18-17: con più color, sommesse e sopraposte / non fer mai drappi tartari né
borghini, 6-iii-149: vi si conóscono sopraposte per un uso vulgare e grossolano, perché
ancora, benché composto d'infinite revoluzioni sopraposte, non è infinito, ma terminato
in grasso e notritivo omore delle radicate e sopraposte erbe. alamanni, 5-2-40: guardi
ordine d'inchiodatura due o tre piastre sopraposte. floriani, i-17: si potranno
, le ossa del pube che le son sopraposte proibiscono alla mano il riconoscerla. a
d'aloro con poco mele riscaldate e sopraposte, o pulegio con mele et olibano
grasso e notritivo omore delle radicate e sopraposte erbe. p. fortini, iii-558:
è creduto che cotali deità sieno specialmente sopraposte alla poesia e allo rammemoramento delle cose
iv-154: pigliando piote grosse di terra sopraposte l'una all'altra e per fretta
militare, pigliando piote grosse di terra sopraposte l'una all'altra e per fretta
spazio ancora benché composto d'infinite revoluzioni sopraposte non è infinito, ma terminato e
convien quasi / star come le sardelle sopraposte. lippi, 1-62: passati tutti con
e d'oro, / nel mezo a sopraposte è ricamata. bresciani, 6-iii-367:
d'aloro con poco mele riscaldate e sopraposte. guido delle colonne volgar., 2-2
spiccate l'una dall'altra, cioè non sopraposte come si usa a un crocifisso.
. presi in significazione di deità sopraposte a vino, a diletto carsovrasènso e