: m'ave la mia vogliensa / sommosso a conto far di sì gran torto,
lagrime dal core, / ch'era sommosso da la vostra vista. andrea da barberino
del re giovanni di boemia, e sommosso dal papa per sodducimento del re di
del sonno, uguale e piano, / sommosso da improvvisi lagni. d'annunzio,
sonno, uguale e piano, / sommosso da improvvisi lagni; / e,
fresco... in breve ora aveva sommosso la superficie delle acque: per quanto
non tentato volo. -eccitato, sommosso. s. girolamo volgar.,
del sonno, uguale e piano, / sommosso da improvvisi lagni. -che
, / che dal pondo di lui sommosso e tratto, / con le punte de'
nelle case dell'iddio nostro, sommosso le lapidi, corrotto i fonti del battesimo
fischi e le minaccie del popolazzo moderato sommosso contro a'due prigionieri come a spie
dal negletto / velo, scomposto sul sommosso petto. manzoni, pr. sp
dal negletto / velo, scomposto sul sommosso petto. carducci, ii-8-229: quelle
il cui fondo di funebre nevrastenia, sommosso dall'età, sobbolliva e sorgeva senza resistenza
. = femm. sostant. di sommosso. 2. innalzato dal
qual da lungi / dall'aura succedentisi sommosso / fiotto su fiotto s'accavalla e affolta
affolta. d'annunzio, iii-2-137: sommosso dall'aura della violenza il fumo degli arò-
sonno, uguale e piano, / sommosso da improvvisi lagni. landolfi, 2-100:
ottimo, i-480: questo curradino, sommosso dagli amici dello avolo che erano in
. buonarroti il giovane, 9-819: sommosso a'preghi degli uomini buoni, / e
fischi e le minaccie del popolazzo moderno sommosso contro ai due prigionieri come a spie
le lagrime dal core, / ch'era sommosso da la vostra vista. laudario urbinate
i-220: enrico si sentì il cuore sommosso. d'annunzio, v-2-12: tutta la
: uno sfogo non infrenabile del cuore sommosso dalla passione. 6. sostant
fatto concilio generale... allo sommosso di piero ermita. sommottire, intr
elli [apostoli] faceano nel sommosso (part. pass, di sommuovere)
, / che dal pondo di lui sommosso e tratto, / con le punte de'
i-82: dal negletto / velo scomposto sul sommosso petto. 1-4-243: il
camera. ivi una mano oscena aveva sommosso tutto, ricercando: aveva contaminato il
le lagrime dal core, / ch'era sommosso da la vostra vista. s.
monte. d'annunzio, iii-2-137: sommosso dall'aura della violenza il fumo degli
lasciare dubbi. nato, ondoso, sommosso che sia nel contrasto delle grandi e
qual da lungi / dall'aure succedentisi sommosso / fiotto su fiotto s'ac
svola. d'annunzio, iii-2-137: sommosso dall'aura della violenza il fumo degli