ch'ebbe tanta avversiate: / chi fu soffrente e no perdeo memoria / per grave
non è valenza - far male a soffrente. iacopone, 4-32: concezione ador-
, ii-101: chi [giobbe] fu soffrente e no perdeo memoria / per grave
, / non puote avere -chi non è soffrente, /... / ed
oscura / giocoso dar solletico / la soffrente natura. carducci, iii-6-140: uomini
barberino, i-247: vedian un che soffrente / non è d'aver arme poche con
barberino, i-246: vedian un che soffrente / non è d'aver arme poche con
plebe oscura / giocoso dar solletico / la soffrente natura. cesari, 6-255: egli
da barberino, i-247: vedian un che soffrente / non è d'aver arme poche
tarchetti, 6-i-588: sola, mia, soffrente, purificata dalla morte: così e
a cintola si vanta spasimato / de la soffrente, oppressa, scamata umanità, /
cintola si vanta spasimato / de la soffrente, oppressa, scamata umanità, / e
occhi belli e vivissimi nel volto scarno e soffrente. pratesi, 5-430: capelli riarsi
: non è valenza -far male a soffrente; / tant'è potente -vostra signoria,
oscura / giocoso dar solletico / la soffrente natura. / che più? baccanti,
belli e vivissimi nel volto scarno e soffrente. praga, 3-51: ecco un
guardate, è un pallido / volto soffrente. 2. figur. che
è di valore dotato e un uomo mal soffrente non può esser valente.
oscura / giocoso dar solletico / la soffrente natura. de sanctis, ii-7-144:
: apro le imposte e miro / la soffrente natura / e, nel- l'appeso
. guerrazzi, 13-207: la natura soffrente prorompe in gemiti e la beghina lì
ma di starle servente / tacitóre e soffrente. = nome d'agente da tacere1
1-46: ai vaporosi spasimi, all'aria soffrente e rassegnata, alle sentimentali tirate dei