; le stritoli, le ammacchi, ne spremi il sangue. di giacomo, i-717
alle fatiche. arici, 164: e spremi / da'capezzoli il latte ancor ristretti
di pianto / da mie luci aride spremi: / e mi faccia casto ombrello /
gustar. ricettario fiorentino, 1-128: spremi il mele de'fiali, e cuoci in
di fati. / da mantice fabril tu spremi i fiati, / io le viscere
sugo si consumi, poi cola, e spremi, e l'espressione riponi in vaso
bianco: lib. 1... spremi il mele da'fiali e cuoci in
pon di fiume. / come è abombato spremi e abbi a mutare; / fa
dandovi una puntata con la lancetta, e spremi e manda fuora tutta la ribalderia concorsavi
come stringendo l'alma, indi ne spremi [o pietade] / questo caldo licor
di fati. / da mantice fabril tu spremi i fiati, / io le viscere
/ sugli infernali danni, / che spremi dagli affanni / di santa gioia il
bolla e si purghi più presto, spremi a grappolo a grappolo l'uva con le
in sudor di dolcezza il sen mi spremi. sergardi, 1-366: ma senti
dandovi una puntata con la lancetta, e spremi e manda fuora tutta la ribalderia concorsavi
acciocché si mantenga in buono stato e si spremi dell'umido radicale. -scherz.
quanto più tu urli e quanto più spremi fuora... quello che tu hai
dandovi una puntata con la lancetta, e spremi e manda fuora tutta la ribalderia concorsavi
350: cuoci per bagno, di poi spremi e rimetti dell'altre barbe e fiori
a. neri, 1-203: scola e spremi bene [la cimatura] e metti
/ in sudor di dolcezza il sen mi spremi. forteguerri, iv-25: io gli
prendasi un mezzetto di latte, vi si spremi dentro il sugo di un limone,
è l'acqua salsa? tu mel spremi: / per ciò sentire assai son ito
: da leone che guarda. tu ti spremi le meningi e poi guardi.
è, legala in pezza lina e spremi forte..., e con la
pigiatura. ricettario fiorentino, 1-142: spremi e cola, e della detta decozione
fasciculo di medicina volgare, 13: spremi bene ogni cosa con una pezza e
certe scene, quel tanto di 'spremi lagrime'che appunto ci vuole per le lettrici