targioni tozzetti, 12-8-450: se nello spezzare queste pietre l'avessimo trovate gravide d'
addivldere, tr. ant. dividere, spezzare. federico ii, 2-36: lo
la forma dell'infinito affrangère, 4 spezzare, abbattere, indebolire affranto2,
d'aver avuto il coraggio di spezzare la nostra catena...,
lat. medievale apocopare * troncare, spezzare '. apòcope, sf. gramm
di pasta così dolce, che credono spezzare le pietre ne'reni esistenti,.
la violenza delle sue quattro braccia capaci di spezzare in due un uomo. idem,
i negri costituiscono un'arma decisiva per spezzare gli scioperi del bracciantato agricolo.
arrómpo). ant. rompere, spezzare. cielo d'alcamo, 7:
può viver solo, perché non può spezzare i lacci che lo avvincono agli altri
i negri costituiscono un'arma decisiva per spezzare gli scioperi del bracciantato agricolo. alvaro
, della stessa radice del tedesco brecher 4 spezzare '. bricchettatura e bricchettazióne,
tr. (brìcio). ant. spezzare, mandare in briciole; rompere.
tr. (brìgio). ant. spezzare. romanzo di tristano, v-395-324:
= deriv. dal fr. briser 4 spezzare '. brisato (part. pass
dal fr. brisure (da briser 4 spezzare '). britànnica, sf
(bruco, bruchi). mordere, spezzare l'erba, le foglie, le
se 'l capo meco pur ti vuoi spezzare, / perderai finalmente l'armi e 'l
: se 'l capo meco pur ti vuoi spezzare, / perderai finalmente l'armi e
quella freddezza dei petali carnosi sino a spezzare i petali e a far nera la gardenia
dallo spagn. cascar * rompere, spezzare '(dal lat. * quassicare '
aspre discordie ordiro una catena / che né spezzare si potea né sciorre, / e
. -rompere, strappare la cavezza: spezzare le redini; darsi a un galoppo
certi ceppi che nuto non avea potuto spezzare, li quali costui, che fortissimo
-per estens.: asservire. -rompere, spezzare i ceppi: liberarsi da un asservimento
-per simil. bacchelli, 1-iii-510: spezzare il versuro voleva dire rompere la famiglia
fraindre (dal lat. frangère 'spezzare, tagliare '). cianfrinatóre
. disus. zappa ricurva usata per spezzare in zolle regolari il terreno erboso.
ben concatenate, senza esser costretto di spezzare alcuna pietra. foscolo, viii-138: vedi
e da non potersi mai per veruno accidente spezzare, conciossiacosaché tutte le congiunzioni de'pezzi
part. pass, di confrangère 'spezzare '. confrattòrio, sm. eccles
l'antifona che si canta durante lo spezzare del pane prima della comunione (e
, part. pass, di confrangère 'spezzare '. confregare, tr. (
confringi). ant. infrangere, spezzare. bibbia volgar., v-217:
cum * lcon 'e frangere 'spezzare '. confrontare, tr.
.. e li non conoscenti la voleano spezzare e gittare. e quando alcuno di
fumato. -tagliare la corda, spezzare la corda: fuggire rapidamente, svignarsela
/ le campane e le funi lor spezzare. 2. strumento, arnese
accuratamente accertate, non foss'altro per spezzare in mano ai pedanti un'arma della
: il ghiaccio lo puoi battere e spezzare / fino a vitreo pulviscolo, / senza
vincer la ròcca di quell'animo, spezzare quei durissimi diamanti. della casa,
2. tr. figur. spezzare, frantumare. oriani, ii-23:
indica dispersione in direzioni opposte e frangere * spezzare ', ricomposizione di diffringere 'rompere
.). rompere, fendere, spezzare in molte parti e frammenti; strappare,
3. figur. raro. fiaccare, spezzare, abbattere moralmente. de marchi
crusca, * manomettere ', né * spezzare co'denti ', ma 'lasciar
dinòcco, dinòcchi). letter. spezzare o slogare le articolazioni. bresciani,
). ant. e dial. spezzare, torcere, o slogare un'articolazione (
-turbare, sconvolgere nell'intimo; spezzare (il cuore). c
di eugenio. 6. figur. spezzare, interrompere (una linea, i
rivista. -ant. raro. spezzare, dilaniare. michelangelo, i-31:
l'unione. 2. schiodare, spezzare. leonardo, 2-343: quell'omo
ant. e letter. schiodare, spezzare; staccare. caro, 12-174
deriv. da discindère 'rompere, spezzare '. discifrare (disciferare)
di separazione e scindère 'lacerare, spezzare '. discinesìa, sf. medie
strada. 12. disus. spezzare, distruggere, disfare. - anche
. staccare due parti incollate insieme; spezzare, separare. 2. intr
tribulato. 2. figur. spezzare la coesione morale (di un esercito
fabbriche o a disguisare o a spezzare per altri vilissimi usi con irreparabile danno
tura). - al figur.: spezzare, fare a brani. menzini
dispezzaménto, sm. ant. lo spezzare. libro di opere diverse, 55
tr. { dispèzzo). ant. spezzare, infrangere. - anche al figur
poterlo ripigliar. = deriv. da spezzare (v.), con cambio di
gelosamente. 2. spaccare, spezzare, fendere. mamiani, 1-155:
pere). letter. rompere, spezzare con violenza; dirompere.
, lacerare; disarticolare; rompere, spezzare, frantumare. iacopone, 51-58:
dissolverà tutta la terra. -rompere, spezzare, squarciare, sconnettere, sconquassare;
settembre. 6. allentare o spezzare un vincolo morale; revocare un patto
15. ant. e letter. spezzare, smembrare il discorso. - anche
consiste principalmente nel collocare le parole e spezzare la melodia dei versi con tale ingegnosa
tentativi che fa [il cane] di spezzare la catena, di allungare il corpo
/ ed ha tal possa, che spezzare e solvere / può scogli e monti.
2. per estens. ant. spezzare; mozzare; troncare. ugurgieri,
a suffocare il parlatore. -ortogr. spezzare una parola in fine di riga (
era ricorso a quel mezzo drastico per spezzare la resistenza della moglie! appresi anche
figur.: distinguere due concetti; spezzare una relazione; separare o separarsi.
2-122: il ghiaccio lo puoi battere e spezzare / fino a vitreo pulviscolo, /
consiste principalmente nel collocare le parole e spezzare la melodia dei versi con tale ingegnosa
, part. pass, di effringire 4 spezzare '; cfr. fr. effraction
ogni erubescenza: calpestare ogni ritegno, spezzare ogni freno morale. boccaccio,
annunzio, iv-2-481: riuscì ella a spezzare un rametto e ne esaminò le fibre interne
, sciupare, perdere, sconvolgere, spezzare, dannarsi l'esistenza: rendere, a
tr. (espèzzo). ant. spezzare, infrangere, rintuzzare. - anche
ira. = voce formata su spezzare, col pref. e-intensivo.
infilzare (perché contro gli scudi rischiavi di spezzare la lancia e ancora, per l'
8. colpire fortemente; rompere, spezzare, fracassare. - anche al figur
parola. -dividere; tagliare, spezzare, squartare; ridurre in pezzi.
questo effetto aveva portato una scure, spezzare una catena, la quale secondo l'uso
fede da madama. -rompere, spezzare, falsare, sciogliere la fede:
= dal lat. findère 'dividere, spezzare, spaccare '. fendibile, agg
'dicono i giardinieri il tagliare o spezzare la sommità d'uno stelo o d'un
si facesse innanzi, e dimostrasse voler spezzare i vincoli che, vero o
fiaccava. 2. rompere, spezzare qualcosa piegandola, curvandola, vincendone la
annunzio, iv-2-481: riuscì ella a spezzare un rametto e ne esaminò le fibre
speri / ne'giorni asciutti chi vedrà spezzare / le belle sete che per l'aria
moravia, i-136: pensando di non spezzare compieta- mente il filo già tenue dei
o di coraggio che si può facilmente spezzare. -essere in filo: essere
part. pass, di findère 4 spezzare, separare '. fissibilità,
pass, di findère 4 dividere, spezzare 'e dal tema di parére 4 generare
anni. -recipr. rompere, spezzare. boiardo, 2-15-39: le lor
, rovinare, annientare; consumare; spezzare, sbriciolare. guittone, 176-9:
: temo... di dover spezzare 'l'ideale 'che vi siete formato
dar noia o ricadia e tórre o spezzare il cervello a sé e ad altri;
: certi ceppi che nuto non avea potuto spezzare,... costui, che
, massacrare, fare strage; rompere, spezzare (le ossa). bibbia
dall'incrocio del lat. frangere i spezzare 'con quassdre 1 squassare '; cfr
, intensivo di frangère 'rompere, spezzare '. fraccata, sf.
fregare ', incontratosi con frangère 1 spezzare '. fraganèlla, sf.
iii-531: s'avver- tisca a non spezzare i rami [del pero], i
. fratto). letter. rompere, spezzare, mandare in pezzi; sfasciare,
, mandare in frantumi; rompere, spezzare. lorini, 87: solo
. deledda, i-538: il desiderio di spezzare la sua vecchia vita miserabile, e
. pass, di frangère 1 rompere, spezzare '. frattaglia, sf. per
frangère * rom pere, spezzare ', con il sufi, collettivo -àglia
pass, di frangère 'rompere, spezzare '. frattóio, sm.
pass, di frangère * rompere, spezzare '. fratturare, tr.
frattura, rom pere, spezzare (per lo più con riferimento alle
. pass, di frangère * rompere, spezzare '. frazionismo, sm.
pass, di frangère * rompere, spezzare '. frazzo, sm.
il papa gran provisione. -rompere, spezzare il freno: abbandonare ogni ritegno;
da frire * friggere 'e casser 1 spezzare '. fricassèa (ant.
frire 1 friggere 'e casser * spezzare '. fricativo, agg.
moravia, i-136: pensando di non spezzare completamente il filo già tenue dei loro
-allontanare, gettare, scrollare, spezzare il giogo; liberarsi, sciogliersi dal
a cui facevan nottata; si sentiva spezzare il ghiaccio per riempire la borsa di
... perché si potranno spezzare le facciate rette e sfuggite in quante
] morde, ed ha denti da spezzare il ferro, l'osso non dico.
è, dunque, modo alcuno di spezzare le reciproche barriere, di penetrare quella
, ecco -guastare, rompere, spezzare vincantesimo: li12- 159: poich'a
un incanto o da una fattura; spezzare il vincolo magico dal quale si è legati
: non ci sarebbe voluto nulla a spezzare l'incantesimo. a dirgli: « attenzione
incanto. -guastare, rompere, spezzare l'incanto: interrompere un'operazione magica
ella voleva partire? perché ella voleva spezzare l'incanto? ojetti, ii-171:
la mia indole ringhiosa e trista vorrebbe spezzare quei lacci che l'educazione le aveva
li riscontri. trissino, 2-3-177: fece spezzare il ferro suo davanti, / che
: cfr. frangere). rompere, spezzare; mandare in pezzi, frantumare,
quelle prerogative. 2. infrangere, spezzare. campailla, 8-114: in quell'
dotta, lat. infringère 4 rompere, spezzare, frangere '. infrittellato,
innanzi certi ceppi che nuto non avea potuto spezzare. ariosto, 1-11: timida pastorella
: i tuoni musicali non han folgori da spezzare un cuore insassito. insatanare,
indebolimento dell'impero. 8. spezzare qualcosa interponendosi nella sua continuità spaziale o
mai essersi interrotta. 11. spezzare una catena, sciogliere un nodo.
fra 'e rumpère 'rompere, spezzare '); cfr. fr. interrompre
, nome d'agente da interrumpère 'spezzare, dividere '; cfr. fr.
di interrumpère 'separare, dividere, spezzare '; cfr. fr. interruption (
rompere). ant. rompere, spezzare; interrompere. boccaccio, viii-2-226
[dei poveri] è lecito di spezzare fino i vasi sacri, d'impegnarli,
irrompìbile, agg. che non si può spezzare; infrangibile. - anche al figur
, vi fu sì grande il romore dello spezzare delle lance, che vi fu
si prende licenza di unire o di spezzare i periodi, e di tendere a
per le balze. 3. spezzare, rompere. - anche: aprire.
umana o mortale: far morire, spezzare il filo della vita. a.
avviene) essendo solito a corniciarsi a spezzare alla legatura, chiamata la trinca,
qualsiasi cimento o impresa. -rompere o spezzare una lancia in favore di qualcuno:
a giovanni borghini che occorresse innanzi tutto spezzare una lancia in difesa della reputazione di
qui sia il latifondo, e che basti spezzare il latifondo per redimere, come suol
bisogna che questo tale si stia a spezzare il capo. segneri, iii-1-204: ardiscono
legni che rompere alcuna fiata o spezzare si sentono. fiacchi, 104:
, strappare (foglie); tagliare, spezzare (rami). crescenzi volgar
villafranca piombava, funesta meteora, a spezzare le improvvide illusioni, a rischiarare di
a ravvicinare i due stili e a spezzare la serena linearità italiana, imprimendole un
ovali e spesso lucenti, credute proprie a spezzare la pietra de'reni. volgarmente è
picchiare selvaggiamente; pestare, dilaniare, spezzare. lorenzo de'medici, ii-22:
2. abbattere, infrangere; fracassare, spezzare. bencivenni, 4-14: altresì come
io di calcio al forziere per volerlo spezzare, egli mi dice: « manda per
zazione, potere che doveva servire a spezzare il sistema mandarinésco e a introdurre
e non immagino. -rompere, spezzare le manette: riconquistare la libertà,
troverete il boscatore, le scure da spezzare, da sfendere, mattarozze, i
teco cotestor duoi, e fa loro spezzare quel mattone sopra mattone che divide l'
villafranca piombava, funesta meteora, a spezzare le improvvide illusioni, a rischiarare di
minuta. minutare2, tr. spezzare in piccole parti, sminuzzare, tritare
in frantumi; fare a pezzi, spezzare, frantumare, triturare. cavalca,
con chiavi, né con le scuri spezzare. macinghi strozzi, 1-47: tanto
alto togliere dal mondo il male, cioè spezzare la molla stessa della vita e distruggere
che è solido la cosa molle suole spezzare. boccaccio, i-311: per continuanza la
mostaccio. -rompere, infrangere, spezzare il mostaccio a qualcuno: percuoterlo selvaggiamente
verso il griso, che vedeva affaccendarsi a spezzare, a cavar fuori danaro, roba
poco fendere, non che in tutto spezzare. soderini, ii-339: molte altre vivande
, dal tema di frangere 'rompere, spezzare ', sul modello di fedifrago ^
su più punti (e serve per spezzare poligonali troppo lunghe o a
regina madre caterina de'medici, per spezzare la potenza del coligny. carducci
a ferire, a contundere, a spezzare; azione di artiglieria o di altre
ella voleva partire? perché ella voleva spezzare l'incanto? i loro 'destini
passo, un tentar di riprenderlo, uno spezzare il contatto qua e là. papini
annunzio, v-2-192: ecco che io potrei spezzare con le dita l'orliccio di questa
dal tema di frangere 'rompere, spezzare '. ossìfrago1, sm. (
-rompere, fiaccare, pestare, spaccare, spezzare gli ossi, l'ossa a qualcuno
hanno avuto l'autorità e la forza di spezzare tutti gli ostacoli che alle riforme oppongono
osteoclasto ': strumento chirurgico destinato a spezzare le ossa nella diaclasia. = voce
per praticare fori nel terreno e per spezzare la roccia o, come leva,
griso, che vedeva affa- cendarsi a spezzare, a cavar fuori danaro, roba,
partesana corsesca debole e facilmente se potrebbe spezzare e far male al cacciatore.
parole. 3. rompere, spezzare, frantumare, fracassare. -in partie
insinuando malanimo, sospetto, acredine; spezzare un'intesa, incrinare, impedire un
, cioè di scorcio, io ho potuto spezzare le vecchie pastoie logiche e i fili
re). letter. spezzare, rompere in vari pezzi. fanfani
scavare. - anche: squarciare, spezzare in modo irregolare. giamboni,
, così da danneggiare, rompere, spezzare (per lo più involontariamente o per
vincer la rocca di quell'animo, spezzare quei durissimi diamanti, scaldar quei freddi
con questa rete cercava il nunzio di spezzare i primi empiti dell'ostinazione de'francesi e
un piano o diretta è destinata a spezzare la legge statistica meccanicamente intesa, cioè
sezione trapezoidale, usato dai minatori per spezzare le rocce. m. fiorio,
raio che era addetto a spezzare il minerale ferroso dopo una prima cottura
, cioè di scorcio, io ho potuto spezzare le vecchie pastoie logiche e i fili
di scavo in terra compatta, per spezzare o scalzare rocce o abbattere strutture murarie
pipinare, tr. ant. spezzare, frantumare un minerale metallico.
ira plebea, non riusciva mai a spezzare il cerchio di riserbo che difendeva elia
padula ha avuto il buon senso di spezzare il suo plettro, e va lodato
parla di redimere tutti gli oppressi, di spezzare tutti i vassallaggi... potesse
. per estens. rompere, fracassare, spezzare (e ha valore enfatico).
s'aiutano e aiuterannosi maggiormente con lo spezzare gli studi e ciascuno dedicarsi a qualche
poco fendere, non che in tutto spezzare. contile, i-32: quando a
in suo nome e si accingeva a spezzare il predominio e il dominio austriaco nella
dotta, lat. praerumpére 'rompere, spezzare, lacerare ', comp. da
da tanti altri uomini sommi, il volerla spezzare è un 'insulto 'alle glorie
un poco fendere, non che in tutto spezzare. tasso, aminta, 1890:
pascoli, il quale benché creda forse di spezzare una lancia contro di me (suo
vincer la rocca di quell'animo, spezzare quei durissimi diamanti, scaldar que'freddi
di sconveniente in vicenza è stato lo spezzare un san marco di pietra, posto
, 236: tu ha'veduto dolz'arco spezzare / soverchio teso per forza di braza
., deh! non temere. piuttosto spezzare la penna che ripetere quanto prorompea dalle
1-2-450: a ogni puledro / è lecito spezzare una cavezza. monosini, 247:
cioè di scorcio, io ho potuto spezzare le vecchie pastoie logiche e i fili a
scalda, perché più agevolmente si possano spezzare. patrizi, 696: egli si
, comp. dalpimp. di quebrar 'spezzare 'e hacha 'ascia '
crispi si facesse innanzi e dimostrasse voler spezzare i vincoli che, vero o no
), essendo solito a cominciarsi a spezzare alla legatura chiamata la trinca, subito
ai quella penna che la morte doveva spezzare tra poco, e i 'chants
grande campagna offensiva che avrebbe dovuto 'spezzare le reni 'alla grecia. saba
: quando i reni che si dovevano spezzare e mangiare erano quelli del negus, mi
, con i suoi movimenti incomposti, possa spezzare la lenza; guadino. - in
farebbero dubitare. oh se arrivassimo a spezzare questa nebbia! faldella, ii-2-171:
vostri affetti che non avete motivo di spezzare? ungaretti, xi-281: anversa.
poco fendere, non che in tutto spezzare. tasso, 75-47: tancredi allor,
la mia indole ringhiosa e trista vorrebbe spezzare quei lacci che l'educazione le aveva
l'engagement) è un tentativo di spezzare il circolo chiuso del naturalismo che ha
tr. { rispèzzo). ant. spezzare, infrangere. f.
, con valore intens., e da spezzare (v.). rispianare
d'un verso: impossibile sloggiarla, spezzare quel ritmo gratuito. vittorini, 5-29:
di molti anni e sciogliere, anzi spezzare con una lagrima tutte le ritorte dei
, cioè quelle parti che si dovevano spezzare, acciò che si possano dipingere ancora
, tagliare, incidere, piegare, spezzare; che non cede agli urti; che
ogni altro pittore del suo tempo può spezzare i vincoli della vecchia tradizione spagnola.
part. pass. rótto). spezzare in parti ciò che si presenta intero,
(un seme in germinazione); spezzare la scorza del tronco (una gemma
nel comporre e misurar il verso, di spezzare o rompere parole in parti, com'
la bestia crucciosa. 6. spezzare in due o più tronconi una lancia,
; troncare una catena di sbarramento; spezzare i legami o le catene che avvincono o
istmo di corinto. 13. spezzare il sartiame di una nave (la tempesta
vergogne, le quali dovevano rompere e spezzare il suo amore, come in tutte
in grado di scivolare facilmente e di spezzare con il proprio peso lastre di ghiaccio.
alla citta. 8. lo spezzare le lance nel combattimento. guido delle
arma bianca atta ad afferrare e a spezzare la spada dell'avversario; aveva la
-anche: parte dell'elsa atta a spezzare la lama della spada. =
un utensile da taglio che serve a spezzare lo svolgimento del truciolo, affinché non
carducci, iii-9-47: pur che sapesse spezzare una lancia e avesse un po'di genio
nel comporre e misurar il verso, di spezzare o rompere parole in parti, com'
si è supposto che avesse forza di spezzare la pietra della vescica o perché talvolta,
vuole; che s'ha da fare? spezzare, mettere a beva, sbandellare,
mezzo qualche cosa. 3. spezzare, rompere, lacerare. dizionario di
sbranchi). tagliare, troncare, spezzare i rami di un albero. bandello
battendole in breccia. 2. spezzare un utensile. mannetti, 2-i-867:
), tr. dial. ant. spezzare. s. giovanni crisostomo volgar
sì grande che ella fa ripiegare o spezzare ogni ferro temperato ad ogni più gagliarda
scannellare5, tr. { scannèllo). spezzare una canna fra un cannello e l'
tr. { scantùccio, scantucci). spezzare o mordere il pane cominciando dalle parti
tirommi il ciuffetto. 4. spezzare le catene. -al figur.: abbattere
, vuoi dire; non l'avresti a spezzare a martellate ». bernari, 1-201
, che bastavano anche per rompere e spezzare in più parti qualunque figura o formata
. scatuzare), tr. ant. spezzare, fracassare. leggenda aurea volgar
arbusti; scapezzare. - anche: spezzare, troncare rami; divellere piante,
la poppa. -in senso generico: spezzare, spaccare, fracassare un oggetto.
temperare la scea per renderla più facile a spezzare e ridurla in pani.
. -tendere con forza fin quasi a spezzare. ovidio volgar., 6-375:
d'un verso: impossibile sloggiarla, spezzare quel ritmo gratuito. montale, 18-363:
. rompere di netto, spaccare, spezzare con violenza un ramo, un tronco
fidi satelliti. -rompere, spezzare la schiena a qualcuno: stancarlo oltremisura
/ le campane e le funi lor spezzare. lalli, 4-63: sostien [atlante
f f 4. tr. spezzare, rompere un contenitore. ventura rosetti
anca, azzoppare. 2. spezzare il ramo di un albero o il tralcio
. 9. locuz. distribuire, spezzare il pane della scienza-. diffondere il
reprimere o sorvegliare. -togliere o spezzare un assedio. c. campana,
serata. 2. tose. spezzare il collo di un fiasco. p
conversare frequentemente. 4. spezzare, fratturare o fratturarsi, lussarsi o ferirsi
. -per estens.: frantumare, spezzare. baretti, 3-160: appena
non gettarla via a sconnettere marmi ed a spezzare pietre. sodato il terreno attorno
, vi fu sì grande il remore dello spezzare delle lance, che vi fu sì
, cioè di scorcio, io ho potuto spezzare le vecchie pastoie logiche e i fili
scornar le città? 9. spezzare un ramo d'albero in corrispondenza dell'
i legni che rompere alcuna fiata o spezzare si sentono. dossi, i-28:
quello vapore igneo percotare lo scrigno e spezzare e ardare e abrusiare li panni che li
di scusarlo. è un miserabile. spezzare una intera vita di amore, per pochi
arte di gradazioni permette di usarli senza spezzare l'armonia della cosa viva.
genere, e tal partire è rompere e spezzare, non secare e spartire.
mostrar cheil diamante come un giaccio / potrebbesi spezzare con quel stecco / contra 'l senso
: la filosofia intellettualistica si argomenta di spezzare le barriere in cui il pensiero come semplice
né con chiavi né con le scuri spezzare. cellini, 1-106 (248)
era dentro a scossoni che sembrava dovessero spezzare la sala e sfasciare ogni cosa?
era dentro a scossoni che sembrava dovessero spezzare la sala e sfasciare ogni cosa?
estivi sul subasio. -fracassare, spezzare le ossa di qualcuno percuotendolo violentemente.
a le fondamenta. -rompere, spezzare. nannini [petrarca], 78
con l'arco tozzo come se volesse spezzare una crosta dura. 3.
dormire. sfibrare, tr. spezzare le fibre, le parti fibrose di
fendere). letter. ant. spezzare, lacerare, dilaniare. fr.
. { sfóndo). rompere, spezzare, spaccare, fracassare un contenitore,
armarono le insurrezioni. 4. spezzare i freni inibitori. bandello, 2-56
ultimo giallo. -per estens. spezzare i rami e le frasche di una
sgretolare, tr. { sgretolò). spezzare riducendo in so, io,
soffiava anchenel bosco. -letter. spezzare una pianta. monti, 20-275:
a sguanciar le bocche de'leoni, a spezzare le braccia degli orsi, essere da
3. per simil. dividere, spezzare le note di un canto. debenedetti
, 8-54: sa animare i disegni e spezzare le battute, rompere, sincopare il
mano sinistra per parare i colpi e spezzare la lama dell'avversario (nei sec.
steppe [giocando al calciobalilla] da spezzare la palletta. = voce onomat.
d'un verso; impossibile sloggiarla, spezzare quel ritmo gratuito. 4.
), tr. ($mè%zo). spezzare, tagliare a metà; dividere in
fuori, con i martelli si devono spezzare e ben bene sminuzzolare. g. b
; che difficilmente si può piegare o spezzare. febus-el-forte, 1-21: o traditore
che è solido la cosa molle suole spezzare. ottimo, i-350: la luna riceve
o 'sopracircolo'al quale si soleva ricorrere per spezzare il circolo e sottrarsi alle sue leggi
in macelleria e in cucina per spezzare le ossa di animali macellati e
tr. (spacco, spacchi). spezzare, rompere di netto in due o
di modo che non eraossibile l'aprire senza spezzare lo spaghetto. g. g. belli
: sei palle di moschetto / a lui spezzare il petto, / spensero il lume
foglie, radici (il freddo); spezzare rami (un peso).
espeisar. spessare2, v. spezzare. spessartina, sf. miner.
che è solido la cosa molle suole spezzare. aretino, 20-104: non c'è
spezare e deriv., v. spezzare e deriv. spèzia (ant
. = agg. verb. da spezzare. spezzacavìglie, agg. invar.
= comp. dall'imp. di spezzare e caviglia (v.).
= comp. dall'imp. di spezzare e ferro (v.).
= comp. dall'imp. di spezzare e forca (v.).
= comp. dall'imp. di spezzare e maglia1 (v.).
sconvolto. = deriv. da spezzare. spezzaménto (ant. spezaménto
. = nome d'azione da spezzare. spezzanocciòle, sm. invar.
= comp. dall'imp. di spezzare e nocciola (v.).
= comp. dall'imp. di spezzare e nòcciolo (v.).
= comp. dall'imp. di spezzare e antenna (v.).
= comp. dall'imp. di spezzare e pietra (v.).
e pietra (v.). spezzare { spedare, spegnare, speczare, spessare
.. e li non conoscenti la voleano spezzare e gettare. novellino, xxviii-800:
lo re mandò per maestri e fecela spezzare, e trovaro nella detta pietra un vermine
innanzi certi ceppi che nuto non aveva potuti spezzare, li quali costui, che fortissimo
fenoglio, 5-ii-322: suo padre cominciò a spezzare il pane. -tagliare in pezzi un
(anche come minaccia e nelle espressioni spezzare il ceffo, il muso, il viso
le noci, e fo vista di volergli spezzare il capo. caporali, i-60:
: sei palle di moschetto / a lui spezzare il petto, / spensero il lume
di lacedemonia uccisero e i capitani loro spezzare e ottanta navi presero. guido dette
travagliano in cercare ferramenti e legni da spezzare le sbarre di esso, sovragiunti loro
. beltramelli, ii-590: incominciò a spezzare, appoggiandole al ginocchio, le legna
il primo giorno, non sapeva neppure spezzare un uovo. 5. strappare
di ogni altro artista del suo tempo, spezzare i vincoli delle convenzioni, accogliere e
farebbero dubitare. oh se arrivassimo a spezzare questa nebbia! -solcare il
, n. 7, 29: per spezzare il potere capitalista... occorre
sfida a quell'uomo della bassa langa a spezzare col lavoro la razza dei braida.
in qual cerchio posa la linda senza spezzare grado. campania, 1-6: in atometti
serbare o trasportar si potesse o sì spezzare che ambi accomodasse, come sarebbe stato necessario
comporre e misurar il verso, di spezzare o rompere parole in parti, com'
può commo- damente ripigliare nuovo fiato senza spezzare la parola o la sentenza. salvini
poeti cristiani fu posto in uso di spezzare questo verso e di farne due. bianciardi
venticinque, fanno cento battute esatte. senza spezzare parole, mi raccomando.
panzini, ii-616: beatus avrebbe voluto spezzare quel silenzio. montano, 1-304:
, costringere la calunnia a svelarsi e spezzare l'ambiziosa ostinazione ed il crudel timore
strappargli una qualche confessione, e per spezzare quella fermezza lo condannò a quaranta bastonate.
... non riusciva mai a spezzare il cerchio di riserbo che difendeva elia da
venne [il re] nella risoluzione di spezzare il parlamento. mazzini, 17-184:
, i-xii-9: di sua propria auttorità spezzare e. ddiposare le cose che per suo
tanti altri uomini sommi, il volerla spezzare è un 'insulto'alle gloriepassate, è uno
mancini, ci-193: necessario e di non spezzare la cantilena col prender fiato.
ii-108: a due modi tossa si sogliono spezzare, da forte percossa, overo nel
, 236: tu ha'veduto dolz'arco spezzare / soverchio teso per forza di braza
vii-208: bada che si potrebbe spezzare il desiderio immenso che ho di parlarti con
dar più noia o ricadia e tórre o spezzare il cervello a sé e ad altri
riposare e pensare all'anima, starmi a spezzare il capo con questo cacapensieri e con
= comp. dall'imp. di spezzare e sasso (v.).
= comp. dall'imp. di spezzare e spada. spezzata, sf
dotta, comp. dall'imp. di spezzare e terra (v.), per
= comp. dall'imp. di spezzare e timpano (v.).
. 3. minaccia truculenta di spezzare le reni al nemico. saba,
reni, e quando ireni che si dovevano spezzare e mangiare erano quelli del negus,
spezzato (pari. pass, di spezzare), agg. (ant. spezató
pietriscante. = nome d'agente da spezzare. spezzatrice, sf. nelle industrie
= nome d'agente femm. da spezzare. spezzatura (speratura), sf
. = nome d'azione da spezzare. spezzazòcchi, sm. invar
= comp. dall'imp. di spezzare e zocco (v.).
. pass, (senza desinenza) di spezzare. spèzzo2, sm. ant
queste parti. = deverb. da spezzare. spezzonaménto, sm. milit.
mezo). = deriv. da spezzare. spezzonièra, sf. milit.
miniere. -prostrare a terra, spezzare, sradicare piante, arbusti. pavese
il suo collega goria a intervenire per spezzare la spirale dell'indebitamento pubblico.
signora » disse « non ne lasciate spezzare il cervello, datene la vera sposizione
faceto e sarcastico. 14. spezzare, sbriciolare. guerrazzi, 2-271:
, 8-32: la spada si sarebbe potuta spezzare squarciandolo se egli si fosse mosso.
marito e sposo. 6. spezzare. a. gatto, i-2-201:
. chi strappa o tira fino a spezzare. -in partic.: nella lavorazione della
: lo staccare, lo svellere, lo spezzare con un movimento brusco o anche rabbioso
), tr. { stritolò). spezzare, frantumare in schegge, ridurre in
sgretolare. -per estens.: rompere, spezzare, abbattere, distruggere.
le viti. -schiantare piante, spezzare rami (il vento, la tempesta)
: dove ti senti stritolar l'animo e spezzare il cuore,... è
(stronco, stronchi). rompere, spezzare di netto, con violenza, troncare
può staccare (un ramo) o spezzare facilmente (un albero). p
rifà pace. -per estens. spezzare, frantumare. fatti di alessandro magno
di novembre. -per estens. spezzare, troncare le cime degli alberi (
f>arla di redimere tutti gli oppressi, di spezzare tutti i vassal- aggi...
o ricadia, e torre, o spezzare il cervello a sè, e ad altri
ferro al centro che poteva bloccare e spezzare la spada deh'avversario. 6
quella che si domanda tecolito, fa spezzare la pietra nella vescica e mandarla fuora
passo, un tentar di riprenderlo, uno spezzare il contatto qua e = deriv
monopolio, e in armi andavano a spezzare i telai e a massacrare i tessitori
impara / come la lancia sua debbe spezzare. g. michiel, lii-4-309: nell'
corde con l'arco tozzo come se volesse spezzare una crosta dura. moravia, i-6o
236: tu à'veduto dolz'arco spezzare / soverchio teso per forza di braza
, che ci si è assunti; spezzare una regola morale; disattendere un principio
. 2. per estens. spezzare, frantumare, rompere in piccoli pezzi
pavese, 2. rompere, spezzare, tagliare, o recidere di netto in
aviene) essendo solito a cominciarsi a spezzare alla legatura, chiamata la trinca, subito
no- vantotto libbre inglesi nel misuratore e spezzare l'ulna più robusta.
più presto, e inconsapevolmente tendono a spezzare un ritmo chiuso. = deriv.
urto-, contingente di truppe impiegato per spezzare il fronte nemico. 5. movimento
: il ghiaccio lo puoi battere e spezzare / fino a vitreo pulviscolo, / senza
che non era possibile l'aprire senza spezzare lo spaghetto e senza la caduta del
manifestato l'impegno programmatico: riuscire a spezzare il monopolio della cultura, attualmente in mano
outsider dal quale si spera che possa spezzare la noia dei discorsi sempre uguali, di
amico degli animali, avevano il compito di spezzare in briciole il pane del sapere universale
attentato di orsini sem brò spezzare la trama già ordita. =
tendente al piccante che i giapponesi utilizzano per spezzare il sapore delle carni, la seconda
di chiudereun'azione, raddoppiare una marcatura, spezzare una ripartenza, aprire per un compagno
= comp. dall'imp. di spezzare e cuore. spezzarèni, agg
= comp. dall'imp. di spezzare e rene. na spezzato (
na spezzato (part. pass. di spezzare), agg. orario spezzato: v