Grande Dizionario della lingua italiana

e giudicato -sempre in isciagura, / son' io dolente, dolente apenato, /

le genti e de le merci che vi son' dentro. statuto dei cavalieri di s

dire di quelle parti che nuovamente si son' messe in campo, e tali sono la

doveria gridare fino al cielo, perche son' miracoli. -gridare allo scandalo,

mai se mai, il più lémporo son' io; figurati gli altri. en certi

, con la mordace pomice della censura, son' iti gentilmente cancellando e tergendo.

arbitrio, e se elleno ci son' cagione di far conseguitare la felicità

, / ma se lo posso fa'son' a cavallo. / dàmmi la mezza.

lungo ragionamento di questo. ma io mi son' ingegniate e sforzato di girmene ristretto

scali, la scritta 'thomas jackson & son' incisa in nitido stampatello dorato nel marmo

volgar., 1-6: in che maniera son' da far le corti ovvero le tombe

, 11-25: io trapassando col ragionamento son' pervenuto al medesimo. baldelli, 3-161:

generi trascendenti, che degli altri predicamenti son' detti. tesauro, 2-216: dell'argomento

11-133: infra 'giovani li vergognosi son' grandemente lodati e de vecchi nessuno per tal'

rime anonime, xxxvii-216: mi me son' corto ga è lungo tempo / per

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