il giorno s'abbassava, gli ultimi sprazzi di sole che tramontava... s'
giallo d'oro con delle strisce, degli sprazzi, dei serpeggiamenti di violetto; più
, 30-140: ciuffi di ginestre e sprazzi d'agavi si affacciano dalle rupi. viani
, iv-2-58: il sole basso feriva sprazzi obliqui su la fumana ove la campagna
e maligni ardevano all'orizzonte, gittando sprazzi di sangue e d'oro sul fosco delle
iddio, e certe aspergini, e sprazzi, per così dire, di divinità.
bagnato luccica qua e là sotto gli sprazzi d'azzurro che rompono le nubi chiare
piume / piena tutta, e di sprazzi di ricotte, / come le berettacce della
senza pianoforte, senza pinacoteca, senza sprazzi, lieta della sua semiteppa scamiciata e
occhi bolle, e di altro sangue / sprazzi gli grondan dalla bocca. negri,
, 144-84: quella mostarda con molti sprazzi l'avea tutto bruttato. crescenzi volgar
sempre nuov'onda, e nuovi sprazzi, e uguale il suono, e infaticabile
manzini, 7-77: faville, minimi sprazzi d'un tempo presente soltanto nella soave
muraglie delle virtù patrie, aveva sbatacchiato sprazzi inqualificabili fin dentro dai penetrali sacri delle
in vèr le stelle / d'umidi sprazzi e di salata schiuma / il ciel vedemmo
pelìde al comando obbedienti / con larghi sprazzi di vermiglio bacco / di tutto il rogo
come una cerata, / quattro sprazzi di verde argento. / dentro
rimesso qualche spicchio / certe calze da sprazzi indanaiate. pananti, ii-25: giuno gridò
parvenze più colossali dell'universo; ne escono sprazzi e scintille, ma non illuminano che
lampi dalle freccie / de'sagittari, e sprazzi dalle gemme / delle corone, e
chiara e sonora dardeggiava brevemente, tra sprazzi diritti di raggi. baldini, 6-27:
fece una chiazza larga, che raggiava degli sprazzi dattorno. 2. ant.
i flutti, e dal turbo in larghi sprazzi / sollevata diffondesi la spuma.
vividi getti; guizzi; serpeggiamenti; sprazzi di scintille presto dileguate. 5
occhi bolle, e di atro sangue / sprazzi gli grondan dalla bocca. d'annunzio
, discioltosi il refe, / seminavate di sprazzi il cortile; / ma tu ne
, sebbene quattro volte e sei gli sprazzi lo infradiciassero fino alla camicia, e
vento esulta ivi alle spiagge / con larghi sprazzi il lago irrequieto, / che in
discioltosi il refe, / seminavate di sprazzi il cortile; / ma tu ne avevi
, mostrarsi a finestrelle: apparire a sprazzi, tra le nuvole (il sole)
catinelle: 'apparire del sole a sprazzi, tra le nuvole, annuncia la
si perdevano; il sole basso feriva sprazzi obliqui su la fumana ove la campagna annegava
sparsi qua e là... davano sprazzi come di brillanti. =
vividi getti; guizzi; serpeggiamenti; sprazzi di scintille presto dileguate. deledda,
l'argentina volta de'nugoli / obliqui sprazzi di sole illustrano / i culmini de la
groppe di nuvoloni strigliati dal vento, sprazzi di cielo d'un turchino fosco.
pulci, 27-56: il vento par certi sprazzi avviluppi / di sangue in aria con
a brevi intervalli; andare spegnendosi con sprazzi sempre più deboli (una luce).
l'argentina volta de'nugoli / obliqui sprazzi di sole illustrano / i culmini de
e acquosa del borro era sopraffatto a sprazzi da quello che emanava la donna;
sotto il muto cielo / saettato da sprazzi porporini, / lottavano. -esaltato
aveano... / certe calze da sprazzi indanaiate. passeroni, 1-247: io
2-165: sebbene quattro volte e sei gli sprazzi lo infradiciassero fino alla camicia,.
e far sì che fuora gema e sprazzi dall'occupato luogo, si ottiene subito la
, e non appare che a brevi sprazzi. bocchelli, 2-xix-201: la sintassi involuta
un cielo tinto d'inchiostro, con degli sprazzi di luce che piovevano improvvisi dagli squarci
continua non l'ho mai avuta; erano sprazzi di luce, lampi fuggitivi e nulla
fugacissimi, per rapide intuizioni; a sprazzi, sommariamente, frammentariamente; in modo
, e mi giungevano come immagini a sprazzi, avevano una loro legge.
, e mi giungevano come immagini a sprazzi, avevano una loro legge. 14
a fiamma in pagliaio. -emettere sprazzi di luce; brillare; risplendere,
ha dei bagliori profondi, ha degli sprazzi che inebbriano, ma è luce della
sante, lumeggianti in quelle ombre come sprazzi di luna nel bosco. lumeggiare
quei lumetti là, esitanti, come sprazzi di lucciole nella chiaria opalina della luna?
ombra de le nuvole / passa a sprazzi su 'l verde tra il sol pallido:
diam loco alle saette, / vadano in sprazzi e spruzzi i nuvoloni / di questi
. al di là non vi sono che sprazzi mementanei, minuti e particolari che si
. ant. e letter. mandare sprazzi e bagliori di luce; splendere,
rivolti in vèr le stelle / d'umidi sprazzi e di salata schiuma / il ciel
dalla vetta di cornalina, gitta sprazzi al sole per trarne delle iridi cangianti
, peroché quella mostarda, con molti sprazzi, l'avea tutto bruttato.
: solo di quando in quando degli sprazzi rossi richiamavano debolmente alla terra la sua
il diavolo] e fa rimbalzare molti sprazzi di quella motosa nequizia, nella qual è
. che emette numerosi bagliori e sprazzi di luce; scintillante, luccicante,
mussolo che avea salvato i capelli dagli sprazzi. pirandello, 8-364: si fissava ai
s'avvicendano gli scrosci di pioggia e gli sprazzi di sole. ungaretti, ii-27:
almeno ne getta e fa rimbalzare molti sprazzi di quella motosa nequizia, nella qual
gadda, 15-95: ad accogliere i periferici sprazzi e noduli di quella evacuazione di bombe
: tenebre e luce, notte, sprazzi e baleni, ecco la mia intelligenza,
verde tenero de la novale / sotto gli sprazzi del sol ridea. d'annunzio,
i pazzi / ma a lampi e sprazzi / e ora non c'è più spazio
mussolo che avea salvato i capelli dagli sprazzi. cicognani, 6-209: andavano al
l'argentina volta de'nugoli / obliqui sprazzi di sole illustrano / i culmini de
gonfiato mare o per oltraggio de'rifatti sprazzi,... sanza riparo sì si
solo i pazzi / ma a lampi e sprazzi / e ora non c'è più
zampe sparso / de'cavalli a gran sprazzi e dalle rote. -disco (
carducci, ii-14-63: entro quel lume a sprazzi le divote / parevano pregando maledir,
lustro come una cerata, / quattro sprazzi di verde argento. -con
pellicola. soffici, i-36: simili agli sprazzi di proiezioni improvvise e saltuarie di una
la prima ha dei bagliori profondi ha degli sprazzi che inebbriano, ma è luce della
discioltosi il refe, / seminavate di sprazzi il cortile; / ma tu ne avevi
un cielo tinto d'inchiostro, con degli sprazzi di luce che piovevano improvvisi dagli squarci
, / perché distillano / di foco sprazzi / e fuor [del vesuvio] pispillano
, sotto il muto cielo / saettato da sprazzi porporini, / lottavano. panzini,
ha dei bagliori profondi, ha degli sprazzi che inebbriano, ma è luce della terra
purpurei, i guizzi di luce, gli sprazzi colorati, quasi di pietre preziose,
carducci, ii-14-63: entro quel lume a sprazzi le divote / parevano pregando maledir,
302: per fanghi diversi / tra gli sprazzi / con calze contigiate van ragazzi.
d'annunzio, v-1-180: i grandi sprazzi di luce si succedono con una rapidità
neve che da lungi risplendono e mandano sprazzi di luce, ma che, veduti da
papini, cxxiii-57: qua e là a sprazzi a carriere a rincor se c'è
gonfiato mare o per oltraggio de'rifranti sprazzi... sì si rompe e
tramonto d'oro / dalle vetrate vaporare a sprazzi, / a larghi fasci, a
acqua che pareva e non era immobile sprazzi di luce elettrica che si frantumavano in
o lunare con una miriade di piccoli sprazzi. foscolo gr., 71
, dorata in ogni parte da larghi sprazzi di luce. 3. che
ha dei bagliori profondi, ha degli sprazzi che inebbriano, ma è luce della
lustro come una cerata, / quattro sprazzi di verde argento. / dentro l'
in ver le stelle / d'umidi sprazzi e di salata schiuma / il ciel vedemmo
d. bartoli, 2-3-84: gittativi alcuni sprazzi d'acqua d'un lor vasello che
far scintillare, far risplendere di vivi sprazzi una goccia o una distesa aacqua.
e maligni ardevano all'orizzonte, gittando sprazzi di sangue e d'oro sul fosco
ingegno mio che è tutto sbalzi e sprazzi. pratolini, 10-189: lui mi
svenuta fu tutt'una. e non valsero sprazzi d'acqua sulla faccia, boccette d'
. -a schiaffi: a intermittenza; a sprazzi. cavacchioli, 175: ed ecco
d'oro / dalle vetrate vaporare a sprazzi, / a larghi fasci, a
o cosparso di macchie di colore, sprazzi di luce, venature o stilature variopinte
: era... stata per gli sprazzi seminali de'maschi tutta quell'acqua spermatizzata
un giallo d'oro condelle strisce, degli sprazzi, dei serpeggiamenti di violetto.
spiccano tratti di colore chiaro simili a sprazzi di luce. lanzi, iii-164:
all'acqua, ridendo, tra gli sprazzi freddi, tra il gorgogliare della creta smossa
, scure, fantastiche, striate di sprazzi lividi e taglienti. -sostant.
il battello ballava spaventosamente, inondato dagli sprazzi delle onde che si frangevano sui muri.
/ se vi resta di cener certi sprazzi, / non ì'ha mai netto ben
i pazzi / ma a lampi e sprazzi / e ora non c'è piu spazio
: era... stata per gli sprazzi seminali de'maschi tutta quell'acqua spermatizzata
, per spiragli, a spiraglio: a sprazzi, a tratti; in modo episodico
. ricentemente colte le zizzife, vi si sprazzi su il vino vecchio, calvino,
- anche sostant. va senza sprazzi di fiamma. pirandello, ii-1-614:
nati, 30-140: ciuffi di ginestre e sprazzi d'agavi si affacciano dalle rupi.
dimezzano / e d'ogni nimistà levò gli sprazzi. caro, 12-i-115: ho lavorar
qualche sprazzo per oltraggio de'rifatti sprazzi... o per spaventamento delle fiedel
registrare, uno quella mostarda con molti sprazzi l'avea tutto bruttato. ariosprazzo del
che bral'ho mai avuta; erano sprazzi di luce, lampi fuggitivi e nulla
piume / piena è tutta, e di sprazzi di ricotte, / come le beret- tile
sentimmo ta, illuminata sempre da quei suoi sprazzi di festosità fanciul i cavernosi
barbagli di capricci istintivi che l'ingegnere sprazzi e di salata schiuma / il ciel vedemmo
d. bartoli, 2-3-84: gittativi alcuni sprazzi sprazzi di energia. moravia, viii-163:
. bartoli, 2-3-84: gittativi alcuni sprazzi sprazzi di energia. moravia, viii-163: battista
do obbedienti / con larghi sprazzi di vermiglio bacco / di tutto
il battello ballava spaventosamente, inondato dagli sprazzi libere del mezzo dall'una parte
mezzo all'acqua, ridendo, tra gli sprazzi 6. intuizione improvvisa e fulminea dell'animo
l'ingegno mio che è tutto sbalzi e sprazzi. tarchetti, 6-i-507: -fiotto
. tenebre e luce, notte, sprazzi e baleni, ecco la mia intelligenza,
pulci, 27-56: il vento par certi sprazzi avviluppi / di sangue, ecco la sofferente
occhi bolle, e di atro sangue / sprazzi li grondan dalla bocca in uno sprazzo di
sanguigni e maligni ardevano all'orizzonte, gittando sprazzi di tutti gli altri ricordi. papini,
al di là non vi sono che sprazzi momentanei. soderini, i-252:
sprazzo di verde. cener certi sprazzi, / non ì'ha mai netto ben
bucato qua e là ne lasciava sfuggire degli sprazzi ad ogni mandano sprazzi di luce,
lasciava sfuggire degli sprazzi ad ogni mandano sprazzi di luce, ma...,
fiera, con quegl'immo- ultimi sprazzi dell'energia accumulata dal nostro pianeta si
energia accumulata dal nostro pianeta si ili sprazzi di variopinte luminarie che dànno a lungo andare
un caffè. le luci interne gettavano sprazzi lividi, abbaglianti, pulci, 28-142:
, / brunelleschi, agli, ba- sprazzi del sol ridea. d'annunzio, i-179
/ de'cavicciulli, e d'altre case sprazzi. de'nugoli / obliqui sprazzi di
case sprazzi. de'nugoli / obliqui sprazzi di sole illustrano / i culmini de la
: nel stellazzo, investiti da sprazzi di sole. tuo discorso mi
gli occhi dell'animale nella penombra, quegli sprazzi di fosfosia diverso, si vede nefl'
[il vecchio] ormai color ricana con sprazzi d'uno stile come quello nel quale goya
5-103: gli occhi le lucevano a piccoli sprazzi. non ci sono più i grandi rettili
muovendo le mani come per dirigere degli sprazzi di musica che gli siano venuti in
10. locuz. - a sprazzi: in modo sporadico o discontinuo;
dopo la mia partenza si illuminavano a sprazzi nella mia atterrita fantasia. carducci,
ombra de le nuvole / passa a sprazzi su 'l verde tra il sol pallido.
: chi dice davvero, pur a sprazzi e a tocchi e tremando, è un
anziché estinguersi si accelera, ed a sprazzi, l'una inseguendo l'altra, nuove
che quel nome « carmela » a sprazzi l'aveva ripetuto achille. calvino, 5-54
metà del cielo; ma ancora, a sprazzi, dalle nuvole cadeva qualche goccia.
là un sole pieno di promesse sfavillava a sprazzi sulle verdi giogaie di vallombrosa e pratomagno
d'oro / dalle vetrate vaporare a sprazzi, / a larghi fasci, a tremule
: mio tutto l'oro che a sprazzi pioveva / dal cielo ondoso temporalesco.
ondoso temporalesco. -non camparne sprazzi: non rimanere pietra su pietra di
disfatto fu, che non ne campò sprazzi. = deverb. da sprazzare.
di coboldi, saltan a sprizzi a sprazzi le pillacchere. -figur. misura molto
pettinava. 8. rilucente di sprazzi di luce. stuparich, 3-70:
solo la spuma entrava a spruzzi e sprazzi / in quella prova di prima e dopo
pozzetti, 12-3-281: alabastro bianco, tutto sprazzi e folte macchiette lineari di colore scuro
le uova sono candidissime, schiette senza sprazzi e ugualmente rotondate da amendue i capi
10. locuz. andare in sprazzi e spruzzi: dissolversi, mostrare la
diam loco alle saette, / vadano in sprazzi e spruzzi i nuvoloni / di questi
. anni. -mandare sprazzi di colore. -dire un peccato in
dopo la mia partenza si illuminavano a sprazzi nella mia atterrita fantasia. svevo, 6-276
risveglio, con striature di neb- sprazzi lividi e taglienti. de pisis, 1-16
groppe di nuvoloni strigliati dal vento, sprazzi di cielo d'un turchino fosco.
mediante un foro dal quale esce a sprazzi una secrezione che, intorbidendo l'acqua,
glianza di quelle adunazioni tesauriche che gli sprazzi di luce scoprivano per entro all'acqua
triturate. 3. solcato da sprazzi di luce colorata (il cielo, il
dagli occhi dell'animale nella penombra, quegli sprazzi di fosforo, che emanavano da una
emette bagliori, barbagli, riflessi o sprazzi di luce scintillante, sfavillante (una stella
e maligni ardevano all'orizzonte, gittando sprazzi di sangue e d'oro sul fosco
non si vedeva il sole; scendevano sprazzi larghi di luce, sprazzi colore di
sole; scendevano sprazzi larghi di luce, sprazzi colore di rame. -che presenta
d'oro con delle strisce, degli sprazzi, dei serpeggiamenti di violetto; più in
d'oro con delle strisce, degli sprazzi, dei serpeggiamenti ai violetto.
di fumo. -diffondere bagliori, sprazzi di luce (una gemma).
rendon larghe / alto sbuffando gli spumosi sprazzi. na assuntore, agg.
: stile d'antitesi, rembrandtiano, a sprazzi di luce e contorno fumoso di tenebre