. idem, 3-1 (269): spiacque tanto al bargello questa cosa, pensando
buonarroti il giovane, 9-43: sempre mi spiacque il franger l'altrui zolle, /
barbarico, spesso causa d'incidenti. spiacque alla regina margherita, e fu soppresso
caso ne ruppe, e sì le spiacque / ch'appese il plettro a un ramoscello
che pur dianzi oltr'al dover gli spiacque. tasso, 4-34: audace e
troppo a se stesso di piacer gli spiacque; / depose a piè de l'onda
: l'uniforme degli uomini sembianza / spiacque a'celesti; e a variar la terra
l'opra; e la forma a me spiacque, e'1 colore. bruno,
ii-378: ma tutto di codeste pitture mi spiacque, dalla comunalità dei soggetti,
: né 'l triumfo non suo seguire spiacque / a lui che, se credenza non
troppo ogni scarsità, et sempre mi spiacque ogni soperchia pompa. lorenzo de'medici
, iv-155: quella congrega... spiacque ai seguaci delle parti estreme; chiamandola
-figur. leopardi, 34-79: ti spiacque il vero / dell'aspra sorte e
lamentandosi di me. il che certo mi spiacque forte, sì perch'io prevedeva poterne
l'età fresca e fuor di cui mi spiacque / qual più bella e gentil cosa
(n): quello che più spiacque a don abbondio fu tesser chiarito per
libertà. leopardi, 34-86: ti spiacque il vero / dell'aspra sorte e
: portarla anch'un pezzo non le spiacque, / fin ch'a miglior camin
morbidotta che mai ». perversamente mi spiacque e piacque l'epiteto ficaie, come
, pendeva per la francia; ciò spiacque a carolina d'austria, fresca sposa di
precipitazione. zucchetti, 43: mi spiacque di molto questa frettolosità, poiché,
età fresca, e fuor di cui mi spiacque / qual più bella o gentil cosa
. c. malespini, ii-48-170: spiacque molto alla bella giovane la dipartenza del
; / oh! questa cosa ai betuliani spiacque, / ché non potean pigliar più
: mai non l'amai; mi spiacque ognora e increbbe. leopardi, 34-69
febbraio 1943, in cui la parola spiacque altrettanto che la cosa ».
. palazzeschi, i-356: non le spiacque una buona fetta di bue sanguinolento che
se un dì tratto a forza esser ti spiacque, / or qual ti sprona intempestiva
dritto e subito allo scopo, onde spiacque a molti suoi verniciati e lisciati colleghi
. settembrini, v-189: la mitologia spiacque sempre nelle opere moderne, non fu mai
regno; / quando non pur le spiacque il caso occorso, / ma volle un
ch'erano cadute dagli alari. ciò spiacque forte al consesso perché sino a tutto
giovane, 9-765: soldati, assai mi spiacque... /...
superiorità. cesarotti, 1-xxxix-72: mi spiacque assai ch'egli siasi lasciato scappar dalla
/ ch'a dire il vero non gli spiacque niente. boiardo, 2-4-17: fuor
iii-1-636: mi fu a noia e spiacque / tutto ch'altrui piaceva. bacchelli,
e ciò che vidi dopo lor mi spiacque. piccolomini, 10-243: spesse volte
sospensione del voto, fu poco inteso e spiacque. opinare (ant. oppinare)
sul vostro passaggio qualche cosa che vi spiacque; come un'ostilità (no:
: l'uniforme degli uomini sembianza / spiacque a'celesti; e a variar la terra
ferro. landò, 1-39: mi spiacque l'udir che ogni buffalaio e ogni
: quando l'umana carne a dio si spiacque, / che provocollo a le vendette
quando l'umana carne a dio sì spiacque / che provocollo a le vendette prime
, 6-6-28: una vecchia che cotanto spiacque /... / ell'aveva anni
padrone. chiari, 5-26: le spiacque estremamente la burla, ma non diè punto
che si apriva il concilio ecumenico, spiacque forte all'a- mico mio quirico filopan
della gente. carducci, iii-n-62: spiacque al petrarca che in questa nuova condizione di
/ e ciò che vidi dopo lor mi spiacque. molza, lxv-19: occhi belli
cxiv-14-385: seppi colà che molto gli spiacque quel vocabolo 'graeculus', essendo egli sciotto
fuoco. leopardi, 34-83: così ti spiacque il vero / dell'aspra sorte e
perché fu mancato a me. e mi spiacque al possibiledi non poter veder fare il seme
veder ne'tuoi quel ch'a te spiacque. tinucci, 2-49: 1'non so
iii-1-636: mi fu a noia e spiacque / tutto ch'altrui piaceva. e solamente
costui mi lodo / perché a lui spiacque ciò che fatto avea / domiziano e
. f. giambullari, 123: spiacque maravigliosamente allo imperadore questa fuga di andronico
proprio vantaggio. chiari, 5-26: le spiacque estremamente la burla, ma non diè
, 63: la domanda della marietta spiacque sovranamente alla teresa. grafi 5-1151: credi
2-140: s'al puro occhio divin cotanto spiacque / quel secol, vien men di
: quando l'umana carne a dio sì spiacque / che pro- vocollo a le vendette
: né 'l trionfo non suo seguire spiacque / a lui [scipione] che,
i-356: a tal punto non le spiacque una buona fetta di bue sanguinolento che
berni, 2-44 (i-49): spiacque a ciascuno quel caso malvagio,!
per ascendente. frusoni, 5-154: spiacque oltremodo al re somigliante eccesso, e
dritto e subito allo scopo, onde spiacque a molti suoi verniciati e lisciati colleghi