né per timor ch'altri il disossi e spolpi, i sarebbe alcun dal loco addietro
non essere governate, purché non si spolpi il terreno intorno alle barbe con far semente
4-52: la tartarica gromma se ne spolpi. carena, 1-257: *
colpi, / che ghiro non le spolpi, han le castagne; / ma pur
, /... / ora mi spolpi, or m'ardi con tuo face,
quanti ne sveni, quanti snervi e spolpi, / quanti ne tronchi e fenda porre
un quattro o sei dita, affinché non spolpi e sforzi la vite.
di bisanzio / che vi smunga e vi spolpi fino al- l'ossa. c.
quanti ne sveni, quanti snervi e spolpi, / quanti ne tronchi e fenda porre
temenza / che questo iniquo sol mi spolpi e snervi. marino, 2-i-210:
uomo è più, dove si snervi e spolpi, / che l'ordine non lasci
guisa d'un famelico leone / tu mi spolpi e mi mangi a colazione! passeroni
ogni lepre da voi s'ammazzi e spolpi. nievo, 3-116: il podestà.
colpi, / che ghiro non le spolpi, -han le castagne; / ma pur
quanti ne sveni, quanti snervi e spolpi, / quanti ne tronchi e fenda,
temenza / che questo iniquo sol mi spolpi e snerbi? della porta, 2-141
uomo è più, dove si snervi e spolpi, / che l'ordine non lasci
arpino, 13-31: « dio mi spolpi », lamentò una voce sottile.
: estate, / sino ad orbite ombrate spolpi selci, / risvegli ceneri nei colossei
di non essere governate, purché non si spolpi il terreno intorno alle barbe con far
. / la tartarica gromma se ne spolpi. -erodere le pietre (l'
, /... / ora mi spolpi, or m'ardi con tuo face
bisanzio / che vi smunga e vi spolpi fino all'ossa. bechi, 1-58:
del serpente nell'olio si liquefaccia e spolpi e dall'ossa si parta. -ani
/ ambular mi convien fin ch'io mi spolpi / con amari sospir. petrarca,
quanti ne sveni, quanti snervi e spolpi, / quanti ne tronchi e fenda porre
, 4-61: la tartarica gromma se ne spolpi / e la feccia che ingrato odor