chi potesse penetrar entro a vedere la sontuosità de'loro addobbi, lo splendore de'
buone chiese ammini strano con sontuosità e riverenza li santissimi sacramenti.
in firenze le esequie sanza pompa e sontuosità, ma con concorso di tutti e'
signore, dove conobbero nell'uno la sontuosità e grandezza reale, e nell'altro
fare nel reparto dei signori: / sontuosità di gramaglie, / code di
coltura si contemplava nelle eleganze e sontuosità dannunziane. g. raimondi, 3-46:
grande decadenza ancora qualche vestigio dell'antica sontuosità. l. gualdo, iv-67: le
un eccesso di delicatezza, e di sontuosità nel comodo, e nello splendor della vita
casa vuotata fra l'anno dell'urbana sontuosità si riconfortava colla villareccia frugalità. cattaneo
misso. cattaneo, ii-1-297: alla sontuosità degli edifici corrispose la ricchezza degli addobbi
magnificenza dell'edificio, come per la sontuosità e vaghezza degli ornamenti. 4
di questi lucernario,... nella sontuosità delle arcate e nella grafunghi ha origine
cotesta coltura si contemplava nelle eleganze e sontuosità dannunziane. 5. radiotecn.
di opulenza, sfoggio di beni materiali; sontuosità, splendore, magnificenza, sfarzo,
disdegno ', anche * lusso, sontuosità, ostentazione *. fastocchiarìa, sf
g. gozzi, 1-7: e della sontuosità de'fazzoletti che si ha a dire
coi fiocchi e coi festoni: con sontuosità. l. bellini, i-62:
e co'festoni cioè con ogni maggior sontuosità, l'inventore o il professore migliore
co'festoni, cioè con ogni maggior sontuosità, l'inventore o il professore migliore abbia
delle processioni, né dai gareggiamenti nella sontuosità dei cori. gioberti, i-166:
una specie di ghirigoro verbale significante la sontuosità. 4. trillo, gorgheggio
l'intiera abitazione ideale-doveri, dalla nota sontuosità campagnola, tra il castello, la
immaginazione per le dimensioni imponenti o per sontuosità (un edificio, un monumento,
23-71: avendo d'avanti agli occhi la sontuosità del re,... a
agg. apparecchiato con una certa sontuosità (la mensa, un banchetto
riputati sarieno, se al paragone della sontuosità de gli altri non fussero debitamente rimasi
-figur. ornato, decorato con pompa e sontuosità (e per lo più inelegante,
dentro un'insolita pienezza di cose e una sontuosità d'ornamento poetici. algarotti, 1-ix-102
plinio... emularsi ne'municipi la sontuosità di roma, va inteso generalmente dell'
ecc.; pompa, magnificenza, sontuosità. l. dati, xxxvi-18
essere lussuoso; lusso; magnificenza, sontuosità, fastosità. soffici, v-6-213:
più utili, raffrenerò la lussuria e sontuosità, dimostrando che con queste si può
vita sua... si conobbe gran sontuosità e gran lusso, perché, mangiando
11. sfarzo, magnificenza, sontuosità, pompa; ostentazione di lusso,
2. che si distingue per imponenza e sontuosità; grandioso, stupendo, splendido (
, degli abiti, delle cerimonie; sontuosità, pompa, splendore, fasto,
'nobiltà d'animo; grandiosità, sontuosità; pomposità, enfasi, altezzosità';
; che si distingue per imponenza e sontuosità (un edifìcio, un complesso urbanistico
merita special nome. 5. sontuosità, sfarzo, grandiosità. andrea da
e di tirinto, contraddistinto da grande sontuosità ed eleganza e usato per il soggiorno
, valore, pregio o fasto, sontuosità, magnificenza (un evento, un'
tempio d'idoli di straordinaria grandezza e sontuosità, che di quando in quando è
musoneria, che contrastava mirabilmente con la sontuosità e con la gaiezza dell'apparato.
e arredato con particolare cura e sontuosità (soprattutto nel rinascimento fiorentino e
tempio d'idoli di straordinaria grandezza e sontuosità, che di quando in quando è
seguite da feste e banchetti di notevole sontuosità; dopo di che la vita dei
29. ant. decoro, magnificenza, sontuosità (di una costruzione, di una
gesti e degli atteggiamenti, per la sontuosità o l'eleganza dell'abbigliamento (una
la magnificenza di apparato, per la sontuosità (una festa, una cerimonia,
plur. di ops opis * sontuosità, abbondanza ', e dal tema di
agi, splendido decoro di vita, sontuosità degli oggetti e degli ambienti fra i
abbigliato decorosamente o anche con eleganza e sontuosità. - anche con uso avverb.
che conservano ancora un pallido riflesso della sontuosità passata. cicognani, v-1-167: queste lettere
. -estremamente modesto, privo di sontuosità. caro, 8-845: i pargoletti
un'insolita pienezza di cose e una sontuosità d'ornamenti poetici. -assoluto distacco dalla
aw. ant. con eleganza e sontuosità. fr. colonna, 2-269
, magnificenza, decenza, polizia e sontuosità, sì nelle fabbriche come negli ornamenti
, infiora le pagine. -eccessiva sontuosità descrittiva. niccolini, iii-13: la
, vtii-1-85: al genere della edile sontuosità... metto tutte quelle limosine pompose
modesta; senza sfarzo, pompa o sontuosità; senza lusso, dimessamente. sanudo
: quanto mai era ella diversa dalla sontuosità delle anteriori stanze e messa poverettamente.
: tutto piace in quell'opera: la sontuosità delle fabbriche, la bellezza de'cavalli
conoscenze, ammettendolo dalla prima sera alla sontuosità delle bevande che si servono nel vostro
corrisponde, con geometrica proporzione, alla sontuosità di quel maestoso edificio. =
analogo uso per dimensioni, capienza o sontuosità maggiori. b. davanzati, ii-578
, per indicare il lusso e la sontuosità della vita. arrighetti, xxvii-6-63:
-in espressioni comparative, per indicare la sontuosità della vita o dell'abbigliamento, la bellezza
-in espressioni comparative, per indicare la sontuosità degli arredi e l'abbondanza di agi in
, eccessiva) abbondanza, fasto, sontuosità. bruni, 466: altri superbo
8. sviluppo, incremento; comodità, sontuosità. oliva, 172: sarò così
, esaminandone a parte a parte la sontuosità e l'eccellenza. bottari, 5-100
perché questa varietà di vestire mostra gran sontuosità ed ha molto del buono. carducci
costassù ogni cosa, tu la grandezza e sontuosità delle tue ricamate vesti ed io il
, per estens., si riferisce alla sontuosità, al fasto, al lusso di
regolarità delle pietre, né per la sontuosità del prospetto. leopardi, i-200: ci
la copia delle vostre entrate, la sontuosità de'vostri arredi...,
ogni cosa, tu la grandezza e sontuosità delle tue ricamate vesti ed io il mio
gioconde nozze. -costruito con imponenza e sontuosità (un edificio). falier,
parata... con grande sontuosità la sala farnese e salito sur un
violacea, ma per gli effetti di sontuosità, di eleganza. -corrispettivo di
. -avere o acquistare splendore, sontuosità, magnificenza (una dimora, una
tutto piace in quell'opera; la sontuosità delle fabbriche, la bellezza de'cavalli
di sowenimenti, erano le sue magnificenze e sontuosità. fucini, 12-64: il monumento
sopportabili i testi più sciatti; la loro sontuosità non è teffetto di un gonfiore muscolare
9-29-2-37: quando roma, per la sontuosità delle fabriche, era tutta miracoli,
di serie del tinello gli apparve di orientale sontuosità. -per estens. banale
. sfoggiatézza, sf. sfarzosità, sontuosità. -in senso concreto: sfoggio di
sfoggiatura, sf. letter. magnificenza, sontuosità nel vestire. f.
sfolgoratézza, sf. letter. ant. sontuosità e magnificenza deltarredamento. f
, per l'ennellino, tutte le sontuosità, ma non potè rappresenta
vita, denota magnificenza, fasto e sontuosità); signorile. baretti,
bella e che presenta caratteri di sontuosità, di lusso e di dilicata
tinte. 4. agiatezza, sontuosità di un tenore di vita. oriani
... andava smarrendo la sua sontuosità 9. non nutrire più nell'animo
queste sventure ». 6. sontuosità con cui si allestisce una festa o si
= comp. di sontuoso. sontuosità (ant. suntuosità), sf.
: questa varietà di vestire mostra gran sontuosità ed ha molto del buono. tassoni,
.. ora il signor scipione chiama questa sontuosità con nome di profusione. birago,
, magnificenza, decenza, pulizia e sontuosità... quanto in portogallo. botta
5-114: preparata... con grande sontuosità la sala farnese e salito sur un
senatori. d'annunzio, iv-2-140: la sontuosità della cerimonia la abbagliò. montale,
seguite da feste e banchetti di notevole sontuosità. -in senso concreto: la
sempre vivi ed anco palagi di reale sontuosità. desideri, lxii-2-vi-21: vi è un
altro tempio d'idoli di straordinaria grandezza e sontuosità. g. gozzi, i-16-181:
g. gozzi, i-16-181: la sontuosità del serraglio,... le premure
serie del tinello gli apparve di orientale sontuosità. -pregiata eleganza di una veste tipografica
sopportabili i testi più sciatti; la loro sontuosità non è l'effetto di un gonfiore
cose più utili raffrenerò la lussuria e sontuosità, dimostrando che con queste si può fare
la bellezza, la grazia e la sontuosità, una delle più famose donne del mondo
nelle republiche, si dèono vietar le sontuosità, percioché snervano gli animi e consumano
a gara commendabile, con tutte le maggiori sontuosità che, accompagnate dalla modestia e saviezza
sovvenimenti, erano le sue magnificenze e sontuosità -festa, cerimonia ricca e sfarzosa.
iddìi, sdegnando e non sopportando che sontuosità sì nobili si celebrassero altrove che nei loro
poco da questi differenti che delle pubbliche sontuosità. -ricco assortimento di cibi,
, 13-2-80: ognidì gli si mandava una sontuosità di guicciardini, viii-227: non voleva
nuove conoscenze, ammettendole dalla prima sera alla sontuosità delle bevande che si servono nel vostro
regolarità delle pietre, né per la sontuosità del prospetto. arpino, 16-39:
tramonto... andava smarrendo la sua sontuosità. 4. grandiosità di forme
ombra violacea, ma per gli effetti di sontuosità, di eleganza. e. cecchi
del valore d'un tono, della sontuosità di un impasto. -carattere assai elaborato
tro un'insolita pienezza di cose e una sontuosità d'ornamenti suoi tronchi marmorizzati e disegnati come
roberti, viii-1-85: al genere della edile sontuosità., mette tutte quelle limosine pompose
. to e rappresentato con particolare sontuosità, nella ricerca di effetti scenici e
che conservano ancora un pallido riflesso della sontuosità passata, con i suoi pesanti ornamenti
di giocondità 3. magnificenza, sontuosità, pompa, fastosità di una cerimonia
di vita); allestito con pompa e sontuosità (una cerimonia, una festa)
8. magnificenza, sfarzo, sontuosità degli arredi, degli abiti; solennità
1-105: si celebrarono gli sponsali con quella sontuosità che permetteva la loro nobiltà e le
baldelli, 5-3-152: avea già inteso le sontuosità e le strabocchevoli spese e tutte le
di nodi e ciondoli, in una sontuosità stracciona e barocca. 10.
far altro che superare gli altri di sontuosità e di lascivia. muratori, 7-iv-81
-allestito con opulenza, pompa e sontuosità; fastoso (una cerimonia, l'
tempio d'idoli di straordinaria grandezza e sontuosità, che di quando in quando è uffiziato
del poeta a piene mani, alla sontuosità della imaginazione, qualche volta colla trucolenza
. gozzi, 1-7: e della sontuosità de'fazzoletti che si ha a dire?
e chiara che dinotano buon gusto e sontuosità neh'armonia generale di un quadro.
ombra violacea, ma per gli effetti di sontuosità, di eleganza. e. cecchi
, invece conciliava la grandezza con la sontuosità, perché era vasta come due saloni
suoi della vigoria carducciana, delle seducenti sontuosità dannunziane, e dalla stessa affinità di
lucullus, celebre nell'antichità per la sontuosità dei suoi banchetti (cfr. luculliano)