4. tr. figur. vincere, soverchiare la capacità intellettiva (e anche quella
ostentasi la modestia e moderazione propria per soverchiare altrui. = comp. di
che le bonifiche assalivano senza riuscire a soverchiare. banditóre, sm. (
alpi. 6. sconfiggere, soverchiare (il nemico in battaglia, in
a farsi vedere competente, e quasi a soverchiare le altre donne dimostrandosi ben più d'
di compire il suo dovere, e per soverchiare due innocenti. prati, i-91:
e tutte le loro radici intatte per soverchiare con una rapida espansione selvaggia il disegno
i pregi ascosi. 8. soverchiare per intensità, per forza (un
energie, ogni città vuole espandersi e soverchiare. serra, ii-410: un soffio lirico
e tutte le loro radici intatte per soverchiare con una rapida espansione selvaggia il segno
un peso talmente grande che finisce per soverchiare l'occidente e portare a una frattura
croce, iii-2-23: mal soffrivano il soverchiare degli stranieri nelle cariche e negli uffici
iii-304: volle parlare sempre lei per soverchiare il genero, per punirlo d'essere
incastreranno, ognuno che ha meriti dovrebbe soverchiare chi non ne ha. comisso,
galleria, lusitania e astura / il potria soverchiare o farsi eguale? f. f
combatterlo, senza sfiduciarsi, senza lasciarsi soverchiare; ma non già sopportarlo.
. letter. che non si lascia soverchiare; insuperabile. g. b
e dall'agg. verb. da soverchiare (v.). insovvertìbile
zione, non lasciamoci ingombrare l'intendimento né soverchiare il giudicio nemmeno da tanta grandezza.
sozza e vile si è quella di soverchiare altrui. leopardi, v-170: quelli che
[nel furioso] è tanta da soverchiare ogni altra per estensione forse, e
, picchiare, schiaffeggiare. -anche: soverchiare in battaglia, sbaragliare, sconfìggere.
piazza, un canarino si sgola da soverchiare il vocìo del mercato. -giorno di
a figurare tra pari loro e a soverchiare i minori. e quando questa mancanza
di frase 'imporre 'per 'soverchiare b. croce, i-2-26: egli
ma qualcuno sarebbe pur riuscito finalmente a soverchiare, se il popolo italiano non avesse
oltrepassò i quattro mesi. 3. soverchiare una misura determinata. -in partic.
tre. l'uno che verrebbe a soverchiare o ad opperire gli argini suoi nuovi
ogni giorno e diventa così smisurata da soverchiare qualunque abile ritentiva; e le intelligenze
doppiezze e iniquità moltissime per competere e soverchiare i tanti altri concorrenti per lo stesso mezzo
punito: s'impedisca ai nobili di soverchiare, ai borghesi di usurpare i diritti dei
quel che è e quasi vuol soverchiare altrui. p. petrocchi [s.
, se ne prevale, dico, a soverchiare a opprimere a tormentare pirandello, 6-323
se ne prevale, dico, a soverchiare a opprimere a tormentare. c.
doppiezze e iniquità moltissime per competere e soverchiare i tanti altri concorrenti per lo stesso
17. ant. oltrepassare, superare, soverchiare. dante, vita nuova, 11-3
se ne prevale, dico, a soverchiare a opprimere a tormentare. quando vedo
cioè umano: e dico come questo soverchiare è fatto, che è fatto per lo
5. sopraffare una facoltà, soverchiare, sconvolgere. onofri, 11-173:
trame e frodi, per dominare e soverchiare il prossimo,... per espugnare
io lo soffocai. 12. soverchiare rumori, voci (il vento, la
ra- scione? 8. soverchiare le altre facoltà mentali o morali, dominandole
= nome d'azione da soperchiare, per soverchiare. sopèrchio e deriv.,
persone in tuderiv., v. soverchiare e deriv. multo. soperióncere
la sopraffaceva. 5. soverchiare per importanza e valore; far risultare
. letter. superare di molto, soverchiare. bersezio, 101: il pensiero
). soprecare, v. soverchiare. sopreccedènte (part. pres
quanti / uomini han qui mi vedo soverchiare; / e le braccia con l'arma
. = agg. verb. da soverchiare. soverchiaménte (soperchiaménte, ant
. = nome d'azione da soverchiare. soverchiante (pari. pres
soverchiante (pari. pres. di soverchiare), agg. (ant.
di origine pro- venz. soverchiare (soperchiare, soperclare, sopergiare, soperglare
conversazione, volle parlare sempre lei per soverchiare il genero. -recipr. boterò
e iniquità moltissime, per competere e soverchiare i tanti altri concorrenti per lo stesso
: sarebbe bella che un forastiere venisse a soverchiare un servitore di casa! foscolo,
: quando la volontà non si lascia soverchiare, v'è sempre modo di giovare al
quanti / uomini han qui mi vedo soverchiare. -sovrastare una località, una
3-398: verrebbe [il fiume] a soverchiare o ad opperire gli argini suoi nuovi
chiuse in questo pensiero che finì per soverchiare ogni altro. -far risultare del
, se ne prevale, dico, a soverchiare a opprimere a tormentare. moravia,
possono [gli accusatori] intimidire né soverchiare se non servendosi di princìpi universalmente rispettati
, in cui il fascismo riuscì a soverchiare e a impadronirsi dei poteri e dei
: ciò riduce in più giusti confini quel soverchiare dell'interpretazione ideologica al quale gli studiosi
soverchiato (pari. pass, di soverchiare), agg. (soperchiato,
intese. = nome d'agente da soverchiare. soverchiatòrio, agg. letter
. = agg. verb. da soverchiare. soverchieria (soperchiarla, soperchienti
me. = deriv. da soverchiare. soverchietà (soperclitade), sf
con = agg. verb. da soverchiare. cose soperchie, o non allegro sarà
4-iv-316: = deriv. da soverchiare. animali per inedia o per
dappocaggine e vizi e lusingati dalla speranza di soverchiare ed opprimere i loro eguali. d'
5. figur. sopraffare, soverchiare. lubrano, 2-301: il lasciarsi
superabondare molti. 2. tr. soverchiare le capacità intellettuali umane. anonimo fiorentino
, composizione. 3. soverchiare per profondità e intensità un altro sentimento
sono addormentati. 6. soverchiare per importanza, per rilevanza (anche
qual musica sarebbe quella? 14. soverchiare per intensità e splendore un'altra sorgente
; non essere da meno, non lasciarsi soverchiare. mazzini, 52-317: il
locali trasmodino. 2. soverchiare la facoltà percettiva delle creature, essere
ant. superare in intensità, vincere, soverchiare. pannuccio del bagno, 12-5:
7-8: l'opposizione non si è lasciata soverchiare dal numero.
, con valore intens., e da soverchiare. na rispàrmio, sm.