i dolori del mondo come il maestrale spazza le nuvole afose delle valli. borgese
tempo con sue fredde ale vi spazza / fin le rovine, le pimplée fan
, e gran strepito mena, / spazza gli ultimi fiori ed i rampolli,
perché, soffiando l'asciuga, e spazza e netta ogni umida lordura: è
, perché soffiando l'asciuga, e spazza, e netta ogni umida lordura. marino
1-100: oggi una volontà di ferro spazza l'aria, / divelle gli arbusti,
che crea la moda, la moda pur spazza via, né oggi alcuno più sosterrebbe
crea la moda, la moda pur spazza via, né oggi alcuno più sosterrebbe la
x-xox: al cammin che non si spazza / vi si appicca tosto il fuoco.
1-100: oggi una volontà di ferro spazza l'aria, / divelle gli arbusti,
le capita: spalanca la credenza, spazza con la mano il vasellame che
1-100: oggi una volontà di ferro spazza paria, / divelle gli arbusti,
/ il tempo con sue fredde ale vi spazza / fin le rovine, le pimplée
, ii-2-436: alla fame desolatrice che spazza i più deboli o i più improvidi,
? è una bibita piacevole e ti spazza lo stomaco come una scopa.
, 1-100: oggi una volontà di ferro spazza l'aria, / divelle gli arbusti
, pone in fuga le ombre, spazza via dalla scena ogni residuo fantastico e
, pone in fuga le ombre, spazza via dalla scena ogni residuo fantastico e
50: un ruscello di acqua limpidissima spazza continuamente ogni lordura e la mena all'
/ gli strumenti dei fitti alberi e spazza / l'orizzonte di rame.
della madonna. sinisgalli, 9-72: spazza il vento faville / di focaracci sulla
... [il vento] spazza le stoppie gialle, fa turbinare folate di
- / gli strumenti dei fitti alberi e spazza / l'orizzonte di rame.
50: un ruscello di acqua limpidissima spazza continuamente ogni lordura e la mena all'
un colle, sotto la scaglia che spazza. = adattamento del lomb.
dell'immobilità... improvvisa le spazza la frescata levante e l'ansimo degli
: vero ghibli del deserto, che spazza le stoppie gialle, fa turbinare folate
è la cagion che il gobbo poi si spazza. -tirare nel gobbo: tirare
3. prov. granata nuova spazza bene; granata nuova spazza bene tre
granata nuova spazza bene; granata nuova spazza bene tre giorni: chi assume un
bene il proverbio: ogni granata nuova spazza ben la casa. proverbi toscani, 108
proverbi toscani, 108: granata nuova spazza ben tre giorni. 4. dimin
2. prov. granatèllo nuovo spazza bene la casa: chi assume un
. bocchelli, 1-i-167: granatèllo nuovo spazza bene la casa. = dimin
l'unto. vittorini, 9-38: spazza in terra due volte al giorno se no
284): è come quando si spazza, con riverenza parlando, la casa;
instercorata di cura destri e decorata di spazza camini e conzatetti. = part
sorge l'auropa, e come diligente / spazza le stelle in cielo, e fa
sono i lavatori quanti gli sceglitori, le spazza, e con un vaglio avente i
4-i-124: colla clamide il suol dietro gli spazza / il lazzarone paladino infermo: /
per il mondo; se non si spazza, 'il lercio accumulato sotto i
terreno dove fu il rogo, lo spazza e lo monda: fra poco la pioggia
al nemico tuo la mala mancia; / spazza, qual aquilon le nebbie ingrate;
il ragazzo col berretto di giornale che spazza un pianerottolo. 2. titolare
un mazzetto delle dette penne e spazza per tutto 'l disegno del carbone
, perché con una sola menata ve le spazza via tutte. compagnia della lesina,
: con questa [erba] si spazza la mensa di giove e le case si
156: settembre in un sol giorno spazza via uomini e animali, chiude le case
la cagion che il gobbo poi si spazza. 3. region. spauracchio
terreno dove fu il rogo, lo spazza e lo monda. alvaro, 8-283:
la cagion che il gobbo poi si spazza. bandini, 2-i-128: ogni condizione
via. sercambi, 1-i-86: lo spazza, fattosi in sulla strada con sentimento
sante... il diluvio che spazza le tombe, la distesa degli ombrelli aperti
talor si trova qualcuna [granata] che spazza, /... / netta
, più soffia la borea e più ne spazza la neve. bacchetti, 1-i-166:
color varii infiniti, e via gli spazza con l'immenso lembo di cosa in
n. 15. -granata nuova spazza bene', granata nuova spazza bene tre
-granata nuova spazza bene', granata nuova spazza bene tre giorni: v. granata1,
sorge l'aurora e come diligente / spazza le stelle in cielo e fa pulito:
.;. /.;. / spazza / l'orizzonte di rame / dove
, frusta scopette, orna cantoni, spazza contrade, piscia spade e cacamuschio.
per il mondo; se non si spazza, il lercio accumulato sotto i piedi ci
maggiore / fu paladino che le strade spazza. cantu, 2-437: vedevasi qualche paladino
v-3-400: il tempo... spazza via le passioni, spegne le partigianerie
afferra, / e 'l capo pendolon spazza la terra. abati, 325: le
carne del pignatto, rifà i letti, spazza la sala, assetta le masarizie,
, frusta scopette, orna cantoni, spazza contrade, piscia spade e cacamuschio.
i vigneti sono quasi spogli, il vento spazza il sagrato, il cielo pallido sembra
ve ne sia assai, ella si spazza giù. dalla croce, iii-30: gli
improvviso tra gli spettatori, il proiettore che spazza il teatro sepolto nelle tenebre. alvaro
un materiale. cennini, 3-135: spazza bene; togli un raffietto; va'con
/... /... spazza / l'orizzonte di rame. soldati
. mazzini, 55-73: l'inverno spazza quella terra deserta con tremende tempeste di
, 2-40: che cuor pensi, spazza, che sia il mio quando mi ritiro
riecheggia nel paese il sottìl grido / dello spazza camino. -per simil. suscitare nell'
si solleva improvviso e porta via tutto, spazza tutto, tutti ciecamente trascina con sé
vari infiniti, / e via li spazza con l'immenso lembo / di cosa
amata tazza! / oh oh questo mi spazza, / mi lava e mai rimonda
bianche le sogliole all'imboccatura, si spazza il forno. spazzato che è, si
afferra, / e 'l capo pendolon spazza la terra. t. valperga di
/ il tempo con sue fredde ale vi spazza / fin le rovine, le pimplèe
come folgore, stermina gl'invasori e spazza il ponte. misasi, 7-ii-233:
ti netta,... ti spazza / d'ogni cura aspra e mortale.
, perché soffiando le asciuga, e spazza e netta ogni umida lordura. deledda,
1-129: 'scovoli': lanate che si spazza l'artiglieria et altre da impecchiare la
codola di vaio, e co leggera mano spazza sopra l'oro. d. bartoli
, frusta scopette, orna cantoni, spazza contrade, piscia spade e cacamuschio.
il tempo con sue fredde ale vi spazza / fin le rovine, le pimplée fan
il tempo con sue fredde ale vi spazza / fin le rovine, le pimplée fan
: viene la servente e sì gli spazza e gettagli tra la spazzatura. goldoni,
il terreno dove fu il rogo, lo spazza e lo monda. -liberare un
[pioggia], lava e scarnifica e spazza / chi fra i bari del mondo
bianche le sogliole dell'imboccatura, si spazza il forno. = dimin.
allietato goffamente di romanze romantiche il tempo spazza sono i somari e coloro che fecero dell'
lomb. spasacà. mino, spazza camino), sm. persona addetta a
uomo, se fosse figliuolo d'uno spazza camino, non gli è carico alcuno
(v.). spazzacampagna (spazza campagna, spazzacampagne, spazza campagne)
spazzacampagna (spazza campagna, spazzacampagne, spazza campagne), sm. invar. milit
falconetti, lacri, passavolanti, cannoni, spazza campagne. fagiuoli, 1-4-192: chi
17: le petriere e li cannoni eli spazza campagna, che dal cassaro battono la
(v.). spazzacontrade { spazza contrade), sm. invar. ant
, frusta scopette, orna canatoni, spazza contrade, piscia spade e casamuschio.
panigarola, 3-ii-300: nominiamo colui che spazza i pozzi con un nome solo,
panigarola, 3-ii-300: nominiamo colui che spazza i pozzi con un nome solo,
, si toglie la granata e si spazza la casa. boccaccio, dee.,
un bisogno e carrettiere, / e ci spazza la corte e lava i piatti.
: sapete che è come quando si spazza, con riverenza parlando, la casa;
e bianche le sogliole dell'imboccatura, si spazza il forno. carducci, iii-9-105:
o d'oca che sia, fregia e spazza, sopra quello che hai disegnato,
professore vecchio e curvo col 'paletot'che spazza il piancito. -intr. bacchetti
ripiega: viene la servente e sì gli spazza e gettagli tra la spazzatura. g
volta / e il suo cucchiaione / spazza le carte. 3. in
, 3-74: quando se'per ismaltare, spazza bene prima il muro e bagnalo bene
, ii-895: immune su la grandine che spazza / l'oasi atroce, splendido nell'
turbine, e gran strepito mena, / spazza gli ultimi fiori ed i rampolli /
. sinisgaui, 104: la tramontana spazza contro il fiume / la polvere delle
tra gli spettatori, il proiettore che spazza il teatro sepolto nelle tenebre. -disperdere
/ gli strumenti dei fitti alberi e spazza / l'orizzonte di rame. pasolini,
come un cielo su cui il vento spazza via le nubi, e pian piano lo
i-20-38: come il foco la stoppia secca spazza, / così col brando se fa
sceso come folgore, stermina gl'invasori e spazza il ponte. papini, 39-22:
d'estate. marinetti, ii-173: spazza ogni fumo dal tuo cervello.
atteggiamento. faldella, ii-2-319: garibaldi spazza via tutte le ire, tutti i
, v-5-400: il tempo... spazza via le passioni, spegne le partigianerie
tazza! / oh oh questo mi spazza, / mi lava e mi rimonda /
/ che ti netta, che ti spazza / d'ogni cura aspra e mortale.
/ il tempo con sue fredde ale vi spazza / fin le rovine, le pimplèe
martelli, 212: quelli che il tempo spazza sono i somari e coloro che fecero
torbo / se la gatta col piè spazza le ciglia. monosini, 243: chi
v.]: 'spazzaturaio': colui che spazza le immondizie della città. in firenze
per saggio, lo tanfana e lo spazza; / via gli fruga la schiena e
né le travi, / che né men spazza in terra tu vedrai. i.
1-20-38: come il foco la stoppia secca spazza, / così col brando se fa
- / gli strumenti dei fitti alberi e spazza / l'orizzonte di rame / dove
): sapete che è come quando si spazza, con riverenza parlando, la casa
], 7: la tramontana spazza via merry del val, uno svano di
per saggio, lo tanfana e lo spazza. = alter, di tonfanare.
, frusta scopette, orna cantoni, spazza contrade, piscia spade e cacamuschio.
o d'oca che sia, fregia e spazza, sopra quello che hai disegnato,
], 245: il rotore tripala che spazza una superficie di 78 m quadrati funziona
turbine, e gran strepito mena, / spazza gli ultimi fiori ed i rampolli /
discenti. 7. che spazza via, che annienta ciò che incontra sul
bianche le sogliole dell'imboccatura, si spazza il forno. -soffitto di una
volta / e il suo cucchiaione / spazza le carte. = voce fr.
concerto dei fun da mental al womod spazza via ogni possibile, e spesso inevitabile,
nel curling, tiro potente con cui si spazza via una stone avversaria da una posizione