fino a produrre un'ombra fra le sopracciglia, come mettendo al punto un cannocchiale.
2. parte della fronte compresa fra le sopracciglia. baldinucci, 4-16: la sommità
corrugare la fronte, contraendo le sopracciglia (per malumore o in
le labbra laidamente, non aggrottare le sopracciglia, e non levare le mani
zeschi, 3-18: quando aggrottava le sopracciglia dietro gli occhiali d'oro mi
: lo avevano reso fronte, sopracciglia) accigliato, imbronciato. maestro nel
di corpo, con due folte e sottili sopracciglia che s'aggruppavano quasi dispettosamente in mezzo
truccarsi di nero gli occhi, ciglia e sopracciglia); più tardi, nel lat
risalga, / che rassomiglia / curva di sopracciglia / sotto una fronte umana.
dell'impresario si spianasse, ammainando le sopracciglia dalla loro posizione innaturale. -ammainare
che era, tutta assorta, le sopracciglia aggrotsimi a cui si debbon forse le
denti, e l'arte di annerare le sopracciglia. d'annunzio, iv-2-775: non
s'appiattivano sulla fronte fin quasi alle sopracciglia. ojetti, ii-63: un'altra,
fiamma. pirandello, 5-18: sotto le sopracciglia s'appuntavano gli occhietti grigio-azzurri, a
spicca sui carbonchi degli occhi l'arco delle sopracciglia esigue. baldini, 4-39: il
ti si scopre in fronte sull'arco delle sopracciglia o nello splendore della cornea sono anni
momento, l'esploratore fa arco delle sopracciglia, roncola del suo naso grifagno,
. giamboni, iv-60: sue nere sopracciglia sono piegate come piccoli arconcelli. g
schermiva, stringeva le labbra arcuando le sopracciglia che, andavano a rifugiarsi sotto la
del giovine un po'ardita, corrugava le sopracciglia mentre un sorriso involontario le sforzava la
supplici pietose e spaventate di mezzo alle sopracciglia, lasciando arieggiare sotto esse il bianco
confondeva coi capelli e con le folte sopracciglia arricciate. idem, ii-859: la
, 39: non recava altre segno delle sopracciglia che un leggiero arrossamento della pelle,
1-38: la fanciulla ascoltava, colle sopracciglia lievemente alzate e la boccuccia socchiusa a
la cintura. manzini, 10-20: sopracciglia leggere; più leggere di quelle che
meridionale, coi capelli crespi, le sopracciglia fin troppo lunghe e i baffettini piccoli
impassibili espressioni di freddi occhi, con sopracciglia folte da uomini, froge del naso nere
.. scendevano curve sin presso le sopracciglia. ojetti, i-265: un anello d'
: gli occhi di remo, sormontati da sopracciglia marcate e lucide, erano grandi,
lisci... quasi toccava le sopracciglia. quarantotti gambini, 4-14: sul
faccia del piovano con due boschi di sopracciglia ed un certo cappellone in testa che
della coltura nazionale, accomodavano le filosofiche sopracciglia agli occhiali cavouriani, e dal bosco
chiudevano spenti sotto le arcate boscose delle sopracciglia. bosforano, agg. disus
bocchelli, 6-548: le folte e nere sopracciglia contrastanti coi capelli brizzolati e il color
: il segno di caino: sarebbero le sopracciglia unite. « e il signore mise
fin sugli occhi, in modo che le sopracciglia toccarono la tesa. c. e
madre calcando sulle parole e inarcando le sopracciglia, « mi ha capito fin troppo »
manzini, 10-67: l'arco nitido delle sopracciglia, la palpebra vasta, curvata come
pensano anche i peli delle sue sopracciglia. è come un cannoncino carico
don ciccio, duro, aggrottò le sopracciglia. « parlate con più rispetto, giovanotto
con quel gran naso aquilino fra le sopracciglia sottili e lievemente corrugate. pascoli
faccia del piovano con due boschi di sopracciglia ed un certo cappellone in testa che
spicca sui carbonchi degli occhi l'arco delle sopracciglia esigue! montale, 61: la
con la fronte un po'bassa, le sopracciglia lungamente arcuate. cicognani, 3-64:
quasi a toccare l'arco bruno delle sopracciglia. la cupolina è così bassa che non
gran volto tagliato a sghembo sotto le sopracciglia a cespuglio. cicognani, 9-162: quel
di baffi, di barba, di sopracciglia. panzini, ii-251: il bel
. pirandello, 7-67: anche le sopracciglia pareva gli schizzassero poco più giù dalla
vitalità permane nei cespuglietti ispidi delle sue sopracciglia. -acer. cespuglióne.
, la barba, i baffi, le sopracciglia, ecc.). bacchelli
la fronte un po'bassa, le sopracciglia lungamente arcuate, gli occhi grigi e
: fissare lo sguardo (avvicinando le sopracciglia e stringendo le palpebre) su un
fece per raccogliere le chiare e rade sopracciglia nel mezzo della fronte, ma non
, 10-67: l'arco nitido delle sopracciglia, la palpebra vasta, curvata come
: lalanda ha... le sopracciglia nere orizzontali che, quando egli china
di benedetto il papa contrasse lievemente le sopracciglia. svevo, 2-408: ebbe un risolino
suoi moti convulsivi delle labbra e delle sopracciglia, negli occhi dolenti, la più comica
sui carbonchi degli occhi l'arco delle sopracciglia esigue! -splendore che, ecco
(in particolare la fronte, le sopracciglia, le ciglia: per lo più come
imbriani, 1-54: la ruglia-scielzo corrugava le sopracciglia e si sentiva rivoltare lo stomaco,
, accigliarsi (la fronte, le sopracciglia, le ciglia): in segno
da grinze (la fronte, le sopracciglia, le ciglia, il volto, per
, con quel gran naso aquilino fra le sopracciglia sottili e lievemente corrugate. d'annunzio
. figur. vibrare, corrugare (le sopracciglia: in segno d'attenzione, di
: qualche volta un impercettibile corruscare delle sopracciglia, ma non per questo ella interrompeva
al quale neppure le folte e cospicue sopracciglia giungono a togliere una certa innata dolcezza
suoi moti convulsivi delle labbra e delle sopracciglia, negli occhi dolenti, la più comica
della coltura nazionale, accomodavano le filosofiche sopracciglia agli occhiali cavouriani. e. cecchi
ben disegnate, la linea delicata delle sopracciglia. -debole, superficiale. magalotti
, vii-51: si era depilata le sopracciglia con tanto accanimento che pareva che avesse
cicatrici verticali, sino al sommo delle sopracciglia, sì che le fessure degli occhi serrati
una riga diritta, quasi toccava la sopracciglia. calvino, 2-70: era una specie
bocca o degli occhi, la linea delle sopracciglia. pratolini, 9-327: la mamma
ben disegnate, la linea delicata delle sopracciglia. 5. figur. proiettato
/ e il volto quadro, senza sopracciglia, / tutto sparso d'efelidi leggiere.
peli crescenti dai nei... le sopracciglia le si riunivano alla radice del naso
sui carbonchi degli occhi l'arco delle sopracciglia esigue! palazzeschi ii-175: tre casettine
succulenta roseo pallida, mucose pallide, sopracciglia sottili. -faccia miasmatica: caratterizzata da
gente nascesse tutta dalla farfalla e dalle sopracciglia pelose. 8. sputo catarroso.
come un profilo di medaglia, salvo le sopracciglia di straordinaria foltezza e nerezza.
, avviliti sotto l'arco stupendo delle sopracciglia, ispiravano simpatia e fiducia. levi
una figura da don abbondio, con folte sopracciglia irsute e canute. -di
magro, pallido pallido, con due sopracciglia vellose come quelle di un orso.
della coltura nazionale, accomodavano le filosofiche sopracciglia agli occhiali cavouriani, e dal bosco della
la fronte un po'bassa, le sopracciglia lungamente arcuate. pratolini, 1-93:
un profilo di medaglia, salvo le sopracciglia di straordinaria foltezza e nerezza.
, gli occhi lucenti sotto le folte sopracciglia, e la bocca sensuale. pratolini
di conoscitore di fra le setole delle sopracciglia aggrottate, continuava a dire. d'an
verga, ii-51: tese l'arco delle sopracciglia, e le scoccò l'ultima frecciata
impassibili espressioni di freddi occhi, con sopracciglia folte da uomini, froge del naso
testa piccola, con occhi piccoli, con sopracciglia sottili e brevi, con zigomi ed
all'osso frontale, compresa fra le sopracciglia e la radice dei capelli.
fuggevole che si disegnava in mezzo alle sopracciglia di lei. pascoli, i-364:
biondo ramato in giovevole contrasto con le sopracciglia foltissime e nere. -letter.
spazio privo di peli compreso fra le sopracciglia. marino, vii-247: il
1806): 'spazio fra le due sopracciglia '. glabrescènte, agg.
pirandello, 5-18: sotto le sopracciglia s'appuntavano gli occhietti grigio-azzurri, a
savinio, 10-136: barba di bambagia, sopracciglia a gronda, passo dell'orso ballerino
della coltura nazionale, accomodavano le filosofiche sopracciglia agli occhiali ca- vouriani. dossi,
: i suoi occhi cupi sotto le folte sopracciglia, guardavano spesso verso l'esterno.
sui carbonchi degli occhi l'arco delle sopracciglia esigue! 10. fotogr.
ojetti, i-89: si lisciava le grandi sopracciglia o i baffi che aveva folti e
. 2. piega conferita alle sopracciglia o alle labbra per esprimere meraviglia,
. -inarcare le ciglia, le sopracciglia: sollevarle per esprimere meraviglia, ammirazione
» disse la madre, inarcando le sopracciglia. moravia, ix-28: lui inarcò
ix-28: lui inarcò appena appena le sopracciglia per la sorpresa. -intr. con
(in partic., delle sopracciglia). zucchelli, 130:
di disprezzo, di altezzosità (le sopracciglia). bonarelli, xxx-5-165: seco
. beltramelli, i-101: guardò con le sopracciglia inarcate, alzando appena gli occhi.
). ant. che inarca le sopracciglia in segno di stupore, di commozione
mobilità delle narici, nelle labbra, nelle sopracciglia: come un trascorrere di movimenti minimi
1-104: come erano gli archi delle sopracciglia, così sottili eppure così forti?
ninfe. ojetti, ii-377: le sopracciglia alte... s'incurvano ad accompagnare
moravia, ii-48: le sottili sopracciglia levate ad ac cento circonflesso
, iii-2-1020: ti si sono infoltite le sopracciglia. ti si sono scuriti i capelli
calvino, 1-321: palpebre gravi e sopracciglia nere intense. -alto,
. dossi, iii-359: le sopracciglia folte senza quasi interciglio...
-corrugare (la fronte, le sopracciglia). testi, 2-466: io
lo sguardo irraggiungibile sotto palpebre gravi e sopracciglia nere intense... le davano l'
, iv-201: il vecchio aggrottò le sopracciglia, perché non amava si parlasse con
la barba, le chiome, le sopracciglia). boccaccio, i-156:
: sotto, all'ombra di quelle sopracciglia, gli lampeggiavano gli occhi chiari,
la ragazza cercando il lapis per le sopracciglia nella 'trousse 'di tartaruga. -non
a ceste di verdura, inarca le sopracciglia. 9. trasformato, modificato
giuocatore. né lesina gli aggrottamene di sopracciglia e le soffocate esclamazioni di stupore; ma
, / e il volto quadro, senza sopracciglia, / tutto sparso d'efelidi leggiere
a mandorla, leni, dalle lunghe sopracciglia, dalle larghe arcate sopraccigliari, ne costituiscono
e carnale, formosa e ampia. aveva sopracciglia folte, capelli aridi e spessi,
, a socchiudere gli occhi aggrottando le sopracciglia. -in senso generico: miope,
si stringevano nelle spalle, inarcavano le sopracciglia, emettendo un mah! così dubitativo,
erano intorbidati, e la fronte e le sopracciglia s'erano corrugate, e le mani
cui avevano rasi i capelli, le sopracciglia e ogni pelo. -come epiteto ingiurioso
e gli occhi pieni di malvolere sotto le sopracciglia agrottate. 3. in partic
lo sguardo irraggiungibile sotto palpebre gravi e sopracciglia nere intense, e pure le labbra
e la linea delle ciglia e delle sopracciglia. moravia, 17-158: aguzza gli
per il ritocco delle ciglia e delle sopracciglia, per il trucco teatrale e cinematografico
... e la fronte e le sopracciglia s'erano corrugate, e le mani
un gambero cotto, con due enormi sopracciglia alla chinese, per darsi un'aria satanica
sottile, i baffi appuntiti, le sopracciglia all'insù gli davano un'aria mefistofelica.
, colorito olivastro, occhi di pirata, sopracciglia mefistofeliche. -beffardo, sardonico
parte della faccia compresa fra le due sopracciglia; intracci glio, interciglio.
gr. { xeoócppuov 'spazio fra le sopracciglia ', comp. da p.
cavan soltanto tre mezzelune pelose: le sopracciglia folte e i baffi sottili. e
rosi. - anche: caduta delle sopracciglia. tramater [s. v.
sguardo nudo. moravia, i-334: sopracciglia tenebrose, arruffate e dotate di una
tutte le facce, tinge tutte le sopracciglia, triplica tutte le capigliature e stroppia
. pirandello, 5-11: aggrottava le sopracciglia e stringeva la bocca larga, dalle
montare un improvviso rossore, le sue sopracciglia aggrottarsi. piovene, 13-139: vi
napoli:... le stesse sopracciglia orizzontali, gli stessi capelli un poco
la fronte bassa, dense e aspre sopracciglia giunte, grossi mustacchi lucidi da questurino.
dopo un muto interminabile esame eseguito a sopracciglia aggrottate, corcos rialzò bruscamente il capo
un modello di castità, con quelle sopracciglia nere folte folte, i capelli lucidi
regolari: precisa la linea arcuata delle sopracciglia, ben modellato il naso, disegnate
rosso e pustoloso, nonché due grosse sopracciglia e un berretto da notte col fiocco in
un vecchio prete grosso e placido, con sopracciglia folte e grandi occhi inquieti che nuotavano
zigomi appiattiti, e la linea delle sopracciglia un po'obliqua. -trasversale.
avesse battuto gli occhiacci gialli sotto le sopracciglia folte. 2. espressione allusiva
muscoli propri del globo oculare; le sopracciglia, i cui peli fermano il sudore
la sua contrazione produce l'innalzamento delle sopracciglia e la comparsa delle rughe trasversali della
mastoidea del temporale, termina anteriormente nelle sopracciglia, e contiene tra le sue fibre
, 5-10: occhi offuscati dall'ombra delle sopracciglia. 2. attenuato (
, sdegnosamente contratta fra gli archi delle sopracciglia ombrose e le labbra violacee.
chioma parigina, / troppo raccolta sulle sopracciglia. 5. che ha assunto
partic.: barba, baffi, sopracciglia, capelli assai folti, lunghi e
-fine, ben disegnato (l'arco delle sopracciglia). s. degli alienti,
7-128: lo scala con le enormi sopracciglia aggrottate si piantò di fronte al giovine
su un tavolino, si regola le sopracciglia con una pinzetta. -ciascuna delle
, le colonne che, fra le scure sopracciglia di archi ciechi, reggono in una
e si passava il pettine persino sulle sopracciglia. landolfi, 2-150: poi ci capita
ilarità susciti in noi quello spettacolo di sopracciglia corrugate, di pugni grassocci dati a
neri, le braccia bianche, le sopracciglia folte, quella pozzetta sulle guancie quando
con una ruga precoce fra le belle sopracciglia sottili. pirandello, 6-21: gli
. ora lo cercava nel ragazzo dalle sopracciglia riunite su una grinta programmatica. moravia
/ cupido interrogar! -inarcare le sopracciglia. l. strozzi, 1-152:
era sugli occhi dalle folte e arruffate sopracciglia, non si poteva indovinare se fosse
invernicia tutte le facce, tinge tutte le sopracciglia, triplica tutte le capigliature e stroppia
. -aggrottare, corrugare (le sopracciglia). aretino, vt-412: se
e neri [il boia]; le sopracciglia irte calanti su le palpebre in modo
letter. aggrottare (la fronte, le sopracciglia); stringere, serrare (le
chioma parigina, / troppo raccolta sulle sopracciglia. piovene, 14-57: portava 1 capelli
letter. attaccato, unito insieme (le sopracciglia). cecco d'ascoli, 905
occhi grandi e neri, con le sopracciglia folte e raggiunte sulla fronte.
tr. (raggròtto). contrarre le sopracciglia, come segno di stupore, malumore
con un sospiro ranticoso e le sopracciglia assai tristi, come riani,
dei biliosi, gli spiccavano stranamente le sopracciglia enormi, spioventi. -privato dei
. -assottigliare, ritoccare (le sopracciglia). buzzati, 6-198:
su un tavolino, si regola le sopracciglia con una pinzetta. 11
volesse sorridere; ma subito corrugava le sopracciglia come per richiamare sul suo volto la
per il corrugamento della fronte (le sopracciglia). fenoglio, 4-84: il
lo fissava presso il portello con le sopracciglia ricucite e la bocca triste.
). frateili, 1-271: le sopracciglia rasate e ridipinte, la bocca sanguinosamente
tutte le regole dell'arte, le sopracciglia rifatte di sana pianta. arbasino,
occhi spalancati..., labbra e sopracciglia perfettamente rifatte. -rasato (
in van eyck un ritratto ove le sopracciglia si rigirino a rosetta prospettica come nel
appena segnata sulla pelle; linea delle sopracciglia. palazzeschi, i-167: finché si
allo specchio a rifarsi il rigo delle sopracciglia o a provarsi una nuova pettinatura.
). bacchelli, 2-295: aveva sopracciglia folte, capelli aridi e spessi,
regolari: precisa la linea arcuata delle sopracciglia, ben modellato il naso, disegnate
-curato, accorciato (le ciglia, le sopracciglia). fagiuoli, x-114: voi
, con una lieve ruga tra le sopracciglia. = comp. dal pref.
viva emozione (la fronte, le sopracciglia); incurvare, contrarre nel pianto (
ilarità susciti in noi quello spettacolo di sopracciglia corrugate, di pugni grassocci dati a
pettinabile. bacchelli, 2-295: aveva sopracciglia folte, capelli aridi e spessi,
questo alla camera, mi ripasso le sopracciglia e mi infilo il collant. bernari,
mezza età,... le sopracciglia folte e gli occhi intelligenti bene aperti
senza pupille, senza ciglia, senza sopracciglia, e un viscidume di capelli gialli
: aggrottato (la fronte, le sopracciglia). b. cavalcanti, 2-362
buone qualità] anche lì, corrugando le sopracciglia, alzando con fierezza la fronte,
guardami. ti si sono infoltite le sopracciglia. ti si sono scuriti i capelli.
quanto al giovanetto con ganascia turchina e sopracciglia nunite che fungeva da g. man
certe piccole rughettine, accovacciate fra le sopracciglia, che davano indizio di molta vita
un gambero cotto, con due enormi sopracciglia alla chinese, per darsi un'aria satanica
ridotti a ossa e muscoli e le sopracciglia di uno si rialzavano satiresche come due
lina il principe, aggrottando appena le sopracciglia, « di avermi fatto un piacere mettendomi
lessona, 2-12: l'interrogato aggrottò le sopracciglia, stralunò gli occhi, balbettò,
scavata un bel solco profondo fra le sopracciglia ingrigite. 4. in sartoria
italia? » l'interrogato aggrottò le sopracciglia, stralunò gli occhi, balbettò,
piccoli occhi sotto due cespugli irsuti di sopracciglia, una fronte scimmiesca. -che
agli 'ultimi tocchi': la matita alle sopracciglia, agli angoli degli occhi, la
lo riconosco alla barba sciorinata, alle sopracciglia aggrottate,... a quelle chiome
tua chioma parigina / troppo raccolta sulle sopracciglia. g. bassani, 5-283: si
8-314: 1 piccoli pasquini, dalle folte sopracciglia dipinte e il codino arguto sulla nuca
, iii-2-1020: ti si sono infoltite le sopracciglia. ti si sono scuriti i capelli
da peli folti e ispidi (le sopracciglia); fitto, incolto e scompigliato (
poi, già preparandosi a inarcare le sopracciglia dinanzi a qualche nuova enormità. «
ispido del corpo umano (capelli, sopracciglia, barba, ecc.).
di conoscitore di fra le setole delle sopracciglia aggrottate, continuava a dire: «
). molto pelosi, con grosse sopracciglia setose. b. giambullari,
sprofondògli dei denti. -linea delle sopracciglia; arco cigliare. muzzarelli, 41
occhi, poi nelle tremule arcate delle sopracciglia. -agg. che produce frutti di
la pinzetta si strappò qualche pelo delle sopracciglia. 4. coprire il terreno
sua nonna, con un solchino fra le sopracciglia. ta 'cavolo marino'. si
, aperta o incurvata, all'altezza delle sopracciglia, anche con lo scopo di scrutare
, fo solecchio della mano a le sopracciglia e vado sbirciando se ci vedo qualche
. 4. letter. inarcamento delle sopracciglia per esprimere perplessità o stupore.
sospiri di sufficienza e certe alzate di sopracciglia piene di sopportazione. calvino, 5-48
sm. (plur. f. le sopracciglia e ant. le sopracìlie). ciascuno
/ e il volto quadro, senza sopracciglia, 7 tutto sparso d'efelidi leggiere
usava attaccarsi anche un bel paio di sopracciglia, bene arcuate, bene annerite, ben
sopraccigliuto, agg. che ha folte sopracciglia ed esprime corruccio e cipiglio severo (
che si trova nella zona occupata dalle sopracciglia; che riguarda le sopracciglia. -
occupata dalle sopracciglia; che riguarda le sopracciglia. - arco, arcata sopracciliare:
e usata nella cosmesi per il ritocco delle sopracciglia. 3. omit. fascia,
9. congiunto, unito insieme (le sopracciglia). guido delle colonne volgar.
, ix-28: lui inarcò appena appena le sopracciglia per la sorpresa, ma non disse
sospensiva rimediava nella sua espressione, tra sopracciglia e occhiali. 4. ortogr
: il vecchio pietro, rialzando le sopracciglia, guardava con occhio sospeso l'avvicinarsi
-che ha tratto esiguo e allungato (le sopracciglia); poco carnoso (la bocca
alimento. 3. aggrottare le sopracciglia. manzoni, ii-150: poscia un
, / e il volto quadro, senza sopracciglia, / tutto sparso d'efelidi leggiere
lunghe guance rugose e scavate, le sue sopracciglia arruffate e ricciute, la sua torva
rado (i capelli, i peli delle sopracciglia). gius. succhi, i-33
sparuta. bacchetti, 2-295: aveva sopracciglia folte, capelli aridi e spessi,
signore sbarbato, roseo, bello, dalle sopracciglia corvine e dalla bocca crudele, paletot
7-89: fra le canute e spinose sopracciglia, il suo occhio scintilla pieno di
); molto folto sugli occhi (le sopracciglia). carducci, iii-24-151:
, contrastavano con l'espressione selvaggia delle sopracciglia folte e riunite e della labbra sprezzanti
aprile! r. ponghi, 395: sopracciglia spuntate rade come i fili magri dell'
quei filosofi, che hanno le sopracciglia inarcate al disopra delle tempie, contino
po'di sputino, si accomodano le sopracciglia? fenoglio, 1-61: il naso
storcendo gli occhi angelici. -aggrottare le sopracciglia. cantari cavallereschi, 83: rinaldo
, / e il volto quadro, senza sopracciglia, / te storture di un'età
vicino, ci si accorgeva cne aveva le sopracciglia rasate via, bruciate, e che
era rimasta buona, ma le sue arcuate sopracciglia nere... rivelavano subito che
era tutta vestita cominciava a strapparsi le sopracciglia. -per estens. privare di
non hanno bella la faccia che dalle sopracciglia al mento, o perché la
esterni irritanti o nel ridere; aggrottare le sopracciglia; serrare le mascelle, digrignare i
. tose. ant. persona con le sopracciglia fortemente inarcate. salvini, v-2-5-5
supplici pietose e spaventate di mezzo alle sopracciglia. pirandello, 7-304: tutti nella
le lettere, scorgerebbe che le due sopracciglia col tratto del naso fanno in coloro
tassagnotto nero e muscoloso, ma con le sopracciglia corrette col rasoio e le gambe depilate
1-104: come erano gli archi delle sopracciglia, così sottili eppure così forti?
. n. ginzburg, i-904: le sopracciglia aggrottate sulla fronte solcata e tempestosa.
). bacchetti, i-374: le sopracciglia grosse, unite alla radice, davano
microscopio. 2. pinzette per le sopracciglia. b. pino, 3-29:
su la fronte bassa, dense e aspre sopracciglia giunte, grossi mustacchi lucidi da questurino
tralice, di sbieco, inarcando le sopracciglia e torcendo gli occhi (e manifesta
ecc. ojetti, ii-430: per sopracciglia due fili neri a mezza fronte..
bianca di capelli, ma nera alle sopracciglia e vegeta... disse di essere
due tari d'argento, sotto le sopracciglia aggrottate dal continuo stare al sole e
. -folto (le ciglia, le sopracciglia). a. verri, ii-19
neri e ardenti come la brace, sopracciglia dense e riunite sul naso, e baffi
vivaci e teneri ad un tempo, sopracciglia nere, capelli biondi, colore bianco,
il preside si affaccia, aggrotta le sopracciglia, corre al telefono e chiama la volante
1-33: gli editors non parlano aggrottando le sopracciglia per dar consistenza ai loro ordini vaghi
attaccatura dei capelli, le orecchie, le sopracciglia eccetera. è un passo avanti rispetto
sempre insieme, è una tedesca senza sopracciglia, direi mannequin. = voce
sua nonna, con un solchino fra le sopracciglia, ma non per il sole;
: quanto al giovanotto con ganascia turchina e sopracciglia riunite che fungeva da g-man, egli
falconi, appena tratteggiati dalle corte lineole delle sopracciglia. 2. breve riga
tondo o un po'quadrato? prova le sopracciglia in stile baby come le star shakira