gola: lei stringeva i denti per soffocarlo, e non poteva fare a meno
e moderarlo; ma non per ciò soffocarlo, o pensar di deviarlo, o condursi
ver impedir il nascimento o dopo nato soffocarlo. loredano, 1-60: i fiori d'
cavaliere usa ogni sorte di stratagemmi per soffocarlo, e farlo dichiarar colpevole; e
più estendendosi a misura che si cerca di soffocarlo? donde la inquietudine universale? rajberti
ottenere un beneficio, un'informazione; soffocarlo di premure. dossi, 172
collo, col braccio, quasi volesse soffocarlo, a gota a gota. d'annunzio
una persona gli stia sul petto per soffocarlo o pure di avere addosso un gravissimo
nella gola del condannato fin quasi a soffocarlo. d. bartoli, 4-4-513:
dementi, che lo stringevano in gola da soffocarlo. buzzati, 1-283: un'ira
là del male che si affanna a soffocarlo. -torpido, ottuso, poco
il letterato, « ma finirà col soffocarlo quella sciagurata ». d'annunzio, i-298
irritar.. lunga stagion pugnai / per soffocarlo. scalvini, 1-370: visse poch'
i fianchi dell'alpe sembrano serragliarsi contro e soffocarlo. = denom. da
svanire, far da richiamo: andò a soffocarlo accuratamente col piede. 4
cuore che il mio orgoglio fronteggiava fino a soffocarlo in un angolo buio della coscienza,
cavaliero usa ogni sorte di stratagemmi per soffocarlo e farlo dichiarar colpevole. bruno,
in bocca e premuti giù fino a soffocarlo. -di animali. lancia,
gli starili conati, che minacciavano di soffocarlo, si accrebbero talmente, da spingermi a