polemici recitati fra poeti estemporanei. soffici, i-168: uno degl'improvvisatori diceva urlando
possibile, utile la retrocessione dei territori. soffici, iii-462: non aveva innamorati.
randelletto ricurvo per stringer le funi. soffici, v-2-563: un altro giorno che un
color tortora, parmi) largamente cadente. soffici, v-2-419: un paio di gambe
del re e de'meschini suoi cortigiani. soffici, v-5-569: l'arte rifugge dall'
specie di banco e ragguaglia le giocate. soffici, v-5-272: portava il tubino,
, e mi dicea dolcezza mia. soffici, v-2-639: passeggiando tra cavoli e insalate
d'infanticidio, essendo essa incinta. soffici, v-2-61: ora si trattava di un
fermò a firenze più mesi vagabondeggiando. soffici, v-2-68: non volendo arrivare in
dall'ambito della pura immaginazione. soffici, iii-242: tutto si riduceva a una
, e queste lettere sono le migliori. soffici, iv-39: vado diritto al solito
per molta mondiglia il calo aspettano. soffici, i-139: in compagnia di molti altri
ti sveglia nel core ineffabili moti. soffici, v-2-49: un prolisso elo- cubrare
comportamento discutibile e spregevole. soffici, v-2-47: persino la 'società'descritta a
, indistinto; evanescente, sfumato. soffici, v-6-23: stava intanto calando la notte
iddìi, potessi strapparvi i colori. soffici, iii-553: entrambi seduti nel salotto
discorso, comportamento da vanesio. soffici, iii-571: riuscivo sempre meno a intendere
all'asta e il piede sul vangile. soffici, v-2-326: cinque uomini scamiciati vangano
l'agil dea pel raggiante aeré vanì. soffici, v-5-667: i monti alla nostra
luce). - anche sostant. soffici, v-6-72: col vanir della luce,
somiglianza, non essere paragonabili. soffici, v-5-261: la pulitezza della linea,
e un brulichìo e un raccapriccio. soffici, iv-90: qualche mattina, accoccolati tra
a chi arrivava più presto a pistoja. soffici, v-6-157: me te vedevo davanti
ai ciclisti; ciclistico. soffici, i-152: la bella romelia alessandri,
essi danari a questo imperatore vendereccio. soffici, v-6-147: era dipinto quale un essere
. le pare poco? li facciano. soffici [in lacerba, i-182]:
ricade fluente, che scende a ciocche soffici (la capigliatura). lettera ossia
lume coperto da una gran ventola verde. soffici, v-2-351: la vite americana lascia
tutt'altro, un nonnulla lo riempie. soffici, v-2- 242: un grosso
suo popolo nella legge e ne'profeti. soffici, v-2-706: anche qui come nella
, ed altre mercanzie e lavori. soffici, iv-5: dipinsi contadini che zappettavano
colore livido, lievemente olivastro. soffici, v-2-592: e costì, tra un
luogo per veder, comprar si fa. soffici, v-2-192: le massaie, impacciate
19-207: siamo in piena verginità montana. soffici, v-2-577: passava i giorni e
, e non ho ora piu tempo. soffici, nitori. iii-601
tonalità di rosso simile al carminio. soffici, v-2-626: case e casette isolate,
ai vini ed ai liquori francesi. soffici, i-157: nella nostra cantina abbondavano.
stesso scrittore fin nei particolari minuti. soffici, v-5-367: è da considerarsi preraffaellita.
panno pel verso'. scisti uti foro. soffici, v-2-179: se voi saprete pigliare
arte, per un'attività. soffici, v-5-220: è il disegno..
. orni! tose. alzavola. soffici, iv-28: il garganello, la verzagola
un insieme di forature simmetriche. soffici, v-2-300: si scopriva un poco più
v.). -vèttola. soffici, iv-7: battitori scalzi e in camicia
, luccichio incerto della luce. soffici, v-5-100: per impressionismo s'intende l'
atto politico, e non religioso? soffici, v-2-675: arrivati all'ergo, essi
d'aver visto amerigo nella tale strada. soffici, i-43: giovanotto preso con noi
. letter. avvilire, invigliacchire. soffici [in lacerba, ii-212]: essa
o disegni di scarsa qualità. soffici, v-5-134: i nuovi pittori italiani si
). - anche: bozzettistico. soffici, v-5-370: c'era, in questa
un tempo chiamati sangiaccati. soffici [in lacerba, i-267]: il
qualità d'alberi per uso de'bestiami. soffici, i-157: seduto su quella stanga
, o rosso, o bianco. soffici, v-2-150: nel mezzo, in un
fiore di tale pianta, violacciocca. soffici, 6-199: l'amico si chinò per
spronare l'animo, il carattere. soffici, v-5-215: questa volontà., può
armi spirituali, per avere violentata la porta soffici, 1ii-596: pittori allora meno noti,
, visionario (la fantasia). soffici, iv-182: una natura morta con vasi
lo sguardo). mia persona. soffici, v-2-380: doveva essere un uomo viperino
un'imbarcazione o di un velivolo. soffici, v-2-540: era allora la volta dei
. -improvviso cambiamento di argomento. soffici, v-2-210: l'oratore con una virata
un disegno, di un particolare. soffici, v-5-261: questi modi calcolatamele eleganti e
delle verdure o degli ortaggi. soffici, v-2-643: strami tutti che si convertono
prassio, che è il marubio. soffici, v-2-507: pallor dorato degradante a poco
sociale, politico, ecc. soffici, v-6-443: contrariamente a quanto si poteva
degli innamorati. papini, x-2-439: soffici mi racconta, con la vivezza propria di
ne spiega all'uomo la fabbrica. soffici, v-2-15: l'uomo che ama sinceramente
, ispirato. - anche sostant. soffici, v-6-435: quanto agli artisti, poiché
a essa. - anche sostant. soffici, v-6-419: la conoscenza che aveva fatto
costo, con prosopopea e presunzione. soffici, v-5-573: l'arte vera..
scontenti sempre del trattamento dell'asilo. soffici, v-5-66: 1 sanculotti del dilet
, agg. tose. svolazzante. soffici, iii-504: aveva la faccia vermiglia dei
da ultimo ci cascano sulla pania. soffici, i-121: uccellini di siepe che
a soggetti astratti o inanimati. soffici, v-5-359: l'idea della copia volgare
stessa banalità e volgarità -sconvenienza. soffici, v-2-427: chi mi dice che non
alla religione. palazzeschi, papini e soffici [in lacerba, iii-50]: antireligiosismo
attrattiva, seduzione, allettamento. soffici [in marinetti, cliii-r48]: cerchi
di cogliere il moto e la vita. soffici [in lacerba, iii-142]:
o delle tematiche bibliche. soffici [in prezzolini, 3-21]: eroismi
mobili dorati, avanti e indietro sui soffici bukhara. = dal nome di una
e le concezioni del futurismo. soffici, cliii-149: se hai bisogno di qualcosa
folli artigiani della casa strappare lunghi e soffici peli della volpe e trapiantarli su un
riferisce allo scrittore e pittore futurista ardengo soffici (1879-1964), alla sua opera
1-i-1-54: e pensare che a. soffici è ben sicuro che quel suo disegnino di
porte misteriose e numerate, binariati di soffici tappeti. = deriv. da binario
; che combatté in tale battaglia. soffici [« retemediterranea », 4 (1920
foreste la chiomavano [l'attica], soffici erbe la coprivano di un verde pelame
compiace di reminiscenze classiche. soffici [in prezzolini, 3-580]: recavano
opera, al suo stile. soffici [in prezzolini, 3-490]: non
, 3-900]: il colorismo che in soffici è passato, per le sue necessità
opera banale, mediocre). soffici [in prezzolini, 3-254]: il
sm. letter. crocianesimo. soffici [in marinetti, cliii-150]: lascia
atteggiamentosevero, contegnoso, dottorale. soffici [in lacerba, ii-263]: le
concetti filosofici astrusi o errati. soffici [in lacerba, iii-163]: mettiamolasensibilità
nazione e il popolo francesi. soffici [in lacerba, ii-268]: maciò
e per il suo popolo. soffici [in lacerba, iii-102]: 'germanofobia'
impiegata nella tintura delle stoffe. soffici [in la voce, 21]:
ibsen (1828-1906); ibsenianismo. soffici [in prezzolini, 3-488]:
sentimento, ecc.). soffici [in lacerba, iii-13]: la
durare in eterno, perpetuo. soffici [in lacerba, ii-195]: i
. probità, innocenza, rettitudine. soffici [in lacerba, iii-4]: scommetto
di un regime imperiale. soffici [in lacerba, ii-263]: il
lo knut. a. soffici [in lacerba, ii-27]: cinque
formalista, pedante, cavilloso. soffici [in lacerba, iii-100]: vomitando
. allevatore di maiali; porcaro. soffici [in prezzolini, 3-490]: paul
dimediocrità, di banalità. soffici [in lacerba, iii-54]: essa
carattere spregevole, abietto, meschino. soffici [in lacerba, ii-285]: fra
izmo /, sm. nietzschianesimo. soffici [in lacerba, ii-255]: questi
e delle tradizioni dell'occidente europeo. soffici [in lacerba, iii-27]: è
, del suo stile letterario. soffici [in prezzolini, 3-584]: la
m. -ci). parodico. soffici [in prezzolini, 3-592]: un
banalità (un discorso). soffici [in lacerba, iii-156]: la
persona che pratica una fredda ironia. soffici [in prezzolini, 3-572]: amo
. addetto a reclutare soldati. soffici [in prezzolini, 3-894]: è
ecc. già ampiamente sfruttati. soffici [in prezzolini, 3-246]: si
opportunismo. – anche sostant. soffici [in lacerba, ii-185]: i
, seduti o sollevati da terra. soffici [in lacerba, ii-212]: il
molto vasto. palazzeschi, papini e soffici [in lacerba, iii-50]: tendenze
pubblico di passeggeri dotata di tassametro. soffici [in lacerba, ii-185]: il
allusione al carattere imbelle). soffici [lacerba, ii-285]: fra il