segneri, iv-530: gli sgridano, gli spaventano: né talora si astengono di accordar
passo simile a quello s'adombrano e spaventano. marino, 277: già sgridato
, tramortiscono, anfanano, e si spaventano come se dovessero entrar nel fuoco.
i fratelli che gli dormono accanto si spaventano dei suoi singhiozzi soffocati. 3
sono urli nelle orecchie e ballottamenti che ci spaventano e stordiscono. 2.
ruote. cosa volete, i pesci si spaventano e non si fanno più vedere.
; fanno del bianco nero, e spaventano ciascuno che capita loro avanti. boccalini
, i quali,... spaventano di modo chi gli ascolta, che inducono
di roma, le quali cose tutte spaventano, non che altro, chi le legge
i fanciulli con gli archetti / spaventano gli scriccioli nei buchi. quasimodo,
cevoli, che al principio spaventano e poi riescono in cosa sicura
cellini, 1-1 (27): mi spaventano di maraviglia che io sia arrivato insino
di fuoco che talora in cielo risplendono e spaventano, chiamate da'meteoristi comete crinite,
cavagli che non ne sono usi si spaventano sì forte, che rompono capresti e
fuoco che talora in cielo risplendono e spaventano, chiamate da'meteoristi comete crinite,
fuoco che talora in cielo risplendono e spaventano, chiamate da'meteoristi comete crinite,
fuoco che talora in cielo risplendono e spaventano, chiamate da'meteoristi comete crinite,
ne bramo i morsi: né così mi spaventano in quanto tormentatori, che più m'
freno. domenici, 1-232: lo spaventano [il leone] gli strepiti delle ruote
fuoco che talora in cielo risplendono e spaventano, chiamate da'meteoristi comete crinite,
idee »... in vero spaventano le bestie e, come fussero diavoli danteschi
dell'idee »... in vero spaventano le bestie e, come fussero diavoli
, 2-114: detta per quelli i quali spaventano ne'prencìpi delli studi, e poi
, né possiamo avere, e che spaventano, e perciò dividono, mentre bisogna
sempre crescendo, perché tutti i segni mi spaventano, e spezialmente l'orina, con
guido da pisa, 2-114: non mi spaventano li tuoi fervidi detti, o feroce
, o feroce troiano; gl'iddii mi spaventano, e giove che m'è diventato
fra giordano [crusca]: non lo spaventano i fremiti del mare, per
fanno il colpo, lo confondono, lo spaventano, lo fugano. pisacane, iii-64
la coda ritta, e per ciò spaventano fino i boni nobilissimi fra tutte le
genti d'una semplice morte non si spaventano. cesarotti, ii-130: vi sono
esser passione melanconica nella quale gli uomini si spaventano da l'acqua monda e dal suo
allettano e addolciscono l'animo altrui, spaventano e inamariscono il mio. 4
casa, 5-iii-395: quelle cose che spaventano, si inimicano, e al loro accrescimento
dubbi e quelle credenze... spaventano le persone timide e deboli di corpo
cuore ', sono cose che mi spaventano. pirandello, 5-74: neppur lei arrivava
interstizi, i vuoti e le illusioni che spaventano da lontano. oriani, x-13-211:
di quelle pestilenti parole che non mi spaventano le trombe che m'intimano e presentano
per uno strepito che fa il cacciatore si spaventano, escon dal nido e dànno nella
s'uccidono, e gli altri se ne spaventano sì che già mai non si invezzano
risorti, quanto tutti coloro che si spaventano di essi e adesso voglionometterli fuori legge.
traversa la strada, i cavalli si spaventano, corro rischio di precipitare. d'
donde ci benefica il sole e ci spaventano i fulmini. garibaldi, 3-153:
: ma quelli che le ricevono se ne spaventano o se ne addolorano. marinetti,
ii-2-369: i meticulosi, i quali si spaventano che il popolo vesta con eleganza e
non mi dispiace, ma queste minacce mi spaventano. mazzini, 26-13: ricciardi mi
ineffabili di questa lor lingua toscana, spaventano di modo chi gli ascolta, che inducono
affé di mio, ha monetacce che spaventano. targioni tozzetti, 9-262: la
perciò si scelgono i più difformi, che spaventano solamente a vedergli. guerrazzi, 18-188
nodo del racconto è quando i fratelli spaventano rosaura, minacciano di uccidere il suo
, 64: le quali cose tutte spaventano, non che altro, chi le legge
ch'assaliti a l'improviso, si spaventano più tosto per la novità del pericolo che
di fuoco, sono, solamente folgori che spaventano molti e trafiggono pochi: però fanno
così pagano, questa idolatria, vi spaventano? vi dolete di queste cose,
, perciocché le greggi spesse fiate si spaventano subitamente per qualche rumore che esce dalle
la sua robustezza, la sua pienezza spaventano quelli che non sopportano altro che pappine
i quali esprimeno i concetti superni, spaventano e confondano come i terrori dei baleni
senza cuore', sono cose che mi spaventano. pascoli, i-735: vi è barine
quelle pestilenti parole, che non mi spaventano le trombe, che m'intimano e
cotesti revisori politici, che tanto si spaventano d'ogni cancellatura. -che è profondo
si discostano dal temone, né anco si spaventano, benché tra loro si getti il
dagli avvisi tedeschi stampati in colonia ci spaventano. papi, 1-3-155: la pace
si vive nel passato; le imprese spaventano; un nuovo mestiere è impossibile;
muratori, cxiv-6-160; sopra tutto mi spaventano i 'villani ', che spero
arie... soperchio ci noiano e spaventano. -con riferimento alla disposizione
e la difficoltà della vittoria alcun di voi spaventano, vorrei che que'tali, recatisi
ed altri segni celesti che reiteratamente ci spaventano, pare che ci parlino al cuore e
partic. riferimento a cavalli che si spaventano e si adombrano). ariosto,
moveva circularmente. frachetta, 670: spaventano nei combattimenti notturni le voci o
, riverbero di quella della nazione, spaventano i veri amici del bene. fogazzaro
, ma è male, perché si spaventano con quello scoppio e se ne vanno in
1-106: i fanciulli con gli archetti / spaventano gli scriccioli nei buchi. calvino,
letto minuto di scrutinapensieri che pure non lo spaventano mai con brutto viso, perché genti
il volto / e 'l noccnier tonde spaventano. crudeli, 2-126: non mi lasciò
così pagano, questa idolatria, vi spaventano? d'annunzio, v-2-379: la
delle vostre lodi, perché son tali che spaventano la libertà della prosa, non che
gli agraristi, ecc., che spaventano il mondo e ritardano i risultati del vostro
addosso a'troiani, li quali ci spaventano e sparpagliano, come quella aquila ch'
piegate e ammontate che ho dinnanzi mi spaventano. quanto tempo mi vorrà mai a tagliare
il volto / e 'l nocchier tonde spaventano. f. romani, cxxxiii-254: ed
: 1 fanciulli con gli archetti / spaventano gli scriccioli nei buchi.
e la privazione di tue lettere mi spaventano: saresti ricaduta con i tuoi soliti
come veggono ugolotto nella via, tutti spaventano. p. del rosso, 233:
/ furie dell'èrebo, / ma non spaventano / d'oronte il cor. /
febbri ci assaltano, ora i dolori ci spaventano, ora l'infirmità diverse da ogni
di sorte che fan venire angoscia e spaventano chiunque il vede. = comp.
suoi sputi di sangue mi affliggono e spaventano, così frequenti. g. bufalino,
v'è un'energia e una sublimità che spaventano. monti, i-60: restai sbalordito
grosso ai teatroni di qualità, mi spaventano e mi riempiono di apprensione. c.
di raggiri francesi, comitati ultra-rossi che spaventano, come hanno fatto in francia, senza
se altro gli cavalca inferociscono e si spaventano; così la potenza degli achei sotto altro
il turbano, e le terribili visioni lo spaventano. dante, vita nuova, 3-3
di fuori in schiera / movendo, gli spaventano. -pigliare, prendere voga
cose dette donne [redi]: si spaventano alpapparire della madre, tante volte provata
], 4: queste storie mi spaventano profondamente, mentre, film splatter, con