in inferno. in inferno si taglia, squarta, arraf&a e impicca né più né
già siede all'altrui desco, e squarta il zero. colletta, i-102:
caccia, che sul ponte oleoso si squarta e si vanga il grasso, o
zanna / ne lascia, altri ne squarta, altri ne scanna. d. bartoli
dalle cose generali, / e le squarta e minuzza e trita e pesta, /
/ come chi bocca per se forza squarta. berni, 27-8 (ii-299):
/ musica ha nome, che tutta si squarta. s. bernardino da siena
/ già siede all'altrui desco, e squarta il zero. baruffaldi, i-166:
prese un pollo ed in pezzi 10 squarta / che una volpe affamata proprio pare;
: altra [partita d'uccelli] ne squarta, e coi pendenti infilzati nelle orecchie
ariosto, 15-43: molti ne squarta, e vivo alcun ne 'ngoia. b
dalle cose generali, / e le squarta e minuzza e trita e pesta.
, diranno: appicca, abbrucia, squarta. bocchelli, 2-xi-422: non hai
frolli una partita, / altra ne squarta, e quella ch'è più fresca
. nomi, 11-10: affetta e squarta come un ravanello / chi la vuol seco
5-48: sul ponte oleoso della nave si squarta e si vanga il grasso [delle
iv-290): affetta [bradamante] e squarta i miseri pagani: /..
il duolo, e poi anche me squarta: purché costoro noi seppeliscano, am-
steso come quegli animali che il beccaio squarta sul banco del macello. tanto la sua
, somo qove, per tuo onore squarta / qualunque àbute 'l mondo et onne scarso
aretino, 20-246: altro ci è che squarta e crocifigge con le bestemmie la puttanaccia
star non lascia sana, / squarcia, squarta, sbrega, sbrana.
d'india, spolpa, taglia, squarta, rodi, ingoia, tranguggia pezzoni di
, altri ne scuoia, / molti ne squarta, e vivo alcun ne 'ngoia.
i- 3-63: come critico scuoia, squarta e scardassa. papini, 28- 197
piastra e maglia / sferra spezza scavezza squarta e smaglia. -sfasciare una nave
il notomista ne tagli, mille ne squarta il beccaio; e io, nel cercar
v'impicca tutti quanti / e non vi squarta, vò ben dir che sia /
, altri ne scuoia, / molti ne squarta, e vivo alcun ne 'ngoia.
e piastra e maglia / sferra spezza scavezza squarta e smaglia. tasso, 20-49:
-trice). che dilania, che squarta, che strazia, che uccide o tortura
la tale ». altro ci è che squarta e crocifigge con le bestemmie la
/ già siede all'altrui desco e squarta il zero. tommaseo [s. v
d'india, spolpa, taglia, squarta, rodi, ingoia, tranguggia pezzoni di
. / già vedo come el re mi squarta e spolpa. ariosto, cinque canti
, somo qove, per tuo onore squarta / qualunque abute 'l mondo et onne scarso
cui ella qui vinse / coi denti squarta dai piedi alla cima. storia di una
, altri ne scuoia, / motti ne squarta, e vivo alcun ne 'ngoia
, ii-90: coltello... che squarta i traditori... in ogni
, 4-82: in inferno si taglia, squarta, arraffia, e impicca, né
grida: « impicca, abrucia, squarta, amazza! » marino, xiii-223:
e co'le mani 'l viso graffia e squarta. -di animali: dilaniare una
zanna / ne lascia, altri ne squarta, altri ne scanna. -con
]: or cerbero che 1 re squarta ed ingozza, / or di gonne regali
, / e la donzella tanti fogli squarta, / insin che poi del contumace odore
/ dii vostro male, che le membra squarta. lorenzino, xxv-2-183: l'amor
5-53: in quattrin la lira invan si squarta. 11. intr. figur
. (femm. -trice). che squarta, = da un lat. *
ampliamento di suff. squartaricòtte (squarta ricòtte), sm. e f.
di cane? che è di quello squarta ricotte del tuo padrone? = comp
di grosse cesoie sopra. -che squarta e taglia i pezzi di carne macellata.
si caccia, che sul ponte oleoso si squarta e si vanga il grasso.
zevi, 87: il papuasiano squarta i suoi nemici e se li mangia: