. anguillara, 7-45: di quella spuma poi l'erba empia e fella /
e fuma. verga, i-117: la spuma biancheggiava un istante, e l'acre
* schiuma ': 'nata dalla spuma 'del mare). afronitro
afronitro (yécume du salpètre): spuma di nitro, o nitro arti- fiziale
), dal gr. àcppóvixpov 'spuma di nitro * (gr. àcppó?
, 16-2-8: « aphronitrum graece, latine spuma nitri est ». afróre
20-58: come fra scogli il mar spuma e ribolle / e ne l'aperto onde
, sì che bianca / s'alzi la spuma, e il presso latte agguagli.
talora in su l'egeo cruccioso / spuma d'argento, e poi fra tonde amare
nel corso, / e tutto biancheggiar di spuma il morso. idem, 13-63:
: volesti annegare l'anima tua nella spuma del vino che reca la leggera ebbrezza
, 20-58: come fra scogli il mar spuma e ribolle / e ne l'aperto
suol sorge e sparisce; / è spuma, che dal mar s'erge e s'
talora in su l'egeo cruccioso / spuma d'argento, e poi fra tonde
le medesime minere quella che chiamano spuma d'argento. le spezie sue sono
: il mare schizza di gioia, e spuma. ché fi mare non ama fi
era increspato e all'ultimo orizzonte qualche spuma biancheggiò. alvaro, 2-68: uno
la bocca aperta, / porta la spuma in bocca nel sereno. / per non
: / nella luce assemprano lieve / spuma fatta alata che ami. -rifl.
di tosse stizzosa. improvvisamente una leggera spuma rossiccia gli apparve tra le labbra. emanuelli
in mare sollevando una nappa di spuma. tutt'intomo, dalle murate
. / errar per tonde in bianca spuma avolto. alamanni, 7-i-28: lascia il
, 2-147: si vide, in una spuma di trine e biancherie, la gamba
. il bacile di latta si empiva di spuma candida, fiocchi di neve ne cadevano
tortellone masticato, un po'per la spuma della bile, il cavaliere lavorava con
, oro montato sulle spalle come una spuma. bartolini, 4-192: o forse l'
/ per lo campo spingea, di spuma asperso, / cinto di barde e d'
, 6-145: trine e bave di spuma fan voli trasparenti sulla rena. rapini
un monte di bava di bachi, spuma senza sostanza come la bonne société,
senso non potrebbe dirsi né schiuma né spuma. dizionario militare [1847],
coturno ingemmato / scolorisce alla fine / colla spuma di momo, / co'belletti di
la presenza dei pietroni bianco spuma su tonda. bertola, 256: le
corso, / e tutto biancheggiar di spuma il morso. idem, 15-8: biancheggian
il cidrato della gelosia che fa tutta quella spuma. = comp. da bi-
.. che queste minutissime bolle di spuma e questi sonagli più grossi di flato sieno
: quello scoppiettare, che fa la spuma del vino, al crepare di quelle bollicine
spessi / bollono i flutti di canuta spuma, / e con fiero mugghiar l'
. 8. che sprizza e fa spuma (il vino generoso). b
pugna. 5. sprizzare, far spuma (il vino buono). soderini
fuma, / come brilla e come spuma. redi, 16-i-18: d'un canaiuol
, che faceva appena versato un brusìo di spuma come se ridesse dalla gioia d'uscir
ancelle / sciolgono dal timon bianco di spuma / i fumanti cavalli. leopardi,
, nere d'acqua e bianche di spuma, che precipitan nei burroni, sollevando
i bordi biancheggiavano sotto al sole come spuma di mare rappresa. = deriv
.. facevano i delfini caprioleggiando nella spuma, sotto la prua della nave.
cittadino della faggiola è ingiuria intollerabile; spuma, freme, minaccia; bestemmia la
che tra i sassi infragnendosi, in bianca spuma disciolta, parea che della sua caduta
, nere d'acqua e bianche di spuma, che precipitan nei burroni, sollevando sui
limpido e luminoso e così parlante nella spuma della cascata da emozionarci come per un
ii-42: palpitante, anelante, e spuma e sangue / spruzza sifadda, e duronallo
20-58: come fra scogli il mar spuma e ribolle, / e ne l'aperto
citrato della gelosia che fa tutta quella spuma. = voce scient.,
rolli, 557: gorgoglia in bianca spuma / e fino alla pupilla, /
percuotendo una rupe, tribbiato in minutissima spuma, in quella si frange. verga
e ne l'ultima arena ondeggia e spuma; / or da la riva indietro se
: amici, versiamo / di bacco la spuma, / che uccide consuma /
teucro solo / mescer dovesse di lieo la spuma, / molte decurie si vedrlan chiedenti
su 'l giro estremo e si convolve e spuma. d. bartoli, 9-30-115
/ per lo campo spingea, di spuma asperso, / cinto di barde e d'
corso, / e tutto biancheggiar di spuma il morso. monti, 10-545: a
infila uno intero in un bocchino di spuma, l'accende e comincia a parlare di
cupi fonti / sgorga e crespo di spuma il mar s'imbianca, / quinci
agita l'ardua / testa, vola la spuma, / ed i manti volubili /
cupi fonti / sgorga e crespo di spuma il mar s'imbianca, / quinci e
: e mar quando più freme irato e spuma, / non cura men le dolorose
dèspùmdre * togliere via la schiuma (spuma) '; cfr. fr. despumer
'despumazióne'. l'atto di levar la spuma, che si forma e viene a galla
despumazióne '. l'atto di levar la spuma che si forma e viene a galla
di certe materie galleggianti che diconsi 'spuma '. 2. depurazione.
in larghi sprazzi / sollevata diffondesi la spuma. -intr. (con la
dilagavano improvvisi sulla battigia, orlati di spuma, sollevando le grida dei ragazzi e
2-102: sulla sabbia del lido con la spuma lattea / quanti preziosi sottili ricami /
, / che si disfiocca in argentata spuma / e somiglia a veder candida piuma.
. e. gadda, 5-202: la spuma labile della speranza sembrò dissolversi dentro l'
la quale hai tanta compagnia, se non spuma doventata carne. grazzini, 2-80:
, / rompendo in spessi circoli la spuma / molte ninfe e tritoni alzar le
ordito, / tutto squamoso di dorata spuma / e di mille color tutto fiorito.
. panzini, iii-437: rosetta, spuma ebriosa dell'amore, bevve lo spumante
, i-354: d'una botte fuor la spuma / pel suo cocchiume gorgogliando eccede.
più va fluttuando, e ferve e spuma. f. gualdo, xl-187:
limpido e luminoso e così parlante nella spuma della cascata da emozionarci come per un
via dal vento, e come una spuma sottile sospinta dalla tempesta. lastri,
il mare stava cruccioso e con tanta spuma. p. verri, i-55: bisogna
e in riflussi / del mar spuma ribolle e si rimesta / dal vento
la scabbia. durante, 2-317: la spuma che suda dal legno verde dell'olivo
: una magnifica vestaglia, tutta una spuma di merletti; un'elegantissima borsa da
sottana; e si vide, in una spuma di trine e biancherie, la gamba
e copiosa. -per estens. spuma. fr. leonardi, lxvi-2-306:
di vapore, di nebbia, di spuma, ecc. d. bartoli,
velo dell'acqua, mentre i fiocchi di spuma si spengono con un sibilo lieve.
(il cielo); che biancheggia di spuma (il mare). montale,
lista ordito, / tutto squamoso di dorata spuma / e di mille color tutto fiorito
azióne, sf. fis. formazione di spuma permanente, che si verifica quando un
lingue vibri e che fuor mande / livida spuma e che 'l suo fischio s'oda
sottana; e si vide, in una spuma di trine e biancherie, la gamba
. le discese particelle assoderanno la pingue spuma in una stabile nuova corteccia.
, quando dei flutti / torreggiava la spuma. foscolo, gr., i-40
.. mostrano il luccichio della loro spuma. tecchi, 3-113: dal fondo del
cingeva la riva di una corona di spuma. -che è dato, che
, / che si disfiocca in argentata spuma / e somiglia a veder candida piuma
: mira come possente / la bianca spuma mormorando frange. baruffaldi, 11:
onda che nel mar si frange e spuma. redi, 16-ii-104: su portate al
, 3-209: la nuvola di candida spuma / si frange alle torri di mattone bruciato
cavalla, col freno tutto bianco di spuma, allungava il collo e scuoteva la bella
vive. 2. che fa spuma (il vino o anche una bevanda
, / brilla, frizza, spuma o splende, / dedicata a chiara sia
froge sbuffanti, freno d'oro, spuma d'argento. d'alberti [
fronte / spruzza e ricopre la canuta spuma. fogazzaro, 4-22: guardavo là
fuma, / come brilla e come spuma. / è soave ed è mordace,
iii-208: [l'uom] è spuma che dal mar s'erge e s'abbassa
di pianeti / errar per tonde in bianca spuma avvolto. 12. persona
nuotatore gagliardo che fende da padrone la spuma e il fragore delle onde. d'
, e qui sarà l'asfalto, la spuma de 'l sale, il bitume,
. rovani, ii-123: ora quella spuma gasosa [dello spumante] le metteva nel
/ ei strepita ognor più, soverchia e spuma. m. leopardi, 3-28
, si genera in essa una certa spuma. onofri, 11-106: la terra /
/ errar per tonde in bianca spuma avvolto. machiavelli, 209: per mostrare
un mulino / accese una girandola di spuma. -scherz. girarrosto. marino
fra le dita, guizza, senza spuma. 4. ripreso con la
, a sé fa giro / di poca spuma; or, su l'ondosa sponda
, 1-230: un invernai torrente / che spuma e passa, un tremulo giuncheto /
la glottide potrebbe esser chiusa da una spuma viscosa, fatta d'aria e di
son d'acqua come l'asfalto, la spuma del sale, il bittume,.
/ più rompe, più si volve e spuma e versa, / e 'l suo
cane] in un cerchio bianco di spuma, lentamente, impegnato com'era colle
par dipinto a mosche, / impaziente spuma e il freno morde. levi, 2-159
; e si vide, in una spuma di trine e biancherie, la gamba più
quindi infiammarsi e riempirsi la bocca di spuma velenosa, non altrimente che i cani
gli esce dai denti a gurgiti la spuma. d'annunzio, iii-2-335: ah non
profondo nereo tempestando / in fra stridula spuma in lor si perde, / o de
in questi moti s'imbrodolano d'una spuma o bava, simile ad una saponata
e opaco, / ai piedi ima spuma commossa / di battiste in volute secentesche
. parini, 479: poscia una spuma, che pareva gnocchi, / pigliavi
crine. imperiali, 4-492: di spuma imperlando i freni aurati. azzolini, lvii-47
il mare, impiumato ai fianchi di spuma. -in costruzione ellittica, affine
. guerrazzi, 1-507: predicava colla spuma alla bocca il caraffa, ferro e fuoco
e ne l'ultima arena ondeggia e spuma. tasso, 15-9: spiana i
rabbiose, increstate ma senza orlature di spuma. incretare, tr. [
: come i vasti cavalli criniti di spuma... nell'atlantico indomo,
infarda. parini, 479: poscia una spuma, che pareva gnocchi, /
coperto da un passaggio / turbinoso di spuma ch'or s'infitta / ora si frange
... /... la spuma incipriata / d'un collo femminile /
gli orli del vaso e inonda e spuma. menzini, i-290: men vago allor
, neri d'acque, e bianchi di spuma,... si precipitano in
meticolosamente, facendo mussare ed arricciolare la spuma, e ripigliando con destrezza in cima
zanne e stilla da le labbia / spuma sanguigna; né cred'io se inselva /
un cannello, che s'introduca fralla spuma fino alla glottide dell'annegato. tommaseo
volto, vide uscirgli dalle narici una spuma sanguigna, la bocca torta,..
reliquie / involva il disinganno in poca spuma. 14. intr. con
celtizanti fiorentini, toccava via con la spuma della bocca, con fiume de iper-
9-12: o sostanza retrattile, / spuma incongrua di un mare di tedio,
cose contenute in essa, ciò è la spuma, la corona, la ipostasi.
prescrive: / immenso scende, immenso spuma e tragge / sul corno irato co i
, iridate e inafferrabili come refoli di spuma, il pescecane... è la
. corre, e sbalza, e spuma irritato tra gli spezzoni dei massi.
bastone valorosamente, ch'ella faccia la spuma ben alta, così poscia si va
impressione è che siano labili come la spuma. -fiacco, svigorito, svanito
oddi, 2-40: gocciolare [vedo] spuma di fame e lagrime di bava da
128: la cervogia sicambra / torbidamente spuma -nelle lagène d'ambra. landolfi,
ciascun lato / nereggia ognor la perigliosa spuma. b. croce, iii- 25-253
foco e dalle fauci e rabbia e spuma. niccolini, i-255: vulcan splendida
, 1289: la donna filava una soffice spuma di lana. d'annunzio, iv-1-125
sf. plur. letter. ant. spuma, schiuma. battista ^
mostra biancheggiar d'intorno / di lattea spuma. bruni, 217: né di
mezzo a quel bagno caldo, a quella spuma che gli sbavava sul corpo. barilli
io d'un dolce / vino la spuma da libar ti rechi / primamente al
a mano a mano d'una lieve spuma / verde coprivi. d'annunzio, iv-1-42
opachi e crespi, lievitanti come una spuma, rigati di bianco a zig-zag.
isidoro vi immerse le labbra mentre la spuma lievitava. 4. inturgidirsi,
o di polluzione, / qual di spuma del mar quando è sonante, / qual
ad un cratere in cui ferve e spuma il divino liquore. guerrazzi, 4-787
amara. baldinucci, 85: 'litargilio': spuma d'argento, generata da una terra
lingue vibri e che fuor mande / livida spuma, e che 'l suo fischio s'
bagni? foscolo, 1-165: vola la spuma, / ed i manti volubili /
cotto, aggiuntovi, perché più pesi, spuma d'argento e piombaggine. ma discuopre
/ malore e fuoco sulle labbra e spuma. 2. figur. stato
vibri e che fuor mande / livida spuma, e che 'l suo fischio s'
dorlette, dentro tutte piene d'una come spuma di balsamo, che vogliono dire sia
. 25. chim. schiuma, spuma di mare: sepiolite. m.
e che la chiamano in lor lingua spuma di mare. lauro [tommaseo]
] dice che la pietra generale di spuma del mare, che medesimamente si chiama
del mare, che medesimamente si chiama spuma di mare, ligata alla coscia di donne
sparti, / sì che mareggia e spuma insino al basso, / e morte al
ricci a svolazzi bianchi, come la spuma del mare. 3. per
quando mastica la briglia ed abbonda di spuma bianca. tramater [s. v
, e bava, e sangue, e spuma, e i mattadori che non hanno
delle tinte, le bianche medaglie della spuma. 9. figur. persona
salotti: la satira. ironia medicata, spuma / leggiera che crepita scintilla e sfuma
e gonfia tonde / e nasce bianca spuma in mezzo a tacque; / il mar
al mondo nacque, / e la spuma parea con bel lavoro / voltarsi in
l'onda che nel mar si frange e spuma: / crudel, che tal beltà
può rendere meno di diece mestolate di spuma. verga, i-16: la castalda distribuiva
vivo / di liquido rubin, che spuma e bolle, / gli empie il vaso
dopo l'ora di chiusura a bere spuma di vino;... i
meticolosamente, facendo mussare ed arricciolare la spuma, e ripigliando con destrezza in cima
catenella. poerio, 3-393: lungo la spuma del sonante flutto / ben io vidi
, come, per farla pesare, con spuma d'argento. l'altre mesturaggini si
tio delle parole somigliava alla spuma del mare. = voce dotta
con ritmo segnando larghe curve orlate di spuma. frateili, 1-135: la scossa
d'oceano la corrente / correa di spuma, mormorando, immerisa. monti,
nel mare, vergendolo mormoreg- giante di spuma e frettoloso ritorna addietro, così allora
nel corso, / e tutto biancheggiar di spuma il morso. d. bartoli
morso / a tutti intorno biancheggiar di spuma. foscolo, gr., 163:
e si rompe in giganteschi fiocchi di spuma sulla riva. palazzeschi, 1-140:
'acqua (come l'asfalto, la spuma del sale, il bitume, il
può rendere meno di diece mestolate di spuma; delle rancide non vi parlo, né
), agg. che fa spuma, che sprigiona bollicine gassose; friz
. mussare1, intr. fare spuma, sprigionare bolli cine;
meticolosamente, facendo mussare ed arricciolare la spuma. 4. figur. diffondersi,
indiche droghe e d'odorata spuma / largo conforto mi recava in nappo /
con la bocca aperta, / porta la spuma in bocca nel sereno. /
effervescenza fu salita al sommo e la spuma sormontava i labbri del vaso, le
ciascun lato / nereggia ognor la perigliosa spuma. savinio, 2-80: i negozi nereggiavano
della lor veste d'alghe e di spuma fra l'andirivieni dei camerieri in bianco e
consuma, / se ridurre in soda spuma / non sa il nettar messicano /
5-193: delle bocche man- giafren la spuma / nettò ben tutta, intorno a lor
una culla / di giacinti e di spuma, / dove potessi addormentare / per sempre
, assumono forma di crosticine brune; spuma di primavera. o. targioni
si mescolano egualmente e non fanno la spuma come la pisana, ma lo disciolgono
: quando uom nota e l'onda spuma, / nascono apolle assai tumide e
correndo e trascinando gli ultimi occhi di spuma usciti di sotto alle pile del ponte
dove ho lasciato il bicchiere! la spuma schizza... la spuma scappa.
la spuma schizza... la spuma scappa... olà...
: la ola, che per poco foco spuma, / tosto perde el fervore e
. salvini, 21-198: cacciando della spuma / la novella ondicciuola, che s'
giro / dell'ondante lebete i labri spuma. 3. figur. copioso
e ne l'ultima arena ondeggia e spuma. nannini [ovidio], 48:
] a sé fa giro / di poca spuma; or, su l'ondosa sponda
accendono / dal sen che qual marina spuma ondeggia. d'annunzio, i-103: ecco
quindi infiammarsi e riempirsi la bocca di spuma velenosa, non altrimente che i cani
il flutto / che freme e. spuma, di fuggir s'affretta / torme sue
sono due sorte: uno si chiama spuma de oro e uno altro spuma de argento
chiama spuma de oro e uno altro spuma de argento. 18. cronol
ivi prodotto, / e di tenera spuma e più che 'l latte / candida,
rovinoso e portò seco / piena, spuma, fragor, vortici, gorghi. alfieri
pavonazze sburravano appena le parole attraverso la spuma del sangue. verga, 8-292:
. poerio, 3-393: lungo la spuma del sonante flutto / ben io vidi costei
colle labbra scoronata la chicchera della sua spuma [della cioccolata] rigogliosa,
fuor delle vene sarà biancho e someglio ad spuma de tomo. demostra tosse e del
ogni onda terminavano in un pennacchio di spuma, più candido della neve. 7
e il tevere sonoro / fiorìa di spuma percotendo ai ponti. -muoversi (
, secchissimo, appena amarognolo: la spuma subito decresce e scompare, ma il
e impazienza dipinse a questo modo la spuma del cavallo. frachetta, 12:
barilli, 5-51: il mare (senza spuma) è diventato pesante, nero squamoso
. colonna, 2-385: più che de spuma le canescente un de impetuosamente le petracee
7-212: -te'! -urlò turi colla spuma alla bocca e l'occhio gonfio e livido
, questa gorgoglia e fa certa picciola spuma. metastasio, 1-v-29: basta una piccola
.. la mi portava mezza di spuma e ci ponea del biscotto pesto ch'avrebbe
, e affliggelo e distruggelo con la spuma. -assol. i.
, aggiuntovi, perché più pesi, spuma d'argento e piombaggine. dalla croce,
85: 'litargifio':... spuma d'argento, generata da una terra
piovevano dietro le quinte come fiocchi di spuma a far la loro entrata tremula sulla
, 57: e una grossa pipa di spuma, che comprai a zurigo. misasi
dovuto agitare intorno ai suoi piedi invisibili la spuma delle trine e che per l'angustia
/ per lo campo spingea, di spuma asperso, / cinto di barde e d'
, / è il caffè che caldo spuma; / è la cocoma che spande /
era rasa la testa e una rossa spuma di pelo gli circondava la faccia..
il mio bacio / polpa di fragole e spuma. 9. donna prosperosa.
nude dalle calzettine bianche, come la spuma da un bicchiere di birra.
era rasa la testa e una rossa spuma di pelo gli circondava la faccia,
che puoi aver fatto tu, che sei spuma della poltroneria? -in senso concreto:
, neri d'acque e bianchi di spuma,... sbucano al disotto della
, pumex -icis, da connettere con spuma 'spuma'(secondo il d. e.
si fa di molta acqua, la cui spuma ha patito assai dal terrestre, con
è bianca per la bianchezza di tale spuma. = deriv. dal.
adige rovinoso e portò seco / piena, spuma, fragor, vortici, gorghi.
a comporre particolarmente una scala di spuma come di latte. conti,
gran mar delle lettere diguazzano con tanta spuma, senza la dialettica, la quale serve
bile e opaco, / ai piedi una spuma commossa / di battiste in volute secentesche
questa tempera, e non troppo pregna la spuma, va'strupicciando e fregandola, in
'l liquore,... tutta la spuma e tutta la bava che questo serpentello
mancavaie [all'immagine] che quella spuma, la quale, mischiata col sangue
. frugoni, iii-240: venere nacque dalla spuma, che, tosto dileguandosi, prenunzia
in man d'un bel rubin che spuma / vasel d'oro distinto e d'arabesco
due parti di calcitide et una di spuma di argento, o pure tanto di calcitide
/ malore e fuoco sulle labbra e spuma. marradi, 23: il freddo aere
della luna; sputacchi di maggio; spuma di primavera; figlia, foglia o
e con ritmo segnando larghe curve orlate di spuma. calvino, 7-12: il latte
e il tevere sonoro / noria di spuma percotendo ai ponti. d'annunzio, iv-i-
il filo teso / æl ragno su la spuma che ribolle, / e qualcosa che
bastone valorosamente, ch'ella faccia la spuma ben alta; così poscia si va
acqua marina, e, rabbassata la spuma, si ricoglie quella grassezza che nuota sopra
quindi infiammarsi e riempiersi la bocca di spuma velenosa, non altrimenti che i cani
lui come un rabiato verro / la spuma distilante da le labbia. 3.
luneburgo ed altrove, rac- cogliesi quella spuma che di tempo in tempo per alleggerirsi
mani, se li fa fare una spuma di colore rosso. salvini, 23-294:
salvini, 10-293: schizza in alto la spuma e si disperge, / dallo sbuffar
frattanto d'acqua una caldaia / e spuma sopra gli orli sollevata, / maggior di
dove il vento rapiva piccoli giochi di spuma. luzi, 1-27: fuori lacera [
di scogliere, su cui un orlo di spuma rompeva. cassieri, 16: i
/ ronzin, che bagna già di spuma il morso, / d'amoroso desio
la spiaggia, orlata da un respiro di spuma. -con metonimia: rumore della
camera, la gira tutta empiendola di spuma e di un gagliardo fruscio, passa
spreme / mista a denso vapor candida spuma. -sm. bruciatura.
attimo colmi di lambnisco violetto ribollente di spuma rosea. barilli, ii-277: intorno a
scura, si andava facendo ribollente di spuma. -che fermenta (il mosto
ricchi a svolazzi bianchi, come la spuma del mare. 3. ricavato
oh il ricamare / abile come la spuma / trasparente del mare! 6
talvolta il ghiaccio, la neve, la spuma. moretti, ii-108: gli svaghi
gadda conti, 1-84: nei riccioli della spuma sotto la passeggiata a mare.
/ con esso ben ben schiuma / quella spuma; / e al rifiorirne, /
rompono quelle acque or convertendole in bianca spuma quasi larghi fiocchi di neve, or
opachi e crespi, lievitanti come una spuma, rigati di bianco a zig-zag.
che inizia a soffiare e segna righe di spuma sulla superficie del mare. l
cui superficie il vento traccia delle righe di spuma, abbia avuto tempo d'ingrossare.
rimboccavano foderate. -orlarsi di spuma (l'onda). calvino,
par che si miri, / sol poi spuma e rimbomba in su l'arene.
delle mani, se li fa fare una spuma di colore rosso. argioni tozzetti,
celtizanti firentini, toccava via con la spuma della bocca, con fiume de iperbolice
tratto m tratto il fragore e la spuma della cascata rinforzano, infelloniscono e
: il barile di latta si empiva di spuma candida, fiocchi di neve ne cadevano
sassi scabri e ch'ei risalta in spuma. carducci, iii-4-40: sotto l'olimpico
peneo le briglie, / spremean la spuma. verga, 7-491: la risciacquava [
cavallo). poerio, 3-155: spuma sol, che i fremidi / della notte
/ e ne l'ultima arena ondeggia e spuma; / or da la riva indietro
9-671: sulla battigia intrisa da cotesta spuma, il mare che si ritrae rigando di
ivi prodotto, / e di tenera spuma e più che 'l latte / candida,
anela e già conquisa, / di spuma, di livor, ai sanie intrisa /
che si miri, / sol poi spuma e rimbomba in su l'arene. calzabigi
. 3. per simil. spuma prodotta dalle onde. cicognani, 2-65
rovinoso e portò seco / piena, spuma, fragor, vortici, gorghi. dannunzio
, traboccante / e sollevato in rubiconda spuma / agli orli de le tempie d'
come nei sommossi campi / del mare spuma o ruga. 4. piega
inceppati, tutti servi, riferiti tutti spuma. buzzi, 1-129: -cerco, ti
e d'aquilon tre spruzzi / de la spuma del mar, quando, tranquille /
dolci come miele non troppo dissimili dalla spuma saccarinata. = deriv. da
, iridate e inafferrabili come refoli di spuma, il pescecane (che forse v'ha
luna le rendesse infette con una certa spuma e saliva che da lei discende.
, 8-734: il velo salivoso lasciato dalla spuma a galla della birra.
: in questi moti s'imbrodolano d'una spuma o bava simile ad una saponata bianchissima
le proporzioni nell'acqua, che spuma come il sapone... si trova
in tempesta il mar che sbalza e spuma, / nero esso e nero il cielo
patavinità, ma corre e sbalza e spuma irritato tra gli spezzoni dei massi.
: il mare schizza di gioia, e spuma. ché il mare non ama il
strinse il bavaglio alla gola, della spuma del sapone sbattuto gl'intrise le gote.
stravolta. 4. increspatura, spuma che si riproduce nella superficie dell'acqua
tanto, / che si disfiocca in argentata spuma. d. bartoli, 2-4-131:
onde altrove sbocca secondo i casi o la spuma di un fazzoletto o il gancetto della
roccia in roccia, tutta coperta di bianca spuma. -innalzarsi, ergersi dai mari (
[la balena] sputa sanguigna / spuma, bollendo pe'dolori, e mugghia /
per lo campo spingea, di spuma asperso, / cinto di barde e d'
anonimo [agricola]: 362: la spuma di argento... sola da
tartaree fiammelle atide acceso, / spuma, freme, il piè scalza, il
e, di colpo, una cupola di spuma scavalcava il parapetto. pratolini, 10-50
: la ola, che per poco foco spuma, / tosto perde el fervore e
crono evirato da zeus, galleggiante come spuma sul mare. landino, 353:
rimbalza. 3. formazione di spuma per effetto della fermentazione o dell'agitazione
sua birra. -panna montata; spuma ottenuta sbattendo l'albume dell'uovo.
bocchini da sigari che si dicono di spuma di mare o di schiuma, queste denominazioni
. skùm, con probabile sovrapposizione di spuma. schiumabròdo, sm. grosso
si decideva a schiumare. -produrre spuma per effetto della fermentazione o della pressione
esso schiumasse. -produrre la spuma (l'uovo fatto montare).
271: quando il fervido sciampagna / spuma in lucido bicchiere, / questa cetra
pietro. di galleggiare come la spuma. 6. procedere per il
offriva ridendo una tazza di birra dalla spuma traboccante, come per farlo tacere.
accompagnato da una fermentazione e da una spuma gagliarda. 12. locuz.
le tende, entrava il vento carico di spuma. -spettinare. muratori, 7-iii-345
labbra scoronata la chicchera della sua prima spuma rigogliosa,... immergeva [
dove il vento rapiva piccoli giochi di spuma. idem, 2-86: al ragazzo parve
agitava ancora nel suo solco pieno di spuma.
come nei sommossi campi / del mare spuma o ruga. -fieur. ricevere
menghin, quel càntero, / che spuma del novel tuo seminettare. = comp
, setosa, calda e leggera come una spuma. = deriv. da seta
ritegno, di discrezione. frange come una spuma in burrasca. bacchetti, 18-ii-31:
/ in polve trita e macinata in spuma, / se ben foco di tempera men
delle tinte, le bianche medaglie della spuma, formano una sorta di decorazione. comisso
tutto quello che ho detto, riducendolo in spuma, in un grosso tomo. l
l'acqua già fuma, / crepita e spuma. -come appellativo di animali,
, 2-147: si vide, in una spuma di trine e biancherie, la gamba
9. svanire, dissolversi (la spuma). padula, vii-513: parea
. padula, vii-513: parea la spuma, che si smaglia a un tratto.
6. non mantenere a lungo la spuma che si forma quando è versato (
in roccia, tutta coperta di bianca spuma. 6. diminuire di livello
sangue. 5. sm. spuma che si forma su una superficie d'acqua
consuma, / se ridurre in soda spuma / non sa il nettar messicano / inesperta
1289: la donna filava una soffice spuma di lana borgese, 1-191: si sollevò
delle vene sarà bianco e someglo ad spuma de l'omo. 2. che
come nei sommossi campi / del mare spuma o ruga. 3. turbato
piuma / è il caffè che caldo spuma; / è la cocoma che spande /
/ e ne l'ultima arena ondeggia e spuma; / or da la riva indietro
fanzini, 1-689: sono una specie di spuma come quella da cui venere sortì dal
opachi e crespi, lievitanti come una spuma, rigati di bianco a zig-zag. prendevano
color verde e rancia / poscia una spuma, che pareva gnocchi, / pigliavi;
la speranza dell'iniquo è come gracile spuma dispersa dalla procella. la speranza dell'ingrato
nità, ma corre e sbalza e spuma irritato tra gli spezzoni dei massi.
forte, fumando una magnifica pipa di spuma, stava seduto sopra una pietra spianata
che è da spumala, dimin. di spuma (v. spuma); cfr
dimin. di spuma (v. spuma); cfr. r. e.
che zampilla, / brilla, frizza, spuma e splende. giuliani, i-320:
s'appressa molto al colore de la spuma de l'argento, la parte innma e
finisce nella trossa, e forma certa spuma membranosa assai resistente che, seccata, spolverizza
l'oro, sprillando, / sotto la spuma / si torce e fuma / nel
e qui saranno gli spruzzi e la spuma. lomazzi, 4-ii-163: nefi'acque anco
spruzzi. montale, 15-683: solo la spuma entrava a spruzzi e sprazzi / in
peli del naso. 2. ant. spuma di zucchero. tesa.
.), con aferesi. spuma, sf. aggregato di bollicine d'aria
adamo di fango, il fango venne dalla spuma, la spuma dalla tempesta delfonde.
, il fango venne dalla spuma, la spuma dalla tempesta delfonde. carducci, iii-2-380
si sollevavano dalle acque sbuffi bianchi di spuma. -con riferimento al mito di
, ii-18: venere, vener mia, spuma marina. baldelli, 5-3-188: certissima
de'poeti e ovidio, fu della spuma del mare generata. marino, xvii-93:
un catino, tanto che faciano una gran spuma. imperiali, 4-458: del latte
imperiali, 4-458: del latte la nevosa spuma / imita il bel ligustro, emula
modo, di puro caccao e tutto spuma. -spuma di vetro-, miscela di
e di cloruro di potassio o di -a spuma (con uso aggett.): costituito
valorosa donna filava una soffice spuma di lana. mente, ch'ella
. mente, ch'ella faccia la spuma ben alta. 9. soffice distesa di
/ di color verde e rancia in una spuma di foglie. / poscia una spuma
spuma di foglie. / poscia una spuma, che pareva gnocchi, / pigliavi;
/ a mano a mano d'una lieve spuma il bollichìo e il friggìo della spuma
spuma il bollichìo e il friggìo della spuma, fresca, bianchissima, creverde coprivi
con la bocca aperta, / porta la spuma in bocca nel bianconi, xxiii-216
la spongia ne la tavola quella spuma che di tempo in tempo per alleggerirsi vanno
disdegno e impazienza dipinse a questo modo la spuma vomitando l'italia e la francia
i milanesi farebbero la prima e più sudicia spuma / sciogliean dall'aureo cocchio i
nel peneo le briglie, / spremean la spuma. jovine, 5-130: il de
-in espressioni ingiuriose (come spuma d'errore, monio entra nel dolore
monio entra nel dolore con la sua spuma di cane arrabbiato. spuma di
sua spuma di cane arrabbiato. spuma di canaglia) per indicare un particolare grado
bracciolini, 5-2-18: toqui, spuma d'error, to'qui, furbetto,
a terra e affliggelo e distruggelo con la spuma. g. niglia, 1-ii-565: caccia
aveva lui come un rabiato verro / la spuma feccia di plebe e spuma di canaglia.
verro / la spuma feccia di plebe e spuma di canaglia. distilante da le labbia
12. contenuta manifestazione di gioia. spuma se li gonfia su le labbra? forteguerri
si morde le labbia, / e getta spuma per l'insana rabbia. del
/ malore e fuoco sulle labbra e spuma. 13. bot. ant. spuma
spuma. 13. bot. ant. spuma di canna: formazione di alghe
mangiare. daniele barbaro, 84: la spuma della canna detta calamoco oddi, 2-40
, unica 14. chim. disus. spuma di nitro: nitrato di calcio.
altri gli -spuma di primavera o spuma primaverile: conglochiudono. gli apre il
. gli apre il nitro, la spuma di nitro, l'afronito. merato
di schiuma e bollicine depositato in primave- spuma di marte, ossido di ferro impiegato in
rose e e mescolato coll'ottava parte di spuma di mamente nelle piante in primavera,
sulle rose canine. 15. miner. spuma di mare, spuma marina (anche solo
15. miner. spuma di mare, spuma marina (anche solo -
fiamma emessa dalla bocca di un drago. spuma): sepiolite o magnesite, usata per
i colpi fulbencivenni, 7-76: recipe spuma marina, baurac e sarcocola,
si dice che si dicono di spuma di mare o di schiuma. soffici,
soffici, v-2-158: presa di spuma la fase del processo di spumantizzazio-
ne infila uno intero in un bocchino di spuma, l'accende. bottiglia o in
vinaria che trae il vino, e la spuma di quella trae la lessona
terra': sostanza calcare di colore spuma del vino. d'annunzio, iv-1-1030:
vino. d'annunzio, iv-1-1030: la spuma del fervido bianco giallognolo, di
ma. -disus. spuma d'argento: litargirio, ossido di piom-
nel cratère ché più pesi, spuma d'argento e piombaggine. arici, iii-127
tra l'aranciata, il pack, la spuma e la coca, bequale hai tanta
bequale hai tanta compagnia, se non spuma doventata carne. vande cioè senza alcool
consistenza soffice vene sarà bianco e someglio ad spuma de l'orno. redi, 16-iii-
,... s'imbrodolano d'una spuma o bava simile pasto, e
17. locuz. - andare in spuma: adirarsi violentementritato o pestato finemente,
uso parole da montata (come nella spuma di cioccolato). -in partic. pentirmene
indicare quelli di consi- chiedere mercede a spuma e vento-, invano. stenza cremosa
'pezzi inferno, / chiedendo può'mercede a spuma e vento. duri', nei quali
in apposite stampe e mes- ridurre in spuma: ampliare in modo prolisso la sa
tutto quello che ho detto, riducendolo in spuma, in sino, 23-950: rane
intimi un grosso tomo. e una spuma di burro soavissima come salsa e poi come
, 2-147: si vide, in una spuma di trine e bresciani, 6-ii-458: gl'
, lat. spumabundus, deriv. da spuma (v. spuma).
, deriv. da spuma (v. spuma). spianaménto, sm
/ e ne l'ultima arena ondeggia e spuma. monti, x-1-133: spumava
le arene. 2. produrre spuma per effetto di determinati metodi di fermentazione
man d'un bel rubin, che spuma, / vasel d'oro distinto e d'
una bottiglia di lambnisco, di quello che spuma. -produrre schiuma per effetto dell'
gli orli del vaso, e inonda e spuma nomi, 3-40: bolle frattanto d'
frattanto d'acqua una caldaia / e spuma sopra gli orli solleva ta
: la ola, che per poco foco spuma, / tosto perde el fervore e
ira in lui che da le labbra ei spuma. guerrazzi, 6-235: in breve
dotta, lai spumare, denom. da spuma (v. spuma). spumato
, denom. da spuma (v. spuma). spumato (pari. pass
voce dotta, comp. dal lat. spuma (v. spuma) e da virus
. dal lat. spuma (v. spuma) e da virus (v.)
. spumellaria, deriv. dal class, spuma (v. spuma).
dal class, spuma (v. spuma). g. g. oliva
e traboccano. 2. fare spuma a causa dell'effervescenza o perché scosso
spumeggiava anticlericalismo. = denom. da spuma, col suff. frequent spuméggio,
che si riferisce o è tipico della spuma; che le è simile. - anche
, lat. spumeus, deriv. da spuma (v. spuma).
, deriv. da spuma (v. spuma). spùmido, agg.
, lat. spumìdus, deriv. da spuma (v. spuma). spumìfero
, deriv. da spuma (v. spuma). spumìfero, agg. letter
spumìfero, agg. letter. che produce spuma, che ne è coperto (le
dotta, lat spumìfer, comp. da spuma (v. spuma) e dal
, comp. da spuma (v. spuma) e dal tema di / erre
= voce dotta, comp. da spuma e dal tema del lat. facére 'fare'
di area ven., deriv. da spuma. spumiglióne, sm. tessuto
da espuma, che è dal lat spuma (v. spuma).
che è dal lat spuma (v. spuma). spumigna, sf.
da panna e crema = deriv. da spuma. spumino, sm. tipo
fatto di nulla. 2. spuma salata. 3. figur. opera
natura italiana. = accr. di spuma. spumosità, sf. l'
marosi. -bagnato, spruzzato di spuma (uno scoglio). alamanni,
, non spumante, spumoso i una spuma che calava subito e subito spariva per sempre
, lat. spumosus, deriv. da spuma (v. spuma).
, deriv. da spuma (v. spuma). spungato, agg.
) la cui larva vive entro grumi di spuma biancastra sulle foglie del salice; il
/ e qui del latte la nevosa spuma / imita il bel ligustro, emula il
ordito, / tutto squamoso ai dorata spuma. 8. increspato (la
moravia, i-489: debole e senza spuma l'onda si spargeva ogni tanto sui
pidocchi. bencivenni, 7-56: recipe spuma marina drame x;... gomma
egregia xesturgia, quale non rende la spuma del stanno perusto. = voce dotta
botto cui segue il frigolìo razzente della spuma. -aprire un astuccio o un tubetto
derivata dalla lavorazione del minerale argentifero; spuma d'argento. landino [plinio]
. -fiocchetto di crema o di spuma spremuto da una bocchetta dentellata per guarnizione
dal maestrale, ravvivate da fiocchi di spuma. viani, 14-74: la luna
lasciano in cantina per la formazione della spuma. 2. l'insieme dei
stracittà non sia stato altro che la spuma saponacea della polemica tra conservatorismo parassi
violentemente sia stato altro che la spuma saponacea della polemica tra con
rompe il filo, strepita via tra la spuma. strepitare (ant. strepidare
mascelle. -la cervogia sicambra / torbidamente spuma -nelle lagène d'ambra. misasi, 6-i-140
non si fabrichi una istoria stuzzicante come la spuma dello champagne. palazzeschi, 1-507:
. c. durante, 2-317: la spuma che suda dal legno verde dell'olivo
ricci a svolazzi bianchi, come la spuma del mare. -voluta vegetale.
acheronte poi gli intinge e tocca / la spuma che escie a cerbero di bocca.
e qui sarà l'asfalto, la spuma de'l sale, il bitume, il
una enorme testa di moro, in spuma, diventata nera come un moro originale.
... e generata da la spuma del sangue testicolare, per dirle una
'torbo'. un modo: 'la spuma [del mare] / squallida torbamente fosforeggia'
boito, 128: la cervogia sicambra torbidamente spuma. 2. cupamente, foscamente.
più torpor foco, e d'atra spuma / le smorte labbra asperse. bicchierai,
gli occhi, e per la bocca spuma, / in furia si trasforma, e
scabri, e ch'ei risalta in spuma / tal che da lungi il traspirar v'
arici, i-312: fra scogli rimbalza e spuma e bolle / e fuma e al
. -insieme di formazioni assunte dalla spuma del mare o dalla mobile consistenza delle
affina. idem, 5-61: trine di spuma bianca / fioriscon l'onda azzurra.
fervore coperto da un passaggio / turbinoso di spuma ch'or s'infitta / ora si
prescrive: / immenso scende, immenso spuma, e tragge / sul corno irato co
al mare s'affretta, / che sì spuma e sì suona / che gli si
ch'il tuono eguaglia / bianca nube di spuma in alto spinge. cesarotti, 1-ii-213
senza ragione, con aver'assai della spuma, per la sua molta vanità, e
il mare, impiumato ai fianchi di spuma. velièro2 { velière),
ne fa quasi un fiocco della sua spuma. 2. dimin. verdugalino
tagliata per dritto, / vedi di spuma inargentarsi il calle. metastasio, i-ii-
: in questi moti s'imbrodolano d'una spuma o bava, simile ad una saponata
un lambnisco vispo e leggero con una spuma. y locuz. fare la
[agricola], 363: de la spuma de l'argento, come anco
/ e col vomito suo, ch'è spuma algente, / annega i fiori all'
soglie, / con sollecita man la spuma terge / da l'orribil zanne, e
con i pinoli, pere glassate con spuma alla cannella, parfait all'anice con crema
l'atroce / lingua cosperge di cerberea spuma / nemico di virtù l'empio livore.
passare nel mondo come un solco di spuma che la nave lascia momentaneamente dietro di sé
pasta all'uovo e cacio, zabaione con spuma d'arancia, tutte cose che,
nellealgheagitate daunafiocca che traduce assai bene la spuma bianchiccia dell'acqua virulenzata