e i motti miei deporto, è sovro / de saver suo. ugurgieri,
lo cor suo d'amar far non voi sovro. romanzo di tristano, 273:
i motti miei deporto, è sovro / de saver suo. = dal
lauda voi che trovi, no 'n sovro / de suo piacer. cavalca, 11-14
a l'ombra ed or d'un sovro /... / di canizie,
, agg. ani nella locuz. fare sovro: rendere eminente, superiore.
avere, nel mondo, fa l'orno sovro! = v. sovra.