'n su l'erbetta / di stupor soprafatta e di speranza, / siede tremante,
pur della madre sua... soprafatta al fine dalla forza del male, si
frange clamorosa, e volta le spalle soprafatta dal terrore. fogazzaro, 2-239: siila
male. 5. bargagli, 53: soprafatta al fine dalla forza del male,
su l'erbetta, / di stupor soprafatta e di speranza, / siede tremante
propri inviti. brusoni, 2-117: soprafatta da tanti assalti, si rese finalmente
cade dentro. brusoni, 2-117: soprafatta da tanti assalti, si rese finalmente
certo venia (e me ne duole) soprafatta dalla vanità; e non ravvisando in
arrivando la linea alla loro sommità veniva soprafatta da quella eminenza che la soperchiava;
suo nome santissimo. brusoni, 2-117: soprafatta da tanti assalti, si rese finalmente
biondi, 1-136: io, ch'era soprafatta da gran numero de'pretensori senza saper
della sua angusta superficie, su- itamente soprafatta dalla prosperità geografica dovuta al regno di
sempre alla fine una parte, o soprafatta dall'altra o desiderosa di soprafare,
. brusoni, 9-72: la giovanetta, soprafatta da un torrente di consolazione, chiamandomi
. pona, 4-386: la giovine, soprafatta da tenerezza, accompagnando alle mie lagrime
2-2-215: alla fine una parte, o soprafatta dall'altra o desiderosa di soprafare,
2-2-215: alla fine una parte, o soprafatta dall'altra o desiderosa di soprafare,
porcacchi, i-405: all'ultimo, soprafatta dal dolore, si coperse il capo
per moglie una sua parente un poco soprafatta. 6. sovrastato da un
è stimata la men sicura per esser soprafatta dalle eminenze. sopraffilo (ant.
la linea alla loro sommità, veniva soprafatta da quella eminenza che la soperchiava.