2. figur. pronto, vivace, spigliato. segneri, i-596: si muovono
. che è chiaro e conciso insieme, spigliato e vivace. b. croce
disus. reso agile, destro, spigliato. magalotti, iv-25: ma
birichineria, sf. atteggiamento, comportamento spigliato, scherzoso, da birichino, da
di brio, vivace, gaio, spigliato; che sprizza energia, focoso. -anche
essere un contegno tutt'affatto naturale, anzi spigliato; lo desumeva dai visi degli astanti
ristretto in piccola immagine, il narrare spigliato, lo svelto dialogizzare, il sentenziar metaforico
libero da impaccio, timidezza o affettazione, spigliato, sicuro nei modi (una persona
, di movimento dramatico, disinvolto, spigliato, destinato a commuovere ogni età di
? 2. figur. rendere spigliato, vivace (una persona).
un contegno tutt'affatto naturale, anzi spigliato; lo desumeva dai visi degli astanti,
-in partic.: rapido, spedito, spigliato (un atto); risoluto,
pensa e scrive, avvisato e arguto, spigliato e serrato, in farsetto. moravia
m'eccitava sempre, il suo fare spigliato mi comunicava un'ebrezza che non si
: fiducioso, baldanzoso; disinvolto, spigliato. jahier, 71: erano biondi
spada. 7. disinvolto, spigliato, capace, abile (nel fare
lo sguardo frizzante. -gaio e spigliato, malizioso (l'allegria, l'ilarità
son giunto alfine. -svelto, spigliato, agile, leggero (un membro,
3. figur. brioso, spigliato, vivace, eccitato (una persona
una persona, il suo fisico); spigliato, piacente. gamerra, 64-157
corto, ardimentoso, ardito, spigliato, attivo, la di
-che eccelle per stile, chiaro, spigliato, disinvolto (uno scrittore).
accattivarsi chi lo ascolta; brillante, spigliato (un parlatore, un narratore).
uno spirito franco, di un atteggiamento spigliato; privo di inibizioni; spensierato.
anco di nuovo. 27. spigliato, spiccio, sbrigativo (un gesto,
indovinata delle sue invenzioni, svelto e spigliato di mente come di corpo, allegro
nievo, 8-111: perché corre oggi spigliato / cotanto il verso a te,
si atteggia in modo disinvolto, sicuro, spigliato; che dimostra di trovarsi a proprioagio
atteggia in modo disinvolto, sicuro, spigliato; che sa trattare con misura e
senso attenuato: ragazzo molto vivace, spigliato, sveglio e irrequieto, le cui birichinate
18. energico, deciso, spedito, spigliato e, talvolta, improvviso, secco
pregio della chiarezza o della concisione; spigliato, vivace, non impacciato (un'
secolo... egli è succinto e spigliato, come sta bene a un atleta
e scrive, avvisato e arguto, spigliato e serrato, in farsetto; e
grasso. 19. scorrevole, spigliato (un modo di parlare, di
a una donna dal comportamento libero e spigliato. nievo, 230: allora aveva
cinquecento, si accostarono al fare più spigliato e semplice de'trecentisti. carducci, iii-18-143
vedeva emergere il suo cornicino pieno e spigliato. pascoli, i-460: un albe-
cinquecento, si accostarono al fare più spigliato e semplice def trecentisti. ferd.
di solito in uno stile lucido, spigliato e raffinato, con numerosi riferimenti culturali
ragazzo o bimbo eccessivamente vivace o spigliato o anche imper tinente,
bravo di noi. 5. spigliato, vivace o malizioso, furbesco (un
locuz. alla sbarazzina: con atteggiamento spigliato o furbesco. -in partic.: portato
sembrava un altro, così sciolto e spigliato non l'aveva visto mai! arbasino,
nel liceo. -disinvolto, spigliato nei modi; sciolto nel passo.
6. contraddistinto da uno stile essenziale, spigliato e privo di ridondanze.
-abbandonare la timidezza, divenire più spigliato, più disinvolto. betti,
il pigro; e chi è soperchio spigliato campa con fame. alberti, 1-54:
tossica; veleno. -sveglio di mente; spigliato nel comportamento. nievo, 478:
così strano ». -conciso e spigliato nello scrivere. tommaseo, 11-17:
maliziosetto. = comp. di spigliato. spigliatézza, sf. disinvoltura
scorrevolezza. = deriv. da spigliato. spigliato, agg. disinvolto,
= deriv. da spigliato. spigliato, agg. disinvolto, deciso, sicuro
: la bella testolina bionda, il portamento spigliato, lo squillo argentino d'una voce
suo estro disinvolto e il suo parlare spigliato mi divertiva. moravia, xi-497:
del cinquecento, si accostarono al fare più spigliato e semplice de'trecentisti. carducci,
scrittore... è succinto e spigliato, come sta bene a un atleta:
del primo settecento vivaldi è il più spigliato, ma quale traccia è nella mente
la bella testolina bionda, il portamento spigliato, lo squillo argentino d'una voce piena
era modellato superbamente, era svelto, spigliato. d'annunzio, iv-2-40: il seno
chi si comporta in modo disinvolto, spigliato, in partic., si trova a
agg. letter. vivace, attivo, spigliato, di risposte pronte.
. bambino o ragazzo particolarmente vivace, spigliato, irrequieto e, talvolta, impertinente.
29-vi-1984], 8: è bravo e spigliato il segretario [marchais], regge
craxismo è un riformismo 'sui generis', spigliato e futuristico. g. pansa [«
. region. che non prova imbarazzo, spigliato. fenoglio, 6-55: mio padre