, e l'albero cigolava. poi spuntò la luna, e il bestione si abbonacciò
affacciò il sole, e una piantina spuntò sulla terra. silone, 5-10: si
. / dove aguzzava, ei vi spuntò gli strali. garzoni, 1-507: batter
di simpatia, come l'arcobaleno, spuntò dalle due parti. i due campioni già
. d'azeglio, 1-179: mi spuntò pure il giorno benedetto della grande, della
le armi. pavese, 2-200: spuntò dalla nebbia prima il collo e la
, il beccaio, dopo che gli spuntò la gelosia di compare mariano cinghialenta, il
de roberto, 50: quando finalmente ferdinando spuntò, stralunato, assonnato, come caduto
: già pria dell'altre frutta / spuntò su la collina / la verde mandolina /
questa miseria. pavese, 6-269: spuntò anche la madre, in ciabatte, grassa
bestie. comisso, 1-76: quando spuntò la luna, il gobbo andò a nascondersi
non mancarono però di quelli a'quali spuntò il medesimo dente solo nell'età decrepita.
sporgeva dai due lati della sigaretta, lo spuntò con l'indice e il pollice.
/ ch'a'sei di mercanzia non spuntò mai / qual si sia più forbita /
..., a circa quindici spuntò un vero vaiolo con molte pustole sparse per
magro vestito con un abito a falde spuntò da destra a piccoli passi frettolosi.
che nella seconda metà del secolo decimoterzo spuntò nell'italia superiore e segnatamente e con più
come finiscono. de roberto, 15: spuntò finalmente don blasco, col faccione sudato
9-518: a'sei di mercanzia non spuntò mai / qual si sia più forbita /
la spiga del grano], ne spuntò il getto d'un gambo sottile e diritto
purpureo giro / tinse, e roco spuntò mezzo il sospiro. imperiali, 4-618:
, i-85: un'ignota violetta / spuntò al piè de'cipressi; e d'improvviso
, v-481: l'incontinente ghiottone appena spuntò il sole che incontanente s'esibì con
l'indica marina / l'aurora non spuntò. metastasio, 1-ii-147: toglieva a mio
o d'altre innezie / ove appena spuntò che muor l'arguzia. baretti, 2-357
forza. betteioni, iv-22: quando spuntò finalmente il bel giorno che gli austriaci
gravava lussurreggiante. idem, vii-795: spuntò un buaccio grosso e grasso, che
ben so, / dove al mondo fuor spuntò, / perché cauto scemar teme /
frugoni, v-481: l'incontinente ghiottone appena spuntò il sole che incontanente s'esibì con
come avviene nelle ore di tempesta / spuntò adagio ai limiti, / e s'
mezza bianca. tasso, 3-18: roco spuntò mezzo il sospiro. leggi di toscana
;... gridai, e spuntò dalla terra una testa di donna coi capelli
non venne,... e spuntò invece il ragazzo dell'anfora a chiedere se
senza orlature. bocchelli, 14-254: spuntò un drappello di armati di fucile,
primavera). lemene, ii-157: spuntò tutto odoroso / col suo florido riso
per lui quell'isola da quando / spuntò sull'ampio ondeggiamento azzurro, / unica.
il lito, un'ignota violetta / spuntò al piè de'cipressi. -con
rozzo lenzuolo funebre dove si curvò e spuntò l'ago, rifulge a noi più che
aspettava un'abbondante emorragia, ma appena spuntò qualche trasudamento sanguigno nei contorni del taglio
x-13-202: il diritto penale, che spuntò nel diritto civile di roma, aveva
condusse con malgarbo e pesantezza, e spuntò condizioni decisamente mediocri. 9.
categoria. pratolini, 9-1236: egli spuntò il nome sull'elenco con un segno
/ con trecce bionde / la dea spuntò, / il mar turbato / tosto
il lito, un'ignota violetta / spuntò al piè de'cipressi; e d'
portasigari, prese un mezzo toscano, lo spuntò coi denti..., mise
, i-391: a capo di dieci giorni spuntò di terra uno de'cespi che spiegò
il lito, un'ignota violetta / spuntò a piè de'cipressi; e d'improvviso
bel purpureo giro / tinse, e roco spuntò mezzo il sospiro. -cianotico
il primo che si presentò... spuntò proprio di fronte alla privativa. hombre
? savinio, 3-173: il sole spuntò radioso dal pavimento, destò gli sposi a
c. e. gadda, 10-158: spuntò l'alba della dimane, e tutte
i-391: a capo di dieci giorni spuntò di terra uno de'cespi che spiegò la
con quello indosso. pascoli, 405: spuntò, grande grande, / la luna
sforza, quando a poco distanza, spuntò da un risvolto della via una carrozza
testimoni e d'ogni altro parente, spuntò don blasco, rodendosi le unghie. d'
un cimitero... gridai, e spuntò dalla terra una testa di donna coi
bisticci o d'altre innezie / ove appena spuntò che muor l'arguzia. c.
gocciole sanguigne. massaia, iii-142: spuntò qualche trasudamento sanguigno nei contorni del taglio
f. f. frugoni, vii-795: spuntò un buaccio grosso e grasso, che
f. f. frugoni, vii-795: spuntò un buaccio grosso e grasso che succhiava
schiopettata. p. verri, 4-61: spuntò il giorno che eravamo vicini a sorau
occhi come bragia. calvino, 1-497: spuntò cai- sotti, con l'aria di
/ con trecce bionde / la dea spuntò, / il mar turbato / tosto placato
come avviene nelle ore di tempesta / spuntò adagio ai limiti, / e s'era
. pasolini, 3-30: la spuntò, e senza nemmeno guardare tom-
cuore intenerisci e snodi, / ove amore spuntò ben mille strali. g. l
estremi la sofferenza di roma, si spuntò la missione d'un nunzio estraordinario ad
riempirono di stupori insensati, e sulle labbra spuntò il sorriso glaciale e anestetizzato dei manichini
stella / per noi propizia / in ciel spuntò. ghislanzoni, ma rarefazione dell'aria
musicale). fenoglio, 5-i-2197: spuntò anselmino col suo suonatore, un ragazzo
orecchiante di ritmi e spilluzzicatóre di frasi spuntò la segreta e affannosa lusinga di divenire il
, prese un mezzo toscano, lo spuntò coi denti. moravia, 24-119: si
tolse dalla tasca un sigaro; lo spuntò e poi mi domandò se il puzzo di
ira avvampò contro a malvagi, / spuntò gli strali e mitigò lo sdegno.
ii-58: né strazio, né morte la spuntò da quellavalorosa parola. amari, 1-i-448:
condusse con malgarbo e pesantezza, e spuntò condizioni decisamente mediocri. -in relazione
. d'annunzio, iv-1-482: una stella spuntò, tutta viva e trepida come una
vergine non fu scorta mai peccatrice, spuntò grande, spuntò gloriosa. 5
scorta mai peccatrice, spuntò grande, spuntò gloriosa. 5. giungere,
. alvaro, 2-107: la figlia spuntò dall'altra porta, con un abito chiaro
. fenoglio, 5-i-1165: dall'ultima curva spuntò un carro, trainato, con infinita
e stillante, o come fuore / spuntò nascendo già da le feconde / spume
tonde / con trecce bionde / la dea spuntò. -per estens. procedere,
dopo giro / tinse, e roco spuntò mezzo il sospiro. capuana, 15-223:
inutile. svevo, 4-929: qui spuntò nel vecchio una decisione di smegurati
e stillante, o come fuore / spuntò nascendo già da le feconde / spume
capelli). calvino, 1-497: spuntò caisotti, con l'aria di chi stava
7-vii-1946], 14: il benessere spuntò, arrivò, straripò. -diffondersi
f. f. frugoni, xxiv-1012: spuntò dalla folta folla dei poeti..
mi aspettava un'abbondante emorragia, ma appena spuntò qualche trasudamento sanguigno nei contorni del taglio
d'annunzio, iv-1-481: una stella spuntò, tutta viva e trepida come una
il tricorno. de roberto, 15: spuntò finalmente don blasco, col faccione sudato
: così dopo molti vaneggiamenti scientifici, spuntò a poco a poco la scienza. papini
da vescovo violetto. violetta / spuntò al piè de'cipressi. carducci, iii-3-209
. verga, 3-57: in questa spuntò nella viottola comare venera zuppidda, col
una sottile acredine: una viperetta gli spuntò sotto la lingua con la quale egli
erano del marito, che alla fine spuntò, gracile e sparuto, pallido come un
all'intero arcipelago, il primo bungalow spuntò sulla spiaggia di choweng nel '76. crescita