agli amici, sollevare e miseri, sovenire agli affannati. lorenzo de'medici, i-165
spesse fiate / forse di me ti farà sovenire. idem, dee., 2-8
mi costringono a dimandare medicina, benignamente sovenire dovete. pulci, 1-2: perché
la morte nessuna penitenzia può loro sovenire. lorenzo de'medici, 1-4-108
per natura, cioè come si debbono sovenire ne'bisogni e soportare ne le 'nfertadi
tanto a'mia figliuoli, che potranno sovenire i vostri. viviani, vii-364: spese
tante ore, imperò prima è da sovenire a la vertù di quella. sanudo
verbo [mazzerare] fa a me sovenire chiamarsi da'modenesi 'masero 'il laghetto
gli luoghi costituiti ad suo onore e sovenire per gli edifici e gli ufficiatori di
fiate inteso, tu suoli pur spontaneamente sovenire alle pregnanti e soccorrere coloro a cui
guittone, i-31-14: pare dirittura di sovenire a cului che si vole apressare a
pronunzia in qualche parte sovenire. foscolo, xi-1-5: la grammatica
. piccolomini, xlv-57: mi fate sovenire d'uno che è più invilippato in
può parlare per rallegrare il corpo e sovenire e sostentare, facciasi con più onestade
difficultà del comprendimento della memoria si poteva sovenire per molte vie. modio, xlv-353:
sia tanto accetta, quanto è remediar e sovenire una donzella, la quale si trova
me stesso, / dopo molti anni sovenire isdegni. v. colonna, 2-101:
umanaordinò tempo di pianto alle femmine non per sovenire alla loro debiltà, ma per prevedere
alcuna parte, non dispia sovenire e sostentare, facciasi. dante, inf
si può parlare per rallegrare il corpo e sovenire e sostentare, facciasi con più onestade
sovegno, v. sowegno. sovenire e deriv., v. sovvenire e
ant. sóbenire, sovegnére, sovegnire, sovenire, subvenire, suvveniré), tr
: femina, non ho di che ti sovenire d'altro. guido dette colonne volgar
guittone, ii-xxxi-3: pare dirittura di sovenire a cului che si vole appressare a
difficultà del comprendimento della memoria si poteva sovenire per molte vie. m. leopardi,
tempo di pianto alle femmine non per sovenire alla loro debiltà, ma provedere alla
in servire, ma pare dirittura di sovenire a cului che si vole appressare a
siena, 2-ii-1185: tu se'tenuto di sovenire a tutti quelli che so'in istato
tempi di pianto alle femmine non per sovenire alla loro debiltà, ma provedere alla