. pulci, 7-1: aiuta me, sovvien tanto il mio ingegno, / che
fratelli, popol mio! / vi sovvien * dice alberto di giussano / «
fratelli, popol mio! / vi sovvien » dice alberto di giussano / « calen
. carducci, 1076: « vi sovvien? » dice alberto di giussano: /
coltello. varano, 1-532: e mi sovvien, che spesso mi dicea / che
duomo. carducci, 1076: « vi sovvien » dice alberto di giussano / «
cena. bonfadio, ix-283: mi sovvien del tempo quand'io soglio / girmen
vita. carducci, 1077: vi sovvien... / che tornando a
1651. carducci, 1078: « vi sovvien » dice alberto di giussano / «
voce / vo comparando: e mi sovvien l'eterno, / e le morte stagioni
fratelli, popol mio! / vi sovvien » dice alberto di giussano / «
berni, 56-31 (v-n): mi sovvien or che d'una mora rossa /
squadre alle fatiche pronte, / al disagio sovvien, la noia invola. goldoni,
f. frugoni, iii-530: qui mi sovvien al rimbalzo che il re dell'albione
. beccari, xxx-4-304: ora mi sovvien dove l'ho posto [l'incantamento]
'l naso piatto; / né ti sovvien che tal l'ha pane anch'egli,
il mangiare, / quando me ne sovvien la ricordanza. 5. intr
scritto. carducci, iii-4-263: « vi sovvien » dice alberto di giussano / «
. praga, 3-193: e mi sovvien che mi fornian le rime / un
. carducci, 1078: « vi sovvien » dice alberto di giussano / «
e temo di perire, / sì mi sovvien di voi, bella figura. poliziano
/... / non ti sovvien che il sacro carme sculto / sopra il
lei. carducci, iii-4-261: « vi sovvien », dice alberto di giussano /
/ che or non son, mi sovvien per mia ventura. ghislanzoni, 1-48