d'infamia, ch'a fortunio / potrebbon soprastar, non si cansando. sassetti,
padre, da medici era consigliato a soprastar qualche anno. d. bartoli, 6-5-131
iniziativa. pasqualigo, 383: bisogna soprastar a questo modo per qualche giorno,
/ periglieran nel torbido oceàno, / e soprastar nel flutto alto e spumante / vedran
il giorno splendido ne adduce, / soprastar possa la racchiusa luce. -pervaso
prencipe il raumiliarsi a dio che il soprastar ai popoli. tesauro, 3-156:
. cebà, 195: parendosi di soprastar tutti gli altri con la dignità, gli
il rau- miliarsi a dio che il soprastar ai popoli. -avere dominio su
, 18-i-394: spesso le stelle, al soprastar del vento, / giuso dal ciel