un desiderio di luminoso sfascio e di solatìa libertà, incomincio il lavoro che mi
insenatura ricurva come ippodromo, profonda e solatìa, dove tutta la mitezza di quel
era sul colle, in una breve insenatura solatìa, un campicello di lino già secco
e di ippodromo, profonda e solatìa, dove tutta la mitezza disprezzo
ricurva come un ippodromo, profonda e solatìa, dove tutta la mitezza di quel
città. pascoli, 23: romagna solatìa, dolce paese, / cui regnarono
da tolomeo. pascoli, 23: romagna solatìa, dolce paese, / cui regnarono
solatìe. pascoli, 23: romagna solatìa, dolce paese, / cui regnarono
/ fuor dalle finestrelle / su l'aia solatìa. -diventare come un porco in
40-13: s'apre la gran viottola solatìa che da una parte è protetta da una