idem, 22-101: quell'imago ancora / sospirar mi farà, farammi acerbo / tesser
assai contento / se core e lena a sospirar m'avanza. idem, 22-92:
7: ah! tu non odi il sospirar profondo, / il parlar rotto,
pari affetto / non ami, e sospirar chi non sospiri? / e distillare in
molli sensi, che imparino / a sospirar d'amore? alfieri, vii-71:
contraria al sonno, di dovere sospirar le notizie di quel pezzo di
po'romantica e fogazzaroide, facile a sospirar de'tramonti e proclive agli esercizi calligrafici
caro mio, finché un censore / sospirar ti fa la grazia, / e nel
cagion sì cara / m'è dolce il sospirar; / né la spina cavar /
uno stimolo maggiore, / che richiama a sospirar. alfieri, xiii-87: tua man
trarne fuor la voce appiccinita, / il sospirar quand'il prossimo cocca: /.
anellini, pigolare d'un collanino e sospirar una sottanna di damasco e simil baie.
chiedere anellini, pigolare d'un collanino e sospirar una sottanna di damasco e simil baie
uno stimolo maggiore, / che richiama a sospirar. manzoni, 39: d'ogni
passeggiate, dai corteggiamenti, e dal sospirar per pratica. soffici, ii-213: accadde
anellini, pigolare d'un collanino, e sospirar una so t tanna di damasco e
, / ch'i'veggo a tanto sospirar costretto. galileo, 94: ed
/ che mi fea lieto, e sospirar sovente. capeilano volgar., i-125
danza be'versi d'amore, / e sospirar sovente, / tal volta scolorar la
de- scribo, / per che da sospirar sempre litro ve, / rapto per
, timidi sguardi, / timide voci, sospirar parlando, / scopron talora un desioso
cascar dall'alto: -dove bisognan rimedi il sospirar non vale. pirandello, 7-163:
, né pel diserto solco / digiuno sospirar s'ode il bifolco. pananti, i-343
nell'angelico aspetto punto farsi, / o sospirar della fatica mia, / priegaia quanto
... quell'imago ancora / sospirar mi farà, farammi acerbo / tesser
quanto è dolce in erma parte / sospirar per un bel volto, / per un
il ventre / nuotar nell'acqua, e sospirar per acqua. giacomelli, 1-56
quanto è dolce in erma parte / sospirar per un bel volto, / per
, 22-102: quell'imago ancora / sospirar mi farà, farammi acerbo / tesser vissuto
seconda, e intanto / fra il basso sospirar vola il tuo canto. arici,
... / quell'imago ancora / sospirar mi farà, farammi acerbo / tesser
/... quell'imago ancora / sospirar mi farà, fa- rammi acerbo /
... quell'imago ancora / sospirar mi farà, farammi acerbo / tesser vissuto
faville il petto acceso; / onde con sospirar profondo e rotto, / geme,
/ e ancor tu fra le ritorte / sospirar potresti un dì. rovani, i-183
vidi valle aver sì spessi / luoghi da sospirar riposti e fidi. bembo, 1-165
michelangelo, i-23: ben doverrieno al sospirar mie tanto / esser secco oramai le fonti
verrammi; e quell'imago ancora / sospirar mi farà, fa- rammi acerbo /
/ che mi fea lieto, e sospirar frequente. ariosto, 46-32: de l'
il petto acceso; / onde con sospirar profondo e rotto, / geme, langue
tornarmi a i gemiti / e al duro sospirar. dall'ongaro, vi-261: allora
bacio ed il sorriso, / il sospirar dell'anima, / il divampar del
/ odo di mille geni desolati / sospirar sulla perdita fatale. settembrini [luciano
quanto è dolce in erma parte / sospirar per un bel volto, / per
/ e 'l lamentarmi e 'l sospirar per via. buonarroti il giovane, 10-874
fatti questi anni, / e non per sospirar e per guaire. [sostituito da
foco maggiore. pescatore, 17: sospirar e chiamar dì e notte in vano
sguardi, / timide voci, e sospirar parlando, / scopron talora un desioso amante
dì che indarno / i nostri padri sospirar, serbato / è a noi. leopardi
io sento, / ove solingo a sospirar m'induce / fra l'inedia e l'
, dal fango / nel fango a sospirar d'amore. montale, 3-12: la
aura, ch'in tanto / fa sospirar le fronde, / e ne'sospiri lor
la faticosa / vita, un pensoso sospirar quiete, / una soave volontà di
/ e irrigidito il seno / di sospirar cessò! cantù, 483: « è
, / che mi fea lieto e sospirar sovente. boccaccio, dee., $-intr
cessa ornai, / egle, di sospirar. pindemonte, 21-73: poiché fu di
! pindemonte, 199: intanto un sospirar s'alza, un confuso / singhiozzar lungo
dilettano di pianger di dolcezza e de sospirar amaramente per contento fra lamenti in prosa
mal concio e solamente ad- dusato a sospirar le sue pene. segneri, i-374:
contento / se core e lena a sospirar m'avanza. rovani, i-914: tornò
... / e quel tuo lene sospirar nelle pene / cui la fede è
la faticosa / vita, un pensoso sospirar quiete, / una soave volontà di
, / ed in quel punto ei sospirar si sente / profondo sì che pensi:
è d'invidia effetto / ch'a sospirar mi mena, / ma sol d'una
che un'ordinato disordine, mi facea sospirar le veglie maestose di genova. milizia,
ciascun membro, o lasso! / che sospirar non lasso, / né altro già
, 1-405: * che par sospirar si voglia il core '. io non
de la faticosa / vita, un pensoso sospirar quiete, / una soave volontà di
coni'io più guardo, / a sospirar più m'ardo, / trovandomi partuto
le passeggiate, dai corteggiamenti e dal sospirar per pratica. -breve tragitto a
, i-231: di necessità consegue al sospirar che l'aere, che è davanti
/ il patir nostro, il sospirar, che sia. graf, 5-681:
una stampita, / un piagnisteo, un sospirar sì spesso / che sta più allegro
132): ianger di doglia e sospirar d'angoscia. idem, inf.,
che mortale. busenello, 54: il sospirar frequente / l'animate mie polvi agita
o tardine. tanganelli, v-311: al sospirar di maggio / dal primaticcio mandorlo /
dilettano di pianger di dolcezza e de sospirar amaramente per contento ria lamenti in prosa
l'una e de l'altra lo fecero sospirar di lussuria. m. soriano,
senza forse questo mio nuovo pensiero di sospirar cantando... l'amara perditad'un
fin tu ancora al duolo / né sospirar in vano, / querulo rosignuolo, /
). tasso, 13-ii-54: mentre sospirar tra 'fiori io sento, / i
rima, / fatte l'avrei, dal sospirar mio prima, / in numero più
il fiato / reprime in seno al sospirar frequente. d. bartoli, 4-5-45:
. petrarca, 105-4: il sempre sospirar nulla releva. a. pucci,
che ci dobbiamo accorgere che il sempre sospirar nulla rileva, anche artisticamente.
permettesse a frenar il pianto e 'l sospirar in guisa che per gli occhi e
ogni mio danno, / acciò che il sospirar via più mi giove, / fèr
vidi valle aver sì spessi / luoghi da sospirar riposti e fidi. canteo, 82
assai contento / se core e lena a sospirar m'avanza. idem, 34-49:
conseguenti, imperoché di necessità consegue al sospirar che l'aere, che è davanti alla
iii-147: io, che, quando sento sospirar una femmina, casco morto, mi
un ruscello il roco pianto / e 'l sospirar de l'aura infra le fronde.
in atto santo / borbottar forte e sospirar sovente: / e udiva il petto lor
cantar ne 'nsegna, / e dolce a sospirar lo sperto amore / per allettare il
be'versi d'amore, / e sospirar sovente, / tal volta scolorar la
fier tenerezza. marino, 1-12-212: il sospirar sovente, il parscoloriti i ragazzi bene
colla semplice scorta delle leggi naturali. sospirar mai sempre, / amor, eh'a
fece inarcar le ciglia a livio e sospirar sallustio quando da essi fu letta. algarotti
seconda, e intanto / fra il basso sospirar vola il tuo canto. tommaseo [
per vera? goldoni, ix-734: io sospirar nonposso, non son vile a tal segno
ottanta più riguardevoli ca a sospirar. alfieri, 1-691: esca al fin
be'versi d'amore, / e sospirar sovente, / tal volta scolorar la sua
voglia / che m'ha sforzato a sospirar mai sempre, / amor eh'a ciò
. frugoni, i-13-175: stanco di sospirar, deh! mi ricevi, / o
tanta doglia ingombra / ch'altro che sospirar nulla m'avanza. ariosto, 29-42:
1-iv-467): in tutta la notte di sospirar né di piagnere la sua sventura e
in atto santo / borbottar forte e sospirar sovente; / e udiva il petto lor
goldoni, xi-542: vano è il sospirar, vano, infelice, / è il
mai che l'alma innamorata / per lungo sospirar divella e sgombre. 3
1-ii-190: come rosa in gerico / al sospirar de'zefiri, / l'uom giusto
splendore; / ove si presta, in sospirar comandi, / duro servaggio ad infedel
mulinare, far disegni sull'avvenire e sospirar l'indomani. graf, 5-792: in
acerba morte, / e mi fé sospirar sua dura sorte. sannazaro, iv-184
dietro sospira. ibidem, 278: il sospirar non vale. = lat. suspirare
a ciascuno convien raccontare una cagione che sospirar lo faccia, e da poi cominciando
andar veloce, / guardar sottocchi, sospirar frequente, / perder tremando a mezza via
vergogna e scorno / altro non fé che sospirar dappoi. assarino, 5-54: era
instabili onde / che, quale a 'l sospirar d'aura di maggio / de le
un pia isteo, un sospirar sì spesso / che sta più allegro un
. testi, ii-133: stanco dal sospirar, lasso dal pianto, / chiuse cesare
non avesse fatto accorgere: / un sospirar, un starnutire, un tossere / ne
adorna vesta, / po'miran me che sospirar no storno. 19. intr
1-iv-467): in tutta la notte di sospirar né di piagnere la sua sventura e
utili, se non belle, fan sospirar più d'una. moretti, iii-342:
sapor delle lattuche amare e 'l tremolar e sospirar ne'canti aggiunge vaghezza alle canzoni.
(132): pianger di doglia e sospirar d'angoscia / mi strugge 'l core
levò nella sala, un gemere, un sospirar forte, un piangere alto e stridente
/ e irrigidito il seno / di sospirar cessò! praga, 3-49: egli abbracciommi
un ruscello il roco pianto / e 'l sospirar de l'aura infra le fronde /
una madre ne'freschi anni deserta / a sospirar vedovilmente il caro / onde gioiva i
de la faticosa / vita, un pensoso sospirar quiete, / una soave volontà di