bianche galline... beccano, sperdute nel ronco, non so quali chicchi,
. alveari nascono nei monti / di sperdute fanfare. 2. figur.
d'annunzio, iv-2-190: ella chiazze sperdute nel vago, ch'eran case o paesi
nuovo / alveari nascono nei monti / di sperdute fanfare. comisso, 1-57: l'
: venivano dal villaggio e dalle cascine sperdute nella pianura: l'inverno, assidui,
/ di vec chie arie sperdute / vanità di un'offerta / che nessuno
184: [le razze] erano sperdute con un errore, o sia divagamento ferino
/ alveari nascono nei monti / di sperdute fanfare. 3. figur. letter
184: [le razze] erano sperdute con un errore, o sia di vagamento
. palazzeschi, 4-92: si erano sperdute in una foresta di colonne.
dal suo regno lunare distinguere noi formiche sperdute dentro questa tetra selva invernale e averne
] girando a trottola, erranti reclute sperdute d'un carnevale notturno. baldini,
delle figlie del popolo, delle bimbe sperdute e libere che già sanno qualcosa.
, la magrezza patita delle sue spalle sperdute dentro un pullover diventato ormai troppo ampio
: elemosina triste / di vecchie arie sperdute, / vanità di un'offerta / che
delle figlie del popolo, delle bimbe sperdute e libere che già sanno qualcosa.
con creste di corallo, beccano, sperdute nel ronco, non so quali chicchi
un sussurro, / ad un garrito ai sperdute gaie, / in alto roteanti,
locale della notte, oltre le ultime villette sperdute, in mezzo ai pini e alle
tre, per sentirsi nel cordoglio meno sperdute dentro quell'ampio rustico casamento dai lunghi
. v lancellotti, 135: ova sperdute nel latte, servite con fette di pane
caffè, che gli ricordò quelli di sperdute stazioni ferroviarie. pavese, 9-58:
locale della notte, oltre le ultime villette sperdute. pratolini, 12-93: ci siamo
propria esistenza. fratelli, 1-480: immagini sperdute nel tempo le attraversarono i pensieri.
sussurro, / ad un garrito di sperdute gaie, / in alto roteanti, nerazzurro
mi duole che anch'esse sieno andate sperdute con i miei manoscritti. carducci,
tuffarsi fan spruzzare l'onda come frecce sperdute. -andato disperso; infecondo (
cercano lavoro in ufficio, un po'sperdute, ma volonterose ed efficienti, tanto care
, pepe e cruoco; e ponvi ova sperdute, e cascio tagliato, e da'
che bolla, le quali noi chiamiamo sperdute, mangiate però così tremanti e tenere
. lancellotti, 90: zuppe d'ova sperdute nel latte. 9. ant
sussurro, / ad un garrito di sperdute gaie, / in alto roteanti, nerazzurro
che bolla, le quali noi chiamiamo sperdute, mangiate però così tremanti e tenere
e simili. angioletti, 34: grida sperdute di ortolani, di straccivendoli, di
lunghi periodi di sesso-dipendenza curati in cliniche sperdute nel deserto dell'arizona, con terapie da