con pochi di spiccioli e meno da spicciolare. de roberto, 195: al piglio
paoletti, 1-2-78: nell'istesso giorno fatte spicciolare più di cinque bigoncie d'uve tutte
biglietto di banca di valore superiore; spicciolare. papi, 1-1-265: per soddisfarla
di facilitazioni son fatti per allettare a spicciolare le mille e le diecimila lire, in
8-166: non vorrei finire con lo spicciolare in chicchiere gli ori micenei. a
paoletti, 1-2-78: nell'istesso giorno fatte spicciolare più di cinque bigonce d'uve tutte
/ cogliendo asciutto; e se fai spicciolare, / del sapor che dà el raspo
, 8-166: non vorrei finire con lo spicciolare in chiacchiere gli ori micenei. a
andava, volta per volta, a farsi spicciolare uno scudo, lasciandogli sempre qualcosa da
accade alle volte, l'uno si faceva spicciolare dall'altro in grosse e molte palanche
di facilitazioni son fatti per allettare a spicciolare le mille e le diecimila lire, in
. amari, 1-i-204: portavano a spicciolare le proprietà la legge romana su le
il cuore umano non si può così spicciolare. pascoli, 1323: poi spicciolò,
anche... nel frantumare e spicciolare le loro possibilità creative...,
7. locuz. -averne pochi da spicciolare, avere pochi riguardi e modi bruschi
aveva pochi degli spiccioli e meno da spicciolare, come si dice. -non fare
, come si dice. -non fare spicciolare le proprie monete, essere pronto a
sonno e sai ch'io non le faccio spicciolare le mie monete!.. una
chiocca / e un caldo umor sentiasi spicciolare, / rispose: « torneremo un'altra
/ cogliendo asciutto; e se fai spicciolare, / del sapor che dà el
o quel ch'in roma si dice spicciolare, ma vuol dire raccoglier le spighe
iii-141: quel costume di stritolare e spicciolare i fiori nel vino. rezzonico, 187
, si curvarono accanto al lume per spicciolare su di un foglio di carta come
spicciolato2 (part. pass, di spicciolare?), agg. (ant
ne aveva pochi degli spiccioli e meno da spicciolare, come si dice.