ora credè vederlo / uscir col capo di spar- vier da templi / invasi d'ombra
volta, rigirato i pilastri, conquistato gli spar- timenti fino allo zoccolo, in guisa
di fino argento sotto la mascella, / spar- gean su'marmi essenza di verbena.
che fece ripetere da un senatore di specchiata spar- tanità una sentenza giusta ed utile,
insieme somiglianza avea. cesarotti, 1-ii-213: spar- gesi su i monti / alto infinito
e minio ricoprite. tassoni, 8-15: spar- geasi in onde d'oro il crin
bizzarramente adornate, mirasi in mezzo a ciascuno spar- timento un quadro sostenuto da'putti con
molto contro le strangolazioni della vulva e, spar- gendogline nell'atto venereo, sente mirabile
comunemente occhiello,... mettendo poi spar- tatamente in ciascheduno occhiello otto, o
pascoli, i486: s'era ficcato lo spar- vier nel nidio / dell'usignuolo.
nascose il paradiso. ariosto, 7-11: spar- geasi per la guancia delicata / misto
alla spera la division degli spazi e lo spar- timento de'numeri, peroché, dove
di la abitazione si correze cum irrorazione over spar- sione di cosse fresche, cuome sono
scheletri e locuste. lippi, 6-51: spar- gon le rame in varia architettura /
, i-585: giravano allora intorno al capo spar- tel e il 'galileo'faceva la sua
attingeva dallo scollo / del cappuccio, e spar- gea per la pendice.
nostri nasi, / a empir cassette, spar- timenti e vasi, / que'fiamminghi
da varie razze di tartari, si trovò spar- pigliata e divisa in quasi innumerabili sovranità
un palco ovvero soffittato di legname con bellissimo spar- timento. scaino, xcii-ii-295: varie
tanta tempesta che tutte da ogni parte si spar- sono ed... alcune con
o moro, / mi fa, come spar- vier volando scioro, / calar per
3-6: gittatovi suso il letame antico e spar- tovi suso, serbinsi così apparecchiate al
partito il più disinvolto, che era di spar- ruccarmi da me prima che mi venisse
da tenere sul pugno all'obbedienza come uno spar- vierotto incappellato. = dal
la quale ha luogo quando molte cose che spar- tamente sono dette in una diceria,
d'alto piombando la gentil compagna / lo spar- vier. tarchetti, 6-ii-507: furono
mancando, come fummo e come nebia si spar- gieno. -essere in grado
e con animo non raro più che lo spar- biere. 16. percorrere
scovolino di un cesso, medaglie ricordo delle spar- takiadi. 2. agg