: abbrancati i lor ginocchi, sorse / inginocchioni, e gli grondava il sangue
d'oro, / vigilante ad orar subito sorse. idem, 13-74: fiammeggiare a
maestro, rastremato di spranghe ferrigne, sorse il paese: minuscole case acchiocciate sotto
si accorciarono sempre più; dalla palude sorse la nebbia a velare i vasti orizzonti.
. buonarroti il giovane, 9-500: sorse alla riva, pregando d'aiuto /
negli verga, ii-70: allora sorse il pubblico accusatore, to / che
fosco meninone / la sconsolata madre / sorse tre volte a togliere / l'ombre
, iv-1-574: un'onda di odio mi sorse dalle radici più profonde, mi parve
, xxi-59: tal gioia en cor me sorse, / che mi face affollire.
ginocchio aspettante. panzini, iii-299: sorse [il convento francescano] da una
con l'ammirazione per la cosa bella, sorse l'ammirazione per il nobile gusto della
annunzio, iv-2-133: per la consuetudine sorse quindi tra i due a poco a
bontempelli, 8-29: un vento leggero sorse dalla parte del mare e andò a
, quando nell'associazione intemazionale dei lavoratori sorse dissenso tra carlo marx e bakunin.
, / spargendo ira e furor, sorse megera. carducci, 424: ahi
.; la pianta del tabacco annualmente sorse, fiorì e cadde. moretti, i-95
dell'alba. pascoli, 984: e sorse il lume... che le
caratteristico che la nuova scienza che allora sorse, concernente l'attività umana, fosse
. d'annunzio, iv-1-6: allora sorse nello spirito dell'aspettante un ricordo.
su i marinai, quando la luna sorse. deledda, ii-190: io sono nato
tornano. tasso, 10-39: poi sorse in autorevole sembiante / orcano, uom d'
si terse i lumi col bel dito e sorse / da mercurio invitato e da la
spianando il varco al predator felice, / sorse dal cupo gorgo / col tridente a
gente curiosa aggruppata in distanza, la testa sorse d'un tratto nel sole come
secondo gli ideali classici dell'umanesimo. sorse in pieno seicento e perciò baroccheggiante,
cuori ulcerati, tra i cui sfoghi sorse più tardi in europa dal pacifico romanticismo
162:... egli al buio sorse, ed aggiogava / le brune vacche
con lungo incendio un lungo oblio, / sorse e disse. idem, aminta,
agnocasto. de roberto, 668: sorse in piedi, nello scompartimento deserto,
già. d'annunzio, iv-2-113: sorse anche la persuasione che il vecchio fosse
potè, tant'alto quasi il flutto sorse, / la sua sete ammorzar la cagna
di provenza e di francia, qui sorse la letteratura nazionale dall'amichevole consentimento,
arie con i relativi recitativi (e sorse nelsec. xvii sostituendo le antiche forme
alla carboneria. botta, 5-461: sorse allora [circa l'anno 1808] la
animo cadde, la viltà dell'uomo imprigionato sorse, ed egli, stendendo le braccia
e nel fondo del suo pensiero, sorse una presenza, qualcuno simile a suo padre
nievo, 1-109: non un villaggio sorse ad animar le sue rive [del
e grande; e un gran fragore sorse per il mare e le onde schiumavano,
/ vigilavan le serve, e 'ntanto sorse / chiara la luna in ciel più
, 7-196: nel pronunciare le ultime parole sorse in piedi. gli occhi avevano lampi
al regno il chiesi; un grido sorse / di consenso e di plauso, e
ho adoperata sempre a malincuore, quando sorse necessità di dare un poco sulle dita
del male. d'annunzio, 11-557: sorse per mezzo del chiuso ardore / la
era / di cibar gli occhi; bradamante sorse. aretino, 8-364: recitate le
lo sdrucciolevole ciottolato del sentiero, le sorse improvvisa in mente la visione di un incontro
/ un'altra citerea dapoi ne sorse. carducci, 660: forse ti ferì
immantinente corse / dall'onde, ond'ella sorse, / a'lidi di citerà.
milite ei tribuno ei condottiero / ti sorse, ed egli impera tor ti sia.
all'attenzione. guicciardini, 432: sorse uno grave mormorio per tutta la corte
al regno il chiesi; un grido sorse / di consenso e di plauso,
simulati fior. tasso, 4-54: sorse la notte oltra l'usato oscura, /
cui governava un dio, sopra fea sorse, / e di là costeggiò l'elide
idee quando, grazie a dio, mi sorse un'idea cretina. baldini, i-554
d'annunzio, ii-557: ma ne sorse per mezzo al chiuso ardore / la
scolastica, conforme ai tempi in cui sorse. che poi questa moda servisse talvolta
panzini, ii-514: un improvviso tumulto sorse; un repentino impeto di nuclei umani
scomparso il filatoio, al suo posto sorse una bella casa bianca col portone di cotto
denunciare. segneri, ii-276: mi sorse in cuore un improvviso sospetto di non
di sconforto. botta, 4-6: sorse allora il medio evo, desolata età,
retto / con l'arbitro voler giammai non sorse; / né le fidate a lui
il cacciatore. buzzati, 4-181: sorse quel mattino d'estate, caldo e
stato). nievo, 608: sorse una nuova repubblica partenopea, insigne per
materia in un istante appreso, / che sorse e, dilatando, un muro farse
iv-2-572: lo strepito di un'acclamazione sorse dal traghetto di san gregorio, echeggiò
mazzini, ii-566: un antagonismo dissennato sorse tra quei che dicevano: « sia libera
, halli, 5-109: disteso / sorse a l'ora un bisbiglio, e chi
contadine; ed ecco il germe onde sorse la poesia teatrale. carducci, 533:
due famiglie la dimestichezza divenne grande, sorse in emidio uno di quei taciturni e
/ questo ne 'l mio pensier dùbito sorse; / e ancor ne trema l'anima
eclissarlo. verga, ii-508: poi sorse un'irradiazione abbagliante, una gloria di
255: quando la nuova scuola sorse a predicare l'emancipazione dell'arte,
stelle. varano, 30: sorse un'altra voce / con suono emulator di
di tempii a giove statore non ne sorse che uno né altrove che in roma,
contadine; ed ecco il germe onde sorse la poesia teatrale. piovene, 5-453
d'oro, / vigilante ad orar subito sorse / l'uno e l'altro
. carducci, iii-7-166: il monumento sorse, ma non in picciolo campo, sì
nella estensione dei secoli: il monumento sorse, ben altro che di marmo pario
estrema volta, / poi più non sorse. carducci, iii-6-52: si noterà
cadde il di, l'immortal notte sorse. b. croce, iii-27-151: il
moderno). botta, 4-6: sorse allora il medio evo, desolata età,
, / fra que'boschi all'improvviso / sorse un alto evviva, un riso;
a l'impro- viso, / non sorse in piè, ma del suo fior natio
in un istante appreso, / che sorse e dilatando un muro farse / parve
nelle febri pestilenziali. botta, 5-429: sorse in sul finire dell'autunno del milleottocentoquattro
feconda / vena s'aprì, ma sorse anco di pianto / fonte, eh''l
: / poiché, mentre l'un sorse e l'altra giacque, / al morir
: dall'impaccio così fesso e imbiettato sorse il sessagesimo nono verso dell'ecloga, ape
in mezzo ad uno scampanare fioco / sorse e batté su taciturne case / il sole
finite. bettinelli, 1-i-305: dopo questi sorse il gran fracastoro ben tosto..
istoria di edoardo tante volte troncata, sorse da letto al risorgere dell'aurora.
fantastico mostro a l'improviso, / non sorse in piè, ma del suo fior
, / sì come piacque a dio, sorse la pace. da porto, 1-50
squadre d'inferno, e di cocito sorse / mal esperta milizia a darle
in mezzo ad uno scampanare fioco / sorse e batté su taciturne case / il sole
otto e i primi del novecento, sorse impetuoso tra i più colti cattolici,
avere. gemelli careri, 2-ii-280: egli sorse qualche gara tra il serenissimo di mantova
. alfieri, 1-391: a me non sorse / più lieto dì che quello ov'
periodici popolari, i-519: in toscana sorse la letteraria crociata che mosse fiera reazione
in terra, onde mai più non sorse. caro, 6-224: nel lito /
e nelle contese tra pontefici e imperatori sorse, terzo e più vero potere, fin
medesimo. botta, 4-21: così sorse quella chiesa anglicana, i cui ordini si
gennaio 1912 (e un'associazione analoga sorse a trieste sotto il nome di giovane
carducci, 445: italia dal giaciglio sorse / giovenilmente e libertà chiedea. cicognani
riferimento ai seguaci dell'eresia antitrinitaria che sorse in russia alla fine del secolo xv
al dolce suono de'giunoni detti / sorse de'fieri venti il buon tiranno. bergantini
tommaseo, 3-ii-21: così la tribù sorse in nazione; così le compagnie delle
spianando il varco al predator felice, / sorse dal cupo gorgo / col tridente a
lor sembianti. guicciardini, i-65: sorse uno grave mormorio per tutta la corte.
rumore / de'greci eroi grugnando orribil sorse. bresciani, 1-i-21: oh dio!
troie, / che andavansi a corcar, sorse il grugnito. pascoli, 801:
venne importata dai francesi nel 1796 e sorse in vari stati durante gli anni del risorgimento
bocchelli, 13-341: il giorno che sorse vide le rive e i passi e
selva idea. boiardo, 3-137: sorse da il mar venere idea, / mostrando
: dall'impaccio così fesso e imbiettato sorse il sessagesimo nono verso del- l'ecloga
del monte, dal fondo dei sepolcri sorse un grido. carducci, iii-1-235: fuggi
e letter. marino, vii-536: sorse l'aurora e... / insanguinò
, xxii-38: quella che un tempo sorse / mole tremenda a gli anni al tebro
inalienabilità di certi beni; da questo sorse la perpetuità de'fidecommissi, che ha tolti
, 206: il prato inaridò vento che sorse / del nevoso aquilon dai freddi seni
. mamiani, 9-333: tempo dopo sorse ancora il concetto delle sale di allattamento
: se n'addiede quando l'accusa sorse a dire ch'egli s'era finto
s. maffei, 7-15: sorse l'infido impero, / e pieni d'
: già caduto è il cimier ch'orribil sorse, / lasciando l'elmo inonorato e
: eruditosi nell'insegnamenti di domenico, sorse fra'primi giovani che dassero speranza di
15-64: quando la rosanna si risposò e sorse chiara l'idea di trasferirsi tutti in
orrido a l'improviso un vento sorse, / che mugghiò, come suol
origine o ispirazione marxista (nel 1864 sorse a londra la prima associazione internazionale dei
. g. graziani, 575: sorse la notte e offuscò gli oggetti / le
pindemonte, ii- 87: come sorse dal suo letto l'alba, / da'
la raccolta. panzini, iii-299: sorse una capannetta di frasche intonacate di mota
fiume] per nuova pioggia, e sorse / col corno a minacciar gli umili
moravia, iv-105: invasata, carla sorse sul letto appuntando gli sguardi sul trespolo
alquanto, erano per investirsi, quando sorse una calma in guisa che non fu
. carlo da sezze, iii-505: sorse 'l vecchiarello donde posava / per non
involontarie. d'annunzio, iv-2-113: sorse anche la persuasione che il vecchio fosse
658: la donna irrigidita nel dolore sorse d'un tratto più alta, con
da lontano / però che l'alba sorse illividita, / e sfece gli astri
in un istante appreso, / che sorse e dilatando un muro farse / parve,
del deismo e dell'indifferentismo religioso, sorse l'istituto della massoneria. palazzeschi, 1-234
l'alta facondia nacque et onde / sorse quel d'eloquenza largo fiume, / che
monarchie temperate. scarfoglio, 87: sorse in milano quel maledetto laboratorio chimico di
nella creatura nata della stirpe pugnace che sorse dalla semenza di cadmo. illusa dai
color d'iride smorta / dall'austro sorse oltre all'aurora steso. spallanzani, 4-i-
meravigliosa e splendente come un sogno, sorse alla mia vista. 4. figur
cui il suo circolo lo ascoltava, sorse, accanto... alla volontà disinteressata
: quanta e quale da lui non indi sorse / sincera di magnanimi nepoti, /
color d'iride smorta / dall'austro sorse oltre all'aurora steso. cesarotti,
bucato. pedemonte, ii-87: come sorse dal suo letto l'alba, / da'
. b. corsini, 16-9: sorse per fine un vento impetuoso / che,
carezze. pratesi, 1-59: ella sorse su dal sedile, si lisciò un
le stelle andavano svanendo. l'alba sorse livida. -ant. giallo scuro.
di comporre e verseggiare in tale lingua sorse in ambienti umanistici veneti (padova e
pitt. seguace della corrente artistica che sorse a firenze intorno al 1850 e che
e soprabonda. guarirli, 397: sorse un maestro, il quale, ancorché
, 6-686: una maledetta voglia mi sorse di domandare al signor notaro. bernari,
, i-51: il mio grosso compagno sorse in piedi. con una di quelle
in un istante appreso, / che sorse e dilatando un muro farse / parve,
.. ma in progresso di tempo sorse un altro terzo corpo tra i due
1492. botta, 4-6: sorse allora il medio evo, desolata età,
in un istante appreso, / che sorse e dilatando un muro farse / parve
guerrazzi, 7-298: il sole della pittura sorse con giotto, giunse al meridiano con
del ciel fulgide piume. / già sorse (ei dice), or al risorto
e mezzo morto, piangendo appena, sorse e avviossi verso casa. fagiuoli, vi-100
iv-1-574: un'onda di odio mi sorse dalle radici più profonde, mi parve
cristallo pendea lucido e netto. / sorse, e quel fra le mani a lui
de sanctis, ii-11- 233: sorse il popolo minuto, e sapete quanto peso
, miracolo / di gioia, elena sorse). borgese, 1-107: io lo
un che di sacro e d'ignoto / sorse da quell'immenso / miserabile corpo /
sociale) proprie del mondo moderno; non sorse da uno specifico programma ideologico né si
l'intero / mondo che respirava, sorse allora il mistero / a rivelarsi: dolce
orli della gradinata, un improvviso tumulto sorse; un repentino impeto di nuclei umani
, iii-22-97: milano (per la quale sorse allora la denominazione di « capitale morale
dayno pervenisse. capriata, 257: sorse da questi tempi un tacito mormorio fra
il duca, ancorché ferito mortalissimamente, sorse difendendosi con uno sgabello. carducci,
e spavento in tutta la città incontinente sorse, ma la publica paura mortificò il
i-397: in tal tempo... sorse in italia l'orribile mostro che doveva
, possidenti, ecc., che sorse durante il medioevo in alcune città settentrionali
. pascoli, 162: egli al buio sorse, ed aggiogava / le brune vacche
balbo, i-285: [in pisa sorse] nel 1174 la bella torre,
, 6-50: sì oscura la notte intanto sorse / che nascondea le cose anco vicine
. gozzi, 1-170: all'improvviso sorse un crudelissimo nembo, che scoppiò in lampi
il fanciullo dalla turba rea, / sorse una nenia universale, orrenda: / barbaro
guida. ber fola, xxii-775: sorse tempesta, e un legno / carco
vita reale. verga, ii-70: allora sorse il pubblico accusatore, togato e solenne
dagli orli della gradinata un improvviso tumulto sorse; un repentino impeto di nuclei umani
riesce nuovo. calandra, 1-35: sorse subito quel senso intimo di suggezione,
creder, forte. tasso, 4-54: sorse la notte oltra l'usato oscura.
compresa luna. tasso, 4-54: sorse la notte oltra l'usato oscura, /
l'alta facondia nacque et onde / sorse quel d'eloquenza largo fiume, / che
salvini, 16-652: l'astuto ulisse sorse, e poscia il figlio / antiloco
sarò qui ora. tasso, 10-65: sorse e disse: « or qui riedo
, / vigilante ad orar subito sorse / l'uno e l'altro eremita ed
l'orizzonte il disco de 'l plenilunio sorse, / improvviso. deledda, i-471:
delfico, i-397: in tal tempo però sorse in italia l'orribile mostro che doveva
tassoni, 285: il ligure eroe sorse repente * / l'àncore svelse,
tutti oscurati ed estinti, tosto che sorse 1''ateneo '. balbo, 6-14
altre creature. pascoli, i-406: sorse in piedi allora, come a promettere
le prime monarchie... sorse il dì vaticinato dai veggenti d'
: ov'erano prima covili / il pago sorse. baldini, 1-608: in un
e di formazione geologica (e il primo sorse nel 1872 a yellowstone, negli stati
annunzio, i-3: di latin sangue sorse la parola / degna del re pelasgo.
(e in italia il primo sferisterio sorse a torino). d'annunzio
penanti. pirandello, 8-234: gli sorse perfino il sospetto che una forza arcana
penitenziario eminentissimo. giannone, ii-464: sorse l'origine nella chiesa de'preti penitenziari,
di francia perirono sul palco e bonaparte sorse signore assoluto. pascarella, 2-307: una
levò con un gran frullo di ali, sorse nell'aria in guisa d'un vortice
tassoni, 285: il ligure eroe sorse repente, / l'àncore svelse;
maffei, 322: il dolce parlator nestore sorse, / ne'pilii nato, dicitor
e l'edificio nuovo per il gioco sorse fra il verde. -essere inviato
passo. faldella, 9-152: finalmente sorse drammaticamente, e al pissi pissi del congiurato
i. neri, 3-18: il seccaceci sorse dalle piume / prima di tutti e
agli ultimi respiri. brusoni, 493: sorse in questo mentre e prima di queste
bellezza civile. alla quale venere 'celeste'sorse accanto una venere plebea, cui si
l'orizzonte il disco de 'l plenilunio sorse, / improvviso. saba, 28:
(1807-1813) del periodo napoleonico, sorse per la scomparsa della polonia in quanto
. c. ferrari, 313: sorse la gelosia fra i generali, onde sollevazione
tutta la possa del feroce orgoglio / sorse contro di me: pugnammo, ei cadde
la nobiltà d'amendue, da che sorse in me il disiderio d'introdurmi ne la
tasso, 1-12-36: come il vide, sorse, / parendoli baron degno d'onore
3-337: quanto più poggiando in alto sorse, / tanto ha maggior del precipizio
precursore di newton; e niuno più sorse in italia che gli fosse magiore né
chiamava alfea. guanni, 396: sorse un maestro il quale, ancorché fosse
osò negare la sua simbola: anzi sorse gara di generosità e don girolamo raccolse
durante il sultanato di amurat i, sorse il corpo dei giannizzeri...
stampò una ceffata da maestro. poi sorse lo scribasenato tomaso for- tifiocca; e
sacchetti, 1-77: il 'bombardino 'sorse in aiuto del clarino sfiatato con due
di fiori e pianto amaro. / sorse dameta e disse: « il cielo giusto
pinante che con sì eloquenti parole sorse a sostenerla. nie vo
parini, 784: da questa osservazione sorse il quarto principio generale delle belle arti
più minacciate. ungaretti, xi-240: sorse, nel * 500, la prima prosperità
per conto suo '. quando finalmente sorse il dubbio, questo venne facilmente chiarito
nella creatura nata della stirpe pugnace che sorse dalla semenza di cadmo. illusa dai
/ tutta la possa del feroce orgoglio / sorse contro di me; pugnammo, ei
agitazioni degli occulti ritrovi, da cui sorse la 'protesta ', un libretto
. tommaseo, 3-i-18: perché non sorse il mascherato scrittore della lettera allora? e
la plaga sovversiva emiliana; e a reggio sorse nel 1895 il quotidiano politico 'punto
difatti, di lì a pochi istanti sorse, e giunta alla pila dell'acqua
di ispirazione progressista che negli anni settanta sorse spontaneamente in singole zone di varie città
augurato imbarco. d'annunzio, ii-416: sorse un clamore terribile nel vespro, /
: d'alcibiade più bello non mai sorse ateniese, / che di sé al buon
quota, anche più lesta e saettante, sorse, sfiorò a volo rasente la mole
xx-23: un libecchio fierissimo, che sorse 7 a dritto fil de le congiunte prue
venezia fra le lagune marine; e sorse crema fra le regone inondate dall'adda e
. verga, 7-515: allora sorse il pubblico accusatore, togato e solenne
di sottomettersi a quella realtà. e sorse quindi il partito liberale nazionale equilibrato e
stampa a roma, nel '78, sorse -vigorosa protesta dei giornalisti d'allora -quell'
ma condannato dalla chiesa), che sorse nel 1935 per iniziativa di l.
). pirandello, 8-255: sorse in piedi: andò per un tratto
infinita lentezza si riaprirono e dal fondo sorse un candore di gelsomini. 10
nella creatura nata della stirpe pugnace che sorse dalla semenza di cadmo. baldini,
di sguardi. calandra, 1-35: sorse subito quel senso intimo di sug- gezione
/ de la prima bellezza adolescente, / sorse avanti improvviso (era l'odore /
. beltramelli, iii-164: la luna sorse, corpo ferrigno, anima di bambace,
1-8-37: di subita gioia un grido sorse / immenso, che, la terra empiendo
de la prima bellezza adolescente, / sorse avanti improvviso. idem, iv-2-191: le
si può procedere. botta, 5-8: sorse allora universalmente un piu acceso desiderio di
giullari, trastullo dei volghi, non sorse, come altrove, chi sulle rovine della
spero rintuzzar l'ardor che nacque / e sorse dal sanguigno arido seggio, / pur
fenoglio, 5-i-519: uno stuolo di uomini sorse dai riparanti cespugli, come centauri arborei
da chissà quale ristagno di amarezza, sorse violento in bruno il desiderio di fenrla
traverse dei navili. marino, 1-5-69: sorse di misia da buon vento scorta /
l'intero / mondo che respirava, sorse allora il mistero a rivelarsi: dolce
disciplina. rovani, 3-i-8: quando sorse manzoni... l'italiana letteratura
era fatto nell'anima mia, che sorse a un tratto a più alti pensieri.
del contesto culturale in cui il romanticismo sorse o si diffuse (un'opera,
periodici popolari, i-519: in toscana sorse la letteraria crociata che mosse fiera reazione
: già caduto è il cimier ch'orribil sorse, / asciando telmo inonorato e
accordo che non si discutesse nulla, sorse il minghetti, meno spiacente del peruzzi
l'impeto del turbine rovinatore che ne sorse, che ne restarono affondate quattro galeotte ed
aleardi, 1-160: dall'aquila latina / sorse un lion con l'ale, e
. pascoli, 162: egli al buio sorse, ed aggiogava / le brune vacche
quadrate. milizia, vi-48: quindi sorse quell'architettura che da taluni è detta
il campidoglio al luogo su cui sorse in seguito il raro in italia
vasta gloria parrebbe respingere ogni sindacato, sorse qualcuno a saettarlo [manzoni] ob-
riunioni con i nuovi compagni di fede sorse ridea dì costituire un gruppo ben saldo
grave santità de l'ora, / sorse un cantico lungi da la riva / de
], 3: la scala sorse nell'antica area ricavata dalla demolizione di
lui. saluzzo roero, 3-ii-174: sorse aristea, ch'impaurita e fatta / tutta
e figurata. canaldo, 253: sorse da quest'ambascia la scaturigine de'suoi
dì, che l'apollineo fuoco / sorse improvviso a riscaldarmi il petto, /
croce, iv-12-457: un altra controversia sorse più tardi, quando ci ricongiungemmo con
: in tal tempo... sorse in italia rombile mostro che doveva scompigliarla
d'annunzio, v-3- 135: poi sorse lo scribasenato tomaso fortifiocca; e, battendo
ai detti di mosè, l'umanità non sorse fra gli esseri sdotata affatto di corredi
detti seguì breve bisbiglio; / ma sorse poscia il solitario piero, / che privato
, 5-i-888: la cagna... sorse e fo seguì, come per far
nella creatura nata della stirpe pugnace che sorse dalla semenza di cadmo.
le potenze vincitrici occuparono il nostro suolo, sorse colà [in sicilia] la brutta tendenza
fosse di elevazione generale della coltura. sorse così il circolo di studi sociali.
iv-2-572: lo strepito di un'acclamazione sorse dal traghetto di san gregorio, echeggiò
deliziose agitazioni degli occulti ritrovi, da cui sorse la 'protesta', un libretto di poche
l'ho cotto. pascoli, 164: sorse dalla panchetta gidino da sommacampagna,
civiltà che vi si svolgeva); quale sorse e si affermò nel settecento (un'
tra quattro giovanotti che giocavano a settemmezzo sorse una strana lite. pratolini, 10-
, 658: la dcnna irrigidita nel dolore sorse d'un tratto più alta, con
che 'l cancelliere principiò ad interrogarlo, sorse dal scabèllo e se n'andò a aire
tone dell'animo; ma nessun nuovo sentimento sorse a griforse, / ché sì e
fabbricazione di siluri (e il primo sorse a fiume nel 1862 a opera dell'
osò negare la sua simbola: anzi sorse gara di generosità e don girolamo raccolse
quanta e quale da lui non indi sorse / sincera di magnanimi nepoti, / per
d'annunzio, iv-2-55: la testa sorse d'un tratto nel sole come fusa
, 17iii- 1946], 121: sorse il gravoso problema di provvedere onorevolmente e
). confesso d'ignorare come sorse la geniale opera della 'smorfia'magalotti
alte di dio. tasso, 1-29: sorse poscia il solitario rero, / che
per disopra così spendido e pavonazzo che le sorse in cuore un veemente desiderio di ammirarlo
fra tanti pensieri oscuri, uno gli sorse in mente che lo fermò di soprassalto.
teoria la conobbe tra i primi, sorse subito a domandarsi quali sórgere1 (
a'genitori suoi la sua debolezza, sorse improvvisamente dalla mensa fingendo non so quale
tempo, accomiatatosi da suo cugino, sorse a cavallo per dormir la notte in
: la cagna... subito sorse e gli si avviò dietro.
. dottori, 3-67: nettun tre volte sorse, / e tre le rote orribili
i'397: nel teatro del mondo / sorse calvino, e passeggiò la scena.
s'era fatto nelpanima mia, che sorse a un tratto a più alti pensieri
, 397: poi che costui morì, sorse in sua vece un re stolto,
aumentando nel viaggio. e il monastero sorse in grande onore. 11.
enea nel lazio fé, / onde sorse l'impero e la città / che leggi
difese tra l'alpi e il reno; sorse la repubblica cisalpina. cattaneo, vi-1-204
g. gozzi, 1-170: all'improvviso sorse un crudelissimo nembo, che scoppiò in
fenoglio, 5-i-1087: più tardi, sorse un rombo di camion nelle vicine profondità
ti sorgeranno intorno. botta, 5-456: sorse in corte un gran parlare di lode
47: 0qual ne'cori infidi / sorse terror quel fortunato giorno! g.
pensa alla voce della lauda, che sorse dalla più vermiglia guerra fraterna, con la
di lei, la figura di elias le sorse davanti. c. carrà, 601
angioini. brusoni, 493: sorse in questo mentre e prima di queste occorrenze
sviluppo del principio corruttore entrato nell'umanità sorse lotta implacabile fra 1 due princìpi,
giornale). montano, 122: sorse un nuovo quotidiano, « il tempo »
: nel decimo secolo decadde bulgaria, serbia sorse: e sostenne guerreggiamento continovo contro costantinopoli
da sotterra. pascoli, 1135: sorse di sotterra / il sordo urlo di
fenoglio, 5-i-923: alla sua sinistra sorse una voce, sottilmente piangente.
della calabria cominciò cinquanta anni fa: sorse cioè quella classe media, né contadina
mondo, / dal lavoro immortai stupida sorse / la madre delle cose e 'l guardo
meravigliosa e splendente come un sogno, sorse alla mia vista. monelli, 2-65
: spontacietà). neo sorse nella memoria di giorgio il versetto del cantico
i denti. chiabrera, 4-13-1: sorse / tale ira in lui che da le
per la pace di campoformio... sorse la repubblica cisalpina e spuntarono altre repubbliche
di tempi a giove statore non ne sorse che uno né altrove che in roma
stroppiato e monco. bisaccioni, ii-45. sorse in questi tempi in hassia una fonte
, iii-3-41: allor che italia dal giaciglio sorse / giovenilmente e libertà chiedea, /
durante il sultanato di amurat i, sorse il corpo dei giannizzeri. 2
filologico. giraldi cinzio, i-141: sorse in quel tempo la superstizione del tolomei
ossia dal gran cratere del somma, sorse a poco a poco il vesuvio.
, ii-2-187: alla quale venere 'celeste'sorse accanto una venere plebea, cui si
'n su la meza notte risvegliato, / sorse, e prese i suoi panni e
in mezzo ad uno scampanare fioco / sorse e battè su taciturne case / il sole
saraceni. boiardo, 3-8-3: sorse il gran cridò al campo de'pagani,
il tempo, accomiatatosi da suo cugino sorse a cavallo per dormir la notte in
quella notte amara / pietosa a rischiarar sorse dall'onda. tommaseo, 11-109:
, avido. mazzini, 38-269: sorse... un papa di buone tendenze
città d'eleusi. leopardi, 199: sorse a notte profonda, e seco tolto
periodici popolari, i-519: in toscana sorse la letteraria crociata che mosse fiera reazione
il bianco sen guemito, / del dì sorse silvera al primo lampo / e qual
ed era naturale, sulla schelda: così sorse, nel '500, la prima prosperità
iv-2-571: lo strepito di un'acclamazione sorse dal traghetto di san gregorio, echeggiò
la grave santità de l'ora, / sorse un cantico lungi da la riva /
, 3-99: un canto di trebbiatori sorse di fuori in lontananza. sinisgalli,
di suo padre. pascoli, 164: sorse dalla panchetta ed in cucina / venne
turbare nembi il ciel sereno, e sorse / schiera di febbri a nostro scampo infesta
abitatori. b. corsini, 16-9: sorse per fine un vento impetuoso, /
nettareo odore, / onde dal tumul sorse un tureo fiore. cesariano, 1-54:
ameno: / e sopra luna ultimamente sorse, / dove lasciato avea la sua famiglia
al rumore / de'greci eroi grugnando orribil sorse. g. gozzi, i-22-12
ii-1-284: nel primo decennio del secolo decimosettimo sorse in roma, in casa di paolo
lui, esso fu certamente quello che sorse nel cuore di tutti contro l'ingratitudine e
alla... venere 'celeste'sorse accanto una venere plebea, cui si attribuirono
. tecchi, 10-80: per primo sorse, nel ricordo di contarini e di monsignore
. gozzi, 1-170: all'improvviso sorse un crudelissimo nembo, che scoppiò in
d'oro, / vigilante ad orar subito sorse 7 l'uno e l'altro eremita
in vista lucenti. papini, 27-307: sorse anche in me questo dubbio ma un
le cene. d'annunzio, ii-223: sorse per entro quell'aere / melodioso un
. solaro della margarita, 57: sorse il dì vaticinato dai veggenti d'israele e
pensier, ma fra i tripudi / impuri sorse e le vinose cene. marinetti,
mon do che respirava, sorse allora il mistero / a rilevarsi: dolce
. b. corsini, 16-9: sorse per fine un vento impetuoso, / che
: nel decimo secolo decadde bulgaria, serbia sorse: e sostenne guerreggiamento continovo contro costantinopoli
periodici popolari, i-519: in toscana sorse la letteraria crociata che mosse fiera reazione
periodici popolari, i-519: in toscana sorse la letteraria crociata che mosse fiera reazione
. nievo, 11-106: altri sorse allora sdottrineggiando d'arte e di critica,