), composto da un dattilo e uno spondeo, come clausola della strofa saffica.
, formato da tre dattili e uno spondeo. = voce dotta, lat.
l'asclepiadeo minore è costituito da uno spondeo, due coriambi e un giambo; l'
giambo; l'asclepiadeo maggiore da uno spondeo, tre coriambi e un giambo.
dello eroico sia tosto dalla severità dello spondeo rattemperata e corretta. cesarotti, i-98
prosa triviale e cascante, là dove lo spondeo tutto contegnoso e rigido e l'eroico
un musico dorico, il quale col piede spondeo conservasse in pudicizia e in castità sua
.. quando se ne fa uno spondeo, saranno dittonghi. idem, 6-116:
la penultima sede e l'ultima lo spondeo. garzoni, 1-932: fanno rimbombar
, per la quinta dattilo, e spondeo per la sesta. m. leopardi,
scandere con un piè dibraco, uno spondeo e duo iambi a questo modo: *
di due dattili puri e uno spondeo, usato nell'antica grecia per la poesia
.): verso costituito da uno spondeo (o trocheo o giambo),
), una dipodia dattilica e uno spondeo (o trocheo), proprio della
lasciò poi mai nell'ultima sede lo spondeo), e solo di poi, facendosi
-esametro spondaico: con lo spondeo in quinta sede. -esametro periodico
. -esametro saffico: ha uno spondeo all'inizio e uno alla fine. -esametro
la penultima sede e l'ultima lo spondeo; ed a questa similitudine sono numerosissimi
consistere in un trocheo, in uno spondeo o anche in un giambo; la
o endecasillabo. un trocheo o giambo o spondeo, un dattilo e tre trochei.
ha, in orazio, uno spondeo, un dattilo e uno spondeo. in
, uno spondeo, un dattilo e uno spondeo. in ca tullo nella
. un trocheo (in orazio sempre spondeo), un dattilo, e una dipodia
: non solamente da piedi dattilo e spondeo nasce la fermezza ma ancora la gonfiatura e
di due sillabe sono il pirrichio, lo spondeo, il iambo e 'l trocheo.
poeti della ionia, composto da uno spondeo e da un pirrichio, e adottato
maggiore si compone, disponendo e di spondeo e di
: muta però spesso nella prima dipodia lo spondeo in giambo per ogni grandezza del verso
, piede doppio, composto d'uno spondeo e d'un pirrichio... 'modo
, il cui ultimo piede è uno spondeo anzi che un giambo; scazonte,
metro; verso jambico che ha uno spondeo per piede ultimo, un jambo per
nel quale il 50 piede è uno spondeo (w-u / u-u- / — kj -
). -anche: verso giambico con spondeo nei piedi pari. = voce
verso laconico: tetrametro anapestico catalettico con spondeo in settima sede, che i giovani
quattro sedi può essere sostituito da uno spondeo. = voce dotta, gr
tuzione di una breve alla lunga nello spondeo o nel trocheo finale.
emulava alcaeo, ha sempre trocheo e spondeo. pavese, 8-157: per libertario che
. molos sopirricrao. -molosso spondeo: v. molosso spondeo
spondeo: v. molosso spondeo. patrizi, 1-i-316:
dall'unione di un molosso con uno spondeo. tommaseo [s. v
. zarlino, 1-3-259: lo spondeo... si ode a i nostri
endecasillabo. un trocheo o giambo o spondeo, un dattilo e tre trochei..
esempio, che piede formava? uno spondeo, si; ma equivalente a un dattilo
nomi nominarono, com'a dir dattilo, spondeo e simib, le quali tutte misure
parti: pira, cataceleusmo, giambico, spondeo, catacoreusi. = voce
di due sillabe sono il pirrichio, lo spondeo, il iambo e 'l trocheo.
in lunga fare d'uno giambo uno spondeo, ma il potere per quella medesima
trocheo o vero d'uno pirricchio uno spondeo. patrizi, i-278: il gionico del
il gionico del maggiore si compone di spondeo e di pirrichio: muta però spesso
spesso, nella prima dipodia, lo spondeo in giambo. g. b.
appellasi pirrichio; se di due longhe, spondeo. pascoli, i-622: vi ricordate
. li quattro primi sono in dattilo o spondeo e trocheo vero, e anche giambo
pirrichio; se di due longhe, spondeo; se di una longa e a'una
dice che poco gli è dicevole lo spondeo o il dattilo, poco il iambo,
, piede che corrisponde a un doppio spondeo della metrica classica. lenzoni
verso] sia tosto dalla severità dello spondeo rattemprata e corretta. salvini, 39-v-12
, dice che poco gli è dicevole lo spondeo o il dattilo, poco il iambo
celerità del iambo, ammette ancora lo spondeo e, dalla sua risoluzione, l'anapesto
secondo trocheo uò essere sostituito da uno spondeo, con sillaba naie anticipite.
formato da una dipodia trocaica, con uno spondeo nella sede del secondo trocheo, da
primo è trocheo, il secondo è spondeo, il terzo è dattilo, il quarto
è trocheo, il quinto trocheo e spondeo ad libito. citolini, 536:
. verso giambico che termina con uno spondeo (il che conferisce al ritmo un
giambo di sei piedi; ma il sesto spondeo, a differenza del verso giambico comune
sede sentiamo aactilo e ne la sesta spondeo ci diletta e piace. lanzi, 1-1-414
ultima sedia hanno il pirricchio in luogo dello spondeo si domanda \ rjovqos, quasi si
ad un musico che sonasse il canto spondeo, gli venne a pacificare e chetare.
di due piedi metrici, dattilo e spondeo; da alcuni è chiamato bipedale; anteposto
è chiamato bipedale; anteposto il piede spondeo al dattilo, vien detto imenaico, e
ad un musico che sonasse il canto spondeo, gli venne a pacificare e chetare.
nella metrica classica, costituito da uno spondeo (un piede); che presenta uno
(un piede); che presenta uno spondeo nella quinta sede in sostituzione di un
class, spondèus, (v. spondeo *) sul modello del gr. ojtovòeiaxóg
i quattro primi sono o dattilo o spondeo, il quinto è dattilo, il sesto
quinto è dattilo, il sesto è o spondeo o trocheo. óiraldi cinzio, 1-ii-318
il verso spondaico, nel quale lo spondeo occupa il luogo del dattilo. stigliani,
il piricchio, due lunghe ha lo spondeo. d'annunzio, i-182: più lento
possanza del tono la proprietà del tono spondeo più veloce, avverrà che due dia-
sua bella infedele, fece cantare uno spondeo e la gravità di quella musica calmò subito
aleotti [erone], 29: lo spondeo, cioè il vaso da sacrificio.
metrica classica, piede formato da uno spondeo e da un eretico.
metrica classica, piede formato da uno spondeo e da un dattilo. bontempi
metrica classica, metro formato da uno spondeo e da uno scolio. lenzoni,
. che pitagora, cantando sotto lo spondeo, mitigasse alquanto e facesse tornare in
degli piè lenti, qual è lo spondeo, e de1 veloci, quale il dattilo
pir- richio e tribrachio, e dello spondeo per eccitar la lentezza. caionava la
di due sillabe sono il pirrichio, lo spondeo, il iambo, e 'l trocheo;
primo è trocheo, il secondo è spondeo, il terzo è dattilo, il quarto
è trocheo, il quinto trocheo e spondeo ad libito. p. f. giambullari
il falencio ha nel primo luogo lo spondeo, rade volte il trocheo, il iambo
riceve prima il trocheo, poi lo spondeo, rade volte il iambo. s.
del irrichio e tribrachio, e dello spondeo per eccitar la lentezza, agionava la
. v.]: 'dispondeo': doppio spondeo, ossia piede di verso de'poeti