d'esser quel ch'era, e gli spiacea mutarsi / in quel ch'è mo
infimamente feciono vedere a'detti frati come spiacea a loro la signoria di messer previzano
duca d'atene]. a'mediani artefici spiacea la sua signoria per non guadagnare e
vecchio grasso, / né molto mi spiacea di starlo udire: / il dol,
sparve l'empio mortai che a te spiacea, / ecate eterna, al nostro
al viso, lo quale ornamento perché spiacea a'fiorentini, per- ch'era disonesto
infintamele feciono veduta a'detti frati come spiacea loro la signoria di messer provenzano saivani.
. -trice). letter. che colpisce spiacea [a giacobbe], apersele la vulva