di frode innocente, i mercanti la spalmano sulle forme di cacio, e il peso
fritto o abbrustolito) su cui si spalmano cibi appetitosi (come burro, marmellata
argillosa ed altro, con la quale si spalmano i vasi di rame, che poi
, ii-8: i maniscalchi o mulomedici si spalmano ancora cogli oli suddetti la mano e
spremono un umore oleoso e se ne spalmano tutte le penne e le piume, affinché
argillosa ed altro, con la quale si spalmano i vasi di rame, che poi
tavoletta, poi sulle pagine, si spalmano esse d'inchiostro. arneudo [s.