: con chi parli tu, allocco spennacchiato? lippi, 1-68: che per
, e co'teschi penzoloni, l'uno spennacchiato e mezzo roso dal tempo, l'
: il nostro ambascia- dorè rimase tutto spennacchiato, perché gli pareva aver fermo
oggi il suo aspetto di vecchio condor spennacchiato e ulceroso mi fa sospettare che anche il
messer luca rimase in firenze, ma spennacchiato e senza stato e credito;
come da vischio rattenuto augello / e spennacchiato, i suoi spezzati remi / dibattendo,
ad una; / e dissarmato e spennacchiato / farti dare, arrabbiando, alla fortuna
ai reno in riva, / abbia baviera spennacchiato il gallo. periodici popolari, ii-252
, 4-11-21: propio m'assembri un spennacchiato guffo, / un gigante di ghiaccio
se le venisse fatto, di mandamelo spennacchiato. foscolo, xvii-399: io come
lana di farmacista: un lanternone sparuto, spennacchiato. -con uso aggettivale.
. gozzi, i-23-223: come tristo e spennacchiato pollo, / in un cantone se
, entro la quale nereggiava un merlo spennacchiato. c. e. gadda, 6-334
se le venisse fatto, di mandamelo spennacchiato. botta, 4-64: aveva egli
. gozzi, i-23-223: tristo e spennacchiato pollo / in un cantone se ne sta
, e co'teschi penzoloni, l'uno spennacchiato e mezzo roso dal tempo, l'
e co'teschi penzoloni, l'uno spennacchiato e mezzo roso dal tempo, l'altro
. lo spolveracelo sporco o il piumino spennacchiato. manzini, 16-151: e una
e co'teschi penzoloni, l'uno spennacchiato e mezzo roso dal tempo, l'
i-vi-284: un augello rattenuto da vischio e spennacchiato. targioni bozzetti, 12-8-308: l'
sbolzonar ragazzi, / pulcin dal franco spennacchiato e scosso, / cannonizzato imperador de'
, ii-2-1120: oh, tu! tacchino spennacchiato! hai finito, sai, di
, in sul più bello / fu spennacchiato da una certa leda, / che ne
/ e m'aveva il groppon sì spennacchiato / che discorrìen dubbiosi in orni lato,
quel ch'avìa tolto: / così fu spennacchiato delle penne. parabosco, 4-15:
: lettera di un avvocato. « ho spennacchiato l'uccello. lo mando a vostra
da pennacchio1 (v.). spennacchiato (pari. pass, di spennacchiare1)
g. gozzi, i-12-195: un uccellacelo spennacchiato e brutto, / questo son io
e co'teschi penzoloni, l'uno spennacchiato e mezzo roso dal tempo, l'altro
aveva un canarino. era vecchio, spennacchiato, sbiavato come lei, eppure le
aspettava il vecchio gallo nero, piccolo e spennacchiato, che accorreva per ultimo. montale
: come aa vischio rattenuto augello / e spennacchiato, i suoi spezzati remi / dibattendo
agostini, 4-11-21: propio m'assembri un spennacchiato guffo, / un gigante di ghiaccio
. gozzi, i-23-223: come tristo e spennacchiato pollo, / in un cantone se
più che mai simile ad un uccellaccio spennacchiato, con il suo naso adunco ed i
, io: o brutto pazzo, alocco spennacchiato, chi te co- noscirebbe in cotal
, / senza la benda e tutto spennacchiato. mamiani, 10-i-384: quasi involontariamente
frecce era coverto, / l'elmo già spennacchiato,... /...
velluto e coll'altro affatto nudo e spennacchiato, pareva una figura da biribisso. comisso
suo letto e coperta da un pellicciotto spennacchiato. -che ha chioma rada (
un piagnone, 219: non se'tutto spennacchiato; / guarda barba da romito!
voi siete un amorino, / ma spennacchiato un po'. bechi, 14: bel
bechi, 14: bel tipo di vecchio spennacchiato, pieno di bizze e di reumatismi
il colpo di grazia al barbarossa così spennacchiato, ma egli alla ricisa negò.
190: il nostro ambasciadore rimase tutto spennacchiato... e se ne venne a
baiardi, 58: falcon rimase tutto spennacchiato / a la rista de la donna
(iii-38): rimase orlan- rtutto spennacchiato, / e sé fuor d'intelletto e
sf. lo spennacchiare, l'essere spennacchiato. fanfani [s. v.
spennacchia o ciò che soffre chi è spennacchiato, lo spennacchiare o l'essere spennacchiato
spennacchiato, lo spennacchiare o l'essere spennacchiato. 2. figur. critica aspra
spennazzato, agg. ant. spennacchiato (anche con allusione alla favola della
gran parte delle penne e delle piume, spennacchiato. savonarola, ii-299:
poltrona lo spolveraccio sporco o il piumino spennacchiato. 2. piumino per spolverare
il dito e gli mostrò quel gallo spennacchiato e strozzato nello scudo mariano. carducci,
, ii-2-1120: oh, tu! tacchino spennacchiato! haifinito, sai, di sparar la
/ senza la benda, e tutto spennacchiato. 6. dimin. temporalétto
poltrona lo spolveraccio sporco o il piumino spennacchiato. -ant. parte anteriore di un
, i-23-223: e come tristo e spennacchiato pollo, / in un cantone se ne
, se le venisse fatto, di mandamelo spennacchiato. 4. cicaleccio rumoroso e confuso
pure egli / che rimarrà nel vischio spennacchiato: / avendo dileggiati molti uc- ciegli
se le venisse fatto, di mandamelo spennacchiato. moravia, i-456: soprattutto il