: è stile usatissimo nella cina di sopraffare e abbattere colle false accuse, ove
4. figur. riempire, colmare; sopraffare, opprimere (per la ressa,
alterigia e superbia, vole signoreggiare e sopraffare tutti li altri uccelli che son di
caldo. 2. figur. sopraffare, opprimere; distruggere, annullare.
. chi tenta di confondere e di sopraffare con grandi chiacchiere e discorsi prolissi riguardo
appaltóne... denota l'abitudine di sopraffare altrui con parole, con bravate;
appodéro) ant. sottomettere, sopraffare, impadronirsi. storia dei santi
ragioni; nel corso di una discussione, sopraffare l'antagonista con un argomento incontrovertibile.
-affogare il cane con le lasagne: sopraffare una persona, di doni, di
plasma cerebrale solidificata in scansie, sembra sopraffare l'uomo, che è piccolo di statura
ciò che chiede; col cicaleccio pare voglia sopraffare i pensieri che in quel capo sente
; riempire di un sentimento violento; sopraffare l'animo di dolore, orrore,
(con accuse, domande), sopraffare (di rimproveri). b.
uccelletto? 2. figur. sopraffare qualcuno, convincerlo con argomentazioni serrate.
(del discorso, delle idee); sopraffare con argomenti, confutare (nel corso
abbattere, schiantare; sconfiggere, sopraffare; conquistare. guittone, 188-11
2. figur. dominare, sopraffare (l * animo, la mente
. 3. ant. vincere, sopraffare. bandello, 2-27 (i-939)
6. ant. vincere, superare, sopraffare. -in partic.: vincere una
destinati a contrastarsi e l'uno a sopraffare o a corrodere l'altro.
occasioni. 14. ant. sopraffare, vincere (una passione violenta)
uno stato inferiore); opprimere, sopraffare, conculcare, calpestare; sottomettere,
: non diamoci pensiero, non lasciamoci sopraffare dalle preoccupazioni. b. corsini,
in disparte, ella pensa di potermi sopraffare anche una volta. ma s'inganna.
. mamiani, 1-345: a cui giova sopraffare i pregi dell'intelletto col bagliore delle
naturalmente a dilagare; intende forse a sopraffare. e, per non esser sopraffatta.
l'animo contrario, il rigore; sopraffare, convincere, persuadere, lusingare,
2. figur. ant. contrastare, sopraffare. dante, par., 30-46
6. sconfiggere, sgominare, sopraffare, sbaragliare (il nemico);
salvatore di garibaldi, stimò di poterlo sopraffare nell'agonia. -trascurare, avere
di filosofi accorti e sagaci si lasci sopraffare da uno o due,..
figur. sconfiggere, sgominare, vincere, sopraffare gli avversari (nelle guerre, nelle
occupare, invadere, ricoprire interamente; sopraffare, soffocare. milizia, ii-89:
-al passivo: farsi sopraffare, lasciarsi vincere (da sentimenti,
dalla propaganda politica, che tende a sopraffare i centri cittadini d'inclinazione moderata.
. -coprirsi la faccia: sentirsi sopraffare dalla vergogna, dalla confusione.
possedeva nemmeno tale forza reazionaria ricostruttrice da sopraffare gli ordini liberali dove già esistevano.
so che ho grandissimo torto a lasciarmi sopraffare da questo piuttosto malumore che formato pensiero
da alcuni negozi, mi son lasciato sopraffare dai giorni caldi, onde mi converrà
, 2-49: io non mi farò mai sopraffare da questi gonfiamondi che sputan critiche.
: è assurdo che i piccoli vogliano sopraffare i grandi. pulci, 19-7:
resistenza alla seduzione; lasciarsi vincere, sopraffare. - anche al figur. caro
lascia commuovere, che non si lascia sopraffare da una passione o da un impulso;
— per estens. che tende a sopraffare, a dominare; che è diretto
157: sì, l'imporsi, il sopraffare, il dare ad intendere di essere
lega delle nazioni un'alleanza intesa a sopraffare l'italia con tutta la prepotenza delle
papini, vi-452: troppo facilmente vi fate sopraffare dagli usurpatori ma troppo facilmente vi
lasciò (e non si lascia) sopraffare; costante, imperturbato. groto,
3. che non si lascia sopraffare o abbattere da condizioni o avvenimenti avversi
rispettabilità della famiglia. 8. sopraffare, sbaragliare. giamboni, 8-ii-301:
, che travolge, che tende a sopraffare. f. f. frugoni,
falsa. -investire con violenza, sopraffare. oliva, 525: sì crebbe
la spiritualità, che si è lasciato sopraffare dalle esigenze materiali. papini, vi-854
sommessa invocazione, tanto soave da sopraffare la insur rezione degli strumenti
intollerabile ', se chi la offre vuol sopraffare la tua dignità, ledere la tua
gibilterra. 7. sorprendere, sopraffare; annientare. livio volgar.,
. 3. che tende a sopraffare l'ambito della libertà o la personalità
sfarsi d'invidia: lasciarsi o sentirsi sopraffare da una cocente e morbosa gelosia,
-correre, levarsi a ira: lasciarsene sopraffare, andare in collera. catone
situazioni eccezionali e impressionanti); sentirsi sopraffare da un vivo stupore. fra
via di sbandarsi e in vena di sopraffare e di ladreggiare. = denom.
361: dio lascia fare, ma non sopraffare, -c h i lascia la via
, l'impeto, lo slancio; sentirsi sopraffare dallo scoraggiamento, dall'indifferenza, dall'
mancano di difendersi, di non lasciarsi sopraffare partecipando esse pure all'accordo e facendosi
occhi, perdere i lumi: lasciarsi sopraffare da un'intensa passione (per lo
. -cedere, arrendersi, lasciarsi sopraffare; darla vinta. giamboni,
: se il benefizio desse diritto a sopraffare e commettesse, quasi mancipio, il
.]: 'mangiarsi uno 'vale sopraffare con parole o bravate, usargli angherie
divorando serpenti velenosi, che riescono a sopraffare grazie alla propria agilità, non essendo
manicò. 7. dominare, sopraffare, soggiogare. aretino, vi-66:
eterno. 5. dominare, sopraffare. aretino, vi-269: -volete voi
sugli inermi, o è pronta a sopraffare, a tradire qualcuno non appena ne
offriva, già il maschio stava per sopraffare l'uomo. 6. prole
con la volontà, se ne lascia sopraffare. = voce dotta, lat.
, 27-73: s'io non posso sopraffare e debellare le meteore e ridurre gli
7. deprimere, umiliare; sopraffare. mazzini, 5-354: se.
giorni della settimana a qualcuno: sentirsi sopraffare da un'ira violenta; perdere il
quel mondicciuolo, il dominare, il sopraffare, l'imporsi, sui deboli con
e non mormorazione, vogliendo tu troppo sopraffare. s. caterina da siena,
lega delle nazioni un'alleanza intesa a sopraffare l'italia con tutta la prepotenza delle
senso generico: distruggere, annientare, sopraffare, piegare (un individuo, un
. come se quel debole palpito potesse sopraffare il fragore che facevano i carri sobbalzando
derare come cliente e nel voler sopraffare coi doni par- rozzali il donatore perpetuo
: resistergli, contrastarlo, non farsi sopraffare. -pattarla con qualcosa: vedersela,
quel mondicciuolo, il dominare, il sopraffare, l'imporsi, sui deboli con
offriva, già il maschio stava per sopraffare l'uomo, quando il boato del
di susa e di echatana si lasciò sopraffare e inondare dall'oro. faldella,
si offriva, già il maschio stava per sopraffare l'uomo, quando il boato del
un pollo freddo, x si è lasciato sopraffare dalla ciarla dell'avversario...
da boccali. -gettare in polvere: sopraffare, atterrare (in un combattimento)
potere. -montare a potere: sopraffare. boccaccio, 1-ii-94: già di
. che si lascia vincere, pervadere, sopraffare da pensieri, da sentimenti, da
. mazzini, iv-1-372: non devi lasciarti sopraffare dalla sventura, perché la sventura ha
. 2. che induce a sopraffare, a trasgredire. bacchelli, 12-229
. chi è dominato, chi si lascia sopraffare da un sentimento, da una passione
di chi è dominato o si lascia sopraffare da un sentimento, da un pensiero,
. che è dominato, che si lascia sopraffare da un sentimento, da una passione
chiaro che si mostra più possente a sopraffare e vincere la volontà, più che
ed atterrirlo dal fare il debito suo e sopraffare indegnamente due poveri innocenti. mazzini,
nalte fa- ceano gli ultimi sforzi per sopraffare quante spighe elette fiorivano su que'solchi
possedeva nemmeno tale forza reazionaria ricostruttrice da sopraffare gli ordini liberali dove già esistevano.
cascante. 4. figur. sopraffare, facendo prevalere la propria forza fisica
cantù, 3-104: credendo codardia il lasciarsi sopraffare, ai rabbuffi ripicchiavo, e così
. 3. figur. lasciarsi sopraffare da un sentimento, da uno stato
moscone rollante e beccheggiante, luciano si lasciò sopraffare per un istante dall'istinto di conservazione
. gozzi, 1-81: costei mi vuol sopraffare con poetiche superchierie. se crede di
notabile a nicopoli. 5. sopraffare una facoltà, soverchiare, sconvolgere.
tempo fa perdere il mal vezzo di sopraffare coi prezzi. l'averli fissi e ragionevoli
forme sboccianti plastico-volu- minose che tendono a sopraffare l'antico predominio dei piani caravaggeschi.
sbuffi di rose canine che stentavano a sopraffare il puzzo di chiuso. fenoglio, 1-i-1342
, sono disciplina 'nuova'dei maschi. sopraffare e scavallare i valenti, non già provocando
la rovina. 5. sopraffare completamente uno stato in guerra, distruggere
paese. 7. sbaragliare, sopraffare. tavola ritonda [crusca]:
competitori. -ridurre all'obbedienza; sopraffare. p. fortini, iii-290:
ponente. 5. tr. sopraffare, annullare. chiaro davanzati, ix-22
. superare, sovrastare, vincere, sopraffare. c. ghiberti o amorozzo
prelude al sonno, pur evitando di lasciarsene sopraffare. = comp. da solfo per
figur.: atterrare, annientare, sopraffare. zanobi da strata [s.
noi vinto la guerra? io. sopraffare, pervadere (una passione); cogliere
soprafare e deriv., v. sopraffare e deriv. soprafàscia (sopraffàscia
sopraffacènte (part. pres. di sopraffare), agg. { sopraf
parole. = nome d'azione da sopraffare. sopraffare { soprafare, sópra
nome d'azione da sopraffare. sopraffare { soprafare, sópra fare, sovrafare)
di chi non si lascia intimidire né sopraffare da nessuno. -assol.
mon- dicciuolo, il dominare, il sopraffare, l'imporsi sui deboli con la
ropa stavano alla vedetta per non lasciarsi sopraffare dalla loro potenza. cesarotti, i-xxxiv-229
tanto superiore di numero, il potere sopraffare troppo la nostra. siri, iv-2-183:
col beneficio della notte la opportunità di sopraffare i nimici. graf 5-1092: caino
sella tonale, il nemico tentò di sopraffare con attacco di sorpresa due nostri posti avanzati
l'impossibilità materiale che cento potessero mai sopraffare quattrocento, sentirono il bisogno irresistibile di
. papini, 27-814: ti lasciasti sopraffare e travolgere dal furor di parte fino
, iv-1-372: tu non devi lasciarti sopraffare dalla sventura, perché la sventura ha fine
quel podere ch'essi lavorano; e piuttosto sopraffare il podere che le faccende soprafacciano i
quel podere ch'essi lavorano; e piuttosto sopraffare il podere che le faccende soprafacciano lavoratori
voce come se quel debole palpito potesse sopraffare il fragore che facevano i carri sobbalzando
-dio lascia fare, ma non sopraffare: espressione proverbiale usata per invitare altequilibrio
e come dio lascia fare, ma non sopraffare. silone, 4-265: « dio
« dio lascia fare, ma non sopraffare », egli disse al podestà =
sopraffattivo, agg. che tende a sopraffare, a mettere in stato d'inferiorità
= agg. verb. da sopraffare. sopraffatto (part. pass
sopraffatto (part. pass, di sopraffare), agg. { soprafat
sopraffattore. = nome d'agente da sopraffare. sopraffattone), agg. che
sopraffattone), agg. che tende a sopraffare, a imporre la propria volontà con
. = agg. verb. da sopraffare. sopraffàvola, sf. ant.
sopraffazione! = nome d'azione da sopraffare. soprafféde, sf. anellino
8. tr. letter. sopraffare, anche con l'inganno; soppiantare
altri climata. 4. sopraffare una persona (un sentimento).
: sconfìggere in uno scontro armato, sopraffare. bindaccio de'cerchi [tommaseo]
con la tirannia. 2. sopraffare in una lotta, in un contrasto;
sovrafare e deriv., v. sopraffare e deriv. sovrafecondazióne, sf
. far risultare impari o inadeguato; sopraffare. dante, par., 30-24
tozzo. 13. vincere, sopraffare militamente o in duello o, anche
troppo facile ad un gruppo numeroso di sopraffare un altro più sparuto. saba,
-lasciarsi assorbire totalmente, farsi vincere o sopraffare da un sentimento, da un pensiero
59. tr. region. sopraffare, fare oggetto di un sopruso,
bue. 5. figur. sopraffare, soverchiare. lubrano, 2-301:
sconfiggere in battaglia o in guerra; sopraffare in una lotta. -anche assol
energie fisiche, spirituali o mentali; sopraffare. pallavicino, 1-468: non vo'
di poca importanza; che non si lascia sopraffare, coinvolgere emotivamente dalle passioni, dai
viag 16. figur. sopraffare irresistibilmente (un sentimen- gio nel paese delle
azione o di una situazione per non farsi sopraffare o ingannare. boiardo, 1-4-85
egli poco poi morì. -dominare, sopraffare (un sentimento). giacomo da
pare che il geniale novellatore si lasciasse sopraffare dalle mistiche tetraggini dell'anima slava.
gelosamente il mio dolore, per non lasciarlo sopraffare dalla grandezza tragica della scena! deledda
vascelli. 4. figur. sopraffare una persona, annullarne le facoltà;
avrebbero fatto perder terreno. -soverchiare, sopraffare (la sorte, gli eventi).
, travolgendoci seco. -sbaragliare, sopraffare il nemico, avanzando con impeto e
proprie capacità; imporsi, non lasciarsi sopraffare o prevaricare. cantari cavallereschi, 31
numero, mezzi offensivi; sconfiggere, sopraffare in combattimento. andrea da barberino,
3. che non si lascia sopraffare da una situazione negativa, difficile,
prova in sé? 5. sopraffare emotivamente una persona compromettendone l'equilibrio psicologico
della mia valentia nelle armi, di sopraffare, di camorristeggiare. = denom.
4. raggirare, imbrogliare, fregare; sopraffare, sconfiggere (anche con riferimento a
. letter. superare, sopravanzare, sopraffare. – anche in un contesto figur.