spregevole; e al tempo stesso vagamente speranzoso che quella tanto nota venalità per lui si
esperanto, cioè 4 (dottore) speranzoso *: il medico polacco l.
ranza; sicuro, tranquillo, fiducioso, speranzoso. cattaneo, iii-1-15: i
avvenire con sicura speranza; fidente, speranzoso. boccaccio, 21-ii-295: ciò che
sintattico con una prop. dichiarativa: speranzoso, sicuro, convinto. pea,
bastone che fiorisse? -ingenuo e speranzoso (il sorriso, il riso).
poesia cortese delle origini, dell'amante speranzoso nonostante la ritrosia dell'amata.
speranzire), agg. disus. speranzoso. alfieri, 4-138: aulo,
davvero. = comp. di speranzoso. speranzóso, agg. che
più timido per la morte di uno che speranzoso per la salute di diciannove, non
ritrosa, e l'innamorato pagava, speranzoso. -sostant. speranzire, tr
, ii-6-130: perché mai si biasima lo speranzoso e iltimoroso, meno il primo e più
il ricadente precipitava su quello che saliva speranzoso, ed entrambi crollavano al fondo in un
di quei giovani, nel loro brio speranzoso, nelle loro pipe e nei loro cappelli
rispose la ragazza in tono patetico e speranzoso, quasi suggerendo con questo tono la
un at teggiamento fiducioso, speranzoso. guittone, iii-17-7: servo
può trovarsi. = deriv. da speranzoso. sperdutézza, sf. senso di