di prima, le loro acque. soffici, v-1-27: il disegno, la tecnica
; impeto, impulso, eccitazione. soffici, iv-19: da queste meditazioni solitarie.
vita; spirito, soffio vitale. soffici, v-1-580: circola per le cose un
come se fossero le capanne della felicità. soffici, iv-262: i suoni e le
numi ad onta equorei e fluviali. soffici, v-2-557: è la rappresentazione allegorica
maritata con un fuochista della ferrovia. soffici, v-2-253: zaccagna... balzato
toscana e per grande parte firenze. soffici, iii-114: sorgevano in italia focolari
fòdera dismessa di una qualche carrozza. soffici, ii-392: tutti quanti armati o di
fascia e lasciare libero il passo. soffici, ii-156: i provvedimenti da prendersi
giovenco e lo sollevava da terra. soffici, v-2-70: un contadino arrancava con
un umore così socievole e gioviale. soffici, iv-100: il mio amico era
la richiamò con la voce stizzosa. soffici, iii-416: amicone, cordialone, giovialone
nella sua semplice e antica giovialità. soffici, v-1-239: nel trambusto meccanizzato della
militare americana. a. soffici, v-4-620: un altro giorno una gippe
-sfolgorio di luci multicolori. soffici, iii-198: guardando... le
una difficoltà, una questione). soffici, v-1-242: non faceva, in un
largo, via! - stridette. soffici, i-200: l'adelina è un genere
del tradimento, si fermò al tavolo. soffici, iv-16: quelle capricciose girate fra
una giravolta pei conventi del capo córso. soffici, iv-32: parlavamo...
, vagabondare. -anche sostant. soffici, v-3-262: dopo un lungo giravoltare nel
girella, del traditore, li sfido. soffici, i-14: un girella di quelli
a covare sotto lo stesso tetto. soffici, iii-315: gruppi di scioperati,
se ne andava girelloni sul corso. soffici, v-2-140: passarono il resto della
su gangheri che vacillano negli stipiti. soffici, iv-369: ritto accanto al suo
terra. -figur. soffici, v-1-194: non ebbe paura di scendere
ad arbitrio la mia carriera militare. soffici, v-2-58: non c'era giuccheria o
2. dimin. giugnolino. soffici, v-2-175: un caffelatte e un chifelle
veicolo di dipendenza di quella casa. soffici, iii-367: egli ci giugolava e ci
persona, il suo carattere). soffici, v-1-277: una vigé-lebrun, per esempio
addio, / un cantar di marinaia. soffici, v-3-241: erriamo un poco fra
in ausonia i padri suoi. soffici, v-4-131: triangoli verdi de'campi,
una prima volta nell'affare dei capitoli. soffici, v-2-143: non facciamo che lasciarci
se vuoisi, di qualche cinquecentista. soffici, v-2-58: non c'era giuccheria
precisamente, proprio, appunto. soffici, v-2-6: fu giustappunto sotto questa impressione
armilla della nova luna nel cielo glauco. soffici, v-2-37: i torrenti e i
assoggettato al lavoro incessante de'campi. soffici, v-2- 210: compagni,
altri generi se ve n'ha? soffici, v-2-342: ogni volta che incontravo
, 4 in generale ', ecc. soffici, iii-191: quanto a me,
col lume degli odierni studi glottologici. soffici, iii-233: sempre a proposito di questa
, adoperava contro di lui il disprezzo. soffici, iv-233: non aveva tardato a
e le spalle curve. soffici, i-54: giù per quella camminando gobbon
gocciole: l'odore della terra. soffici, iv-96: tenne dietro un tambureggiar
cadere i primi goccioloni della pioggia. soffici, i-48: d'improvviso piombavano i
altro non desiderava che godere di lui. soffici, ii-320: dopo tanti titillamenti,
piaceri e di delizie. soffici, v-1-436: quand'egli s'impossessa della
per rammentarmi di saldar la partita. soffici, v-1-105: trovarsi coinvolto nello scandalo
/ minaccioso mi tenga ignudo stile. soffici, v-1-387: io non credo, neanche
poi naufraghi disperati contro uno scoglio! soffici, v-1-490: dopo essersi tuffato nei golfi
di lucenti groppe / di centauri precipiti. soffici, iv-60: era una salita tutta
nel residuo divenuto come un vetro giallastro. soffici, v-3-359: altri soldati passavano con
gommose pampane e il fior d'uva. soffici, v-1-25: dal vecchio tronco smidollato
nel naso col gonfiamento delle narici. soffici, i-152: era entrato in famiglia malato
né diaframma gonfiato, né spaventi. soffici, ii-392: erano sguaiatamente mascherati
richiede che sieno maestosi senza gonfiatura. soffici, v-1-272: a te simbolismo,
parole insuete e nel dire ravvolto. soffici, v-6-400: se il futurismo fosse stato
incontrasse nei suoi viaggi d'affari. soffici, i-240: costui correva già dietro
che loro si mettano i calzoncini. soffici, i-102: ero ancora tanto piccolo da
l'è presa. eccolo lì. soffici, v-2-185: è una vergogna che in
morta gli occhi affascinanti dei miasmi. soffici, v-2-723: tra questo muro e l'
. -oppressione dell'animo. soffici, ii-396: con la rovina finanziaria dovuta
traccia lasciata sulla pelle dal sudore. soffici, iii-520: osservavo il suo viso piacente
donna gorgheggiava le scale sul pianoforte. soffici, v-2-381: alcuni cantanti, a gruppetti
divagazione, invenzione, fantasticheria. soffici, v-1-393: or mi sia dunque permesso
santi, e disse mal di dio. soffici, v-2-324: sento dentro di me
figura, una persona). soffici, i-208: il cieco amore aveva fatto
scolastico, ricca di sapor personale. soffici, i-22: il gravame dei nove figlioli
-sostant. odore cattivo. soffici, ii-188: l'aria frizzante e odorosa
tassa, di un'imposizione). soffici, v-2-28: l'inverno vegliavano..
vigna di san pietro in vincoli. soffici, v-1-387: mi sia graziosamente permesso
fisonomia propria ch'ella veniva pigliando. soffici, v-i- 212: per fare
non possa conoscere alcuna verità morale. soffici, iv- 269: i titoli
che a la fin v'ascende. soffici, v-3-97: si può con tranquillità andare
, i mignattai, ecc. soffici, iii-474: il lume di luna,
del letto di un fiume o soffici, iii-32: poca luce...
, ma per emularli da liberi. soffici, v-1-210: la rivoluzione francese,
volta astuti, a volta dolenti. soffici, iii-453: i suoi occhi grigiazzurri raggiavano
di pioggia s'affacciava alla camera. soffici, v-2-353: cielo grigiognolo, volubile
dell'orizzonte hanno un sogghigno di sfida. soffici, v- 2-629: ero tanto abituato
atmosfera caliginosa, nebbiosa; foschia. soffici, iii-176: una bianca poetica visione nel
indossa la divisa dell'esercito italiano. soffici, v-2-473: l'aristocrazia dei palazzi e
atmosfera tristemente caliginosa, uggiosa. soffici, iv-44: vi eravamo attirati [a
. monotonia, mediocrità, meschinità. soffici, v-3-366: migliaia, diecine di migliaia
3-10: 'sottovoce'era il mio titolo; soffici proponea 'grisaglie '; a legittimare
poi intitolò 4 pianissimo '), soffici propose il titolo 4 grisaglie ', e
, al cantino dei lumi a calza. soffici, v-2-217: gli ultimi bicchieri,
montagnosa impervia; specie di cengia. soffici, v-3-194: su quella cresta pelata,
sciolto in una reazione di gioia. soffici, v-2-67: l'abbracciò...
, provvedere al suo mantenimento. soffici, v-3-87: questo elefante che qui ride
suggellata grossamente con cera di spagna. soffici, iv-325: cercava di giovarsi delle.
fare? di tirare sul popolo? soffici, iv-46: dovemmo restar tutt'e tre
molto diffuso, di alta tiratura. soffici, v-1-282: l'italia, checché possano
troppo grossolana per esprimere certe sfumature. soffici, v-3-114: un raccogliticcio di spurghi
faceva, e a dottrina basta lì. soffici, iii-46: si sentiva sempre più
), sf. piccola grotta. soffici, iv-305: si finì col lasciarlo fare
legare all'aperto il porchette grufolante. soffici, v-2-137: tre o quattro maiali
sapessi grufolar per tutti i libri. soffici, v-2-507: nei viali..
il porco quando grufola). soffici, v-3-148: vecchi fanti,..
po'di latte grumoso sul bavaglio. soffici, 11-66: era il corpo di un
sui quali io chiudeva un occhio. soffici, iii-232: al ristorante,..
camicia si svoltola tra le immondizie. soffici, iii-459: una sua figliola dai
di dolore, sia di gioia. soffici, v-3-297: avevamo preso sonno,.
seta e magari i guanti neri. soffici, v-2-462: l'ho veduta..
si differivano quaranta giorni dalla sfida. soffici, v-1-302: medardo rosso...
conto l'aver guardate le spalle. soffici, i-39: io, ritto sul davanzale
uso del custode o del portinaio. soffici, iv-314: mentre passavamo davanti alla guardiola
/ ed una chioma in fior. soffici, i-221: aveva... un
suo legno e della sua gubbia. soffici, v-3-226: due barrocciai...
gli altri arnesi guerreschi mandavano lampi. soffici, v-2-533: ero troppo novizio della
. -lacerazione, rottura. soffici, iii-326: le scarpe mi piangevano,
balenare, un lampeggiare continuo. soffici, v-2-147: la sera, un guizzìo
addosso come un guizzo di serpe. soffici, v-3-454: mi appariva come una
del secolo xvi e nel corrente xvii. soffici, v-1-660: è uno dei più
con immediata e vigorosa efficacia. soffici, v-6-475: le parole così elette perdono
per disegnarlo con la mia arte icastica. soffici, ii-100: ricordo ancora di lui
un archetto, come un iccasse. soffici, v-2-204: si puntellò sulle gambe
libertà / della superbia della umanità? soffici, v-1-466: [fa] dubitare della
della specie a quello dell'ideale. soffici, v-1-153: vorrebbe alzarsi fino all'
vive astratto dalla realtà; sognatore. soffici, v-2-391: se non ci fosse nulla
che chiamano 'corpo del delitto '. soffici, iv-37: lo prese, l'
visuali, è alfabetica o ideografica. soffici, v-1-736: la pura lettera, nella
per simil. e al figur. soffici, v-5-296: la pittura italiana..
xiv-1-278: arrivai iermattina a giorno. soffici, iv-288: lo sentivo bene iermattina
tristezza, infine, e di nausea. soffici, v-5-280: la disonestà e l'
-opera che offende il senso estetico. soffici, v-i-404: lo rampognerei severamente per aver
/ in fragorosa ilarità di spume. soffici, v-5-49: l'ilarità di un
molte illazioni, senza falsare molti giudizi. soffici, v-2- 420: le bacio
2. figur. impenetrabilità. soffici, v-2-617: dalla foggia del vestire all'
... illividiscono gli ulivi. soffici, v-6-147: la sera...
scrittori contro gli illustratori di libri. soffici, v-2-50: si approfittava dell'occasione per
che ha carattere meramente descrittivo. soffici, v-5-134: i nuovi pittori italiani si
come porci s'imbragano e gavazzano. soffici, v-6-342: socialmente parlando, nessuno
sepolcri, dagli imbalsamatori di cadaveri. soffici, v-1-415: sartorio,...
crudele, spietato, selvaggio. soffici, v-6-263: l'avrebbero finito se due
.. insie- memente s'introducesse. soffici, v-5-269: in un tempo..
ha principio, mezzo e fine. soffici, v-2-627: londra deve ormai esser
, senza di che l'imbastardirebbe. soffici, v-1-28: io non voglio si
si è alquanto imbastardita e mutata. soffici, v-5-104: una pittura schiettamente francese,
ché ei v'imbechera e v'imbecera. soffici, v-2-54: vuoti chiaccheratori dalla fibra
o stupido; buffonata, pagliacciata. soffici, v-1-711: lo stesso coraggio, lo
lo più significato ingiurioso). soffici, v-117: remy de gourmont,.
-per estens. infatuato, entusiasta. soffici, v-5-545: è [la strada dell'
, sm. abbrutimento, degradazione. soffici, v-6-242: poteva darsi che apollinaire.
un punto angusto la volontà vittoriosa. soffici, v-6-337: non potevano avere altro
-figur. cancellare; annullare. soffici, v-6-112: quelle « cartelle » andavano
che la bestia non imbizzarisca o impenni. soffici, ii-185: mandava anche lui a
pubblico, batter la gran cassa. soffici, v-1-736: affissi sui muri per
nord che mangia cadaveri vivi ». soffici, v-5-104: banale imbonitore incompetentissimo in
per terrorizzare i passeri del classicismo. soffici, v-1-423: deve sembrare assai difficile
perdono la consistenza che per agglomerarsi, soffici, e imbozzolare il povero letto.
-anche: protetto, difeso. soffici, i-99: fino ad allora la mia
povera imbrattatele, una meschinissima dilettante. soffici, v-5-167: aveva trovato la sua
cavalli elettrici scampanellanti automobili imbrillantati. soffici, v-2-384: il piano imbrillantato di acquitrini
e ci ha un gusto matto. soffici, v-1-17: s'imbrodola nella pornografia come
/ i grappoli già teneri imbruniscono. soffici, v2- 238: pendevano fittissimi grappoli
della ruota a pale nel mulino natante. soffici, v-2-332: e'v'è
- per lo più rifl. soffici, i-225: l'intera compagnia si ritirava
. - anche al figur. soffici, v-1-585: ho in fondo allo spirito
di chi eccede nell'uso dell'immaginazione. soffici, v-1-124: ha avuto un'infanzia
raffigurazione bizzarra, fantasticheria. soffici, v-5-35: le manifestazioni più alte e
inni, e tu che brontoli? soffici, v-1-266: fiori immani, specie
una furia di energia, di odio. soffici, v-2-592: giaceva [la campagna
abbiamo indicato, l'atto dell'esistere. soffici, v-6- 442: dio non
operare spontaneo e geniale dell'artista. soffici, v-1-193: in rimbaud il sarcasmo
incorruttibilità. - anche al figur. soffici, v-5-71: avendo prima osservato come le
-figur. intorbidarsi, confondersi. soffici, v-6-13: mi è persino sembrato per
si sono sostituiti all'immobilità ascetica. soffici, v-1-33: non è vero -argomenta
si era immobilizzata tutta la persona. soffici, v-1-191: intanto la malattia lo invadeva
odioso moralismo, professare l'immoralismo. soffici, v-5-12: fra le opere di
, condotta immorale; immoralità. soffici, v-1-504: perché amava il piacere dei
sicurezza. — anche al figur. soffici, v-1-264: questa impacciatézza e questa inar-
una educanda impacciata innanzi all'esaminante. soffici, v-1-244: figure di giovinette deliziosamente
dronirsene. baldini, i-284: del caso soffici se ne stanno impadronendo i crocchi letterari
e la dolcezza, era proprio impagabile. soffici, v-5-558: l'ignoranza e la
due cartelle. - col giornale impaginato? soffici, ii-275: molto di esso mi
il composto da sé o da altri. soffici, v-6-97: passava dal compositore all'
non avevo riviste per la impaginazione. soffici, v-6-81: andavamo alla tipografia vallecchi
ornitologo paesano riempì di uccelli impagliati. soffici, v-2-59: l'impassibile occhio di vetro
gli ultimi raggi della luna impallidente. soffici, 6-32: dal cielo, ora seminato
calante batté gialla / sull'impannata. soffici, v-2-572: uno spiffero di vento
dipenda dal bene universale di tutte. soffici, v-5-271: brunelleschi ritrovava...
è effetto di cattiva digestione. soffici, v-2-91: per di più un'arsione
dell'energia virile, della semenza feconda. soffici, v-5-97: ebbe origine da questo
se ne veniva scantonando ratto. soffici, v-2-381: un signore panciuto
fronte impavida, con voce intiera. soffici, v-1-206: la sua arte divenne
. impazientito getta a terra la balestra. soffici, v-2-82: ma lemmonio, di
oserebbe dare a nessun vero poeta. soffici, v-5-491: mosse i primi passi
. figur. impregnato, imbevuto. soffici, v-1-102: codesti astri del parnaso,
agg. raro. pregiudizievole. soffici, v-2-675: ora, tutto ciò costituisce
ha de'pezzi di grande impegno. soffici, v-5-443: chi voglia ammirare con abbandono
tutto il tempo della mia vita. soffici, v-2-27: per non trovarsi impelagate
di esso bene, amor del male. soffici, v-1-427: l'uomo...
necessità di denaro, aveva ceduto. soffici, v-1-240: m'è avvenuto più
a fare ammenda pur di corna impennacchiare. soffici, v-2-475: strappa dei propri peccati
giganti burberi, impennacchiati di fumo. soffici, v-5-668: un infoltire di cantieri,
.. talor di tutto cuore. soffici, v-1-262: quel soldato, duro
corpo; guizzo repentino, scatto. soffici, v-2-540: quelli, con un abbassamento
patria come in una materia imperitura. soffici, v-1-632: gli archi, le rocce
e vomita soltanto nella capitale. soffici, v-1-231: per far comprendere con maggior
voce, ecc.). soffici, v-2-621: solo con uno sguardo,
il quaderno di queste impertinenti osservazioni. soffici, v-6-402: ogni immagine ed espressione
l'epidemia tifoide imperversava in napoli. soffici, v-2-63: ma dove il fariseismo
questo amore da padrone è orribile. soffici, v-1-603: la sua bocca s'empì
a masticare per impiastrarne la lingua molesta. soffici, v-1-604: si sdraiò nel fango
suol odiare il più maestralmente artificioso. soffici, v-1-22: lo stile, la risolutezza
3. dipinto eseguito senza arte. soffici, v-1-365: egli non vede nella pittura
un caldano pieno di brace accesa. soffici, iii-253: un camiciotto bianco, tutto
-dare rilievo, consistenza. soffici, v-5-122: il colore impingua quel primo
di tutta quant'era la civiltà italica. soffici, v5- 476: tale forma d'
pompa tra gli stendardi e i ceri. soffici, v-2- 571: erano.
chiacchere né troppo smilzo e mingherlino. soffici, v-1-20: eran tutti impinguati di quel
di cibo o di bevande. soffici, iii-36: il bravo zoccolante fece,
impippiato il cervello. -rifl. soffici, v-1-342: certi menestrelli odiernissimi,.
di idee, ecc.). soffici, v-1-441: pare... di
. figur. permeato, impregnato. soffici, v-2-57: articoli sull'emigrazione impomatati
. b. croce, iii-25-110: soffici... impaziente e imponderato,
esclama, sospirando: -povero tigrino! soffici, iv-45: il locale era..
qua com'è mio obbligo, impassibile. soffici, v-2- 113: s'impostò
che affligge l'italia la impostura signoreggia. soffici, v2- 192: cercava..
il mento sul pugno strettamente chiuso. soffici, v-1-492: è bastato che un'imprecazione
indefinibile, vago, sfumato. soffici, v-2-590: un'età imprecisabile tra i
/ s'impregna di luce e sorride. soffici, v-1-33: la scultura ha.
come d'un tanfo di granaglie secche. soffici, v-1-97: entrò come una ventata
imparò a scrivere ed a giostrare. soffici, v-5-170: tale linguaggio...
bisogno imprescindibile di duemila cinquecento lire. soffici, v-1-66: lo studio indefesso era
promuove ed accresce la gentilezza loro. soffici, v-1-227: dal momento che si
senza data e luogo dell'impressione. soffici, iii-320: rivista... poteva
che forma oggetto della scienza estetica. soffici, v-1-10: daumier, millet,
è qualcosa di più che impressione. soffici, v-5-16: la più gran parte
. papini, iv-1291: questa poesia di soffici... vuol legare e intessere
, affrontando gaiamente l'avventura imprevista. soffici, v-1-715: pensiamo ai suoi mille abbigliamenti
assai più che dalle perle native. soffici, v-2-756: l'eccellenza della composizione
quando le memorie s'imprimono indelebili. soffici, v-1-207: segni ribelli e imperiosi
, agg. diventato provinciale. soffici, v-5-231: si tratta...
-figur. vistoso, volgare. soffici, v-2-511: una moltitudine confusa d'impiegati
una persona); intrattabile. soffici, v-1-236: quanto agli artisti, sembra
! ». -irraggiungibile. soffici, v-2-506: mi contentai di sprofondarmi unicamente
s'era ancora inabissata nel letargo. soffici, v-1-90: s'inabissava in una specie
fluida, come un rivoletto precipite. soffici, v-2-495: senza voltarmi di qua o
paragone del frate gaudente d'arezzo. soffici, v-5-160: gelide elaborazioni d'ingegneri antipoetici
desolazione, squallore, tristezza. soffici, v-6-313: quell'arte, quella poesia
soffici, v-5-421: una stanza somigliante all'interno
ulteriori operazioni di tessitura. soffici, ii-186: bisognava allora ricominciare: acqua
(un impasto di colori). soffici, v-5-14: il loro colore è inarmonico
-per estens. sproporzionato. soffici, iii-106: mi parve priva di grazia
; disarmonia, sproporzione. soffici, v-1-264: questa impacciatezza e questa inar-
in diverso modo marta e l'alvignani. soffici, 6-192: l'impressione di dolce
condizioni o alle necessità del momento. soffici, v-1-733: qualche stella e la luna
, in un'andata di quella sorte. soffici, v-6-426: correva a quei tempi
i-221: l'angoscia m'incalza. soffici, v-2-133: basta muovere una pedina sbagliata
un passaggio dalla potenza all'atto. soffici, v-1-219: tanto gli 'spaccapietre'che
una mia figlia s'incanagli così. soffici, v-1-377: uno si può domandare -perché
: degradarsi, involgarirsi. soffici, v-6-450: le arti, le lettere
in mezzo a una folla allegra. soffici, v-2-613: fiumana di gente che
i-584: il parco è un incanto. soffici, v-2-451: fabbricarsi un forte temperamento
2. figur. infatuazione. soffici, v-5-371: mi ricordo di aver assistito
incarico o supplenza per iscuole aggiunte. soffici, v-6-8: mi ricordo ancora..
un'epoca s'incarna in essa. soffici, v-5-267: il più durabile specchio
che tette! oh pelle incarnatina! soffici, v-5-649: è una poesia falsa da
. -figur. stagliarsi. soffici, v-2-443: siamo arrivati...
la subordinazione delle diverse forze della natura. soffici, v-1-47: ho creduto perfino che
con rottami di barche ancora incatramati. soffici, v-2-73: erano arrivati a un
di ritrovarsi al coperto dov'hanno le soffici tane / o le incavate spelonche.
, pretendeva alla fine d'incenerirmi. soffici, v-1-602: dàlli, dàlli a tutti
nelle teorie dei selciati che parlano. soffici, v-2-442: con fra le braccia un
valore illativo: voce onomatopeica. soffici, v-2-55: pareva che ciascuno cercasse d'
figliuol tuo che ancor t'inchina. soffici, v-5-206: gli uomini...
sm. raro. inchiostratore. soffici, v-5-508: riquadratori, corniciai, cartai
inno amoroso che il mio spirto inciela. soffici, v-6-465: l'amore che inciela
, colori, ecc.). soffici, v-2-528: un grigio strato di polvere
ore godesti più tranquille e liete? soffici, v-2-660: il mio amico mi fa
primo ai venti di novembre inclusive. soffici, v-1-609: ha ritessuto metafisicamente,
... l'incocciato collega. soffici, v-2-228: -che sia in salotto?
della decadenza incoercibile della civiltà europea. soffici, v-6-333: [l'occhio e
.. simiglianti incomodità di petto. soffici, v-2-618: la navigazione in piena
desideri eravamo da qualche mese discordi. soffici, v-6-375: finì che il poetico neofita
nascita, per incompatibilità di carattere. soffici, iii-447: s'era sposata giovanissima,
un'accusa, ecc.). soffici, v-1-652: è un'osservazione assai acuta
: a torino il suo quadro incontrava. soffici, v-5- 378: questa pittura
, è tutt'uno con esse. soffici, v-1-432: la meditazione incorporata,
ci rimane nell'anima odorosa per soffici, bele), agg.
mania, furore, ispirazione divina. soffici, v-1-81: eravamo attristati dall'ironia macabra
. trionfava un bel fiasco toscano. soffici, iv-259: l'altra sua figura era
anche con valore recipr.). soffici, 6-26: ogni tanto il grido spaurito
imitatore del d'annunzio. soffici, v-1-384: lasciamo da parte tutta questa
non isgomentandosi tornarono indefessi al lavoro. soffici, v-1-187: improvvisamente, arturo rim-
. -anche al figur. soffici, v-2-383: nei grandi [alberghi]
lo sento, codesto accento indiano. soffici, v-5-31: ebbe un tempo una
da ostilità, da antipatia. soffici, v-2-464: sembra che io mi compiaccia
provvisorie, si pone un continuo indifferenziabile. soffici, v-1-332: esso conduce infatti a
fortuna indiscre nelle gambe. soffici, v-1-275: l'indisciplinatezza stessa
sulla indispensabilità di quella visita fatale. soffici, v-6-352: per quel principio,
, un'aria di ricercatezza erudita. soffici, v-1-28: io non voglio si creda
avvicinò. -di animali. soffici, v-2-373: i manzi ruminano in pace
. dolorante, indolenzito, intorpidito. soffici, i-84: avevo le guance, la
, afflitto (l'animo). soffici, v-1-162: ora questa luce non è
i-288: [l'] endecasillabo [di soffici]... non s'accontenta
. era scoppiato indubitabilmente il contagio. soffici, iii-511: dietro a certi tavolini
che insieme induceva una lontana speranza. soffici, v-5-246: inducono nel nostro animo
aperta e si mosse frettoloso per chiuderla. soffici, v-i- industrialménte, avv.
sollazzo renduto più piccante dal divieto. soffici, v-6-414: il divano, anziché
e secretamente all'anima dell'uomo. soffici, v-1-325: sarà un'idea pittorica,
in rapporto all'assetto pacifico europeo. soffici, v-6-438: questo senso d'ineluttabilità,
, insensibile; apatico, abulico. soffici, v-1-191: quando lo scesero, allo
dalle quali la società giudica inesorabilmente. soffici, v-1-448: il suo genio respinge
non si sa di dove vengono. soffici, v-1-265: sono... guerre
pendente: modo del tutto capriccioso. soffici, 6-187: sulla mia tavola si
mi son tutti i miei fogli infagottati. soffici, v- i-339: il buon favretto
del suo cuore infagottato di lardo. soffici, v-1-264: basta guardare i suoi
filosofico infantilismo e di stravaganti spropositi. soffici, v-5-33: partì questo andazzo di infantilismo
non meno che per le orientali. soffici, v-6-55: per un curioso fenomeno
concime quando sia preparato a dovere. soffici, i-138: correndo insieme ad altri ragazzi
se stessa la teneva ancora lì. soffici, v-1-588: so che ogni convivenza con
, e tali pur si conservano. soffici, i-156: faceva e coceva il pane
il malato si ristabilì in salute. soffici, v-1-508: non avendo più poesia
un'opera d'arte). soffici, v-2-5 7: libri di medicina infiocchettati
stuparich, 1-342: siamo seduti su soffici sedie, davanti a ima bianca tovaglia
soavità d'un amore di madre. soffici, v-5-221: la profonda verità dello spirito
all'impotenza l'uomo che detesto. soffici, v-1-66: una di queste punizioni
ha ceduto assai facilmente alla influenza. soffici, v-1-133: verlaine era stato colpito e
sua anima. -sostant. soffici, v-5-668: un infoltire di cantieri,
moven diana a recercar le selve. soffici, v-2-556: file di tigli e di
riempire, coprire di forfora. soffici, iii-564: lunghi capelli...
, che avrei voluto conoscere prima. soffici, iv-120: [l'jefficace azione informativa
appare con una faccia affatto sua. soffici, v-5- 154: non si
tor pore. soffici, v-2-458: oh, la pelle che
come segue senza un tal prosciugamento. soffici, v-2-76: tuttavia sopportò in santa
di luci. -sostant. soffici, v-2-627: londra deve ormai esser vicina
a dritta in capo del desco. soffici, v-5-120: leggi infrangibili stabiliscono rapporti
contro gl'in- frattori del carcere. soffici, v-6-266: per l'onesto francese,
i peccati stando a letto infreddate. soffici, v-5-621: infreddatis- simo, con
io ho preso una noiosissima infreddatura. soffici, v-2-489: campagna raggiante, beata
putrefatto, marcio, macerato. soffici, v-1-25: dal vecchio tronco smidollato e
: sai che torrente, che profluvio di soffici e infronzolate menzogne avrei potuto riversare su
infunghite e incrostate di bianca gomma. soffici, v-5-665: rocce umidicce infunghite di
il perenne ed antico ardore interno. soffici, v-1-145: continuando l'analisi del
scrofola e l'epilessia dei proletarii? soffici, v-2-10: que- st'altro.
238: s'era ingaggiato garibaldino. soffici, ii-226: tale abbracciamento [della carriera
e modo del vivere privato e publico. soffici, iv-364: bieca bettola dove anche
gaglioffo, sciocco, scioperato. soffici, v-6-220: appena mi vedeva entrare,
nell'impresa, riuscivano a ingaglioffire viepeggio. soffici, i-17: per non ingaglioffirsi troppo
il filo senza che s'ingarbugliasse. soffici, iv-93: quando si venne a
si scrive più che non si leggano. soffici, v-5-153: géricault ingenera delacroix,
non m'ingerisco di nulla oramai. soffici, v-2-14: di politica...
di stile rozzo, grossolano. soffici, v-5-371: osava dipingere...
, conciare per le feste. soffici, v-1-597: t'ingollerebbe se tu non
. occupare, conquistare, annettere. soffici, v-6-329: si è visto..
tal sostanza, qual è la gomma? soffici, v-6-93: deterso del suo tedeschismo
rigorosamente; porre in relazione. soffici, v-2-55: a qualunque scuola appartenessero,
voglio parere d'ingraziarmi baccelli o barrili. soffici, v- 6-62: c'è qui
frutti d'oro ed opimi sulle grappe. soffici, v-5-427: roboni, parrucconi
italia è sentimentale, inguaribilmente ideologica. soffici, v-1-280: accanto alla visione d'
, adoperato invece di 'iniziativo '. soffici, iv- 389: gli artisti
, i suoi lettori di ventura. soffici, v-2-483: ogni opera d'arte,
grande ammirazione per il nostranissimo gioco. soffici, v-2-15: l'uomo che ama sinceramente
mancanza di spontaneità, di naturalezza. soffici, v-6-477: tanta lucidezza, acutezza e
altri avvenimenti e con altri uomini. soffici, v-1-25: innamorato com'è dell'
hanno mutato la faccia del mondo. soffici, v-1-87: le innovazioni artistiche di
musiche del tutto inoperanti sì sono usate. soffici, v-5- 477: il capolavoro
pur col rischio di rinnovarlo inopportunamente. soffici, i-206: tra una parola e un
. basta che ci lascino osare. soffici, ii-82: la madre...
inospitali venne traendo l'anima indomata. soffici, v-2-80: il paese era straordinariamente
una vicenda romanzesca; sfondo. soffici, v-1-524: non più l'imbecille e
tutto quel giorno la sua fantasia. soffici, v-1-93: è singolare ormai e inquietante
sofferenza continua, ostinata, sottile. soffici, v-1-180: era già da un anno
inscindibile unità, che è identità. soffici, v-1-264: il contenuto è, come
trasse fuori la polizza d'assicurazione. soffici, ii-373: un giorno lasciai nel suo
più escirà da manzoni cosa migliore. soffici, v-2-71: per un tratto non
nel paese da cui deve partire. soffici, v-6-149: mi offerse il volume dei
quei di lucullo e di vitellio. soffici, v-2-643: non sapendo come meglio
meno grossa, insipida e lignea. soffici, v-2-641: queste scialbe e insipide
tuoni, cotesti lampi sono insoffribili. soffici, v-2-91: un'arsione insoffribile che
fanno / ch'esperto io rimuoia. soffici, v-1-191: il dolore, la
prego, e riprego in- stantemente. soffici, v-2-595: fecero premura all'interprete
uomo possa sicuramente andarvi da sé. soffici, v-2-593: spalancai allora la porta
un paese che gli è nuovo. soffici, iv-441: non so com'egli
saffico un'antica / larva mi tenta. soffici, v5- 598: la costruzione e
. -bizzarro, stravagante. soffici, v-6-35: gli si vedano talvolta in
. figur. isolato, appartato. soffici, v-2-654: come un signore che visiti
le sue insulsaggini di mezzo grullo. soffici, v-2-402: la salutai con una insulsaggine
compagna sua necessaria e insurrogabile? soffici, v-2-63: ma dove il
e s'appesantisca sulle sue labbra cascanti. soffici, iii-575: la sua lingua intaccava
... un cultellino tutto intaccato. soffici, v-2-466: la penna che non
catenaccio; renzo l'aprì, entrò. soffici, v-2-149: i tasti non facevan
con voce oppressa da intasamento nasale. soffici, iii-223: avevamo dapprima cacciato tutto
: nel medesimo punto dell'intavolamento soffici, v-1-129: la prima cosa che fece
integrale e la classicità della forma. soffici, v-1-627: questa proiezione integrale della realtà
fu parte integrante della società italiana. soffici, v-1-503: osservatore e psicologo,
giorni aveva già intelaiato un amoretto. soffici, iv-319: bramosi tutti d'accaparrare
su la ferrea trama del mariscotti. soffici, i-227: di lì a poco
quasi un'altra faccia, dell'intellettualismo. soffici, v-6- 45: il mio nuovo
tutta la tragedia della passione di otello. soffici, v-2-446: le immagini del grande
l'intensificazione della nostra coscienza morale. soffici, v-6-448: la lentezza è arricchimento
le tube della tramontana / lugubrmente. soffici, v-2-475: un cancello di ferro a
è necessario: paga casa mayer. soffici, iii-116: tutti questi gruppi, in
rapporto di reciproca dipendenza. soffici, v-6-353: essendo le manifestazioni dello spi
posta fra le righe dei caratteri. soffici, iv-463: arrotondavano lamine di piombo da
monologo e l'intermezzo della canzone. soffici, v-1-720: nelle pagine precedenti ho tracciato
le loro intime qualità e varietà. soffici, v-5-96: oggi più che mai
volte più grandi e più lunghi. soffici, iii-569: tutto per essi era economia
governanti, delle formidabili scariche elettriche interplanetari. soffici, 6. intr. ant
soldatesca in padre di famiglia. soffici, v-1-91: stupori, allegrie, sogghigni
principio di frase una intonazione interrogativa. soffici, 6-140: prima di scrivere,
, studiava ansiosamente qualche bella risposta. soffici, 6-23: il giovane interrogatore s'
deve fare su tutta la loro lunghezza. soffici, v-2-481: alzando improvvisamente gli occhi
cosicché mi fu facile accordarmi con papini e soffici per renderla esclusivamente politica interventista quando
letter. racchiudersi, serrarsi. soffici, v-5-663: siamo... tra
il ghiaccio del pugnai de'gesuiti. soffici, v-2-200: era un po'invecchiato,
del vestito aderivano perfettamente alla caviglia. soffici, v-5-642: tra i tanti condiscepoli eleggevo
giusto di colore e d'intonazione. soffici, ii-375: d'intonazione calda, piuttosto
senza l'utile d'un fine morale. soffici, v-1-548: gioverà forse mettere sul
puro / col suo sangue bottegaio? soffici, v-1-201: una velleità letteraria intorbava
mancare e intorbidare sotto la penna! soffici, v-1-708: il linguaggio ordinario..
intormentiscono i piedi, uso scalei. soffici, 6-32: volli alzarmi, ma
), ciascuna indomita dall'intelletto. soffici, v-6-348: ogni lingua è intraducibile,
su due piedi e cacciata intrafìnefatta. soffici, 6-199: la paura di veder
intralciano il senso con superflue parole. soffici, v-5-646: la tirannia delle formule.
ordinario a tutto rischio dell'intraprendente. soffici, v-2-101: quando due, per esempio
in maniera indistinta, incompleta. soffici, ii-13: la tristezza perpetua della mamma
indole generosa mi fu appena intravveduta. soffici, v-1-78: fin qui abbiamo intravisto
dei rapporti tra mito e poesia. soffici, v-1-225: solo qua e là,
e di ville sino al mare. soffici, v-2-367: un valloncello fulvo, intricato
lo fece tradurre alla regia pretura. soffici, v-1-376: presieduta e ordinata da
piccolo intrighetto de'mezzanini della consulta. soffici, ii-103: stando esse come noi in
avvertito di quanto buccinavasi in corte. soffici, v-5-577: mi abbracciò come se
mano, senza intromissione di guastamestieri. soffici, v-1-495: tu vedi la cosa
è basato sull'introspezione psicologica. soffici, v-6-109: egli compieva...
il suo intruglio nella sudicia casseruola giolittiana! soffici, i-iio: tali nascondimenti,
e poi con aviètu concludevano le questioni. soffici, iii- 580: succedevano urti
violenza senza legge e senza morale. soffici, v-1-280: l'arte di anna
, 4-62: è scrittore già fatto il soffici, quando lo slataper si fa.
interezza dell'arte in alessandro manzoni. soffici, v-1-153: vorrebbe alzarsi fino all'ideale
e quasi direi cosmogonico, fu brevissimo. soffici, v-2-11: la disperazione è generata
nuovi e inusitati intrecci di versi. soffici, v-1-275: l'indisciplinatezza stessa dell'
allo scrittore s'agitava nell'anima. soffici, v-6-475: l'inusitato preso senza
la vernice uniforme della moderna società. soffici, v-1-371: ha in grado altissimo
: -via di qua; vecchi coloni. soffici, v-6-25: egli era quanto si
freddo del marmo lo invadeva sempre più. soffici, v-1-191: intanto la malattia lo
non avean cominciato ancóra a invaiolare. soffici, v-6-66: arrivato il tempo che
e fanno un olio più gentile. soffici, iv-52: da questa conscia finestra
, si mette avanti con prosopopea. soffici, v-6-439: vecchi artisti invasati di
contemperarsi col positivo della realtà storica. soffici, v-5-14: non sanno disegnare correttamente
fatica e la corsa l'invermigliavano. soffici, v-1-244: basta vedere i suoi
nerbo; fiacco, debole. soffici, v-5-126: il neo-bizantinismo vuoto, convenzionale
ebli comincia a2dire qualche parola galante. soffici, v-5-95: alterazioni tali,.
irriconoscibile. 2. travisamento. soffici, v-1-250: la storia si oppone a
fatto uomo », disse ninon invertita. soffici, v-6-134: cosmopolitismo asiatico da rigattiere
gli amanti passare continuando l'amore. soffici, v-1-231: per farci amare la natura
una persona, il carattere). soffici, v-6-392: senza che...
doveva accompagnare la lamentazione d'arianna. soffici, v-2-37: i torrenti e i canali
: il movimento prosegue da sé. soffici, v-5-557: già si vedono nell'opera
schizzi di fango, infangamento. soffici, iv-306: al guazzo persistente dell'acquazzone
e t'abbassi e sì t'inzaccheri. soffici, v-1-604: si sdraiò nel fango
di bestie inzafardate, che accorava. soffici, v-2-647: un gran diavolo..
un fascio di erba verde in cima. soffici, v-2- 136: una frescura
in fine al codice bergamasco dei grumelli. soffici, v-1-272: giacché l'esaltato era
, se mai, d'ipersensibilità morale. soffici, v-i- 736: una sintesi di
come un principio di torpore ipnotico. soffici, ii-345: per un ordine del
tipo d'impianto urbanistico). soffici, v-2-625: costruita su pianta rigorosamente ip-
da fresche giumente in fregola. soffici, iii-551: non vi trovavo più così
cui turbine e tumulto s'innalza. soffici, iii-363: e a furia di forbici
il domestico sia dal salvatico proceduto. soffici, i-32: a seconda delle stagioni,
nuvole grige e scure, fumide e soffici... ed ecco dipingersi e poi
altro amore che quello dell'amicizia. soffici, iv-285: neanche un pizzico di quella
vita e dei suoi problemi. soffici, v-1-709: per ironia s'intende qui
6. illuminazione interiore. soffici, v-i-101: il dolce desiderio di piangere
3. prorompente d'energia. soffici, v-2-17: non oseremmo affermare senza iattanza
irradiato da una intensa luce interiore. soffici, v-2-119: ogni lineamento che nel
ombra che il razionale stesso proietta. soffici, v-1-118: mille altre idee si sfrenano
per elezione. -sostant. soffici, v-6-299: tutt'altra cosa sono gl'
n. 6). soffici, v-6-300: il fenomeno dell'irregolarismo francese
mantenute. -per metonimia. soffici, v-1-272: giacché l'esaltato era questa
umile e orgogliosa, ridente e irridente. soffici, v-2-413: la bella donna,
; assolutamente privato e personale. soffici, v-2-407: io non potrò mai amare
er'egli che un povero imitatore? soffici, v-1-284: impressionismo, per certa gente
anticomunista, e sogna l'anarchia individualista. soffici, v-6-259: un 'sergent de
nelle opere d'arte quelle stesse qualità. soffici, v-6- 310: basterà poi
sviluppo dell'intelletto e del core. soffici, v-1-33: non è vero..
sulle altre facoltà umane. soffici, v-6-441: la definizione positiva [del
armato, e ciò che pretendeva. soffici, v-6-85: quanto al suo istituto
, ai sentimenti religiosi ed al culto. soffici, v-2-12: alcuni sogni in cui
da un gonfalone che guidava al mercato. soffici, v-1-552: una giovinezza letteraria
istrutto se non a cose compiute. soffici, v-1-602: t'istruirò di ogni loro
pensione / a quel boia di talento. soffici, v-1-177: intanto continua a studiare
era ancora nel suo periodo italianizzante. soffici, v-5-108: si vede..
sf. letter. italianità. soffici, v-5-531: della più profonda e positiva
sulla spalliera, don pietro. soffici, iv-142: dopo certi rozzi tendaggi di
accordano, è modo dell'uso. soffici, ii-56: avveniva talvolta che qualcuno
morta che non vegga il sole. soffici, v-6-197: uno scrittore italiano,
singatori© e adulatorio. soffici, v-5-141: molti pittori, scultori,
tale rivista; che li sostiene. soffici, iv-336: in una con me e
d'imbarazzo. -sostant. soffici, v-6-419: la conoscenza che aveva fatto
, stringatezza; brevità. soffici, ii-279: il suo aspetto burbero,
tutte le preoccupazioni umane è una laidezza. soffici, v-6-241: folla alla quale si
che non meritano ci si pensi. soffici, v-5-321: nessun lambiccamento cerebralistico,
fresche, ha qualche concezione non volgare. soffici, v-1-236: codesti teorici hanno fatto
potenza e di una efficacia singolare. soffici, v-1-475: non sa buttar giù
, esse dovranno sembrare assai disadorne. soffici, v-5-500: vorrei ora sapere che
modo querulo; penosamente, squallidamente. soffici, v-1-272: il buon scrittore traccia la
di tratto in tratto storceva la bocca. soffici, iii-488: grappoli di lampioncini trasparenti
color lampone: rosso vermiglio. soffici, v-2-481: la lanterna color lampone del
, / allargate ben le rete. soffici, iv-40: -sa -gli urlai su
che trattan liti di caprina lana. soffici, v-5-151: già più d'una volta
è 'lanciarlo', imporre il nome! soffici, iv-239: vantava, proteggeva,
, a portarlo al successo. soffici, v-6-311: un critico pagato da loro
spie a dominare un branco di schiavi. soffici, v-1-606: ho visto spesso che
(una fiamma). soffici, v-2-107: la fiaccola lappolante di un
bagliori intermittenti (una fiamma). soffici, v-2-330: il lume scoppietta e lappola
viver le piacque riposato e largo. soffici, v-1-463: il professore esce con
adorazione dagli italiani, non lasciò scuola. soffici, ii- 284: di lì
l'eleganza oraziana allora di moda. soffici, v-5-125: nel settecento...
sigaretta, lungo disteso sopra un divano. soffici, iii-474: stretti l'uno all'
danni che esigessero lastricatori e muratori. soffici, v-6-284: aitante com'è della persona
a una certa sua elegia latina. soffici, v-6-79: si trattava di una lingua
che facea fare a pierino de'medici. soffici, i-61: s'intende procedere di
carabine, per le belve poliziesche. soffici, v-2-37: la città...
, il che si cognosce quando sono soffici e rilevati, che sotto la corteccia fanno
articolo mezzo laudativo e mezzo di censura. soffici, v-1-369: la sua critica è
passata per la cenere come il ranno. soffici, v- 5-665: un livido
scansafatiche; rompiscatole, seccatore. soffici, ii-41: il primo che fa il
pelle dura. -come ingiuria. soffici, v-6-77: quello è un animale.
, lavorucchiando qualche cosina coll'uncinetto. soffici, iv-41: continuava a lavorare alla
. -lento, tardo. soffici, v-2-52: invariabilmente la declamazione teatrale,
di governo, a sistema di vita. soffici, v-1-48: sono oltremodo sdegnato del
-e sa, son lazzaròle. soffici, i-49: un bel ramo di mele
, dante li lascia tali quali. soffici, v-5-132: chi cincischiando e leccando,
non potrò far mai lega sincera. soffici, v-5-466: i mediocri e gl'imbecilli
caso particolare del generale legalismo pratico. soffici, v-6-343: egli è anche per
eclissi, ad ogni più pazza leggenda. soffici, iii-416: poiché egli non conosceva
-con scioltezza, sicurezza, facilità. soffici, v-1-521: nessuno era ancora giunto a
pieno di nuvolette bianche, leggiere e soffici, a brandelli, a ghirigori,
dici, nello scrivere leggera e vana. soffici, v-5-408: i buoni greci,
); chiarezza, perspicuità. soffici, v-5-40: l'opera è da ritenersi
succe eleganti e di periodetti attillati. soffici, v-2-150: quando codesti passatempi insulsi
della croce alla legione d'onore. soffici, v-5-590: è un vecchio ancora
autonomia, il concetto dell'utile. soffici, v-1-529: fu per quest'ultima
la legittimità e utilità di essa. soffici, v-1-7: scuola... [
permettono di porre una data azione. soffici, v-1-6: queste sono teorie espresse,
fuori del paese, lemme lemme. soffici, v-2-182: lo vide apparire e dirigersi
e piena di pedocchi e lendini. soffici, ii-53: non era ancora vecchia,
del lendinoso crin l'aurato vello. soffici, iii-62: sordida e lendinosa la
falsi baci, le false carezze. soffici, v-5-99: la virtù creativa di codesti
perde di rigidità; allentato. soffici, v-2-149: le corde lenteggiatiti restavan mute
lat. a passi lenti. soffici, v-6-117: ci trovammo nel centro della
dei luoghi santi da lui visitati. soffici, v-6-119: mi condusse per mano sulla
e di ogni sorta di sudicerie. soffici, 6-ii: una vecchia, arrovesciata
. che pratica l'omosessualità femminile. soffici, v-6-278: le coppie lesbiche abbondavano,
insolenti, le più crudeli verità. soffici, ii-163: ho invece sempre meno capito
lo porti nel becco a pollaio. soffici, v-1-600: non aspetta [il 'bohème'
interamente diverso dal cantare in teatro. soffici, iii-246: avevamo...
nel più genuino cristianesimo avanti lettera. soffici, v-5-418: il pontormo appare in codesto
figurativa). papini, iv-1298: soffici, ad esempio, non è soltanto
esser lette intorno a particolari opere letterarie. soffici, ii-205: in quell'anna
; letterato da strapazzo. soffici, ii-289: problematico studente universitario e
significato di un'opera d'arte. soffici, v-6-55: [si trattava] di
levatura, ciò di cui dubito molto. soffici, iii-118: le mie relazioni con
aveva l'aspetto di un mobile. soffici, v-2-739: la troppa levigatezza e colorita
, di tutta la poesia petrarchesca. soffici, v-1-409: allorché un uomo riesce
su loro da un ipnotizzatore. soffici, ii-346: più d'una volta la
gioia superiore alle condizioni umane). soffici, iii-552: la fusione quasi mistica di
perché accenna più spesso a costumi. soffici, v-2-94: -gli è un lezzone
. di più esigenti energie libertarie. soffici, v-6-377: concepii anch'io una
canoni della tradizione, innovatore. soffici, v-i-10: la follia libertaria..
e corretti a libito de'nuovi prisciani. soffici, iii-415: inventore imperterrito di stemmi
libro chiuso per intelletti così disposti. soffici, v-5-532: quell'anima è per lui
toscana si dice volgarmente 'lìcitte'. soffici, iii-9: fra le astuzie escogitate
a roccastrada, e a scansano. soffici, v-6-66: terranova- bracciolini è la
stanze sono allineati / lettini bianchi e soffici di pappi, / pendon specchi d'odore
ne l'onda del sonetto liminare. soffici, v-6-124: questo piccolo incontro,
favella sua così linda ed arguta. soffici, v-2-682: una forma e un disegno
le compagnie in linea di fronte. soffici, v-2-541: questa fu l'ultima
, nell'indirizzo generale. soffici, v-5-227: si può dire che il
ha vinto su tutta la linea. soffici, v-5-319: mediocrità pacchiana e bastarda
di questo ineffabile paese silvano e lacustre. soffici, v-2- 619: con l'
ve- schichetta ipiena di umore particolare. soffici, v-2-643: rossi trifogli, il
troppo al disotto del linguaggio ordinario. soffici, v-1-272: con un linguaggio piano
lungo imbuto del tunnel che scendeva. soffici, v-6-121: il forno crepitava con
a cagione della sua rapidità. soffici, iv-462: bislacche combinazioni di
, i-346: inutile analizzare questa forma di soffici: paragrafi staccati,...
liquefaccia in una bocca d'oro! soffici, v-1-232: le case e il cielo
: il sole ci pioveva addosso liquefatto. soffici, v-6-104: passavamo ore indimenticabili,
mia intenzione di liquidare la banca. soffici, v-1-463: il professore esce con
espressione artistica, ecc.). soffici, v-5-418: ogni cosa ottenuta con una
e figure di personaggi liricamente appassionati. soffici, v-i-ioi: rimbaud è arrivato davvero
liscio. baldini, i-284: del caso soffici se ne stanno impadronendo i crocchi letterari
nozze con tua moglie. hai capito? soffici, ii-73: il foglio era intitolato
pezzo della macchina presso cui lavorava. soffici, iii-401: pubblicava, a guisa di
rappresentazioni litografiche adornano la preziosa materia. soffici, v-6-176: passammo in codesto studio
iscrizioni romane e de'latinisti buoni. soffici, v-5-115: propongono, invece di
venne trovato un fanciullo livido e annegato. soffici, v-1-191: intanto la malattia lo
4. livore, rancore. soffici, v-1-84: ha gli occhi e la
vicino che penserebbe a tutto. soffici, v-2-151: interrogava i passanti
che manca fra gli stacchi lirici. soffici, v-2-55: a qualunque scuola appartenessero
x ». espressione del parlamentarismo. soffici, v-2-51: sembrava che tutta la
unto, melmoso. soffici, iii-199: la scala era umidiccia,
orzo con le regole della sapienza antica. soffici, v-2-69: giungevano distinti i colpi
dove è coltivato per sostegno delle viti. soffici, 6-64: m'ero disteso sull'
specchiava nella losanga di marmo nero. soffici, v-2-730: molte finestre di altra
cui confabulava all'arrivo di santi. soffici, v-2-716: un misto tra.
direi anzi che v'era dell'industriale. soffici, v-2-382: sento tutto l'orrore
aria, con due occhi di lottatrice. soffici, v-5-623: era un collo
e lombardo 'lobia '= loggia. soffici, iv-330: « viva la libia
prima gente / vernano a conversar. soffici, v-6-78: gli etruschi, coi
cornice l'aspetto di lettere mortuarie. soffici, v-1-280: una qualche gran farfalla
lasciandovi la striscia della sua bava. soffici, iv-93: tutto prendeva un aspetto lumacoso
altre nuvole ravvolte insieme, leggieri e soffici, per dir così, s'andavan
la luce o i colori. soffici, v-1-408: la fotofobia e il lereiume
arte, in nobile rivista italiana. soffici, v-5-108: se una scuola comprese
per estens. vividezza di colori. soffici, v-1-18: mirabili per luminosità, squisitezza
una superficie formante la base della piramide. soffici, v-1-16: vibrazioni luminose, riverberi
al ritmo di una filastrocca. soffici, v-2-282: -si fa la lungatèlla?
innanzi al * posto 'di lotto. soffici, v-2-332: improvvisamente una voce roca
1-48: come mi lusinga le nari. soffici, v-5-314: dipinti fatti per l'
lusingate. soffici, v-1-641: codeste arti, in una
; magnificenza, sontuosità, fastosità. soffici, v-6-213: non era uno stabilimento appariscente
-di aspetto elegante, distinto. soffici, v-6-13: mi fermai...
pareva fosse stata fatta per economia. soffici, v-i-m: dalla lussuria stessa dei
uno nero, come un semaforo. soffici, v-6-259: in pieno inverno, due
lustrino vermiglio, giallo e cilestro. soffici, v-2-200: era un po'invecchiato,
-abito confezionato con tale tessuto. soffici, 6-79: era un omino macilento e
candore. -infiammato. soffici, v-2-420: le bacio le cicatrici ancor
contro il ciel trombe d'inferno. soffici, v-ó-412: il luteranesimo o protestantesimo fu
cosa che soprattutto si cercava dai novatori. soffici, buono. macinghi strozzi,
a tale movimento artistico. soffici, iii-128: nutrivamo amore e venerazione per
da pittori italiani su pittori francesi. soffici, v-5-17: i macchiaiuoli fiorentini fanno
richiama a tale movimento artistico. soffici, v-1-258: giovanni fattori si differenzia profondamente
, una fattura finissima e delicata. soffici, v-1-40: converrebbe ora parlare dei
del « mercure de france ». soffici, v-5-24: ne è riprova il picassismo
civiltà meccanica e industriale. soffici, v-5-138: il fascismo è rurale,
che la primavera non aveva ancora vinti. soffici, i-83: tra le scope,
al macchione, il colpo è fatto. soffici, v-6-462: i sommi geni,
; i suini e contro il nemico. soffici, v-1-94: sappiamo, sebbene in
di una delicatezza macerata, boulevardière. soffici, v-6-256: più raffinati dei
trasparente dalla guaina d'oro verde. soffici, iv-7: fis savo
, violetto,... ecc. soffici, ii-191: traeva di tasca una
meno maculata, e si sedette. soffici, v-6-83: nella stessa pagina maculata
); insieme di macchie. soffici, v-5-261: questi modi calcolatamele eleganti
sf. terra natia, patria. soffici, v-5-81: l'arte deve..
. « un madrigale? ». soffici, vt5-694: salta ridendo con le vesti
scherz. madre arcigna e severa. soffici, iii-509: alice, tremante in tutto
che formano l'infarcitura del timballo. soffici, v-1-602: t'istruirò di ogni loro
spagna va, per un prato maggese. soffici, v-2-37: l'erba maggese seccava
magie di quei paesi del sole. soffici, v-i-ioi: rimbaud è arrivato davvero
espressivi tipici di tale corrente. soffici, v-5-141: manifestazioni d'arte fascista non
il magistero di vestire le ombre? soffici, v-5-278: soltanto quelle forme d'
i bisogni che giova tanto al popolo. soffici, v-5-360: solo la tecnica,
letizia non m'infonde questo pensiero? soffici, v-2-425: vivere con una così
rubens, episodi d'amore bacchici. soffici, v-1-225: solo qua e là
straordinaria bellezza di una persona. soffici, v-2-739: mi contenterò di osservare che
impergolato d'uve o di glicine. soffici, v-5-526: sono cerri adusti,
. -con uso avverb. soffici, v-6-209: dipingeva magro, a tocchi
è alto di statura e magheróne. soffici, iii-i: una donna assai giovane,
il non vederti e dubitar maisempre. soffici, v-6-292: bibliomani e raccoglitori di
suscipere bellum 'con due malefedi. soffici, v-1-63: le opinioni, le passioni
il mio signore è malagevole e superbo. soffici, v-1-80: il dissidio fra lui
ciò dimostri la sua poca probità letteraria? soffici, v-2-688: gonfia, lardosa e
poscia i pani di mediocre grandezza. soffici, iv-78: desinavo e cenavo alla
è malato. -morboso. soffici, v-1-5io: la materia trattata dal poeta
capro espiatore di cotesto malaugurato ginnasio? soffici, v-1-129: sobillata pure e aizzata
senso enfatico: malcapitato, imprudente. soffici, v-2-235: il sindaco infuriato come una
il malanno e l'uscio addosso? soffici, 6-82: -peccato! -esclamava un altro
, di paul verlaine). soffici, v-1-497: per segnalare all'attenzione degli
due, in un caffè male odorante! soffici, v-2-623: un funzionario, biondastro
mondo il male; e si condannavano. soffici, v-1-177: il commercio dei coloniali
in quei paesi una pessima usanza. soffici, v-1-2: il genio italiano,
/ un desiderio di dolcezze ignote. soffici, v-2-511: un amore se ne
che i vini gli accendevano ai pomelli. soffici, v-1-244: ritratti di madri e
1842-1898); simbolismo. soffici, v-1-651: la pittura cubistica..
lasciate dal padre e dall'avolo. soffici, v-2-234: intendeva: egoismo, corruzione
maltrattamenti mi fecero l'effetto di carezze. soffici, v-2-20: rimpiangeva di non aver
: inutile analizzare questa forma [di soffici]: paragrafi staccati, come fogli
qualifica determinata (una persona). soffici, v-2-48: allora il giovinetto,.
, ma agli stessi fini teorici. soffici, v-2-452: notti solitarie ignorate,
manchevolezza o insufficienza di vigore poetico. soffici, v-1-21: i caratteri peculiari,
. gratificare con una mancia. soffici, v-2-616: lo ringrazio per la sua
soldati, al principio della guerra. soffici, iii-54: c'erano le serenate di
, i-152: spezzava un mandorlato scrocchiante. soffici, v-2-198: -mandorlati, caramelle!
che mette al palazzo di brazzacco. soffici, v-2-63: era giunto ad un bivio
un termine, un vocabolo). soffici, iii-312: il greco papadiamantopulos, noto
piana o a dirittura senza solco. soffici, iv-184: erano zone di terreno tenuto
di tecnica e crede di sapere. soffici, v-5-629: piombava [medardo rosso
momento pareva dovessero venire alle mani. soffici, v-2- 266: per la
angusti passo qualche volta per mangiapreti. soffici, v-6-61: ha detto che lei
. se no, ve lo mangiano! soffici, v-5-199: ci voleva infatti una
il mangiare insieme è principio d'intrinsechezza. soffici, iii-599: mi si appiccicavano e
non hanno più nulla di virile. soffici, v-2-47: si sforzava anch'egli
si vede in certi ritratti manierati. soffici, v-6-78: forma di arte decorativa,
determinato pittore, architetto, scultore. soffici, v-5-261: questi modi calcolatamele eleganti e
pensiero lo affatica e lo ammala. soffici, v-1-491: si sarebbe detto che una
, se ne rimangono nell'esteriore. soffici, v-5-507: vagheggio il progetto di un
e fa passare allegramente il tempo. soffici, v-6-65: alla mano con tutti
.: indirettamente, di riflesso. soffici, v-5-452: la fantasia, messa in
manomettitori di vivi e di morti. soffici, v-6-32: esprimeva al popolo sanfrianino il
fivizzano i molti manoscritti di labindo. soffici, iv-379: mi mostrò più manoscritti
attive efficaci porche, purtroppo lo temo. soffici, v-2-577: non c'è nulla
virando a pochi pollici dal pennone. soffici, v-2-161: battevano i piedi dal
di tale tipo di abitazione. soffici, iv-365: l'andavo a trovare in
1-149: solo adesso m'accorsi che soffici non fumava più la 4 sigaretta bionda
troppo più che il pudore non consenta. soffici, v-2-265: o che rob'
, come allora li si chiamava. soffici, ii-336: mi aveva valso le confidenze
le mani dopo boiler torio. soffici, i-64: il nostro ufficio presso di
, che c'entrò nell'anima. soffici, iv-44: vi eravamo attirati da
bomba con fare dimesso, manzoniano. soffici, i-7: egli era dotato infatti
finta di non darsene per intesa. soffici, iii-24: oltre che nel lavoro ed
3. camminata lunga e faticosa. soffici, v-6-90: tale maratona si ripetè più
e desolate maremme dall'infinita malinconia. soffici, i-94: i greggi e le mandre
paragrafi della sua 4 enciclopedia '. soffici, v-1-211: le scene e le figure
manoscritta o stampata). soffici, v-1-342: certi menestrelli odiernissimi,.
d'acque morte scolate dai bagni. soffici, i-14: alcune persone del luogo
, a consumare; manomesso. soffici, iii-33: allor ch'ella si riposava
ragazzi di famiglia borghese. soffici, ii-63: quando non sapevamo che altro
: la nonna avrebbe dovuto capirlo. soffici, v-2-358: ritta su una seggiola
figur. assenza arbitraria da scuola. soffici, i-120: arrivai al punto di farmi
nella rappresentazione di marine. soffici, v-1-387: egli ha espresso il suo
per accennare che il cocomero è ghiaccio. soffici, v-2-198: urlavano a più non
poco ora i marmocchi / a lei. soffici, v-2-149: le case popolate di
invar. bot. ippocastano. soffici, iv-220: mi accompagna giù per l'
nascondendosi fra le marruche della siepe. soffici, i-70: tra i suoi anfratti,
, appoggiati alle mazze di marruca. soffici, v-1-597: ti malmena con le parole
con veemenza superiore al normale. soffici, v-2-90: i piedi gonfi gli bollivano
estremità atteso il consumo nell'arrotarla. soffici, i-163: vedevo il babbo,
con riferimento al cuore). soffici, v-6-691: il cuore e le tempie
da mettersi le mani nei capelli. soffici, v-1-585: sono i padri di
e riposando la testa su un sasso! soffici, v-1-555: egli passa per una
cospetto dei capolavori dell'arte antica. soffici, v-2-681: la sua tavolozza di
anch'io un buon bastone ferrato. soffici, v-1-555: egli passa per una
suoi mascellari per isquartare e divorare. soffici, v-2-102: si mise subito a lavorare
della storia antica e classiche rimembranze. soffici, v-2-483: l'arte è stata spesso
rozze mensole scolpite di mascheroni procaci. soffici, v-2-74: in un cantuccio, a
.. versano l'acqua nella vasca. soffici, v-5-589: un piccolo toro e
e sotto coltre la terza rima. soffici, v-6-56: sulla faccia forte,
, a un linguaggio poetico). soffici, v-6-459: la recuperata schiettezza, maschiézza
ladroni, d'ingegneri senza ingegno '. soffici, v-1-373: sulla masnada dei critici
nei villaggi il giorno della festa patronale. soffici, v-6-84: la sera e la
. persona affetta da masochismo. soffici, iii-132: è [il cinismo]
un'idea, ecc.). soffici, v-6-325: moltissime forme dei rapporti sociali
facilmente (una donna). soffici, v-2-661: ripenso alle belle figliole,
un involucro di tela imbottito di materiali soffici (lana, cascami di lana o
, x-2-193: da una lettera di soffici capisco che anche lui comincia ad accorgersi
socializzazione dei mezzi di produzione ». soffici, v-1-721: questa accozzaglia di volgarità
appena come l'ortica sul prato. soffici, v-6-243: morendo, ha lasciato a
iv-199: in fondo è anche lui [soffici] di quelli che trinciano il mondo
far viaggio mattutinamente, onde, addio. soffici, v-2-518: si potrebbe discorrere del
del seicento come dottrina della elocuzione. soffici, v-5-516: l'opera d'arte verrà
grano di smirne è tutt'altra cosa. soffici, v-2-571: erano allodole del color
per sentire se non fosse campanino. soffici, v-5-454: quel suo picchiar sicuro del
/ i meandri de'fiumi balenare. soffici, 6-145: vedemmo stendersi sotto i
che avrebbe potuto fare contro il marito. soffici, v-2-613: meccanicamente e in silenzio
. per estens. astrattezza artificiosa. soffici, v-1-627: pablo picasso ha escogitato una
per quanto preziosa e realistica, superficiale. soffici, v-5-406: il verismo meccanico o
quel bon giorno ha tropo del meccanico. soffici, v-2- 274: se l'
il loro meccanismo è affatto nuovo. soffici, 6-164: mio figlio, sportivo,
a forme rigide, astratte. soffici, v-1-280: accanto alla visione d'incubo
motore per uso personale, motorizzato. soffici, v-6-462: la civiltà superiore va più
un traffico intenso di autoveicoli. soffici, v-1-239: un artista che nel trambusto
vita individuale e sociale. soffici, v-5-156: principi fondamentali del fascismo.
e discreto uomo non si richiedesse. soffici, 1-6: aveva compiuti i suoi
imitazione artificiosa del medioevo. soffici, v-1-250: uno fra i grandi meriti
satira di alcuni letterati tedeschi contemporanei? soffici, iv-154: divezzato dei suoi romanticismi
raccogliere in gruppo le mediocrità affamate. soffici, v-5-225: se non avessero fatto
mediocri, inette, incapaci. soffici, v-5-212: quando un basso romanticismo faceva
'n sulle mele, la ricetta. soffici, 6-91: ma se avesse visto che
le melensaggini della letteratura degli antichi. soffici, v-5-259: tale « contaminatio »,
enfatico, esagerato, teatrale. soffici, iv-321: solo il pubblico ministero non
'suicidio? in questi fieeeriii momenti'. soffici, v-2-46: l'avventura cominciava con
vaporosità vellutata di questo oriente melodrammatico. soffici, v-2-490: ecco la svizzera,
spettacolari espressi dal melodramma. soffici, v-1-465: esisteva prima di lui [
enfatica (nelle arti figurative). soffici, v-5-432: la pittura francese rischiava di
menadi urlanti a la sanguigna mèta. soffici, v-6-274: la sartina e la modista
menadito tutte le regole della cavalleria. soffici, iv-79: conosceva a menadito i luoghi
e anche 4 picchia e mena'. soffici, 6-156: dài, picchia e
, considerisi a questa menatella sola. soffici, v-2-573: cominciava con una menatella odorosa
terrea: e che collino mencio! soffici, v-2-660: con tutti i suoi
tanti rivoli di bei frizzi meneghini. soffici, v-2-51: sembrava che tutta la logorrea
nel suo meneghino sorridendo a pena. soffici, iii-371: semplicissimo: passai in
e fetida arte del servaggio italiano. soffici, v-1-342: certi menestrelli odiernissimi,.
menimpipismo, sm. menefreghismo. soffici, v-1-557: di qui l'epicureismo della
l'essenza e le proprietà. soffici, iv-144: alle mie parole fece un
col bozzetto finito in mano mercanteggia. soffici, v-6-14: domandai al rivendugliolo quanto volesse
, insaziabilmente avido; utilitarismo. soffici, v-2-63: ve ne erano [di
antico riportavano i mercatanti della battriana. soffici, v-1-102: codesti astri del parnaso,
esclusivamente dall'avidità del lucro. soffici, v-121: l'impressionismo,..
esprimea contro il mercato de'negri. soffici, i-21: poiché né l'uno
e di popoli -sarebbero definitivamente rassicurate. soffici, v-1-376: presieduta e ordinata da individui
brogli, frodi, mercimoni, soprusi. soffici, v-1-376: l'esposizione, argomentavan
1 caldi vapori che salivano dal mare. soffici, v-2-679: per vie secondarie,
ornit. region. smeriglio. soffici, v-6-388: aveva la casa piena di
a lavorar buona pània da prendere merlotti. soffici, v2- 265: pare che non
inno amoroso che il mio spirto inciela. soffici, v-2-580: dopo una notte terribile
trovèro 'dei francesi del settentrione. soffici, v-2-54: coloro che dissertavano sulla
piccineria, sordido egoismo. soffici, v-2-63: dove il fariseismo e la
con le sue esuberanze pare anche ridicolo. soffici, v-1-259: basta pensare alle condizioni
prima messa a la nostra parrocchia. soffici, v-6-181: i contadini che pigliavano
davanti allo splendore perpetuo del sangue? soffici, v-5-193: non rifiniva di studiar
a potervi dipingere a vostro gusto. soffici, v-5-455: segnano appena col gessetto
mestica. chi tiene una mesticheria. soffici, i-128: c'era sulla strada
i lavori di decorazione e verniciatura. soffici, v-2-722: un negozio di ferrarecce e
e quelli mescolare a lor bisogno. soffici, v-5-450: il cavalletto che traballa,
semplice letterato o, peggio, mestierante. soffici, v-2-706: là dentro non può
affini a quelli della pittura metafìsica. soffici, v-1-272: ci siamo! -pensai -a
in realtà sofistici e astratti. soffici, v-5-409: agli occhi degli ignoranti presuntuosi
, i pensieri scientifici veri e propri. soffici, v-5-140: arte non fascista sarà
princìpi di tale movimento artistico. soffici, v-5-103: tali varietà del fatto accademia
, quella domanda sta sempre davanti. soffici, v-2-16: uscir dai limiti della
, distaccato (una persona). soffici, v-6-380: non mi stupisce che in
spiccio, dinamico. una metamorfosi. soffici, v-2-519: aveva cominciato col ravviarsi
, città di commercio e di lavoro? soffici, v-6-301: al francese di francia
anche a passare per milanesi di zecca. soffici, v-5-25: invasa da intere legioni
di nuvole grige e scure, fumide e soffici, quali dileguanti come stanche di piovere
tutto a puntino, con meticolosità. soffici, 6-50: stracciai la lettera in minutissimi
che abbiamo da cambiare di giudizio. soffici, v-1-106: altri più meticolosi ancora
quella lenta, metodica e inutile strage. soffici, v-1-148: come...
forse un pochino protestante o metodista. soffici, v-2-672: oggi, tra battisti
tenutaria di una casa di tolleranza. soffici, ii-318: la vecchia metresse si voltò
, stordita dal movimento della metropoli. soffici, v-i-311: nata e cresciuta nelle metropoli
non poco agl'infortuni del quarantotto. soffici, v-6-281: a parigi il maggior
moglio nel sepice ancor che sia sutto. soffici, v-2-227: sbrigava le sue faccende
incaponito che mai nella sua idea. soffici, v-2-344: quando ritornò a far
di scarso valore; nullità. soffici, v-1-378: è un'accolta ibrida di
. fila sotto una querce ombrosa. soffici, v-2-343: lo zoppo girolamo,
italia meridionale), piccolo borghese. soffici, v-5-661: la classe che abbiamo
puzzolente; irrespirabile, asfissiante. soffici, ii-145: in codesta oscurità miasmatica riuscii
che sembravano riti d'una liturgia georgica. soffici, v-2-105: i campi mietuti,
il sangue peggio di una mignatta. soffici, iii-506: la ragazza s'era
in fiore e mignoli d'olivi. soffici, iv-7: fissavo d'un tratto o
. (la politica). soffici, v-5-224: si è fatto capo infatti
, assertore del militarismo. soffici, v-6-270: è opinione generale che il
società a base militarista e teocratica. soffici, v-2-205: noi siamo i veri amici
e quello di « rappresentazione ». soffici, v-2-291: aristotele... poneva
possedevano i muscoli della sua faccia. soffici, iv-347: altri elementi nuovi giovanili si
colto un personaggio di un dipinto. soffici, v-1-330: un quadro religioso poteva in
che non sia con segni sensibili. soffici, v-2-413: preferisco secondar mimicamente la
tigli in fiore e piccole mimose. soffici, v-2-474: si sbocca nel corso umberto
dei particolari; miniatore. soffici, v-1-205: il miniaturista giulio clovio,
colla comodità di statuti tanto sommari. soffici, v-5-232: è come ordinar sacerdoti
netto, più smorzato e sfumato. soffici, v-5-672: la parca soavità del colorito
, duro; severamente critico. soffici, v-2-53: un raccontatore noioso come il
era di comparir scaltro, importante. soffici, v-2-13: un insetto rosso, minuscolissimo
da capo, ben dieci volte. soffici, ii-282: dovevo copiare e mettere a
e l'insegnavano per la minuta. soffici, v-6-384: accompagnato e guidato dai
è dal fr. 'mirobolant '. soffici, v-5-632: si era poi messo
dirò la vita e i miracoli. soffici, v-5-476: dell'arte sanno tutto,
, tuoni, nembi di vapore. soffici, v-2-218: nessuno si saziava di ammirare
danzatrice mirifica e con un fanciullo ceteratore. soffici, v-6-139: la figura che rivedo
di vili e stupidi arringa tori! soffici, v-1-257: non più soldati,
unico riparo / dove posso appoggiarmi. soffici, v-1-118: qui invece, dopo il
zanzara come a una unghiata di tigre. soffici, v-2-438: nulla potrebbe essere più
di sincerità (un sentimento). soffici, v-2-47: amori miserevoli tirati innanzi a
perder tempo per sì fatte miserie. soffici, v-1-476: lasciamo da parte queste miserie
,... non lo intendo. soffici, v-6-379: mi perdoni questo sfogo
misogallo sarebbe anche capace di lasciarsi. soffici, iii-502: john... mi
è sentimento, non è poesia. soffici, v-5-82: a battaglia finita..
nascita è custode invisibile dell'uomo. soffici, v-6-133: rodin...
scola a negare i diritti della ragione. soffici, v-5-408: questi ignari almanaccatori di
mistero che contempla gesù nell'orto. soffici, v-2-329: la mamma volta la
, problemi teologici, religiosi. soffici, v-6-383: era [unamuno] un
che aveva estasi e rapimenti mistici. soffici, v-1-90: s'inabissava [rimbaud
profumo a un altro). soffici, v-2-473: c'è un profumo d'
, di colorito, di misure efficaci. soffici, v-5-217: alla misura si sostituisce
con essa, non uscendo delle misure. soffici, v-1-495: sempre però tu vedi
a zàffara nera esametri d'ovidio. soffici, v-1-387: non c'è concorso
il verde delle fogliette pur mo nate. soffici, ii-382: come già nei giorni
effluvii / su da la tazza. soffici, v-6-134: non mi ricordo più
, accusata dalla moccolaia ancor rossa. soffici, v-6-242: un odore caldo e grave
per estens. ansimante, catarroso. soffici, v-2-141: udivano i loro passi fra
interiore, lo spirito modella la materia. soffici, v-1-15: ove poi si voglia
in opere pittoriche e architettoniche). soffici, v-5-697: questi volti adulti o giovanili
mano e la vaghezza della sua anima. soffici, v-1-225: allora intravedi per un
taurino che è proprio de'cavalli romani. soffici, v-6-210: [nello studio del
, fotografia di un abito. soffici, v-5-345: disegnano con la riga,
vanità e fondato nel buon disegno. soffici, v-1-465: esisteva prima di lui
riformatrici anche all'infuori della chiesa. soffici, v-5-66: i sanculotti del dilettantismo
; che tratta del modernismo. soffici, iii-578: avemmo compagni...
di avanguardia; progressista, riformista. soffici, v-6-454: basta che il nostro novizio
conflitto tra il giovane e il vecchio. soffici, 6-191: le vie..
sembreranno dominare l'infanzia della modernità. soffici, v-6-85: erano familiari a campana
sua volontaria ignoranza della letteratura modernissima. soffici, v-1-42: la scultura...
delle piccole famiglie di infima borghesia. soffici, v-6-486: quelle ciminiere e quei
bello effetto ho visto usato dal palladio. soffici, v-5-317'l'impressionismo, modo di
armoniosamente (una tonalità cromatica). soffici; v-6-130: quei colori puri che avevamo
ne'fondi e di varietà nella tessitura. soffici, v-5-220: è un segno che
: quando il raggio luminososanguinante e dolorante. soffici, v-5-539: persino tra
, dispiega moerri lussuosi e cangianti. soffici, iii-177: il mare in parte lucente
/ più né grano né orzo. soffici, v-1-417: mi son sentito penetrare.
vostro notare e specificare così minuto. soffici, v-2-50: le novelle, sebbene
braccioli molto alti, delle molle molto soffici. moravia, xiii-240: sedette nella
alle paterne ammonizioni dello spigolatore bolognese. soffici, v-6-199: per non morir di fame
l'occasione i molleggiamenti delle anche. soffici, v-5-676: scantonano con occhiate e
era una gioia a vederla camminare. soffici, v-6-465: il molle arco della
lare e molleggiare sulla persona. soffici, v-2-80: s'allontanò a
altro e poi si staccassero molleggiando. soffici, v-2-338: il vero diavolo è
quei suoni che lo cullano mollemente. soffici, v-2-437: correre mollemente as- sisi
da alpino, sulle mollettiere lente. soffici, v-2-505: frotte di ragazzi rimuginavano
mani, ora inseguendosi disciolte. soffici, v-2-338: il vero diavolo è nella
si rivelano sotto alla trama dell'ode. soffici, v-6-395: nulla potrebbe meglio guidare
un'opera artistica o letteraria). soffici, v-1-280: l'arte di anna gerebzova
tristezza sulla fraterna monotonia dell'oceano. soffici, v-1-94: a poco a poco,
, farli coll'intento più uggioso. soffici, v-1-177: il commercio dei coloniali e
far gli augei sgolar piglia diletto. soffici, il-n: stavano contrattando un di
, monta il canto di eròta. soffici, v-5-604: una voce montava dal
, gli effetti, l'importanza. soffici, v-6-393: su questa avventura umana,
costoro, canzona la buona gente. soffici, v-6-394: il che non toglie
gran montura: alta uniforme. soffici, iv-197: a un tratto mi trovai
della vita come un egoista borghese. soffici, v-2-740: affrettandoci lungo una fila
alle loro fiammanti monture da passeggio. soffici, v-2-161: la fiorisena e la zia
svoltava via con un cavaliere monturato. soffici, i-216: le fiere erano quelle
prosa polemica 'qa ira '. soffici, iv-469: vi sono tra costoro uomini
papini, iv-1301: ha sognato [soffici] di cimentarsi nelle vaste composizioni dell'affresco
dei morti occhiuti, alle trincere sgombre? soffici, v-5-700: la nuova via cessa
invi nei- ile al mare. soffici, i-16: la propria interezza mo
della ugualità naturale e della fratellanza. soffici, v-2-329: la morale cristiana è
un bel fusto di ragazza morata. soffici, ii-219: belle le molli ciocche dei
spesso la guastano sin dalle fasce. soffici, v-5-365: la francia cessò di
a mezzo alla signora isabella un singhiozzo. soffici, v-1-133: lo stile di
gli occhi socchiusi, mordicchia una rosa. soffici, v-2-269: zaccagna, mezzo disteso
? -acer. morellóne. soffici, i-129: barattoli di vetro pieni di
la guarigione col diminuire la dose. soffici, iii-505: simile... al
e trepida / una parola mormori. soffici, v-1-129: essa non avea neanche
densi di nespoli e di caprifogli. soffici, v-2-40: eran seduti sul paleo polveroso
fantasia fra pensieri ingrati e mortiferi. soffici, v-5-247: se l'espressione non
la forza della sua mortificata gioventù. soffici, v-6-471: in questi bui, freddi
mi salvò il fervore del mio spirito. soffici, v-2- 311: altri innumerevoli casi
avvilimento o di depressione spirituale. soffici, v-2-543: mi ricordo che le alpi
nella bianchezza morta di ogni cosa. soffici, v-i-388: il colore di questa
sul nascere, prima di nascere. soffici, v-5-567: un giornale romano, malamente
a punta sul mento. soffici, v-5-272: sfoggiava una capigliatura arruffata,
fiacco (un artista).. soffici, v-1-307: il fumoso e moscio e
di gatto selvaggio coi relativi istinti. soffici, v-2-125: mise avanti il suo
a man franca le ruberie fascistiche. soffici, iii- 208: di cose francesi
stampate sulla mostra parlava da sé. soffici, v-6-481: la sua mostra, quadra
bisogno ma per mettersi in mostra. soffici, v-1-243: si direbbe che il
un mostro, un portento d'ingegno. soffici, v-i- 109: rimbaud è stato
anticristo. -particolarmente violento. soffici, v-1-82: molto acetosa secondo il suo
letterari. -sostant. soffici, v-5-228: il decadentismo...
due faceva mostra d'essersene avvisto. soffici, i-100: il cielo era bigio,
linea, come colore, come parola. soffici, v-1-223: tirò fuori i pennelli
coscienza morale, storia che si fa. soffici, v-1-117: per rendere nella sua
due metalli d'una pila voltiana. soffici, v-5-206: il vero motore degli
delle tecnologie moderne). soffici, v-6-464: l'allocco motorizzato che vi
e boccheggiano distese sul fondo motoso. soffici, v-2-296: una comune spelonca scavata
sottoposti ad alcuna figura di cavaliere. soffici, v-1-33: secondo lui il movimento
fino amor vole avere speranza. soffici, v-2-441: è l'ultimo giorno della
abbiano in comune qualche caratsueta intensità. soffici, v-5-482: il futurismo si trasformava.
. fischia nei fòri delle muraglie. soffici, iii-456: disegnai... diversi
x-2-270: tre giorni fa hanno arrestato soffici. e alle murate e pare che debba
sgusciate fuori delle lor cupole secche. soffici, i-165: il più malvagio e
altre che l'hanno preceduta storicamente. soffici, iv-405: battagliava a spada tratta per
senza preoccupazioni di natura materiale. soffici, v-1-600: padre cristoforo canta per sé
la musicalità è di ogni arte. soffici, v-5-413: arriva allo stile, alla
suo spirito quasi un fascino musicale. soffici, v-5-122: il colore interviene nel tema
ripetuto: muson musoni. soffici, v-2-113: intanto il ragazzo aveva finito
di idee e turbini di sentimenti. soffici, iii-567: frequentato soltanto da pochi
casi o per tempi si muta. soffici, v-6-440: cosi faremo noi, mutato
v.]: mutilatore di codici. soffici, ii-203: l'esempio dei francesi
redole dell'arte e della fantasia. soffici, v-6-20: gli scrissi che la piantasse
li vedi... in esiglio! soffici, iii-56: trascorrevano i nababbi stranieri
braccia sul petto in atteggiamento napoleonico. soffici, v-5-628: da potersi dire [
elementi disposti in senso longitudinale. soffici, v-2-479: un urto dell'aria,
bisso / recavo il bianco narcisso. soffici, v-2-635: a una aiuola rotonda verdissima
un dito; attaccatura della mammella. soffici, v-2-484: entro la scollatura triangolare del
. awerb. a nascondino). soffici, i-52: quando arrivava la primavera,
una corda con esso collegata. soffici, v-2-71: il vecchio con la fune
esangue e nasuta del principe romano. soffici, v-2-359: resto solo con un commesso
, annunziano il plebeo nativamente satirico. soffici, v-5-458: il popolo è per essenza
opera di tale genere pittorico. soffici, v-5-285: avrete notato come in ogni
chiarezza e della precisione del concetto. soffici, v-5-75: la naturalezza artistica..
, idealistica, e vai dicendo. soffici, v-2-47: amori miserevoli tirati innanzi
galleggiano (il brodo). soffici, iv-29: minestre ch'eran di pura
li castelli, si fecero cattolici. soffici, iii-98: i preraffaelliti inglesi e i
del genere aira, le cui infiorescenze soffici acquistano un colore grigio giallognolo con l'
volta nelle nebulosità e nelle fantasticherie. soffici, v-5-321: nessun lambiccamento cerebralistico,
sfavorevole. - anche sostant. soffici, v-1-256: giovanni fattori non fu degno
ottusa e negata alla malizia sessuale. soffici, v-5-309: la francia...
sé il segno della loro falsità. soffici, v-1-3: per gli esteti ruskiniani,
della cultura negra afro-americana. soffici, v-5-24: il picassismo ed il braqueismo
fugar, a irraggiar guancia nembosa. soffici, ii-323: più d'una volta
ampolloso, manierato, ridondante. soffici, v-6-437: basta guardare alle forme dell'
di elementi propri del futurismo. soffici, v-5-103: tali varietà del fatto accademia
mondo reale e sognatore d'ideali contraaittori. soffici, v-5-12: fra le opere di
o trascurarono quello della tradizione religiosa. soffici, v-6-106: di tanto in tanto l'
ricco di significati civili. soffici, v-5-12: opere migliori saranno da considerar
afforza i nervi e l'anima ristora. soffici, v-1-451: gli è che a
nel ministero, sono calunnie minchione. soffici, v-1-376: l'esposizione, argomentavan
riprodotto appositamente con uno strumento. soffici, v-5-50: il musicista...
il muglio e il viavai dell'opre. soffici, i-81: al tempo della spartitura
produrre un'opera d'arte. soffici, v-5-274: il vero artista, quanto
russa, sottoveste di raso operato. soffici, v-5-296: qual è...
anche qualche operetta d ^ invenzione. soffici, v-5-440: dovevano contentarsi di starsene all'
voluttà - guardavati / tanche opime. soffici, iii-462: arrivava dondolandosi sui fianchi
si fecondò per nuovi / opportuni lavori. soffici, v-2-539: i nostri, con
po'paradossale del suo simpatico oppositore. soffici, v-1-221: in tre o quattro ore
senza allegria e senza un perché. soffici, v-1-392: 'glissons 'su tutta
di merci (una bottega). soffici, v-1-506: non posso mai pensare a
opulente, / e alfin le stringi. soffici, v-2-517: i fianchi un po'
libri, agitando ogni sorta di questioni. soffici, v-2-57: libri di medicina infiocchettati
nell'ora che penso a'miei cari. soffici, v-2- 631: l'ora
nelle case fuor d'ora! '. soffici, v-5- 622: questa di
definitiva parola: 'calcolosi epàtica \ soffici, v-5-467: i ciarlatani ostentavano gravita
non diresti oracolando tante / cose. soffici, v-1-552: se parlavo di legione giornalistica
relazione con una prop. subordinata. soffici, v-1-357: c'è il dottore impippiato