egli tanto più si snerva e si spolpa, quanto più vicina si vede la disiderata
imbriani, 3-7: uno scalco disossa e spolpa e tagliuzza 11 cappone allesso. pea
mostri una congrega / che la sugge la spolpa e la maciulla. colletta, i-185
la nivea mano, / l'onorevol cibreo spolpa un fagiano. / e la dentiera
depigne / la fantasia, che mi spolpa e snerba, / fingendo cosa onesta
, 3-7: uno scalco disossa e spolpa e tagliuzza il cappone allesso. cicognani,
. sempronio, iii-210: vermiglietti rubin spolpa e disossa, / e ricchi cedri
rasoio, che lo scortica e lo spolpa e giunge fino a disossarlo, e
giorno in giorno più di ben si spolpa, / e a trista mina par
depigne / la fantasia, che mi spolpa e snerba, / fingendo cosa onesta
giorno in giorno più di ben si spolpa, / e a trista ruina par
gelosia l'atroce vermo / tutto lo spolpa e fanne crudo strazio; / ma pur
, scoglio, inscoglia, polpa, spolpa, valore, avvalora ', e altre
martire, / che d'estremo dolor mi spolpa e accora, i e sì m'
costì avete ancora voi / chi volentier le spolpa e sguazza e sfoggia. passeroni,
almeno al ciel, che gl'innocenti spolpa. — atto o comportamento iniquo,
la nivea mano, / l'onorevol cibreo spolpa un fagiano. pascoli, 722:
punto mi vale, / ché tutto mi spolpa finentro tosso. sacchetti, 250:
trovo un freddo, perdinci, che spolpa. cassola, 1-55: ma perdinci,
giorno in giorno più di ben si spolpa. idem, par., 26-109:
fendi, fora, tronca, svena, spolpa, snerva. comanini, l-iii-311:
/ almeno al ciel, che gli innocenti spolpa. nievo, 1-17: quando iddio
fendi, fora, tronca, svena, spolpa, snerva, disossa, trita,
giorno in giorno più di ben si spolpa, / e a trista ruina par
et a certe no, perché le spolpa come il capogatto, ma non tanto
bene, et a certe no, ché spolpa la vite. = denom.
or brancar un gallo d'india, spolpa, taglia, squarta, rodi, ingoia
scotenna, / chi col vender lo spolpa fino all'osso, / chi col prestare
/ mi fu soave, et or mi spolpa e snerba. f. alberti,
, che sé arricchisce e snerva e spolpa i luoghi da lui governati.
vile / a riscaldar colei che sì me spolpa, / affligge e snerva con sua
onde egli tanto più si snerva e si spolpa, quanto più vicina si vede la
scotenna, / chi col vender lo spolpa fino all'osso, / chi col prestare
, or brancar un gallo d'india, spolpa, taglia, squarta, rodi,
colpa: / ché mi scortica e mi spolpa / il tuo capro, e inaridire
vedo come el re mi squarta e spolpa. ariosto, cinque canti, 4-8:
; ed in altre otto parimente lo spolpa. graf, 5-1077: hai tu commesso
, / s'anco la morte ti spolpa. -letter. prosciugare completamente (
anche assol. soderini, 4-206: spolpa [la ^ porcellana] ed usufrutta la
, se bagna i campi, gli spolpa insieme e li danneggia proverbi toscani, 30
quasimodo, 103: pietre che l'acqua spolpa ad ogni foce. -privare una parola
ca gione la morte mi spolpa. niccolò del rosso, 266-8: quel
prima / mi fu soave et or mi spolpa e snerba. cicerchia, xliii-422
: dolor mortai in corpo 'l cuor li spolpa; / dice: « si
martire, / che d'estremo dolor mi spolpa e accora, / e sì m'
/ il rio timor, che mi spolpa e disossa. nievo, 9-80: o
amar la colpa / onde un crudel mi spolpa / doppio rimorso il cor. pratolini
ingrata giamai, di giorno in giorno spolpa se stessa e si contenta d'impoverire per
re, che sé arricchisce e snerva e spolpa i luoghi da lui governati. duodo
qui trovo un freddo, perdinci, che spolpa. 9. disus. stravolgere il
nervi ad un autor, l'annacqua e spolpa / sì che dotto lettor più noi
s'accostano gli smagra, gli spolpa e moltissimi s'annientano al contatto.
onde egli tanto più si snerva e si spolpa, quanto più vicina si vede la
di giorno in giorno più di ben si spolpa / e a trista ruma par disposto
... più e più si spolpa / di bene e più ne 'l male
colpa / d'un popol che si spolpa / per li ideali; / la vita
di cadere / si esponea la vecchia spolpa. idem, 2-222: tu [lupo
del questurino una cicca di toscano spolpa. 4. unito con un
donna non pure innamorata, / ma spolpa e marcia si cavava '1 cuore / e
è innamorata, questo sì, innamorata spolpa. = part. pass.
fendi, fora, tronca, svena, spolpa, snerva, disossa, trita,
di giorno in giorno più di ben si spolpa, / e a trista ruina par
e minuzzato bene et alletàmato, perché spolpa et usufrutta la terra assai.