boccaccio, iv-19: le sue parole nel sollecito petto fra me volgea; e ancora
e parmi che quanto io più sono sollecito di ragguardare il mare s'egli s'abbonaccia
accelerato. 2. pronto, sollecito; precoce. passavanti, 162:
3. ant. pronto, rapido, sollecito, spedito. francesco da barberino,
/ d'amar novo sospetto, / o sollecito dubbio e fredda tema, / che
con qualche ostentazione); premuroso, sollecito, concitato (cfr. indaffarato)
della morte e del giudizio quegli che è sollecito della salute dell'anima. fioretti,
vi-75: ciascuno / segue un cinghia'con sollecito piede; / e quanto ad esso
3. ant. pronto a faticare; sollecito, zelante del lavoro; laborioso;
, 19-60: di qua di là sollecito s'aggira / per le vie, per
[s. v.]: allindatóre sollecito della sua persona. =
vita di borbone se non fusse stato sollecito a fuggirsi occultamente del suo alloggiamento.
, 4-3-3: sono alquanti che con sollecito studio cercano e trovano gli spirituali comandamenti.
; innamorato, amoroso; affezionato, sollecito. guittone, 3-27: e'
leggi. niuno sonno si conviene a sollecito amadore. idem, i-386: e come
da noi toglie il falso cogitare: / sollecito fa l'uom, sì come ho
angustiosa. 4. ansioso, sollecito. crescenzi volgar., i-proem.
salvini, 30-1-38: poiché il nostro sollecito, così nelle operazioni, come
, il quale... veggendoti sollecito ed ansio per soddisfarlo, dice:
interessato, fortemente inclinato, voglioso, sollecito; pieno di entusiasmo; che attende
costumi, e sì obbediente e benigno e sollecito e divoto, e appresso sì pacifico
. alvaro, 9-494: qualcuno arrivava vogando sollecito con la sua preda; l'uomo
arrotare il ferro molle, così lo frate sollecito spesse volte fa salvare lo frate negligente
imitar, comporre accorto, / un sollecito star con studio e 'ngegno / la
boccaccio, iv-19: le sue parole nel sollecito petto fra me volgea; e ancora
pur essa chiamerei guerriera palpita in questo sollecito attaccamento alla terra. deledda, ii-618
2. diligente, premuroso, pronto, sollecito. boccaccio, dee., 8-10
avaccévole, agg. ant. sollecito, affrettato, rapido.
agg. af frettato, sollecito. seneca volgar., 1-22:
{ vàccio), agg. ant. sollecito, affrettato, rapido. valerio
, a petto qualche cosa: esserne sollecito. ariosto, 21-43: del mio
tardo, ma nel seguirle avveduto e sollecito. boccaccio, iv-15: era il giovane
1-23-5: se tu non sei adesso sollecito di te medesimo, chi sarà in
avvivacciato, agg. ant. sollecito. iacopone, 2-27: adiutane
-àcis 'vivace, rapido, sollecito '. avvivàggio, sm.
alla bontà, alla generosità, altindulgenza; sollecito dell'altrui bene; dolce, amorevole
. esopo volgar., 130: uno sollecito merciaiuolo, avendo un suo lento bestiuolo
. colletta, i-277: il governo sollecito a'rimedii ridusse in uno i sette
e bracone, chi di tali cose è sollecito. de amicis, i-669: faceva
lappole. poliziano, i-2-27: pur sollecito, pur buchero / per aver del vino
dir buona notte. oh molto sei sollecito! goldoni, vi-923: andiam figliuola
ii-775: dispennai la copiosa / cacciagione; sollecito le penne / separai dalle piume.
che di fare è tenuto, dee il sollecito mastro di casa imporre or a l'
la loggia cammina a furia, ed io sollecito. manzoni, pr. sp.
guido delle colonne volgar., 1-42: sollecito esecutore della detta impresa e non pigro
f. frugoni, xxiv-974: tramezzandomi con sollecito impulso in quella calca, giunsi a
lasciarono lui. guicciardini, iii-119: sollecito che l'elezione del successore canonicamente si
65: e tu eziandio, che ora sollecito temi l'aguta punta e 'l coltello
consumato la carica. uno di noi, sollecito, li ricompensa da un piatto e
uomo è capace, e chi è sollecito e risoluto gli comparisce mirabilmente el fare
gli stati che governava, fu sì sollecito al provvedimento de'grani, cui mandò
la carica. uno di noi, sollecito, li ricompensa da un piatto e li
torniamenti, cavalcate e altre cose da sollecito e bene affezionato amante. boccalini,
. dovila, 1-3-421: risoluto, sollecito e valoroso soldato, e veramente proprio
boccaccio, 1-81: allora che il sollecito agenore, per la figliuola cercante,
vertuosi sia [il tuo re] sollecito cercatore, e fervido seguitatore. cessole
stradello. 2. ant. sollecito, premuroso. pulci, 28-121:
46: chi ama, suol sempre esser sollecito. campanella, i-31: chi si
incarco; / ma il popol tuo sollecito risponde / sanza chiamare, e grida
aspettare a mano a mano menelao, sollecito chieditor di quella [donna]. set
moto ': v. eccitare, sollecito, ecc.). con valore d'
piccole cure impedito e solo di sé sollecito in poco si manifestava. còmaro
commessa alle provide ed amiche mani del sollecito, laborioso ed accorto perseo. marino
dell'uomo è capace, e chi è sollecito e risoluto gli comparisce mirabilmente el fare
gli stati che governava, fu sì sollecito al provvedimento de'grani, cui mandò
/ del- l'eufrate alle sponde / sollecito ti rendi. alfieri, xiii-30:
d. battoli, 36-60: fu sì sollecito al provvedimento de'grani, cui mandò
vincenzo ereditava il contrastato dominio, ma sollecito, irrequieto, solamente intese a disotterrare
governo, armato di giusta collera e sollecito ad abbattere gli abborribili abusi trascorsi,
, schivo e pauroso, ovvero premuroso e sollecito che questo pagamento di non buon conio
giudizio. manzoni, 293: sollecito fu sempre / consiglierò il dolor più che
governo, armato di giusta collera e sollecito ad abbattere gli abborribili abusi trascorsi,
ho anche procurato d'assomigliarmi al pescator sollecito ed indefesso, che consuma le intere
perché il sole possa contribuire a quel sollecito moto dello sperma del maschio che è necessario
perché il sole possa contribuire a quel sollecito moto dello sperma del maschio che è
ii-775: dispennai la copiosa / cacciagione; sollecito le penne / separai dalle piume.
x-3-35: indarno egli [ippocrate] sollecito / ai labbri tuoi prepara / le nauseate
cubiculare, agg. letter. servile, sollecito, attento e pronto a servire,
toste, ma di catuno cavaliere dee essere sollecito. dante, purg., 1-53
questo povero gran padre giove sia molto sollecito, occupato ed impacciato. marino, vii-
delineatore del campo de la natura, sollecito circa la pastura de l'alma, vago
bene son tardo pagatore, sono però sollecito conoscitore. vai, 17: preparatemi
poi de'suoi sudditi era tanto più sollecito e curante, quanto i loro bisogni e
di qualcuno o di qualche cosa; sollecito, attento, diligente; zelante.
e però i'sono più curioso e più sollecito di guerire. ariosto, 27-70:
bibbiena, 253: la bolla, sollecito quanto posso ad ogni ora, ma
febo, colla sua mano sospeso e sollecito per la grande deità. luca pulci
e destre, / e con modo sollecito ed alterno / delibando avidette umor soavi
novembre, il mio andarmene fu sì sollecito, e il mio cuore e la mia
sonni, parte perché gli servissero di sollecito destatoio. carena, 2-167: * svegliatolo
e destre, / e con modo sollecito ed alterno / delibando avidette umor soavi
lui da negligente e loda cesare per sollecito, disse non voler detraere alla buona
cose, e rendelo solamente attento e sollecito alle corporali. boiardo, canz.
/ il polso intermittente, / or sollecito, or tardo, / la sìstole mal
... che quanto mi prova sollecito nel darle incomodo, mi credesse altrettanto
guasto con le usurpate ricchezze, venne sollecito, animoso con serena fronte, consapevole
protestazioni e promesse da cotesto perfido pel sollecito disbrigo di questo affare limpidissimo e privilegiatissimo
una selce, ove sepolta / con sollecito piè cerere affonda, / e la granita
o piacere, ma è piuttosto sollecito del bene altrui; che non muove
giove erano occulti allora che 'l sollecito agenore, per la figliuola cercante, pietoso
diviato, agg. letter. pronto, sollecito, rapido, svelto, risoluto.
, che 'l dì di domane sarà sollecito a se medesimo. cellini, 2-93
; amante della vita comoda; non sollecito, negligente, tardo; inerte,
specchio dei peccatori, 28: non essere sollecito a la mensa e pigro a la
,... /... sollecito duce / del cielo e della terra
, i-m-1-252: tiene sempre in paura il sollecito, che non se gli abbruci il
riccati, 228: son troppo sollecito che si veda mai sempre regnare egualità
disiderando d'esser fedele ministro, e sollecito esecutore della detta impresa e non pigro.
proposto di dar mano energicamente e più sollecito a una riforma delle colture sulle sue
e ricevitivo, studioso di custodire e sollecito di avanzare. -che si riferisce
2. pronto, solerte, sollecito; rapido, agile, non impacciato
: egli tuttor della donzella i passi / sollecito esplorava. carducci, 283: i
nell'estivo cammin seco si tragga / sollecito il pastor. serao, i-1016:
tesoriere generale del campo ecclesiastico, uomo sollecito e diligente, ma fagnone come noi diciamo
per negligenza del mio famiglio non molto sollecito nella riscossione delle mie lettere, solamente
che di fare è tenuto, dee il sollecito mastro di casa imporre or a l'
magnanimo tiranno, savio e accorto, e sollecito e faticante, e prode in arme
la mia salute, e non un sollecito fattore del mio letto, nè un diligente
, rispettoso nel tratto; premuroso, sollecito nel servizio; ubbidiente all'autorità costituita;
labbro fedel. manzoni, ii-566: sollecito fu sempre / consiglierò il dolor più
v'è entrato dentro. sii adunque sollecito, e guarda, quando tu pigli la
all'incoronazione. foscolo, xv-139: è sollecito dell'ordine ferreo non ancora inviatogli,
da montemagno, xxxi-159: accuratissimo e sollecito nella repubblica, festevole in casa,
ant. che si affretta, che accorre sollecito. fr. colonna, 2-27:
misfatto. 2. pronto, sollecito, rapido. felice da massa,
. ant. e letter. pronto, sollecito, veloce; rapido a trascorrere (
= voce dotta, lat. festinus 4 sollecito, che si affretta '(
, ma di catuno cavaliere dee essere sollecito. bibbia volgar., vi-509:
, il sentimento); vigile, sollecito. francesco da barberino, i-185:
attenzione); attento, vigile, sollecito. dante, inf., 23-9
la mia salute, e non un sollecito fattore del mio letto, né un diligente
giordano, 5-153: sempre il marinaio è sollecito... così è di noi
d'occhio: quando franava lo imboccavo sollecito d'una * popolare '.
umoristica euforia. -pronto, sollecito, insofferente di indugi. -anche con
il mondo; ma egli è differenza da sollecito e frettoloso; perocché il frettoloso,
con frettolosa modestia. -pronto, sollecito, tempestivo (un lavoro).
245: questo povero uomo sarebbe molto sollecito d'adoperare bene e diligentemente questa cosa
vidi / verso 1 legni fugaci / sollecito condurre i suoi seguaci. praga,
cotesto furfantino, cotesto impiegatorio è il sollecito che commove le volontà che si pascono
più. 2. compiacente, premuroso sollecito (con una connotazione di garbo,
sulmonese disse amore esser cosa piena di sollecito timore, e questa sollecita e diligentissima
, custodia attenta, riguardo vigile e sollecito che si pone nel custodire ciò che
accuratamente le proprie mansioni; premuroso, sollecito. cantari cavallereschi, 135: sempre
farvi gola e per incitarvi ad un sollecito ritorno, voglio qui brevemente...
: v. pelle. -ant. sollecito, geloso. folengo, ii-207:
. farini, ii-549: ei fu sollecito a studiare modi di ammollire gli animi
dolce, xxv-2-252: voi sete il sollecito padre! ma, se non temete
., in poco tempo fatto più sollecito e più sottile degli altri, era graziosissimo
rovesciando indietro il capo, 10 fui sollecito a ritirarmi senza parare, e a riavventarmi
buono guardiano dell'anima sua dee esser sollecito di guardare la sua buona volontade.
gnavus (forma class, navus) 'sollecito, efficiente '. ignaziano,
del doge, se non salpavano vederlo così sollecito, tutto giulivo e spirante amore, mi
d'occhio e quando franava lo imboccavo sollecito d'una 'popolare '...
s. bonaventura volgar., 3-165: sollecito sempre d'imbolare il tempo in ciascuno
cecco d'ascoli, 3241: sollecito [l'ametisto] fa l'uom,
alberti, i-43: uno buono e sollecito scorgitore farà uno puledro mansueto e ubidiente
-per estens. istantaneo, pronto, sollecito (un provvedimento, un esito,
che amore tenga l'animo degli uomini sollecito e, come ci dicesti, perturbato.
: non solo per essere anch'io sollecito che nessuno s'impauri e si ritragga dallo
compiere una data azione; zelante, sollecito. felice da montecchio, lxii-2-i-31:
cotesto furfantino, cotesto impiegatorio è il sollecito che commove le volontà che si pascono
a dimostrarsi in tutte l'occasioni, sollecito di metter a fine l'impresa della
! la dimora / saria fatai: sollecito mi porgi / l'impressa tua gemma reai
danaro... gli impediva il camminar sollecito, e... molto l'
quell'uomo stupendo e incredibile, più sollecito del bene o del male altrui, che
trattative di pace non avessero avuto un sollecito esito l'imperatore sarebbe stato costretto o
del 18 agosto avessi voluto dare quel sollecito riscontro che mi dettava il cuore nella
e ti farò ricco. -uomo sollecito, mezzo indovino: una vita attiva
. proverbi toscani, 282: uomo sollecito, mezzo indovino. = deverb.
ne'contrarii. -con litote: sollecito. canaldo, 166: non indugevole
lavoro manuale; laborioso, solerte, sollecito. attribuito a petrarca, xlvii-171:
di poesia [d'annunzio], sollecito, rispose al luogo comune del suo tempo
vii-342: infesto: ispiacevole, troppo sollecito. c. i. frugoni, i-6-289
ogni giustizia, lo quale sempre se'sollecito d'ingannare l'anime cristiane, come
aurora / fìngea pietoso inganno / al sollecito affanno. montano, 1-212: non ebbi
sa che la formica è uno animale sollecito e spiacevole e ingiurioso? 3
, 12-89: se ogn'uno fosse così sollecito alle faccende come tu, né il
,... quando venga dallo scongiurator sollecito con gli ensalmi bisbigliati a soletticarci,
, che ha vivamente a cuore; sollecito. muratori, 8-i-27: avrà da
innamorato vuol esser solo, savio, sollecito e segreto. 14. dimin
insidiatale tutto dì da così potente e sollecito oste, si propose di volerla difendere
nella terra? spolverini, xxx-1-68: sollecito, instancabile, feroce...,
3. insistente, assiduo, reiterato, sollecito (una richiesta, una preghiera,
situazione, ecc.; attento, sollecito. -anche: che si tiene in stato
5-iii-1-7: noi troveremo lui esser sempre sollecito, sempre desto, sempre armato,
padre, interlasciate le asine, è sollecito di voi e dice: che farò io
9-346: il polso intermittente, or sollecito, or tardo, /...
, 19-186: essendo egli molto inteso e sollecito allo studio della ospitalitade, un giorno
giro giorno e notte, inquieto, sollecito? ha presa la pasta del diavolo,
b. croce, iv-n-25: sempre sollecito si era mostrato [il re]
politiche avevano reso più provvido, fu sollecito di avviare il figliuolo a una professione
). che vigila; attento, sollecito, diligente. galileo, 1-2-29
invito, / gli arrecò l'arme sollecito e pronto. tasso, 2-81:
impegno; diligente, solerte, operoso, sollecito. varchi, 7-364: essere pronto
, 4-169: nel suo aggirarsi irrequieto e sollecito, mostrava che il fine che qui
di milizia paesana. 3. sollecito, pronto, tempestivo. cesarotti,
goldoni, v-99: questo suo cambiamento, sollecito, e quasi istantaneo, è cosa
]: * landino ', troppo sollecito nell'operare, lubrico nel parlare.
ammirazione e gratitudine per quell'abbigliamento straordinariamente sollecito. linati, xii-109: i suoi
. pitti, 2-111: levansi per tempo sollecito: dava l'udienza al largo.
; arrendevole. -anche: svelto, sollecito. g. villani, 11-20:
la vista, il maggiordomo di casa fu sollecito di tirarla, ed espose per questo
7. snello, agile; sollecito, spedito, veloce, scattante;
). loredano, 5-176: con sollecito passo il messo ei segue / ed
[il governatore della casa] essere sollecito ed in piedi la mattina, e l'
solito / che fin da giovanezza fui sollecito / ed un buon levatóre. tommaseo
a chi vive in lieta sorte / è sollecito il morir. 14.
. pronto, disposto, alacre, sollecito; impulsivo, precipitoso (per lo più
, fa che io non sia molto sollecito di più antichi monumenti di belle arti
: essersi egli... mostrato sollecito intorno allo scavare in luoghi limosi. d'
verso di lei più tenero, più sollecito, più premuroso che mai.
. donato degli albanzani, ii-245: sollecito del fatto, lusingò un cavaliere gallico
avermi ascoltato fin da principio con gusto più sollecito che non soccorresse ad altri colleglli e
non può, come dovrebbe, essere sollecito. pascoli, 1-691: io corressi le
de l'alme. marino, i-75: sollecito machinatóre di mille uffici illeciti, non
dargli da fare anche senza speranza di rimborso sollecito. verga, i-350: io son
). poliziano, 1-668: pur sollecito, pur buchero, / per aver
vista, il maggiordomo di casa fu sollecito di tirarla, ed espose per questo
cura del suo corpo fu diligente e sollecito. la rustichezza dell'essere calvo malagevolmente
elihu, a giobbe con tenero e sollecito affetto. -sostant. fra giordano
: il polso intermittente, / or sollecito, or tardo, / la sistole mal
non son ferme, avendo il cuore sollecito alla avarizia, li figliuoli di maledizione
11. ant. pronto, sollecito, solerte. a. pucci,
, usasi a significare l'eccellente e sollecito effetto prodotto da un dato medicamento,
quest'operazione in levante, mi fecero sollecito e attento a considerare come l'inganno
oggi, sarai men pensoso e non sollecito di quello di domane. -intervenire
controllo, la gestione, l'interessamento sollecito di qualcuno. bocalosi, ii-157:
: egli del pregio della lingua fu custode sollecito e mantenitore ostinato. — che
storia dell'arte, il 'villan sollecito fatto passare felice ai posteri ',
, chi si leva presto dicesi 4 sollecito '. ma nessun dialetto ch'io
. letter. in modo mattiniero, sollecito, puntuale; nelle prime ore delgiorno.
lavorare di buon mattino; mattiniero, sollecito. -anche con valore avverb.
all'ultim'ora! -veloce, sollecito. canteo, 113: alfonso,
mostra un uomo intento alla cosa e sollecito dei pubblici vantaggi, non del nome
317: -de'dua rivali il più sollecito... è ito via sfinito.
, 7-9: quanto maggiormente tu se'sollecito nelle cose temporali, tanto più nelle
boccaccio, i-429: ascalione, quasi più sollecito della salute di filocolo, entrato di
. [rezasco], 268: sollecito il benemerito magistrato de'cinque savi alla
più pronto, più allegro, più sollecito era al visitarli [i poveri]
abbattere la repubblica. marino, xii-82: sollecito machinatore di mille uffici illeciti, non
ne'ministeri, assiduo negli ossequi, sollecito nella custodia e vezzoso nelle lusinghe.
se tale è il liberismo, unicamente sollecito della libertà come principio supremo della vita
i pesi e misure, voglia essere giustamente sollecito di non dar fuori che misure riscontrate
maestro alberto, 108: seminatore e sollecito duce / del cielo e della terra
tutto acconcio, tutto mobile, tutto sollecito al male; al bene tutto duro,
è mobile a cogitare, a trovare sollecito, facile ad intendere e all'imparare
molestanti umori delle acque, quando per sollecito ingegno fia turata la fonte e le
d'occhio e quando franava lo imboccavo sollecito d'una 'popolare'...:
era dato alla durezza de'monaci, sollecito nell'orazione. -farsi, vestirsi,
è meno faticosa. -pronto e sollecito. canti carnascialeschi, 1-41: chi
[diogene] negli studi continuo e sollecito mostratore agli uditori suoi. castelvetro,
i-347: dopo ventidue giorni di lavoro sollecito con non so uanti murai, legnaiuoli
piovano arlotto, 197: fu poi sollecito e fece una grande ricchezza; e prima
d'infiniti lumi ripiena, fileno con sollecito passo piglia la sconsolata fuga. marchetti,
naturale il raccoglier molto per chi è sollecito a seminare, per chi è tardo
alla francese ma non senza un rimuginar sollecito anche del nazionale, fece rialzare,
pena o gloria, cioè se è sollecito o negligente d'osservare li comandamenti di
di negligenza', essere trascurato, poco sollecito, poco attivo. sarpi, 1-2-140
, 2-ii-612: ciò visto dal duca, sollecito di ricuperar quella terra, tanto più
capitato essendo in mano / d'un sollecito ortolano, / un somaro ben pasciuto,
a dire che vi convien di avere un sollecito e prattico credenziere, che questo officiale
suo divino, quel buon servitore, quel sollecito ambasciatore e diligente novelliero e posta,
poverelli, agli afflitti, per i quali sollecito si alzava da mensa. ghislanzoni,
presentata in cielo, perché non se'sollecito acciò che la presenti di buone opere,
alla fama di un aleggia- mento tutto sollecito: avendo l'occhiutissima con hssa osservazione
che ne ostacola l'immediata attuazione, il sollecito conseguimento (e ha una forte connotazione
tornaconto o del proprio piacere ma è sollecito del bene altrui; disinteressato (e
2. energico e pronto nell'agire, sollecito nel compiere il proprio lavoro; operoso
frate operatore della volontà di dio molto sollecito. nannini [epistole], 261:
/ verso i legni fugaci / sollecito condurre i suoi seguaci. mazzini, 14-115
parini, 1-66: e te, villan sollecito, / che per nov'orme il
. cattaneo, iv-1-135: mi fo sollecito a rispondere paratamente a quanto contiene l'
insidiatale tutto dì da così potente e sollecito oste, si propose di volerla difendere
1'incontro fortuito / di un ovolo, sollecito al corso lubrico, / lungo nobili
me là avrete ottimo oste e utile e sollecito e possente padrone, così nelle pubbliche
cervello; l'amante fuor di modo sollecito; la commodità grande; che debbo dirti
il buon anno / a quel ingegno sollecito e destro, / che prese così ben
rovesciando indietro il capo, io fui sollecito a ritirarmi senza parare. d'annunzio,
., fa che io non sia molto sollecito di più antichi monumenti di belle arti
uomo tu vedrai avere parlamento pulito e sollecito, sappi che '1 suo animo eziandio è
volta. 6. chi è sollecito delle sorti di qualcuno, lo appoggia
. agg. che è zelante custode o sollecito conservatore di un bene materiale.
cotesto furfantino, cotesto impiegatorio è il sollecito che commove le volontà che si pascono
6. benevolo, affettuoso, comprensivo, sollecito (un sentimento, un gesto,
[crusca]: se '1 dì se'sollecito, la notte se'pavido e temoroso
. cesari, ii-469: questo studio tanto sollecito di virgilio a guardia di dante mantiene
spenta la fiamma del cielo, io sollecito discesi in que'penetrali, aspettando nuove
oggi, sarai men pensoso e men sollecito di quello di domane. la spagna,
peramatóre, agg. ant. caldamente sollecito. cesariano, 1-17: medico doctissimo
si modifica nel tempo; assiduo e sollecito. - anche: ricorrente; usuale,
quel fiore. tolosani, 1-20: era sollecito s. zenobio a visitare le chiese
, che amore tenga l'animo degli uomini sollecito e, come ci dicesti, perturbato
infrapone avanti un fanciullo non dolente, ma sollecito di vedere la sacra unzione, senza
, cortese, liberale, fedele e sollecito. guazzo, 1-100: si mostrava tanto
piano: agevolmente, in modo spedito, sollecito; senza contrasti, senza discussioni,
8. affettuoso, premuroso, sollecito nei confronti dei figli (una madre
della storia dell'arte, il villan sollecito fatto passare felice ai posteri non ci
. aiuti, non fui più sollecito in profittarne. correrà, xl-150:
verso la famiglia e i consanguinei, sollecito nel prestare loro cura e assistenza.
gagliardo e con un cangiamento felice tutto sollecito ed intento a medicare con opportuni rimedi e
-con litote. non placato: sollecito, vivamente preoccupato; che non si
costì mandato e messo / per decider sollecito ogni lite, / perché far durar
. goldoni, vii-1166: -siete molto sollecito a venir a complimentare la signora giacinta.
. scarlatti, lxxxviii-ii-583: ergo convien che sollecito spoltri, / po'che si vede
ravà] e quando franava lo imboccavo sollecito d'una 'popolare'... solo il
un'ancora, volendo inferire d'esser sollecito ad esseguire e tardo a deliberare, come
bruno, 3-815: serva a qualche sollecito portughese o curioso ed avaro britanno,
, 12-89: se ogn'uno fesse così sollecito alle faccende come tu, né il
del beato egidio, 257: molto sarebbe sollecito di procurare a tutta sua possa.
ii-659: è manifesto che elio fosse sollecito di sì fatte cose in tanto che una
mi dia un efficace impulso per un sollecito postliminio. 3. dir.
satolli. giuliani, ii-420: uomo sollecito non fu mai povero...
premura; in modo premuroso e sollecito. - anche: con cura; accuratamente
, dalla specificazione dell'oggetto); sollecito, vivamente interessato. -anche: pieno
verso di lei più tenero, più sollecito, più premuroso che mai. pirandello
essere presentata in cielo, perché non se'sollecito, acciò che la presenti di buone
comandarmi e vedere il mio pronto e sollecito desiderio di servirla. ramazzini, 262
.. dei ricevuti benefici restitutor più sollecito che niun debitore, ma dei prestati ad
nell'ope- rare o nel lavoro, sollecito, lesto.??
a un sentimento in modo pronto e sollecito. chiaro davanzati, xliii- ^ 4
prezzata cosa, non istette pensoso e sollecito? -ambito. muratori,
di essere smentito dai documenti, 'fu sollecito di sottrarli '. ottieri, 3-142
: il generale lo ribaciò e partì, sollecito di cogliere nelle sale del ministero le
là avrete ottimo oste e utile e sollecito e possente padrone, così nelle pubbliche
d'arme e di cavalleria e di popolo sollecito e procacciante in arti e ricchezze.
costì mandato e messo / per decider sollecito ogni lite, / perché far durar
1-197: voi sete... un sollecito procurator donnesco, onde non è possibile
da, lieto della tua disaventura e sollecito procuratore della tua morte, quanto può
mi condanni oggi alcuno per procuratore troppo sollecito della sodisfazzione del popolo. muratori,
sarebbe sì prodigo dell'altrui? -troppo sollecito. fausto da longiano, iv-249:
degli spassionati. n'era il promotore sollecito un picciol uomo, così alla statura come
nell'ope- rare o nel lavoro; sollecito, lesto; zelante, attivo (e
ritroso; e dei ricevuti benefici restitutor più sollecito che niun debitore; ma dei prestati
vena pulitissima. 21. tempestivo, sollecito, detto senza titubanza (una parola
, senza indugio, in modo improvviso o sollecito; ardente, impetuoso, vivo (
in pronto è lo nimico ed è molto sollecito ad ingannarci e u mondo con la
da prcrperus 'frettoloso, presto, sollecito '. properdina (properidina),
iv-1-594: essendo stato il cardinale bichi più sollecito e più largo proponitore delle condizioni.
la città. -pronto, sollecito. buonarroti il giovane, i-471:
l'altrui bene quanto egli era prossimo e sollecito al proccurarlo, e colle proprie sustanze
il suo luogotenente elegga un pratico e sollecito cavaliere in provveditore deltarmata, il quale
... il quale è molto sollecito e provveduto alle cose mondane e spirituali.
(provìdèndo), agg. ant. sollecito per il futuro, previdente.
quale era amministratore integerrimo. tanto era sollecito durante il giorno, scrupoloso,
amministrarla da uomo onesto, altrettanto era sollecito e scaltro, raffinato, diabolico durante
). giuliani, i-481: più sollecito io cercai di poter parlare con un'
1-197: voi séte... un sollecito procurator donnesco, onde non è possibile
10-i-48: 1 rischi della germania tengon sollecito chiunque ha zelo del nome cristiano.
, per il disbrigo più agevole e sollecito di questioni concernenti il governo della repubblica
santa messa e la predica; poi sollecito all'opere che ti son imposte; e
la tema di futuro danno / con sollecito moto il cor le scote, / ma
, i- 324: né era meno sollecito il re a quietarsi co'prìncipi vicini
, i-24: veggo ancora il pazzo niente sollecito del mangiare né del vestire, e
che potriano far capo, ed è sollecito a fare che i sudditi non possano fare
. palazzeschi, i-62: tanto era sollecito durante il giorno, scrupoloso, attento,
nell'amministrarla da uomo onesto, altrettanto era sollecito e scaltro, raffinato, diabolico durante
e dicerie non fu punto più vivo e sollecito nel raffrenare la plebe che nel riprendere
. salvini, 41-31: il nostro sollecito, così nelle operazioni come negli scritti
irragionevole poteva esser corretto da un raggio sollecito di ragione. baretti, 6-90: vi
che potenano fare capo, ed è sollecito a fare che li sudditi non possino fare
cura nello svolgere le proprie attività; sollecito, premuroso. giamboni,
giamboni, 42: l'avaro è molto sollecito e rantoloso di raunare avere. cavalca
in breve tempo; che non indugia, sollecito. - anche: agile nei movimenti
quanti sono i giudici, più sollecito viene ad esser il disbrigo degli affari.
laberinto. 6. pronto, sollecito a fare o nel fare qualcosa;
non sa che la formica è animale sollecito e spiacevole e ingiurioso e che vive di
il loro reggimento, il quale trovarono sollecito e maestrevolemente provveduto alla difesa.
delle figure aeh'originale, diligente e sollecito nel prender l'aria e il carattere
ritroso e dei ricevuti benefici restitutor più sollecito che niun debitore. -che ricompensa
d'occhio e quando franava lo imboccavo sollecito d'una 'popolare '(ne avevo
rovesciando indietro il capo, io fui sollecito a ritirarmi senza parare e a riavventarmi
. bechi, 2-99: un interesse sollecito mi riavvinse alla piccola camerata d'un
sm. ant. invito o richiamo sollecito e deciso al ravvedimento, al pentimento,
l'invito come posso e quanto posso la sollecito, pero- ch'il desiderio, generato
perduto (anche come esortazione a essere sollecito, attento, pronto a usare adeguatamente
di quella stanza.. sollecito. ivio volgar., 2-307
priorato, 7-50: nelle provigiom era così sollecito che mai alcun emergente grave lo privò
raspa. vendo, quasi della vostra salute sollecito, vi affidò ed as
g. bragaccia, 1-667: egli sarà sollecito nel pagar gli uffici di complimenti.
: né questa cotal maniera di vivere sollecito e riguardato è punto malinconica o angustiata.
delle argenterie. -che è sollecito di un bene spirituale. -in par-
riguardoso dell'animale, più attento e sollecito. 4. che si comporta
lieta inchinò il re, che, sollecito a rilevarla, col nome di sposa e
a sé, non dovrebbe essere molto sollecito né di ritenerla né di lasciarla. de
avventò rovesciando indietro il capo, io fui sollecito a ritirarmi senza parare e a riavventarmi
molesti, /... / né sollecito troppo a rimondare. praga, 4-124:
cavalca, 20-261: trovandomi fedele e sollecito volendomi e credendomi quasi rimunerare del buon
le buone e fertili pianure per il troppo sollecito e copioso scolo delle acque e per
che, spinta da un sollecito svegliatolo, s'apprestava alla rintrapresa delle
d. bartoli, 2-3-195: altrettanto sollecito era della salute altrui; e i
di egual data è stato disposto il sollecito riorganamento del 1, 50, ii°
12-ii-61: duoimi di non esser stato tanto sollecito che mi sia venuto fatto, acciocché
piacque di ripromettertelo in mio nome, io sollecito l'adempimento della mia promessa. carducci
: se narciso non era destro e sollecito, la morte tornava in capo a
3-1-354: è fedel ministro d'amorazzi, sollecito riscattatore della meretrice, diligente in mettere
, 5-153: sempre il marinaio è sollecito, se avvenisse che alcuna apertura apparisse
del 18 agosto avessi voluto dare quel sollecito riscontro che mi dettava il cuore nella
per negligenza del mio famiglio non molto sollecito nella riscossione delle mie lettere, solamente
sulle punta delle dita; bisogna essere sollecito et importuno oggidì chi vuole fare nulla
, 0-291: ragion d'ufizio / sollecito ed accorto / e servizio æl pubblico interesse
fede e pietà de'fanciulli era il sollecito andare che facevano in caccia degl'idoli
italia, fa che io non sia molto sollecito di più antichi monumenti di belle arti
: [rezasco], 516: sollecito sarò che li calafati non facciano rissa né
più lontane distanze e ricondurmi poscia fra noi sollecito, narrando successivamente quanto mi riesce di
io, più affettuoso che padre, più sollecito che precettore, insenrò nella vostra retentiva
somma delle mie opere sempre accuratissimo e sollecito nella repubblica, festevole in casa,
in un determinato campo; pronto, sollecito nell'agire (in relazione con un
a disancorar da quel lido, nell'esercizio sollecito de'suoi marinari atteggianti insinuava le impazienze
perché fosti al servigio del mondo più sollecito che non si conve- nia, per
voce sempre in aria e 'l cuore sempre sollecito, di notte. -per estens
fave che essere mai più roso da uno sollecito penfìcio, una roccia).
rovesciando indietro il capo, io fui sollecito a ritirarmi senza parare e a riavventarmi
il rozzo e dell'imparare lo renda sollecito. ardigò, iv-77: il rozzo
alla cura del suo corno fu diligente e sollecito. la rustichezza dell'essere calvo malagevolmente
sarà possibile ti renderò il prestito così sollecito, duono e sacrificato. 5
andare. poliziano, 6-374: pur sollecito pur buchero / per aver del vino
sussistenza. giuliani, ii-420: uomo sollecito non fu mai povero...
, ogni misericordia. bracciolini, 2-17-30: sollecito coppier mesce e rimesce / ne'gran
a dire che vi convien di avere un sollecito e prattico credenziere. tesauro, 2-481
affrontare una questione in modo compiuto o sollecito e anche con sinteticità e concisione.
conte fri- stano era più di me sollecito che io vedessi sbrigata questa faccenda di
con ira, con tono agitato o sollecito, impaziente (anche in relazione con una
. palazzeschi, i-62: tanto era sollecito durante il giorno, scrupoloso, attento,
amministrarla da uomo onesto, altrettanto era sollecito e scaltro, raffinato, diabolico durante la
riguardoso dell'animale, più attento e sollecito. ha il legno dolcemente rialzato nella
sbucano dai cornicioni. 2. sollecito, zelante, pronto neltagire, nell'ese-
e non fegato, 'festino'e non sollecito, 'scelesto'e non scellerato.
n'affligge e plora / il vignaiuol sollecito, / che delle care viti / mira
e scientifiche cose e rendelo solamente attento e sollecito alle corporali. rosaio della vita,
far soglia, quando venga dallo scongiurator sollecito con gli ensalmi bisbigliati a soletticarsi?
alberti, i-43: come uno buono e sollecito scorgitore faràuno puledro mansueto e ubidiente, quale
, 1-ii-374: ha bisogno di aiuto sollecito perché il lavoro è continuo e la sua
toga. -ant. premuroso, sollecito. firenzuola, 426: ad una
sol la tema di futuro danno / con sollecito moto il cor le scote, /
volgar., 15-5: non esser sollecito a scusarti quandotu sei ripreso o accusato.
dato ai terreni guadagni e continua- mente sollecito alle sue mercanzie, prudente e circospetto
agg. letter. premuroso, diligente, sollecito, accurato; diligente, zelante,
/ il polso intermittente, / or sollecito, or tardo, / la sistole
: la mia spada trapasserà il suo sollecito petto: e di questo segua che puote
la provedenza de'tuoi seggi eterni / seminatoree sollecito duce / del cielo e della terra.
loro libertà. 2. sollecito a esaudire richieste (anche di denari
fatti soi, perché èun omo cauto, sollecito, che vede il pelo ne l'ovo
di nuovo ne ridomanderei per parere più sollecito. non farei così per mostrarmi suspizioso
stecchetti, lo sfratto sarebbe stato anche più sollecito. pascoli, 1-365: quanto al
se tale è il liberismo, unicamente sollecito della libertà come principio supremo della vita
. i quali scassavano con travaglio sì sollecito quegli spartimenti che 'l sudore grondava loro
che aveva nel viso, millo andò sollecito a casa a rifocillarsi. pratolini,
inerzia; agire in modo pronto e sollecito, darsi da fare. griselda,
scivolosa. io sguizzavo di letto e sollecito correvo a vederla. bersezio, 62
cristo], 1-24-4: sii adesso sollecito e dolgati delle tue colpe, sicché nel
di cristo], 1-24-4: sii adesso sollecito, e dolgati delle tue colpe,
, ov'altri entra di raro, / sollecito cultor, custode avaro.
mie, nelle quali io sudai e fui sollecito. -comportarsi da signore, generosamente
come saper fare lo sfacciato, il sollecito, il bugiardo, il giotto, l'
/ il polso intermittente, / or sollecito, or tardo, / la sistole mal
snocciolaménto, sm. pagamento pronto, sollecito. marinetti, 2-iii-10: tra
trova in difficoltà; ben disposto, sollecito a fornire aiuto e sostegno. - anche
vede i bisogni e vi soccorre / sollecito e provvede. -fornire conforto all'afflizione
agg. che fornisce o è disposto o sollecito a fornire aiuto e sostegno, a
soccorrevolménte, aw. in modo premuroso, sollecito, generoso. tommaseo [s
. che presta o è disposto o sollecito a prestare aiuto e sostegno in una situazione
succurzo, sucursu), sm. aiuto sollecito dato a chi si trova in una
-inter., come richiesta di sollecito aiuto. fiore [dante],
richieste altrui. 1-20: era sollecito san zenobio a visitare le chiese del suo
mi condanni oggi alcuno per procuratore troppo sollecito della sodisfazione del popolo. io mi
solécito e deriv., v. sollecito e deriv. solecizzante (part
5. bonaventura volgar., 3-165: sollecito sempre d'imbolare il tempo in ciascuno
una poesia aulica, o cittadina, fu sollecito e agevole in un paese, come
guadagni? = comp. di sollecito. sollecitaménto (sollicitamènto),
vita sentimentale e pretendere confidenze che non sollecito. 5. indurre qualcuno ad agire
sepoltura alla madre: alla quale opera essendo sollecito, in- fermossi per lo calore
senza mo viere, sia sollecito in quelle cose che son di dio.
segneri, i-118: ciascuno ha da esser sollecito di piacere a dio. a
fu veduto e udito sbadigliare, come non sollecito della sua causa. goldoni,
goldoni, xiii-192: lu dei mondani onori sollecito sol quanto / basta a serbar
due gli scaglioni per essere più sollecito a servirla. foscolo, xiv-308: che
abbandonarmi; crudele! tu mi credi più sollecito della mia salute che del tuo
sé, non dovrebbe essere molto sollecito né di ritenerla né di lasciarla.
. carrà, 463: egli è troppo sollecito dell'effetto. -complice di una colpa
essendo presente, era di loro tanto sollecito. ariosto, sat., 6-2:
soliciti consolatori. cesarotti, 1-xx-173: sollecito ben più degli altri che di sé,
: mio padre m'accompagnò al corriere sollecito di me. pavese, 6-131:
tuoi seggi eterni; / seminatore e sollecito duce / del cielo e della terra.
cervello; l'amante fuor di modo sollecito; la commodità grande; che debbo dirti
sai. parini, 501: la guardava sollecito / sin che poi vinta lo venia
e magnanimo tiranno, savio e accorto e sollecito e faticante e prode in arme.
, 1-17-56: di qua di là sollecito s'aggira, / per le vie,
n'affligge e plora / il vignaiuol sollecito, / che delle care viti /
, movendosi dalla stanza accanto e comparendo sollecito in quella della giunta. moretti,
(i-40): vi sarà poi un sollecito, diligente ed assiduo al servire,
i-265: se narciso non era destro e sollecito, la morte tornava in capo a
greggie da gli aperti campi / e sollecito cerca alcun soggiorno / ove l'ira del
... li impediva il camminar sollecito e... molto l'incomodava.
costì mandato e messo / per decider sollecito ogni lite, / perché far durar tanto
fantoni, ii-224: corre il pastor sollecito / e col robusto braccio / forma
ov'usa amor suo dritto / di movere sollecito / al genial conflitto.
1-254: il vostro incontro mi loda di sollecito in sorgere dal letto, poiché,
per uncipio alla fama di un aleggiamento tutto sollecito. c. botto, 271:
, 5-153: sempre il marinaio è sollecito, se avvenisse che alcuna apertura apparisse
11-iii-766: io era per molte occupazioni sollecito e per varie sollecitudini occupato. davila
lo cattivo esito delli due figliuoli viveva sollecito e dolente. alfieri, iii-1-315: là
ricco, non più tremante, non più sollecito nel custo dire e nascondere
infrapone avanti un fanciullo non dolente, ma sollecito di vedere la sacra unzione, senza
. casalicchio, 217: io sto molto sollecito e ansioso che mi scopri quest'arcano
non son ferme, avendo il cuore sollecito alla avarizia, li figliuoli di maledizione,
cappella... mostrava quanto un sollecito studio faccia tostamente fare cose grandi a
ascoltato fin da principio con gusto più sollecito che non soccorresse ad altri colleghi e
: ascolta, o dea severa / del sollecito foro, / che la tua dotta
passo. bechi, 2-99: un interesse sollecito mi riavvinse alla piccola camerata d'un
riguardoso dell'animale, più attento e sollecito. -ossequente, rispettoso.
la tua fine è venuta con più sollecito piede che quella de'nostri danni.
danni. loredano, 5-176: con sollecito passo il messo ei segue. f.
e di caldo amico ferro / al sollecito tormento / si dèe poscia crespo in
mango sarebbe certamente stato meno liscio e sollecito di quel che milton ora cominciava a sperare
che fuggi, chi sei? / trascorri sollecito e mogio / tra soliti dèmoni e
/ il polso intermittente, / or sollecito, or tardo, / la sìstole mal
a re,... con sollecito intendimento di venire a roma. ovidio volpar
sento che siate in bologna e di sollecito ritorno, l'animo mio è risuscitato.
ugurgieri, ni: con eguale podestà sia sollecito alla reina [didone] di servire
metastasio, 1-ii-632: il ferro almeno / sollecito ne uccida, e non la sete
di che il miglioramento consista sarebbe troppo sollecito e immaturo il dissertare. 11
sol la tema di futuro danno / con sollecito moto il cor le scote, /
e nel tempo del secco non sarà sollecito, e di niuno tempo si rimarrà
serdonati [tommaseo]: all'uomo sollecito non bisogna ventura. proverbi toscani,
. ibidem, 282: uomo sollecito, mezzo indovino (o non fu mai
liani, ii-420: uomo sollecito non fu mai povero. =
di scena, ordinando suoi ragionamenti a sollecito dell'udito e adomando i terrori evangelici
amenta, 1-55: io mi sento un sollecito, un sollevamento, un'allegrezza che
il mio amor proprio ha sentito un piccol sollecito molto piacevole. manzini, 11-3:
interna, vagamente affettuosa, come il sollecito d'un ricordo. piovene, 3-146
vita di anna mi divenne anch'essa un sollecito. 2. nel linguaggio burocratico e
loro, ma nessuno fece segno di sollecito. = deverb. da sollecitare.
per ad dietro solevi esser sollecito intorno alle buone cose! s. bonaventura
: quelli ch'è senza mogliere, sia sollecito in quelle cose che son di dio
n-iii-766: io era per molte occupazioni sollecito e per varie sollecitudini occupato. siri,
sollicito e deriv., v. sollecito e deriv. sollièvo (soglièvo,
innamorato vuol esser solo, savio, sollecito e segreto. ibidem, 66: soli
scale e, più d'ogni altro sollecito, venir quassù a prendere suo luogo
qualunque pecunia. -per estens. poco sollecito nel pagare quanto dovuto (una persona
dell'ani- me. ognuno dèe esser sollecito dell'arte sua: l'arte che dio
., 2-76: un giovine forte e sollecito ch'ebbe nome ponzio cominio prese questa
sovvenìènte). letter. ant. sollecito nel venire in aiuto, nel porgere
per troppa sovenenza 3. sollecito aiuto morale o sostegno materiale. fra
sowenévole, agg. letter. ant. sollecito nel porgere aiuto o conforto.
. / d'amor fa nascer sollecito aiuto prestato a chi è in condizione di
sowenimentóso, agg. ant. sollecito nel prestare aiuto, nel porgere conforto
il suo [della repubblica romana] sollecito, tumultuario e tragico sovvertimento, la
fretta in fretta. -deciso, sollecito nell'agire. passeroni, 1-213:
o firmi lettere che dovranno avere uno spaccio sollecito. 9. dispaccio, lettera.
in mano d'un vignaiuolo intelligente e sollecito; poiché esso con patienza infinita ci
cioè degli spassionati. n'era il prommotore sollecito un picciol uomo, così alla statura
e la forza dell'uomo e fallo sollecito e spaventoso perché l'amore non è altro
interna, vagamente affettuosa, come il sollecito d'un ricordo. -sm.
cercatore, né degli altrui fatti sollecito speculatore. speculazióne (ant.
2. solerte e determinato nell'agire, sollecito, risolu- nel linguaggio tecnico della cartografia
sa che la formica è uno animale sollecito e spiacevole e ingiurioso e che egli vive
o cammina con gran premura; lesto, sollecito. -anche in posizione predic. e
fondo tinge / le rose, onde sollecito / sparse il bel volto amor.
. boterò, 11-133: tal spiritai, sollecito pastore, / cui di sue pecorelle
scarlatti, lxxxviii- ii-583: convien che sollecito spoltri, / po'che si vede in
da parte di chi era interessato al sollecito adempimento delle loro mansioni.
egli pro dietro solevi esser sollecito intorno alle buone cose! così o troie
, fa che io non sia molto sollecito di più antichi monumenti di belle arti che
alla mossa decisiva della gran bretagna per il sollecito ristabilimento dello standard aureo, il problema
stracale e mezo quartenghi, utile omo e sollecito. a. f. doni
intollerabile, nell'amore ambizioso, nel lavorare sollecito e nella guerra fedele, benché strano
strascurato, agg. ant. poco sollecito, negligente. giovio, i-237
quali david cascò, il quale fu tanto sollecito in levarsi e tanto presto a pentirsi
». 3. ant. sollecito, zelante. compendio dell'antico testamento
distaccato. 12. occuparsi in modo sollecito di un'attività; attendervi con impegno
. 2. in modo sollecito, con zelo e solerzia. storia
., 4-3-3: sono alquanti che con sollecito studio cercano e trovano gli spirituali comandamenti
le scienze. -intervento energico e sollecito. g. villani, iv-10-204:
quell'uomo stupendo e incredibile, più sollecito del bene e del male altrui,
2. subito, immediatamente; in modo sollecito. leggenda di s. porpè,
-per estens. pronto, sollecito a fare qualcosa. boccaccio, 1-11-66
. colletta, 1-277: il governo sollecito a'rimedi ridusse in uno i sette
suggello di uno spirito vasto, risoluto, sollecito. de sanctis, ii-6-37: non
e lento a te, ene a sé sollecito e svegliato. domenichi, 2-84:
di gente plebea che, spinta da un sollecito svegliatoio s'apprestava alla rintrapresa delle manifatture
, porgevo. -pronto, sollecito ad agire. buonarroti il giovane,
. 5. agg. tanto sollecito. dante, purg., 24-77
: capitato essendo in mano / d'un sollecito ortolano / un somaro ben pasciuto,
parte, pertanto è data all'uomo sollecito la tardità dell'ingegno, acciocché quanto più
/ il polso intermittente, / or sollecito, or tardo, / le sìstole mal
, a prendere una decisione, poco sollecito nell'operare, nel lavoro, anche per
ancora, volendo inferire d'es- ser sollecito ad esseguire e tardo a deliberare, come
prudenza; / esser non devo troppo sollecito, né tardo. arici, iii-575:
che mare! 4. esageratamente sollecito, smodato (un desiderio).
la vista, il maggiordomo di casa fu sollecito di tirarla, ed espose per questo
una persona o per una comunità; sollecito fino a essere parziale nei confronti di
è lecito / il vantarmi, il più sollecito. -dare le terga: v
g. villani, 8-72: fu molto sollecito e franco perocché alquanto era di testa
il rozzo, e dell'imparare lo renda sollecito; e quanto al tepido, che
identità, non destino ma un taciturno, sollecito compito, delle mansioni parzialmente terrestri.
e risolutezza, evitando gli indugi; sollecito, lesto, alacre. dante
al pozzo di sichen, eccolo predicatore sollecito nel portico del tempio, eccolo familiare
a lei la man premendo la guardava sollecito. d'annunzio, iii- 1-45:
garriti iterati il mondo desta, / e sollecito assai più che non suole, /
non ci bastassero appena due ore di camino sollecito. nievo, 58: allora doveva
'n tutto sia leal suo portamento: / sollecito lo fa, ispesso lo vedi.
obbediente; gentile, benevolo; premuroso, sollecito, soccorrevole, disponibile. -anche in
molestanti umori delle acque, quanto per sollecito ingegno fia turata la fonte e le
d'una mia madre l'animo mio fece sollecito e attento. 14.
per indicare che ne è richiesto il sollecito trattamento o cura. moretti,
7-7: di questo mese sia l'uomo sollecito degli usciami ch'escono. landino [
mazzei, ii-219: io ti conforto e sollecito a far bene e valentemente i fatti
/ l'alma natura asconde, irten sollecito / vestigator. lavorato, si stimò segno
,... le speranze di sollecito e trionfale ritorno: tutto questo gruppo
), agg. dial. ant. sollecito, rapido. bonvesin da la riva
convenire alla cura sua pastorale d'esser sollecito di provvedere di buon'ora alle cose necessarie
esagerazione. -alacre, zelante, sollecito. boccaccio, viii-1-33: niuno altro
b. croce, iv-11-25: sempre sollecito si era mostrato [il re] di
e letter. animato da buona volontà, sollecito, solerte nel compiere un'attività,
, sola rimasa, le sue parole nel sollecito petto fra me volgea. caro,
zelanteménte, avv. in modo solerte, sollecito; diligentemente, meticolosamente. carducci
qualcuno; fortemente interessato, premuroso, sollecito (anche con riferimento a dio)
accudire. accuditivo, agg. sollecito e partecipe nella cura e nell'educazione