xvi-28: in un momento / da mosso speglio il suo chiaror traduce / riverberata luce
/ vedere, lo quale ne lo speglio si mira, / similemente voria ca
parini, giorno, iii-65: a chiaro speglio innante / i bei membri ondeggiando alquanto
: in un momento / da mosso speglio il suo chiaror traduce / riverberata luce /
ii-32: alfin di consigliarsi al fido speglio / la tua dama cessò. quante
, ii-30: alfin di consigliarsi al fido speglio / la tua dama cessò.
ii-36: alfin di consigliarsi al fido speglio / la tua dama cessò. quante
siede, e con la destra / lucido speglio le sostiene ed erge. / l'
361-3: dicemi spesso il mio fidato speglio, / l'animo stanco, e la
: in noi, siccome in chiaro speglio, / guardate voi che a vana
sopra il cristallo / provocatore dell'opposto speglio / si dipingea quella esultante festa /
suo gran dolore / solena ne lo speglio riguardando, / e vede figurato lo
fièno / lungo ornamento a lo tuo speglio innanzi. d'annunzio, i-707:
sopra il cristallo / provocatore dell'opposto speglio / si dipingea quella esultante festa /
sopra il cristallo / provocatore dell'opposto speglio / si dipingea quella esultante festa /
, 361-1: dicemi spesso il mio fidato speglio, / l'animo stanco, e
, / dicemi spesso il mio fidato speglio, / e com'ogni mortai cosa ne
non guardai / ca ne lo speglio mira trapassando / ristà alquanto, ubria
: miro /... nell'appeso speglio / le disfatte sembianze, / che
era il mondo allora, anzi uno speglio / di largità splendeva fra le genti,
, giorno, iii-67: a chiaro speglio innante / i bei membri ondeggiando alquanto
/ di questa vita miran ne lo speglio / in che, prima che pensi,
gran dolore / solena ne lo speglio riguardando, / e vede figurato lo colore
. parini, iii-65: a chiaro speglio innante / i bei membri ondeggiando alquanto
volumi] fièno / lungo ornamento allo tuo speglio innanzi. manzoni, ii-584: talvolta
ira, / come la tigra lo speglio isguardando. = comp. da
ira, / come la tigra 10 speglio isguardando. guittone, i-8-21: perché non
figura veder, lo quale ne lo speglio smira, / similmente voria ca per
: come 'l fantin ca ne lo speglio smira / e vede a proprietà la sua
vergin seno, / del morente si fa speglio / ch'or s'avviva ed or
, i-517: fisa i lumi allo speglio, e vedrai quivi / non di rado
era il mondo allora, anzi uno speglio / di largità splendeva fra le genti.
far ch'a te fosse inanzi brescia speglio, / che tu lo fossi a arimino
sola agli occhi miei fu lume e speglio. s. bernardino da siena, v-9
che i rai / del mio fulgente speglio, / dal ver splendor del terzo
/ di grazia e di virtù limpido speglio. dottori, 1-230: era un caporal
grandi / di questa vita miran nello speglio / in che, prima che pensi
grandi / di questa vita miran ne lo speglio / in che, prima che pensi
e veglio, / mirandomi tuttora ne lo speglio / che 'nnanzi mi tenete e ne
nome ch'io porto di dottore con lo speglio avanti delle mie opere e veggasi che
, ii-374: qual raggio vivido / da speglio si move, / dal labbro di
/ né mi puote ingannar quel fido speglio, / ond'ho fra tante nubi il
suo gran aolore / solena ne lo speglio riguardando, / e vede figurato lo colore
veglio, / mirandomi tuttora ne lo speglio / che 'nnanzi mi tenete, e
volumi] / lungo ornamento a lo tuo speglio innanzi. l. gualdo, 1037
/ di questa vita miran ne lo speglio / in che, prima che pensi,
; / perch'io la veggio nel verace speglio / che fa di sé pareglie l'
; / perch'io la veggio nel verace speglio / che fa di sé pareglio a
grandi / di questa vita mirar ne lo speglio / in che, prima che pensi
veglio, / mirandomi tuttora ne lo speglio / che 'nnanzi mi tenete e ne
il resto della vita, acciò sia speglio / all'altrui dabbenaggin pisellona.
ogni bel costume / i'veggio nel tuo speglio. -intr. con la particella
115-2: come 'l fantin ca ne lo speglio smira / e vede a proprietà la
/ per non si far degli ostinati speglio, / confessando ad ottavio il pertinace /
. maia materdona, i-105: lo speglio adatta, e de l'inculta testa /
l'auree sacca, a lui già speglio, i ratto scioglie; e tra feccia
: l'oro dei crini suoi luce qual speglio / in più nodi ricrespo.
altri al fedel consiglio / del riflettente speglio / le insegna come meglio comporre l'aureo
, i-796: su l'immenso azzurro speglio / de tonde tue rinfrangesi / in mille
, / far d'estinto valor perpetuo speglio / alla futura età, non son quest'
non guardai, / ca ne lo speglio mira trapassando, / ristà alquanto,
, 361-8: dicemi spesso il mio fidato speglio, /... / -non
12-82: virtude andava intorno con lo speglio / che fa veder ne l'anima
l'aureee sacca, a lui già speglio, / ratto scioglie; e tra feccia
, 361-3: dicemi spesso il mio fidato speglio, / l'animo stanco e la
, i-796: su l'immenso azzurro speglio / de tonde tue rinfrangesi / in mille
. maia materdona, i-105: lo speglio adatta, e de l'inculta testa /
, 12-82: virtude andava intorno con lo speglio / che fa veder ne l'anima
, 361-2: dicemi spesso il mio fidato speglio, / l'animo stanco e la
incominciò: « signori, esempio e speglio / d'onor e senno a la futura
sola agli occhi miei fu lume e speglio. serdini, 1-134: la bella gentilezza
prego voi, ofido / del mio cor speglio, ove mi tergo e forbo, /
115-1: come 'l fantin ca ne lo speglio smira / e vede a proprietà la
che in un bel viso femminil mi speglio. 2. sollevarsi nella contemplazione
speglia. = denom. da speglio. spèglio (spèio),
d'ira, / come la tigni lo speglio isguardando. monte, 1-70-2: ciascun
361-1: dicemi spesso il mio fidato speglio, / l'animo stanco e la cangiata
[il notaio] tuttora ne lo speglio / che 'nnanzi mi tenete, e ne
sola agli occhi miei fu lume e speglio. g. stampa, 76: per
, o fido / elei mio cor speglio, ove mi tergo e forbo, /
: donna, dell'alma mia continuo speglio, / purch'io viva i tuoi dì
/ di cui gli usciti allor faceano speglio. antonio di guido, lxxxviii-i-186:
singular del seggio umano, / oh speglio mantovano, / in cui refulge la speranza
di forza in prima e ai prodezza speglio, / or chiarissimo onor del bianco pelo
, 2-14: signori, esempio e speglio / d'onor e senno a la futura
orazio, di saper, di bontà speglio. monti, x-3-304: tu di sofia
x-3-304: tu di sofia cultor felice e speglio / di candor d'amistade e cortesia
/ che con lussuria avere in man lo speglio / e viver con vivande, come
lussurioso veglio. del bene, 76: speglio, in cui al vero ogni accorto
veder che me non vedo entro lo speglio. c. i. frugoni, i-3-71
altri al fedel consiglio / del riflettente speglio / le insegna come meglio / comporre l'
parini, giorno, iii-65: a chiaro speglio innante / i bei membri ondeggiando alquanto
natura / e, nel- l'appeso speglio, / le disfatte sembianze, / che
dammiata / e roma guarda come suo speglio. g. visconti, cvi-360: patrone
patrone, io veggio come in chiaro speglio / la tua salute: or più non
, / onde, sì come entro uno speglio, ei scerse / ciò che là
/ e ogni cosa colà parmi uno speglio / che mi mostri di cinzia il
interroga te stesso / come in sicuro speglio. betteioni, i-194: il verso talor
i-194: il verso talor più dello speglio / tradisce un po'l'imagine.
che l'acqua parea fatta un duro speglio / di ghiaccio. prosperi, lvi-
un devoto / fatto d'acqua bel speglio e foco ardente. arici, ii-152:
maderno che del lago a sé fa speglio / da tutte le parti. d'annunzio
, i-796: su l'immenso azzurro speglio / de fonde tue rin- frangesi /
allontana: / poi s'infosca lo speglio nella lenta / ombra. -astro luminoso
e sì da lunge innanzi abbia lo speglio / di quell'eterno di begli occhi
/ di questa vita miran ne lo speglio / in che, prima che pensi,
/ perch'io la veggio nel verace speglio / che fa di sé pareglio a l'
/ né mi puote ingannar quel fido speglio / ond'ho fra tante nubi il ver
ei l'auree sacca, a lui già speglio, / ratto scioglie; e tra
, / per non si far degli ostinati speglio. 7. fatto paradigmatico
gradenigo, lxxviii-ii-546: qui per nostro speglio / se bruxa i peccator contra natura
priegoti, signor, che per tuo speglio / sempre abbi inanzi agli occhi della
: de questo avemo avante più d'un speglio / de gente che in vechiezza son
, iii-4-16: il passato giorno essere può speglio / a timidi non pur, ma
non era il mondo allora, anzi uno speglio / di largità splendeva fra le genti
: l'infedeltà di dracola ci è speglio / di quanto sia fallace uman disegno.
dammiata / e roma guarda come suo speglio. bibbia volgar., i-91: partendosi
/ tuor 'nanci agli ochi degli amanti il speglio! b. segni, 11-
. antonio di guido, lxxxviii-i-186: oh speglio mantovano, / in cui refulge la
nel suo gran dolore / solena ne lo speglio riguardando, / e vede figurato lo
115-5: come 'l fantino ca ne lo speglio smira /... / parte,
: con lussuria avere in man lo speglio / e viver con vivande, come fece
dammiata / e roma guarda come suo speglio. pascoli, ii-576: il fiume di
; e in lor, siccome / in speglio veritier, trova se stesso.