti per diventare un
indicato col simbolo sb; raro allo stato nativo, è abbastanza diffuso come solfuro
silone, 5-20: nel frattempo lui è stato messo fuori dalle ferrovie per le sue
così antiplatoniche, che pietro aretino sarebbe stato per esse un petrarca troppo onesto.
rendono subito più securo e più fermo nello stato, che se vi fussi antiquato drento
, 93: chi vuole riformare uno stato anticato in una città libera, ritenga almeno
giusta. cicognani, 12-148: io ero stato sempre un ribelle, un antisociale.
agg. che nuoce agli interessi dello stato; che rifiuta obbedienza allo stato.
dello stato; che rifiuta obbedienza allo stato. gobetti, ii-326: cresciuta
gobetti, ii-326: cresciuta senza stato, senza piani fantastici di riorganizzazione sociale
un ambiente guardato anzi con sospetto dallo stato, questa industria ha i diritti della
ormai la crisi del trapasso da uno stato d'animo ad un altro assolutamente antitetico
umana non sono state trovate giammai nello stato di fossili negli strati superficiali terrestri.
aver occupata la patria, ma esser stato fatto da le leggi e dal popolo dittatore
l'uomo dallo stato che per lui è il più insopportabile di
uomo anziano che un tempo doveva essere stato grasso e ora pareva un sacco gonfio.
del medioevo) la suprema magistratura dello stato. latini, rettor., 78-20
indifferenza, indolenza (e indica uno stato di assenza di fronte alla vita e
ogni sentimento e da ogni desiderio (stato di perfezione assoluta e ideale del saggio
ànccvóicù * inganno '), per essere stato questo minerale scambiato spesso con altri.
o nelle cavità degli alberi, allo stato selvatico; negli alveari, allo stato domestico
stato selvatico; negli alveari, allo stato domestico), di cui sono parte
. leopardi, i-442: come lo stato dell'uomo e degli altri animali non
loro; così per lo contrario lo stato delle api non è perfetto senza soggezione
da natura, e la perfezione consiste nello stato naturale. rajberti, 1-52: chi
ojetti, i-197: [odescalchi era stato] qualchecosa come giornalista e socialista,
la speranza del provvido agricoltore, lo stato ridente della natura o degli animali.
anime (anche dei peccatori) nello stato di felicità primitiva (nella contemplazione di
.. è uno temerario spartimento dallo stato della fede. storia di fra michele
dell'apostasia, cioè rinnegamento di suo stato, e condizione, quante volte si
chiostri e l'abito monastico, reassumano lo stato e la vita secolare. mazzini,
volta occorrerà ad alcun notaio di qualsivoglia stato... fare apostille, lineature o
paolo] alto ed onorato per lo stato dell'apostolato, nientedimeno si umiliava e face-
spirituale. idem, 12-60: a tale stato venne il collegio dell'apostolica nostra santa
che perduto hai di filicità mondana fusse stato tuo, non per duto
comunità. 2. che è stato assegnato a un padrone (un podere
un podere); che è stato assunto da un padrone (un servo
aspirazione, di un desiderio); stato di soddisfazione fisica e spirituale (in cui
. uappagamento consiste nella consapevolezza di uno stato soddisfacente. carducci, iii-10-127: con
imbriani, 2-58: l'uomo di stato non ha il diritto di imporre le sue
che fussino nati e appanati fuori dello stato. appaltatóre, agg. e
moderno: assegno annuo sul bilancio dello stato, ai principi della famiglia e del
la nostra lingua uno de'regali dello stato e uno appannaggio de'nostri principi.
6-34: quel minimo talento creativo che sarà stato appannaggio anche del più rozzo e ottuso
si seccano e cadono i fiori, essendo stato dal sommo autore della natura fatto un
. complesso degli organi direttivi (dello stato, della burocrazia). -apparato di
quelli del mondo, che sono in stato di penitenzia, o in apparecchiamento di
partito e la loggia municipale, era stato issato un apparecchio radio, incoronato da
univoche è liberato se prova di essere stato in buona fede. -erede apparente
, iv-2-708: quel corpo che era stato sostenuto nella lotta da un così fiero istinto
: di questi colori... è stato detto di sopra, quando altra volta
appare. idem, 1005: uno stato che ci apparisce pieno di noia, ed
la mattina di buonissim'ora, è stato calafatato da tende, da stuoie,
, legna, tabacco a spese dello stato. verga, i-248: stava rincantucciata nel
cose sono i fondamenti d'ogni governo di stato; parliamo ora alquanto più in particolare
limiti di una regione, di uno stato. g. morelli, 362:
quella gente apparteneva in vero a uno stato isolato dal mondo. 4
alcuna che appartenesse al governo de lo stato. vasari, i-70: tratterò bene
, per lo continuo movimento, e inestabile stato. boccaccio, dee., 2-7
] ben conobbono che 'l comune era stato beffato; e pubblicamente...
morte dalla signoria, per conto di stato, cinque cittadini; e volendo quegli appellare
potrà dirsi: 4 questo lavoro è stato giudicato cattivo; io me ne appello
occhi di molti e da'miei non fosse stato veduto, appena che io ardissi di
1-24: se da me non fusse stato provato, appena che io ardissi d'
e sopra ciascun luogo di essa era stato scritto. baldini, i-439: come semplice
popolare. gramsci, 148: sarebbe stato meglio scherzarci e contrapporre la teoria della
viii-18 (103): allora era stato fortemente tentato d'amarissimi appensamenti.
ii-413: già santo iacopo era in giudea stato apperticato: e quanti più v'erano
si appe- santiscono, ma sono anche stato un buon chirurgo. 5.
: il lanternino appeso all'uscio era stato fracassato da mano invisibile; la porta
di risvegliare l'appetito in qualunque più fosse stato svogliato. idem, dee.,
o passione concreta e attuale, ora quale stato d'animo (gioia e dolore)
agg. reso piacevole; ridotto allo stato domestico. c. dati,
5-5-165: di troppo maggior opera sarebbe stato l'appianar qui e ripulir queste pietre
iacopone, 69-33: chi en tal stato è appianato, da li troni è
e quanto tempo aveva che non mi era stato appiccato l'oncino. -intr
, e ultimamente la propria persona essere stato, e a me solamente l'amante.
andava cercando alcuno grande uomo o di stato o di potenza, [contro] di
ben presto accertarsi lo incendio non essere stato altrimenti fortuito e casuale, anzi cagionato,
: un dottoricchio che non sarebbe stato degno neanche d'appic cicare
forse a pieno, / che 'l nostro stato è inquieto e fosco. boccaccio,
dispotiche signorie a tutte le membra dello stato.
per san pietro e per san paolo è stato il tale che rubò il manto »
la signoria, così civili come dello stato, furono distribuite e applicate a più
di dante. leopardi, iii-874: lo stato della mia salute è tale, che
: la mia salute è sempre nel medesimo stato: difficoltà estrema di digerire, e
improbabile che de chirico... sia stato impressionato dal genere di disegno tra illustrativo
troppo ruvido e generale nelle massime di stato. panzini, iii-678: le sue
, squallida. leopardi, iii-878: lo stato della mia povera salute è talmente contrario
mag giori governatori di quello stato monaldo di messer or- manno; e
. -come ambasciatore, presso uno stato, una corte. p
.? baretti, i-230: questo è stato il motivo che mi fece andar adagio
quel, di questo pensa che sia stato, / ne parla ognun, né però
: l'altra notte il marito è stato giù nella valle, per cacciare un cinghiale
prato. papini, 20-68: era stato fin allora tra l'acqua e i campi
via / com'omo apprenda tuo secreto stato. dante, purg., 29-50:
per crudele. segneri, i-170: quello stato nel quale hai più che mai da
bruno, 164: benché mi sii stato negato dalla fortuna, il giudizio mi ha
tentato tutti i mestieri o meglio era stato apprendista presso tutti i maestri, dal maestro
rimasto, come a chiunque vi sia stato prima come sangue nelle vene del proprio
ecc.]. 3. stato d'animo turbato di ansietà, di inquietudine
.. che per invidia gli fosse stato dato il veleno; di che stette sempre
mettersi in apprensione; entrare in uno stato d'animo d'apprensione.
2. che vive in uno stato d'apprensione; facile all'inquietudine,
. aretino, vii-97: mi foste stato a canto con la carità della cura che
in grande ed ono revole stato appresso di sé il mantenne. machiavelli,
ambasciatore incaricato di una missione presso uno stato estero. sarpi, i-180: gionse
algier la via; / e ch'era stato appresso di levarle / l'amante suo
che non apprezzarla la mia vita uno stato che la traesse d'inopia. gelli,
il quale, nei contratti con lo stato, presta cauzione personale come garanzia per
la vostra signora, alla quale sono stato tentato di far all'amore per seguire
: sulla terrazza del forte centrale era stato preparato il cannocchiale, se mai il
. goldoni, iii-629: se fossi stato un uomo d'altro carattere, mi
onestà. tomhari, 3-38: siete stato molto tristo ad approfittarvi del segreto d'
; annettere (un territorio a uno stato). g. villani, 5-30
ideale dell'artista, che era sempre stato quello di approssimarsi il più che si
cristiana fede. pallavicino, 5-282: è stato dunque sempre lecito e per convenienza di
sii paziente, e pertanto in ciascuno / stato sii approvato. cantari, 66:
provisione. calvino, 1-498: sarebbe stato facilissimo approvvigionarsi di cemento. 2
lami, 2-57: ecco che sono stato di parola, e mi sono ritrovato
e le mercedi delle persone impiegate dallo stato, da un capo d'impresa o
del negozio di piacenza, secondo è stato appuntato nella negoziazione di messer giuliano ardinghello
con commissioni, che appuntassino con qualsivoglia stato, che s'eleggesse la città.
conosceva appuntino le cose pubbliche come fosse stato un confidente di cavour. panzini,
.. il quale non poteva non essere stato a parte della faccenda. soffici,
vivessero nella capitale inglese, non è stato mai possibile appurarlo bene. bocchelli,
detto. idem, 1-iii-253: sarebbe stato interessante appurare di dove avesse ricavata tale
): al quale alessandro ogni suo stato liberamente aperse. idem, dee.
la occulta confessione dei sogni. stato nelle trincee. in banca: iniziare
vissuto sull'aprirsi del millecinquecento, era stato dal papa per certa ambasciata in spagna
aprirmi una carriera, debbo crearmi uno stato, non posso continuare più a lungo così
s'i'non falso discerno, / in stato la più nobil monarchia. idem,
onestà si compiaceva di ripetere come fosse stato invece il ranzoni ad « aprir gli occhi
20-255: il secondo [passo] è stato l'aprirmene così a mezza bocca con
america meridionale, e vive anche allo stato di cattività: e suole abbandonarsi a
incomprensibile. redi, 16-viii-256: sono stato il segretario in capite delle sue lettere
sue lettere;... sono stato l'unico e solo oracolo per isve-
cacao (come gliceride) e allo stato libero nella cascara sagrada: si cristallizza
per diametro le due parti in cui è stato scomposto il diametro del primo semicerchio,
lui / si dia l'arbitrio dello stato in mano? leopardi, i-603: il
comune abbonivano l'arbitrio nelle cause di stato, e le prepotenze della polizia. imbriani
però che, se 'l fare male fosse stato libero arbitrio, e libero arbitrio da
uno terzo modo, eleggendo nel suo stato uomini savi, e solo a quelli
viene drieto al verno e sempre è stato cori, che li arbori hanno prodotti
. arborizzato, agg. miner. stato di minerali contenenti inclusioni ramificate di altri
per le precedenze, in quanto pericolo è stato l'asino di perdere la preeminenza,
. nieri, 66: uno sarebbe stato felice, non gli mancava nulla,
iacopone, 69-25: chi en tale stato se trova, co li arcanprofondità dei
i vecchi (oramai pochi) essere stato in tal magistrato collega d'agusto arcavolo
(si perdoni l'ardimento) sarebbe stato più chiaro, senza nulla perdere di
croce, ii-6-159: nella realtà, lo stato è la continua archia dell'anarchia,
ojetti, i-579: il canevaghi è stato troppo timido, se pochi anni dopo
di cosenza a discrezione (benché tesservi stato ferito di uno archibuso nella spalla ritardò
mille archilei come una prima donna, è stato sempre un martirio per me. cicognani
tra i decreti del divino architetto essere stato pensiero di crear nel mondo questi globi
... si tien communemente esser stato agatarco ateniese. galileo, 3-1-20: egli
architri- clino bevve del vino che era stato fatto dell'acqua », ecc.
. fr. arvout. fosse stato uno di quegli spillatori d'archivi che deride
del tutto beato. dell'archivio di stato. panzini, iii-282: [riponete la
lapide] negli archivi segreti di stato, sì che nessuno ne con
. redi, 16-iv-352: io sono stato arcioccupatissimo. -arcionorevolissimo: più che onorevolissimo
archivio dell'arcivescovado nostro, sarei io stato valevole a rinvergare il tempo del prete
se... non ne fussi io stato da questo favorito di lumi. 4
arcivescovile. compagni, 3-23: era stato questo conte in corte per procacciare un
di napoli,... ed era stato sepellito con ricchissimi ornamenti. idem,
onore / ferir me de saetta in quello stato, / a voi armata non mostrar
: e intende mettere in evidenza uno stato di tensione nell'operare, l'intensità di
di quella punta di penna sarebbe anco stato un arco di cerchio perfetto. viviani,
una doga,... pare sia stato stanato dalla sua casa solitaria. e
dolor credi tu, giusto, che sia stato il mio che son sì nobile creatura
voglia, pensiero io cangio, e stato; / e a seconda ch'io 'l
iv-1-104: un uomo, che sia stato amato da una donna di pregi singolari
prese ardire, e tolsono loro tutto lo stato. idem, 477: la poca
. idem, i-438: ciascuno, stato infino a quel luogo fiero e ardito al
, 3-3 (288): egli è stato sì ardito e sì sfacciato, che
bacio, de'quali poco avanti ci saresti stato cortese, se sì ardite, come
deledda, ii-268: quell'amore era stato per lui simile alla fiamma fugace del
scambi avvengono nell'unica unità monetaria dello stato prevalente. einaudi, 1-295: si
sociol. area depressa: regione di uno stato e anche un intero stato o un
di uno stato e anche un intero stato o un gruppo di stati, un
caldo né a freddo; scarso allo stato nativo (in cristalli ottaedri, filamentosi
volta il fiume, prima di essere stato arginato, non abbia mutato sito da
: in quegli otto giorni, non era stato possibile arginare. questo delle cambiali è
po, mediante l'arginature, non sarà stato meno di quindici o diciotto miglia.
, che questi... non sia stato sempre l'ultimo a dire. tommaseo
di fuori potè subito argomentare in che stato la fosse. idem, pr. sp
ariosto, 28-29: e ch'era stato all'aria del bel viso / un
de'goti, prencipe, se non fosse stato ariano., d'eccellente prudenza.
di non voler andarsene, prima d'esser stato ascoltato. idem, pr. sp
gobetti, 1-192: il futurismo sarebbe stato dunque l'annuncio ebbro e sconsolato di
. pratolini, 9-415: se non fosse stato per l'aridità della pelle che li
, 2: vuota insalubre regìon, che stato / ti vai no mando
stamani, e quasi ora benedico quello stato di freddezza, anzi te ne ringrazio
erimanno), sm. stor. nello stato longobardo, poi anche nel periodo franco-feudale
idem, 70: egli è stato quest'anno si gran secco, / che
, un aringo di merito, lino stato di prova e di tirocinio. tenca,
e. cecchi, 1-104: era stato fra i primi a riparlare del colore organico
dell'aristocrazia (governo, potere, stato, repubblica). settata, iv-87
nel regno, similmente non debbe pendere nello stato de'pochi, o vero in una
l'aristocrazia [dichiarò essere] quello [stato], nel quale governano coloro,
mare, o agli ordini politici dello stato, i quali nella aristocrazia sono essenzialmente
. gobetti, 1-122: il governo sarebbe stato un'aristocrazia venuta1 dal basso, capace
la società, restando gli altri in uno stato d'individuale separazione, ed è aumentabile
le quali uno principe defende il suo stato, o le sono proprie o le sono
mio, che non c'è mai stato nessuno del sangue ottomanico, il quale abbia
che da quelle più di lui sia stato faticato. tasso, 17-9: tanto e
carabinieri è la forza politica del nostro stato -ma non è voce buona; dirai
. -in armi: armato, in stato di guerra. -al figur.:
col viso dell'arme, quasi costui fosse stato epi- curo negante la etternità dell'anime
stare sotto l'arme: essere in stato di grande agitazione, sul punto di ricorrere
paese difficile e mal conosciuto, è stato costretto a metter giù tarmi. pananti
periodi di eccezionale gravità o durante lo stato di guerra. -stare con l'arme
petrarca, 111-8: tosto che del mio stato fussi accorta, / a me si
animale, quando questo si trovi in stato di pericolo; ha muso acuto,
il complesso dei mezzi bellici di uno stato. 2. l'insieme degli
-il complesso delle imprese armatoriali di uno stato. 6. milit. il complesso
. boccaccio, 3-1-307: pàtroclo essendo stato ucciso da ettorre, turbato [achille
. l'insieme delle forze terrestri di uno stato; esercito. pulci, 22-125
spiacemi prima di tutto che voi siate stato al servigio delle « armate reali »,
iv-2-1314: l'osservatorio di dove lo stato maggiore della terza armata assisterà alla prossima
il complesso delle forze aeree di uno stato. 4. dimin. a
onore / ferir me de saetta in quello stato, / a voi armata non mostrar
e d'armi, lo terrà [lo stato] in ogni modo, se da
che dopo i nuovi ordini imperiali era stato creato maresciallo. tommaseo [s. v
. pavese, i-334: lo schiaffo era stato la conclusione di un lungo armeggio di
co crocchi, rampini ed arpagoni, sii stato per forza tirato dal profondo abisso.
agli orecchi suoi, essendoli il medesimo stato predetto da farinata. dante, purg
arrabbiare dalla fame: essere in uno stato di estrema miseria. lippi, 6-27
vendetta dell'offese passate e sicurtà dello stato presente procedere contra le facilità de'medici
diversi da quelli per i quali era stato originariamente composto. deriv. dal
firenze, 1-3: questo arrestamento è stato fatto, pendente trattato di concordia,
però dal valersi di qualunque commodo dello stato, a conciliarsi la grazia dei privati
preceduto da circa duemila arresti. -in stato di arrèsto: a disposizione dell'autorità
. tutti i presenti devono considerarsi in stato di arresto. -intimare un arresto
uno arresto diffinitivo, che confiscava il suo stato, e alla corona lo divolveva
uomini. barilli, 2-127: lo stato maggiore... aveva deciso di
-in arretrato: che non è stato conteggiato, che attende di essere espletato
avvenire. einaudi, 1-252: lo stato... dice agli arricchiti strizzando
loro [i veneziani] dall'uomo di stato al mercante non era differenza niuna;
ii-166: non arricchisce invidia né dà stato; / ma vedi ch'ò trovato /
35 (613): era sempre stato lontano da casa, e ora, essendo
parea, più ch'alcun fosse mai stato, / di conscienza scrupolosa e schiva
egli fosse arrivato, non sarebbe più stato renato. soffici, v-1-608: per
era dentro l'automobile? comunque è stato dopo che l'hanno arrivato, che ha
tra suocero e genero, non era stato più alle mosse. deledda, ii-114
per le sue costruzioni mentali, è stato per me il punto d'arrivo.
riscontrino che a'detti lavori non vi sia stato lasciato rosette bianche, per poi farle
sconveniente. giusti, i-424: non sono stato né sarò mai tanto arrogante, di
è accusato di perniciosissima propaganda contro lo stato. arrogi che egli non mostra il dovuto
.]: arrolatori politici. -c'è stato anco de'teologi arruolatori. soffici,
diligenze per la loro scoscesa natura, nello stato attuale di bosco perenne, o contentandosi
veleggiavano. palazzeschi, ii-393: è stato, tutto il pomeriggio un tempo coperto
di accrescimento ed arrotondamento nel ricordo fosse stato parallelo... a un altro
e siccome non aveva nascosto d'essere stato contadino, spesso quegli ortolani...
di essere giunto alla frontiera di uno stato antico e onesto. 5.
529: e perché... sono stato assai al sole, io sono arrozzito
materiale bellico; città, regione, stato, che in tempo di guerra sia grande
azoto: si trova in natura allo stato libero, ma soprattutto combinato con zolfo
vigilanza ordinaria, al controllo preventivo dello stato. arsenolite, sf. miner
esprimere una qualsiasi realtà, situazione, stato d'animo, sentimento in opere dotate
tuo modo. sacchetti, 163-112: sarebbe stato meglio che 'l detto ser bonavere non
meglio che 'l detto ser bonavere non fosse stato notaio, e se pur fu,
.., e'mi conviene ragionare dello stato. ariosto, sai., 1-8
all'arte nautica. -arte di stato: la politica. pallavicino, 3-124