padrone... urlava come un'aquila spennata. -occhio d'aquila: dalla vista
di cova in ardore, si è spennata e ora ha la pancia nuda grinzosa,
di cova in ardore, si è spennata e ora ha la pancia nuda grinzosa,
: la zitellona strillava come una gallina spennata viva contro quel ladro. moravia,
5-213: quella miseranda gallinazza, così spennata e così fiera, dal collo indomito
: la chioccia... si è spennata e ora ha la pancia nuda grinzosa
2-113: l'idropica colomba del diluvio / spennata oscenamente come un'oca / tubava eternamente
annunzio, iv-1-701: la povera bestiola, spennata, insanguinata, quando fu libera,
principio all'ultimo tuo fine, uccellaccia spennata. 2. per estens.
2-113: l'idropica colomba del diluvio / spennata oscenamente come un'oca / tubava eternamente
che ferve contro all'innocenza, da lui spennata e così arsa che non trova rezzo
gli stecchi sul didietro d'un'oca spennata, chiudo il libro perché lo sento bugiardo
tassoni, xvi-146: l'oca è continuamente spennata e rare sono quelle che sieno lasciate
da penna1 (v.). spennata, sf. rapida o parziale spennatura.
1-14: quella strilla come una chioccia spennata viva. 2. che ha
di maglie, una torva e a metà spennata gallina. -con riferimento alle ali
senza la quale la fama si rimane spennata e la gloria spenta. n.
via alcuna comportarci che la fama resti spennata ora che tiene in mano i libri
, vii-12-70: ti pare egli ora, spennata civetta, / di tòr l'amante
sembravano gli stecchi sul didietro d'un'oca spennata, chiudo il libro perché lo sento
di maglie, una torva e a metà spennata gallina, priva di un occhio.