(aulètrida), sf. letter. sonatrice di flauto, di tibia.
lunghi capelli afferrerò la pioggia di marzo sonatrice di cròtalo. panzini, ii-265: e
, e finalmente colla fidicina o sonatrice di strumento di corde, che gira in
. adriani, iii-18: con una sonatrice innanzi, entrò nella sala del consiglio
da più bocche è lacerata la sconcertata sonatrice degli spropositi, l'ignoranza. siri,
v-2-19: dioniso, più molle d'una sonatrice di flauto, non soffrendo il peso
convalle; e mentre posa / la sonatrice, ancor odono i colli.
m. -i). sonatore o sonatrice di ocarina. ocasióne, v.
, accompagnato da una bella e amabile sonatrice di lira. pascoli, i-295:
nostra convalle; e mentre posa / la sonatrice, ancor odono i colli. manzoni
iv-145: quanto m'ami / per questa sonatrice che ti ho dato? g.
nostra convalle; e mentre posa / la sonatrice, ancor odono i colli. c
, accompagnato da una bella e amabile sonatrice di lira. 2. calcare
psàltria, sf. letter. sonatrice di cetra. castelvetro, 185
. fu poetessa, retorichessa, cantatrice, sonatrice, pittrice, scultrice, incisora
né solamente era bella, ma cantatrice e sonatrice eccellentemente. pacichelli, 2-510: il
convalle; e mentre posa / la sonatrice, ancora odono i colli. pratesi
moto, servendo a se medesima di sonatrice. carducci, iii-24-22: avrebbe potuto correre
il vicentino buon toccator di cetra, / sonatrice d'amori per lui legati in rima
ii-143: non è possibile immaginare una sonatrice d'arpa che s'accosta al suo
moto, servendo a sé medesima di sonatrice. 5. per estens.