un fattore oggettivo e di un altro soggettivo, conforme alla fantastica alchimia che è
. 3. opinione, giudizio soggettivo (e implicante possibilità di errore)
ovvero si considera la natura come specchio soggettivo dei sentimenti umani; e allora il
. papini, 8-85: oggettivo e soggettivo; idealismo e realismo;..
loro -causalità psichica: l'elemento soggettivo del oscurità tu abbia a perdere il
conoscenza, una gnoseologia (tale l'idealismo soggettivo) non si può ritrovare, nemmeno
in senso oggettivo). -in senso soggettivo: reputazione, buona fama, autorità,
nella quale si compendia ogni avvenimento psichico soggettivo, ossia ciò che viene soggettivamente «
, o quasi, da un fenomeno soggettivo al quale non corrisponde alcun reperto semeiotico
iii-16-298: nel duecento e trecento, soggettivo quasi sempre d'ispirazione, lirico o
spesso seguito da un compì, predicativo soggettivo). s. caterina da siena
schiller, che lavorava in modo affatto soggettivo, per difendere questo suo fare scrisse
cagionati da quel giudizio tutto estetico e soggettivo che ha reso falsa e inutile gran
potere (nel linguaggio giuridico: diritto soggettivo); interesse giuridicamente tutelato. -in
-grado superiore dell'evidenza (nel senso soggettivo in cui è stata intesa da cartesio in
concilii. -diritto divino: diritto soggettivo considerato come divino per la sua origine
cui può configurarsi l'aspetto o momento soggettivo del reato; in contrapposizione a colpa
altra forma, meno grave dell'elemento soggettivo del reato). de luca,
lirico » inteso nel senso di « soggettivo »: tale contrapposizione è stata svolta
, conforme al contenuto di un diritto soggettivo. compagnoni, i-47: per la
individualità emotiva dell'artista e del mondo soggettivo (e alla contemporanea negazione di ogni
20 il sentimento di se stesso (soggettivo)... la prima di queste
rosmini, xxvii-282: il bene soggettivo è il fondamento della * eudemonologia '
-evidenza psicologica o morale: sentimento soggettivo di essere in possesso della verità (
quella via il giudizio da estetico e soggettivo diventi extraestetico e oggettivo. idem,
dal lat. extra * fuori 'e soggettivo (v.). extrasoggètto
libertà, permesso, autorizzazione; diritto soggettivo, potere, autorità; capacità legale
al lavoro individuale, pur che non soggettivo, dell'artista. -mancare la facoltà
facoltà facenti parte di un medesimo diritto soggettivo (e caratterizzate dal fatto che,
infondata, arbitraria, ipotetica; parere soggettivo. abate isaac volgar., 1-45
tra gli altri nella sezione dello spirito soggettivo che fa parte della filosofia dello spirito
greca e latina; può essere genitivo soggettivo o oggettivo, a seconda che indichi
costituiscono altrettanti giudizi semplici. -giudizio soggettivo (o personale o individuale):
allor quando lo si ha col giudizio soggettivo affermato. si ha dunque davanti alla
mi paiono suggerite da un gusto puramente soggettivo. -ant. scelta, elezione
e ne esistono di due tipi: soggettivo, in cui la misurazione avviene mediante
(la quale dà risalto al carattere soggettivo dell'azione, astraen- dola in certo
3. che esclude ogni giudizio soggettivo e ogni partecipazione emotiva dell'autore,
distinguono l'indebito oggettivo e l'indebito soggettivo, a seconda che una persona abbia
domanda. idem, 2036: * indebito soggettivo '. chi ha pagato un debito
stato assai volte notato. -personale, soggettivo (un sentimento, un affetto)
3. individuale; personale, soggettivo. filangieri, i-679: definisco p'
lo schiller, che lavorava in modo affatto soggettivo, per difendere questo suo fare scrisse
-in partic. dir. intento, scopo soggettivo (in un atto giuridico).
talvolta tale operazione può assumere un carattere soggettivo o, addirittura, arbitrario).
= comp. da inter-che indica reciprocità e soggettivo (v.).
, non in conseguenza di un atto soggettivo, e non perciò per proporzione e
meningite, o è presente come fenomeno soggettivo (iperacusia di intensità) in soggetti
o si riesce a trasformare in modo soggettivo (per lo più fallace e surrettizio
b. croce, i-1-324: dall'idealismo soggettivo fictiano derivò, tuttavia, per opera
. e letter. diritto in senso soggettivo: norma giuridica, ordinamento giuridico.
alla parte dell'oggetto riguardata; più soggettivo il primo, più oggettivo il secondo
partic.: violazione di un diritto soggettivo o di una norma giuridica.
. -sentimento di libera scelta: aspetto soggettivo delle attività intenzionali, per cui si
superi l'oggettivazione per riaffermarsi come atto soggettivo (gentile). -nel linguaggio biblico
se vi contrasti anche sotto l'aspetto soggettivo, psicologico). 19. fis
legge penale (a prescindere dall'aspetto soggettivo, psicologico del comportamento stesso).
suasi limite dell'altro. ora elemento soggettivo, ossia me, è l'anima;
il pensare oggettivo per intuizione e il soggettivo per affermazione. = deriv.
lo scopo della medicina: questo stato soggettivo soddisfacente è il vero * stato normale
anche usato per indicare l'idealismo soggettivo del tipo berkeleyiano e lo psicologismo
onde salta fuori la figura del poeta soggettivo dell'oreste e del saul. pratesi,
. carducci, iii-24-228: un microcosmo soggettivo sono anche la 'divina commedia',
la determinazione del contenuto di un diritto soggettivo e la concreta regolamentazione del suo
fornite, da un punto di vista soggettivo, di un autentico valore di prova
riferimento all'esasperazione solipsistica dell'idealismo soggettivo; tale termine, usato per lo più
husserl (1859-1938), l'aspetto soggettivo del processo intuitivo, costi
limite dell'altro. ora elemento soggettivo, ossia me, è l'anima,
lo scopo della medicina: questo stato soggettivo soddisfacente è il vero 'stato normale'
eccezionale o che la assume nell'ambito soggettivo, divenendo oggetto di attaccamento talora eccessivo
, come elemento specifico, essenziale, soggettivo e oggettivo, la categoria del *
anzi in taluna l'obiettivo supera il soggettivo, in tal altra il soggettivo vince
supera il soggettivo, in tal altra il soggettivo vince l'obiettivo. 3
6. motivo, talora anche soggettivo, che inducea compiere un'azione; ciò
-ant. preceduto dal pron. pers. soggettivo neutro. 5. bernardino da
, preceduto dal pron. pers. soggettivo neutro. francesco da barberino, i-124
., preceduto dal pron. pers. soggettivo neutro. gelli, ii-165:
quindi, un valore d'uso puramente soggettivo, contrapposto al concetto ai utilità oggettiva
della rappresentazione, uscendo dallo stadio soggettivo. vittorini, 7-65: non sa
obiettivo (e si contrappone a soggettivo). s s
dagli oggetti che si conoscono; e per soggettivo ciò che nelle nostre cognizioni deriva dal
oggettivo dell'estetica è... il soggettivo; e... soggettivo vuol
il soggettivo; e... soggettivo vuol dire non il meramente individuale o
e poi per ciascun uomo dall'intuito soggettivo: esso ha natura d'astratto,
sono distinzioni più che altro dell'apprendimento soggettivo, perché oggettivamente pertengono a un'unica
il momento oggettivo, nella lirica il soggettivo. c. e. gadda, 18-227
aggettivale): che dipende dal giudizio soggettivo, non da dati obiettivi. cesarotti
relazione con un compì, di specificazione soggettivo o oggettivo). g. landò
incondizionatamente vincolante. -diritto perfetto: diritto soggettivo formulato nella legge positiva o nella
, sf. stor. dir. stato soggettivo di grave timore per la propria sicurezza
personale. 13. individuale, soggettivo (un'idea, un'opinione;
per lo più in senso relativo e soggettivo; molto tempo. guicciardini,
meriti veri o presunti; giudizio favorevole soggettivo o generale, fama (anche nelle
lat. plus piùris 'più'e da soggettivo (v.). plurispecificità,
qualcosa (e può esprimere un giudizio soggettivo e, talvolta, approssimato; in
, nella teologia più moderna: presupposto soggettivo della fede. genovesi, 2-220:
ambito del diritto famigliare); diritto soggettivo (di libertà ecc.) spettante
con linguaggio dialettale che fa naturalistico e soggettivo, portando l'attenzione di chi legge
di superiorità o potere che il diritto soggettivo crea in capo al suo titolare in
soggettivo (in certo modo intermedio fra il
), sm. dir. diritto soggettivo singolare; posizione giuridica soggettiva attribuita o
la parola 4 provvidenza 'in significato soggettivo e in significato oggettivo. -in comune
della eudemonologia è la nozione del bene soggettivo dell'uomo o sia della felicità.
e persone secondo un punto di vista soggettivo. stuparich, 5-498: le nostre
la nuova disciplina che definisce l'aspetto soggettivo della qualità, derivato dall'eterogeneità delle
o le prestazioni meccaniche, il versante soggettivo (qualistico) comprende le percezione cromatica,
con vene. 14. motivo soggettivo, più o meno fondato, valido
. per lo più al plur. diritto soggettivo, facoltà, titolo legale che fonda
24. filos. in senso soggettivo, la proprietà della coscienza di presentarsi
alla voluntas legislatoris, intesa come motivo soggettivo, di scarsa se non nulla rilevanza
, in senso improprio: individuale, soggettivo. f. d. vasco,
... si cuce che il principio soggettivo ha un'esistenza relativa a se stesso
delle circostanze in cui si manifesta; soggettivo. castelvetro, 4-180: la convenevolezza
in capo al titolare (un diritto soggettivo). piccolommi, 1-346: essendosi
senso. piovene, 14-141: le parole soggettivo edautobiografico sono per me prive di senso.
dica: « io non sono un idolo soggettivo che lusingo illumino consolo, io sono
il demone (nelsenso greco, intendiamoci) soggettivo, che agito e muovo enon la requie
l'alienazione consiste nelle conseguenze a livello soggettivo della condizione oggettivamente alienata, in senso
lo schiller, che lavorava in modo affatto soggettivo, per difendere questo suo fare scrisse
. 2. assunzione del sentimento soggettivo come ragione della rappresentazione e dell'invenzione
), per indicare lo stretto riferimento soggettivo della sensazione. - anche sostant.
come obbligo, onere, soggezione; diritto soggettivo. cavour, i-308: due cose
= femm. sostant. di soggettivo. soggettivaménte (ant. suggettivaménte
aw. in mo do soggettivo; secondo un'interpretazione e una valu
unione. = comp. di soggettivo. soggettivare, tr. esporre o
è un me = denom. da soggettivo. non soggettandosi alle leggi de'nostri
nome d'azione da soggettivizzare. soggettivo (ant. suggettivo, sugiettivo),
galluppi, 1-ii-196: s'intende per soggettivo ciò che viene dallo spinto, cioè
dio] a grado a grado spirito soggettivo ossia conoscitivo, e da questo trapassa,
cui il rapporto si riferisce). -diritto soggettivo: ciascuna delle posizioni giuridiche favorevoli create
del lavoro, ma anche sotto il profilo soggettivo, ossia con riferimento alla persona del
non può far venir meno il diritto soggettivo del prelazionista di differire il versamento del
e dài finisci sempre per dare nel soggettivo. 5. che predilige come
francia, claudio debussy, artista profondamente soggettivo, letterato più che musicista, nuota in
dell'esaminatore. = deriv. da soggettivo. soggettivista, sm. e
bene. = deriv. da soggettivo. soggettivizzare, tr. ridurre
autore. = denom. da soggettivo, col suff. dei verbi frequent.
di soggettivizzare), agg. reso soggettivo, concretato in capo a un soggetto (
di conoscenza: inizialmente connesso all'idealismo soggettivo (nel pensiero di malebranche e berkeley
-che si suppone parziale in quanto soggettivo (un giudizio, un'opinione)
, abbraccia non solo questo principio supremo soggettivo unico contenente il resto; ma abbraccia
non solamente quelle del pensiero logico o pensiero soggettivo, concetto, giudizio, sillogismo,
, tutto ciò che v'ha di soggettivo all'oggettivo. c. carrà, 540
. 7. apparire secondo un giudizio soggettivo. s. maffei, 6-127:
3-100: non è vero che nel momento soggettivo e dell'esperienza monca il soggetto sia
[dio] a grado a grado spirito soggettivo ossia conoscitivo, e da dine attendendo
a indicare l'aspetto nuovo, originale e soggettivo che distingue un artista e la sua
il fulgor stimolo eterno. -impulso soggettivo di carattere etico. rosmini, xxi-251
360: il mio libro era così chiaramente soggettivo che le strida dei fautori della critica
; che dipende dell'individuo; soggettivo (e si contrappone a obiettivo).
, lat. tardo subiectivus (v. soggettivo). subiètto1 (subbiètto
principale ed essenzialmente suddita appartiene al piacere soggettivo.
scopo o determinato da un modello comune o soggettivo. nievo, 1-vi-179: somma tutti
al quale l'ordinamento attribuisce un diritto soggettivo o la difesa di un diritto;
-titolarità mediata-. acquisizione di un diritto soggettivo per effetto dell'acquisizione di un altro
effetto dell'acquisizione di un altro diritto soggettivo. carducci, ii-13-202: ho
agg. filos. che supera l'ambito soggettivo (un valore estetico, etico,
un ambito etico, sia in senso soggettivo, in quanto oggetto di preferenza o
passiva che fa riscontro all'altrui diritto soggettivo. marsilio ficino, 6-79: la
lo più in base a un criterio soggettivo o per un vantaggio personale. f
. = comp. da intra e soggettivo. intrateòrico, agg. (plur
. ling. sfumatura linguistica di ordine soggettivo che un termine o un enunciato hanno o
irriconoscibile. inoggettivo, agg. soggettivo, non oggettivo. g.
sia il mito, l'oggetto non soggettivo, l'irrazionato (lasciatemi dire così)
. 'solo, unico'e da soggettivo. monospalla, agg. invar.
) come il risultato di un percorso soggettivo. = dal fr. sexuation.