di nostre gare / giudice illustre e spettator ben lieto. targioni tozzetti, 12-1-206:
balcon la via concesse / facile al nostro spettator novello, / che in alta trave
dalle fiere catastrofi riporta / dunque lo spettator modestia e senno, / onde costante
de l'onda fiso / e muto spettator, gli occhi converse. parini, xiv-67
comincia ad elevarsi, / offresi ai spettator novella scena: / vedi qua e là
la reggia: / alzano allor gli spettator gli evviva, / e al lieto grido
la reggia: / alzano allor gli spettator gli evviva, / e al lieto grido
250: chi è all'ora nel teatro spettator sì codardo, che non fortuneggi,
: di là vien un servo: / spettator sarà stato de la cena, /
zanoia, 312: che se l'ingiusto spettator conceda / all'indulgente vulva ed al
ed amici. marino, xiii-282: spettator, non t'incresca / con lieve
di nostre gare / giudice illustre e spettator ben lieto / il marchese gentil dell'
? così dell'opre altrui / inoperoso spettator non vedi / già la sacra del
e tradito, / tosto riman lo spettator smarrito, / perde ogni senso,
f. frugoni, 2-124: vide, spettator lento, ma intrepido, sulle sanguinose
ritrosetto o il ser modesto, / digiuno spettator resti in quell'ora. leopardi,
. fagiuoli, xiv-31: voi, che spettator or vi mostrate, / abbiate compassion
, 34: vagheggiatore e vago / spettator di se stesso, / il bel narciso
non sian de'fatti altrui / giudici spettator le genti esterne. giuglaris, 1-41:
di quel, cui, lasso! spettator già fui / voi rinnovate al cor l'
senza gran cagion fu, nobilissimi / spettator, da gli antichi del vocabolo /
/ marziale ne venga, frombolando / lo spettator co'raggi, un tristo un altro
esser puoi de le tragedie altrui / spettator non ti caglia / entrar in scena a
, ii-123: io, ch'improvviso spettator mirai / spettacolo sì degno e sì gentile
or cala or sorge / che l'occhio spettator non sen'accor- ge
prima morto e cieco / sarò che spettator di tua letizia. chiari, 2-1i-210:
casoni, 34: vagheggiatore e vago / spettator di se stesso / il bel narciso
pascoli, 191: non i loquaci spettator che suole, / avrà sui merli il
pena di diletto mista / l'ingordo spettator sveller la vista. 11.
pascoli, 191: non i loquaci spettator che suole, / avrà sui merli
più raro e bel lavoro / che spettator illustre unqua rimiri. maggi, 17-181:
. testi, ii-123: io ch'improvviso spettator mirai / spettacolo sì degno e sì