ii-40: appena mi vidi solo, sperai di potermi sollevare, abbandonandomi al pianto
questo dunque è quel laccio ond'io sperai / teco accoppiarmi in compagnia di vita
mente alla risurrezione di venezia; e sperai, come si dice, di prendere due
i freddi baci, / che più caldi sperai, vuo'pur rapire.
gli occhi. achillini, 230: sperai tra le sue braccia, / baciando pur
. idem, vii-128: mentre sperai e l'uno e l'altro collo /
bende. idem, x-3-64: sperai che un dolce immaginar gentile /
registratore di cassa. all'ultimo momento sperai che il negozio fosse stato ceduto, ma
la celerità, e gridai; per che sperai sopra le parole tue. machiavelli,
diverse forme. ariosto, 184: sperai ch'uscir da le cimerie grotte / tenebrosa
simili a quelli del morbo-colera, io sperai di morire. leopardi, iii-1122:
collo in collo. boccaccio, vii-127: sperai e l'uno e l'altro collo
fido uccise. foscolo, 1-125: sperai, che... /..
/ aspri macigni. monti, x-3-64: sperai che un dolce immaginar gentile / facile
l'empia cote, ond'io / sperai riposo. cariteo, 356: lingua,
mio. c. gozzi, i-16: sperai d'esser padrone di poter dare al
io la condussi sul lago di como sperai che il quadro diverso della natura divergesse
concubine. michelangelo, 3-11: già sperai ascender per la tua altezza, /
allora che diventai pittore; ossia che sperai di poter ristabilire una volta per tutte
ragione pregiarsi. leopardi, iii-954: sperai che questi cari studi avrebbero sostentata la
ii-191: a sì fatta proposta io sperai sempre almeno una riga di risposta regia
io l'uomo bizzarro, / e sperai 'n lui vendetta. ei v'ha ferito
no 'l nego, amico mio, sperai. leopa di, 19-139: quando mi
ferreo della compagnia. carducci, 347: sperai, sperai che il ferreo / tempo
. carducci, 347: sperai, sperai che il ferreo / tempo dell'ire vólto
posan tentennando. alfieri, i-18: sperai di passare inosservato nascondendomi quasi sotto il
questo dì disse. tausilio, 49: sperai non con le penne del mio ingegno
deserta fra buie forme di monti, sperai che la via si perdesse, rivo
, no 'l nego, amico mio, sperai; / or no; perché non
cubiti di lunghezza. alfieri, i-18: sperai di passare inosservato nascondendomi quasi sotto il
effetto. michelangelo, i-5: già sperai ascender per la tua altezza, /
io deliri. metastasio, ii-326: anzi sperai / d'un improvviso arrivo / più
. i. frugoni, i-10-235: sperai veder... /...
insegnamento. goldoni, ix-96: io incauto sperai di tue fortezza / prove inaudite.
inteneriti e divenuti scabrosi..., sperai di poter veder da quegli la desiderata
che tella non m'appar com'io sperai, / e men lieta e men avida
? d'eredia, 18: io sperai l'adamantino scoglio / spetrar, che l'
, / care stelle benigne ond'io sperai / dolci influssi di vita. lemene,
grave. molza, 1-132: così sperai pur dianzi, al fascio iniquo /
ne'membri tuoi. achillini, 1-102: sperai con dolci nodi / d'aneliti amorosi
i-18: ben rasente al prete ivaldi, sperai di passare inosservato nascondendomi quasi sotto il
di uscire di quel sozzo laberinto, sperai e desiderai di morirne. monti,
. metastasi, 1-i-461: anch'io sperai, crescendo / su torme tue per
, /... / l'alta sperai portar lingua dei numi / nel tempio
maligna e scelerata notte, / ch'io sperai dolce ed or trovo sì amara!
le braccia al collo, e allora sperai che il suo cuore non fosse tutto
meglio aspetto. figiovanni, 31: io sperai meglio, perché, lassa!
meglio, perché, lassa! sperai di meritarti, e qualunque speranza
figiovanni, 31: io [fillide] sperai meglio, perché, lassa! sperai
sperai meglio, perché, lassa! sperai di meritarti, e qualunque speranza viene dal
lavai la ferita del meschinello, ma non sperai che campasse. s. ferrari,
maligna e scelerata notte, / ch'io sperai dolce ed or trovo sì amara!
. c. gozzi, i-16: sperai d'esser padrone di poter dare al
paté ancora. achillini, 1-102: sperai con dolci nodi / d'aneliti amorosi
e debole e faccio più ch'io non sperai mai. giuglaris, 114: in
, vi-452: figlio iniquo! / sperai che mi dovessi esser conforto / negli
tebro cantando armi ed amori, / sperai già far del cieco obblio vendetta,
957: orfana e sola, nell'amor sperai / conforto a questa vita di dolore
col fianco a me rivolto, / e sperai, folle!, in aspre cure
di soli otto anni di studio, sperai più fortemente di prima che acquisterei pure
i tuoi perigli al tuo ritorno / sperai farti narrar e star pendente / dal
colori. galeazzo di tarsia, 163: sperai, adorno sì di verdi e belle
alla porta della sala e lì quasi sperai di non udire la voce del mio ex
preclara e industriosa. testi, i-274: sperai che, giunto a quest'età,
. ugurgieri, 121: io non sperai di celarti questa mia partita né di
, / perché tanto arsi quanto in te sperai. / quel che dette principio alle
disciolto. metastasio, 1-i-919: anch'io sperai, / le sparse raccogliendo / virtù
rinascimento. verga, 5-443: io sperai... che io potessi vedere,
peccati della cristianità. senman, i-494: sperai di vedere i figli reali, ma
govoni, 481: col mio fuoco sperai così il cuore / farti pungere dal male
di basalto. papini, x-1-223: sperai che un giorno roma avrebbe, anche
. buonaccorsi, 174: s'i'sperai mai del servire / con sincera e pura
. c. gozzi, i-16: sperai d'esser padrone di poter dare al pubblico
, ahi fello, / mai non sperai ch'ella cangiassi vista, / sì che
artistica. boccaccio, vii-128: mentre sperai e l'uno e l'altro collo
liburnio, 3-20: non tal pietà sperai, non tal mercede / a mia dogli'
pasquinate romane, 521: meschina me, sperai, / vedendo un papa e un
crederono. buonaccorsi, 175: s'i'sperai mai del servire / con sincera e
quest'è dunque quel laccio ond'io sperai / teco accoppiarmi in compagnia di vita
3-140: fuggitiva affrettar le tarde rote / sperai veder boote / e che tòrse
voci a saettar sì pronte / ch'io sperai che il dolor mi avrebbe ucciso.
, i-65: l'anima vecchia che sperai sanabile / ritorna ancora, spettro insep-
animo). foscolo, i-92: sperai che il tempo, e i duri casi
papini, i-65: l'anima vecchia che sperai sanabile / ri torna ancora
questo t'aspettai? per questo tanto / sperai da te la gioia, me la
nel cieco fondo, ond'escir non sperai / se no'il dì che da me
liburnio, 3-26: non tal pietà sperai, non tal mercede / a mia
i freddi baci, / che più caldi sperai, vuo'pur rapire; / parte
persone che tenevo e tengo molte obligazioni. sperai / per te di satisfare / al mio
disegni / fortuna molto più ch'io non sperai! / ed ha ragion di favorir
, tomai pieno di notizie, / sperai di essere accolto come un asso /
alla luce. foscolo, i-92: sperai che il tempo, e i duri casi
'l ritenevano. foscolo, 1-162: sperai che il tempo, e i duri casi
speriche. = deriv. da sperai. rio, sprequró),
rosso e di bigio, sperai di poter veder da quegli la desiderata
stanai, tornai pieno di notizie, / sperai di essere accolto come un asso /
i-18: ben rasente al prete ivaldi, sperai di passare inosservato nascondendomi quasi sotto il
suolo). fagiuoli, i-52: sperai che in questo basso suolo / tu dovessi
i-18: ben rasente al prete ivaldi, sperai di passare inosservato nascondendomi quasi sotto il
rossa la tempia. boccaccio, vii-128: sperai e l'uno e l'altro collo
. v. colonna, 1-115: sperai che 'l tempo i caldi alti desiri /
/ perché tanto arsi quanto in te sperai. -con uso recipr.
uomini armati. boccaccio, vii-128: sperai e l'uno e l'altro collo /