. alfieri, iv-63: il popolo, soddisfatto di vedere abbassati i suoi signorotti,
. 4. rifl. ritenersi soddisfatto, appagato. manzoni, no:
2. rifl. appagarsi; essere soddisfatto, contento. bàretti, i-123:
4. ant. pagato, soddisfatto. grazzini, 2-276: acconcione [
: avviato per la via giusta; soddisfatto secondo ragione. g. villani,
]: resta il serenissimo granduca pienamente soddisfatto del suo modo d'agire e di scrivere
che si trova in uno stato d'animo soddisfatto e gaio; che dimostra e comunica
il giorno che davanti al tuo lavoro sei soddisfatto e beato, ammàzzati.
quello che ne penso, è più soddisfatto l'orecchio che l'intelletto. comunque
interessamento che imbaldanziva il suo amor proprio soddisfatto. gozzano, 455: la civetteria c'
tutti i possibili sistemi filosofici senza rimanerne soddisfatto. ojetti, i-388: amoreggiava col
, ragazza. bocchelli, 1-iii-129: soddisfatto del successo, s'allontanava ancheggiando e
del creditore che ha diritto a essere soddisfatto prima degli altri. b. davanzali
cresi dura finché il creditore sia stato interamente soddisfatto del suo credito, anche se il
il desiderio puro della felicità, non soddisfatto dal piacere, e non offeso apertamente
-al rifl.: essere contento, ritenersi soddisfatto; contentarsi; esaudirsi; estinguersi (
(superi, appagatìssimo). pago, soddisfatto. tesoro volgar., 7-40
bigi. moravia, v-104: aveva soddisfatto il suo desiderio, ma egualmente restava
moroso, fino a che questi abbia soddisfatto la propria obbligazione... i giuristi
cosa, una situazione particolare; esserne soddisfatto. dante, purg., 21-101
, e il giovane signor marchese pareva molto soddisfatto di possedere quei due invidiati attrezzi di
avvisarvi la opposizione, prestamente io rimarrò soddisfatto. 5. intr. (
cosa più che di tutto si diceva soddisfatto: d'aver per la sua parte contribuito
sonno fortissimo e da lungo tempo non soddisfatto, fa basire; uno si sente
. 4. felice; interamente soddisfatto; assoluta- mente privo di cure,
il poeta povero, gli uomini dal viso soddisfatto, i bebé in fiocchettati come cagnolini
con grata faccia tenersi di lor benissimo soddisfatto, li ringraziò largamente. f. d'
fin di bene una / cosa, aver soddisfatto l'oste. tasso, 8-3:
, il detto frate michele, avendo soddisfatto ciascuno de'bisogni de l'anime nostre
drago contro chiunque non si reputi soddisfatto e allunghi ancora la mano.
là di quel muro, fine al soddisfatto lor sguardo, s'àgita, bolle una
dagli atti si conosca lui partirsi mal soddisfatto o restare mal contento, si dice:
considerava l'altro un fesso, tutto soddisfatto quando parlava lui, scocciato quando doveva
e, lanciando in alto, quasi soddisfatto, il primo buffo di fumo, guardai
: se n'andò davvero, alleviato, soddisfatto, tanto che nell'uscire buttava
faccia raggiante che il lurchi era pienamente soddisfatto della scrittura, gliela consegnavo. egli
stabilità della seggiola evidentemente non lo lasciava soddisfatto. si rizzava, tastava, tentennava
, e faceva segno d'essere poco soddisfatto. manzoni, pr. sp.,
diviene: l'uomo felice non è mai soddisfatto della propria condizione e ne comprende appieno
mescola le carte: chi non è soddisfatto del proprio stato, cerca di provocare
questi apertamente fa professione di esser mal soddisfatto del suo re, e però pubblicamente
] apertamente fa professione di esser mal soddisfatto del suo re, e però pubblicamente
a guardarli si sentiva più che mai soddisfatto di sé, e ostentava con loro le
parti fra sé equilibrate ne'pesi e soddisfatto all'unione dell'universo col pieno.
stato, di un prospero evento; soddisfatto. monti, x-2-137: caramente
-venire, andare a compimento: essere soddisfatto, appagato. guido delle colonne
giallo. 5. ant. soddisfatto, garantito. boiardo, 2-5-2:
: io ho già secondo la facoltà mia soddisfatto a cinque poeti miei concivi illustrissimi,
parve più consolato. 2. soddisfatto in un desiderio, appagato; allietato,
industria, gremite le capitali, sedeva soddisfatto dell'opera conclusa e si seppe fare la
; corrispondere alle sue esigenze, lasciarlo soddisfatto. iacopone [crusca]:
, rimanere contento; essere, ritenersi soddisfatto; tenersi pago, appagarsi (con
pessimamente contentarsi: non essere per nulla soddisfatto. m. villani, 1-16
(ant. anche contènto). soddisfatto, appagato, reso contento; accontentato
agg. (superi, contentissimo). soddisfatto, appagato, pago (una persona
di qualcosa o di qualcuno: esserne soddisfatto, contentarsene, appagarsene, tenersene pago
-non contento a qualcosa: non soddisfatto di questa, che non si limita
. locuz. - andare contento: restare soddisfatto, appagato. - anche al figur
per contento: ritenersi contentato, dichiararsi soddisfatto. capellano volgar., i-47:
-essere contento di tutto: essere pienamente soddisfatto. dante, 47-44: io son
, rimanere contento: restare, rimanere soddisfatto, ritenersi pago di una decisione,
. acer. famil. contentone: assai soddisfatto. -anche esci. contentone!:
, intima soddisfazione, stato d'animo soddisfatto e appagato; gioia, allegrezza,
lui, e d'essersi egli dichiarato soddisfatto che fosse ad altri appoggiata una tale incum-
anch'egli a sedere ed era molto soddisfatto, perché non c'era un'altra
italia settentrionale; pepo fu anche molto soddisfatto di apprendere che conviveva con un'altra
cuore: con l'animo contento, soddisfatto. boccaccio, dee., 3-7
: ma non si dava mai abbastanza soddisfatto sopra un punto: la limpidità e nettezza
quella republica, e perciò volerne essere soddisfatto. ariosto, 3-49: per questi ed
sembra che dovreb- b'essere molto ben soddisfatto della buona figura che fa in questo
'della volontà che stabilisce di voler soddisfatto questo istinto. nievo, 775:
. lusingato, attratto, incantato, soddisfatto. bocchelli, 6-104: quelle
uccidersi, mentre amor solo tacito e soddisfatto era consapevole de'notturni segreti? manzoni
son dichiarato; del verso io son soddisfatto, perciocché dei migliori non ne è
il tempo di sospettare ch'io non ho soddisfatto al mio obbligo. d'annunzio,
rallegrarsi nell'animo; sentirsi appagato, soddisfatto nelle facoltà dello spirito. fra
, deliziato, confortato; appagato, soddisfatto, compiaciuto. bibbia volgar.
cosa più che di tutto si diceva soddisfatto: d'aver per la sua parte
solo col sacrificio della sua passione ha soddisfatto per tutti i nostri peccati passati, presenti
una serpe. bacchetti, 1-i-129: soddisfatto del successo, s'allontanava ancheggiando e
a persona il cui desiderio non viene soddisfatto). giamboni, 20: e
cosa più che di tutto si diceva soddisfatto: d'aver per la sua parte contribuito
: il signor duca di savoia ha soddisfatto al disarmamento e licenziamento delle sue genti
: ma non si dava mai abbastanza soddisfatto sopra un punto: la limpidità e nettezza
5-38: ma non si dava mai abbastanza soddisfatto sopra un punto: la limpidità e
marino, vii-148: volendo, già soddisfatto di tutto il resto, finger la
farla addirittura rinvenire, restai meravigliato e soddisfatto. 2. ant. debolezza
guerra, stimava... di aver soddisfatto all'uno et all'altro. genovesi
25. locuz. -a bocca dolce: soddisfatto, contento, di buon umore.
vinta, con la doppia voluttà di venire soddisfatto e di vedere i grandi litigare,
, 2-99: don carlo era grandemente soddisfatto di sé; a civita dove era
d'altari, lascia pure l'occhio soddisfatto e quasi pieno; poi la gradinata
. -anche con valore attenuato: vivamente soddisfatto, molto lieto; che vive con
solo col sacrificio della sua passione ha soddisfatto per tutti i nostri peccati passati,
erberia che fuma. se è soddisfatto l'attacca senz'altro, non muovendo,
occhi, mi squadrò e non fu evidentemente soddisfatto dell'esame. d'annunzio, v-1-216
ascoltato benignamente (una persona); soddisfatto pienamente, appagato (una richiesta,
tutto era esaurito. 5. soddisfatto, appagato. leopardi, 489:
estinta da un pezzo. -appagato, soddisfatto (una passione, un desiderio e
ch'ei non resti o ben capace o soddisfatto di questo che voi con somma evidenza
, flessibili e concordi, mi ritrovo soddisfatto. gentile, 3-119: falsa è
interiormente (e appare anche esteriormente) soddisfatto della propria sorte. dante,
). rendere felice, contento, soddisfatto qualcuno, provvedendo alle sue necessità,
; felice, gioioso, allegro, soddisfatto, giubilante (una persona, una folla
umido. 13. ant. soddisfatto (un creditore); pagato,
fatto in questione, consentirvi, esserne soddisfatto. giusti, 4-i-322: fino a
quasi un piacere fisico che doveva essere soddisfatto. bartolini, 16-173: facile cosa
; lieto, fortunato, giocondo, soddisfatto. serdini, 1-228: la tua
s'egli è tuo voler, che, soddisfatto / il tributo di morte, or
, 1-iii-37: lui, fra impacciato e soddisfatto, aveva raccolto un frantume di quel
tempo in tempo, che mi lasciava mal soddisfatto. le tragedie che mi andavano più
sulle quali il divo galleggiava malinconico e soddisfatto. ungaretti, i-94: su un oceano
sempre tutto, e vorrei che fossi soddisfatto del tuo gazzettiere. monti, ii-92:
in gentile compagnia. lei certo lo credeva soddisfatto e sereno. -sesso
fiatone della corsa a quello del piacere soddisfatto. -stendere al suolo. -
marco aurelio c'è tutto il ghiacciume soddisfatto del tirocinante stoico. = deriv.
dell'impeto suo, già che insieme abbiamo soddisfatto all'uffizio della pietà e compiaciuto alla
e di poco valore; pur tuttavia soddisfatto di sé: toscaneggia, tira stoccate,
qualcuno: renderlo lieto, contento, soddisfatto. bembo, 1-168: amore.
prop. causale: che si compiace, soddisfatto, appagato. attribuito a cino
un'ottima gita. -ant. soddisfatto, pago, contento. s.
gólfo2, agg. ant. sazio, soddisfatto. a. pucci, cent
che gongola, che esulta; felice, soddisfatto, compiaciuto. alfieri,
d'altari, lascia pure l'occhio soddisfatto e quasi pieno; poi la gradinata,
, dilettare qualcuno, renderlo contento e soddisfatto; appagare; favorire. - anche
re d'ungheria,... già soddisfatto in parte non piccola della vendetta del
. jovine, 2-99: era grandemente soddisfatto di sé. 3. violentemente
di grazie efficacissime. 2. soddisfatto, contento. b. cavalcanti,
.. dell'aver la bisavola sua soddisfatto della persona a giulio cesare guerreggiante in
portoghesi. 7. contento, soddisfatto, appagato. galileo, 1-1-223:
pazzo per qualcosa: compiacersene, esserne soddisfatto; provarvi piacere. tommaso da faenza
basterebbe l'esempio di questo paese benestante e soddisfatto d'esser senza pensiero, senza poesia
a. badoer, li-3-166: ho soddisfatto a quanto offersi quando la ricercai [
a giovare a molti, anzi avete soddisfatto ampiamente a l'una e l'altra parte
che imbaldanziva il suo amor proprio soddisfatto. = denom. da baldanza (
. -al figur.: addolcito, soddisfatto, pago. c.
piccolo ricevimento. cassola, 2-406: soddisfatto della prontezza con cui s'era tirato d'
debiti, incerto sempre del come avrei soddisfatto ad impegni imminenti, carducci, ii-9-48
suppongo che niuno di voi sia talmente soddisfatto della sua religione che non venga mai
giorgiano, dissimulò e finse di restar tanto soddisfatto della di lui servitù che, mandategli
, 3-1-52: io resto assai più soddisfatto del vostro discorso architettonico e generale che
sistema di equazioni); che non è soddisfatto da alcun ente (un sistema di
. 2. che non è mai soddisfatto di sé, della propria opera o
stato d'animo di chi non è mai soddisfatto. salvini, 39-i-195: le
incontentabilménte, avv. senza essere mai soddisfatto, appagato; in modo estremamente esigente
il suo occhio vivo, allegro, soddisfatto. -incontrare un veicolo che viaggia
. f. frugoni, 1-172: ben soddisfatto di aver guadagnato il paterno indulto,
favorito dalla fortuna, che non è soddisfatto della propria sorte. -anche: tra
distraendosi dalla molestia del bisogno non soddisfatto, o attutandolo con cose di poco
, imbaldanzito; orgoglioso, compiaciuto; soddisfatto. pindemonte, ii-241: né
avv. ant. senza essere mai soddisfatto; instancabilmente. fr. colonna
, nelle pretese; che non è mai soddisfatto; esigentissimo. albertano volgar.
mai o non è ancora appagato, soddisfatto; che non si accontenta mai;
desiderio insoddisfatto, e non dal desiderio soddisfatto, dal quale non nasce nulla.
. che non è o non è stato soddisfatto, che non ha avuto pieno appagamento
= comp. da in-con valore negativo e soddisfatto (v.). insoddisfazióne
debito rimasto addietro, uno stipendio non soddisfatto ', e simili; ma gradirà sempre
magalotti, 9-1-3: stima di aver sufficientemente soddisfatto a'suoi impegni, coll'intenzionare quella
la dichiarazione finale deltinterpellante che si dichiara soddisfatto 0 no della risposta governativa).
rimase ancor esso del duca di mena mal soddisfatto. foscolo, xiv-260: tu hai
diritto a una breve replica per dichiararsi soddisfatto o no della risposta). ojetti
, 3-1-52: io resto assai più soddisfatto del vostro discorso architettonico e generale che
, alla motivazione pratica del benessere non soddisfatto, o dell'interno scontento, si va
.: insuperbirsi, gloriarsi; dimostrarsi soddisfatto, appagato. fagiuoli, v-43:
, 2-i-279: il governo veneto, soddisfatto d'una tassa, concedeva l'investitura
garanzia del suo credito e di essere soddisfatto con preferenza nel prezzo ricavato dall'espropriazione
il ricordo irraggiante di un appetito infantile soddisfatto. irraggiare (ant. inraggiare
e irrequieto, di nessuna attività ero soddisfatto appieno. -figur. cattaneo,
da lagnarsi: aver ragioni di essere soddisfatto, di accontentarsi, di compiacersi (
molto contenta d'avere inteso che abbia soddisfatto a quanto ti lasciò el mio figliuolo
in uggia. -ant. compiaciuto, soddisfatto (gli occhi, lo sguardo)
di latte: essere pienamente felice, soddisfatto, estatico; gongolare; trovarsi in
-leccarsi le basette: dimostrarsi straordinariamente soddisfatto di un cibo (o anche del
che il diritto dei legittimari venga integralmente soddisfatto. = voce dotta, lat.
; lieto, contento, giocondo, soddisfatto. vasari, iii-28: questo
. lieto, contento, allegro, soddisfatto. guittone [crusca] -
cera: mostrarsi allegro, felice, soddisfatto. boccaccio, dee., 1-10
di un servizio che non può essere soddisfatto contemporaneamente. 18. schieramento di
. nelle erogazioni perpetue questo può essere soddisfatto in due maniere diverse. la prima
pronom. sentirsi, mostrarsi, dichiararsi soddisfatto di qualcuno o di qualcosa; provarne
o di qualcosa: non esserne affatto soddisfatto. tommaseo [s. v.
, ben pasciuto, colorito; apparire soddisfatto, appagato, pacificamente beato (una
, tanto alto, allora si sarà soddisfatto al quesito, non avendo corpo alcuno altre
bellezza. -compiaciuto, inorgoglito, soddisfatto. mascardi, 46: lusingato dal
698: allora vedrete chiaramente se avete soddisfatto alle tre cose che promettete, se alla
inumano; ma il vecchio maestro era soddisfatto. -istruttore di esercizi fisici (maestro
difetti;... armido pensava, soddisfatto, che se la bestia malfida era
malnate tiranne. buonafede, 5-551: non soddisfatto il valentuomo di aver messa in ruina
v.). malsoddisfatto { mal soddisfatto, malsodisfatto, mal sodisfatto
scarsa soddisfazione, che non è pienamente soddisfatto; insoddisfatto, scontento. di
ruggiero, ancora che si trovasse mal soddisfatto delle cose passate e che credesse che quelle
1-ii-42: il cardinal farnese, mal soddisfatto della grandezza e alterigia di caraffa,
appetiti, l'uomo vive meno mal- soddisfatto degli altri e di sé.
= comp. da malie] 1 e soddisfatto (v.).
. capponi, i-440: sforza viveasi male soddisfatto e malfermo nella fede verso il re
1-ii-161: costui allegava di dovere essere soddisfatto di un carlino, per rata della
: nei primi giorni della restaurazione fu soddisfatto ad un voto popolare togliendo agli ufficiali
... l'operatore non è soddisfatto. fa ripetere l'entrata del gruppo.
ulrimo grado del bisogno che può essere soddisfatto. - anche: effetto
-non volere meglio di qualcosa: esserne soddisfatto. cesari, i-616: gio.
gongolando ricorda! 7. pienamente soddisfatto e appagato. cesari, ii-462:
moravia, i-200: non l'avevano soddisfatto né alcune incombenze di poco conto che
che si desidera; trovarsi avvantaggiato, soddisfatto, compiaciuto. macinghi strozzi,
, mastro lazzaro, -diceva il pittore soddisfatto, -che non è fatto risparmio né di
misero, o vi amplificarono, e avrò soddisfatto di qualche guisa ai dotti uomini che
rialzò [murieta] come un carnefice soddisfatto e ripassando davanti alla gabbia per tornare
del fondo fino a quando non è soddisfatto il suo credito. per le addizioni
.. il rosmini... mal soddisfatto del nuovo ministero piemontese. b
non so che di languido e di soddisfatto che, appunto, hanno le donne
qualcuno: esserci motivo per mostrarsi pienamente soddisfatto del proprio stato o fiero dei propri
di drago contro chiunque non si reputi soddisfatto e allunghi ancora la mano. sicché
polizia. cassola, 3-115: era soddisfatto che bube fosse sfuggito alle grinfie dei
cuore e il povero, come ha soddisfatto alla necessità della njtura, si quieta.
impetuosità al conflitto il sentimento nazionale non soddisfatto. gioberti, 9-i-372: io chiamai *
: il treno -continuò, tutto allegro e soddisfatto che gli si offrisse un argomento di
, ma nondimeno il non potere essere soddisfatto da alcuna cosa terrena, né,
sarebbe possibilissimo che non avessi ancora soddisfatto al genio de'vostri norcini che vorrebbero
tassoni, 9-74: poi c'ho soddisfatto al tuo desìo / e t'ho dato
gradita, congeniale, desiderata; essere soddisfatto di una circostanza. pulci,
che avessero con danaro o con lavoro soddisfatto il loro debito. -esaurito finanziariamente
ha guardato ancora, infine ha sorriso soddisfatto. -occhialini. g.
il desiderio puro della felicità, non soddisfatto dal piacere e non offeso apertamente dal
dimande..., d'ogni poco soddisfatto, di niente offeso, non dalla
marini, i-77: brandilone, poco soddisfatto della risposta di orcane ed offeso dalle lodi
locuz. -contentarsi dell'onesto: ritenersi soddisfatto di poter disporre di ciò che è necessario
moravia, i-200: non l'avevano soddisfatto né alcune incombenze di poco conto che
9. che può essere adempiuto o soddisfatto (un impegno, una promessa)
nel arlare alla quale non avesse soddisfatto. redi, viii-74: osti
si possono avere le polpe: considerarsi soddisfatto di poco quando non si può avere
fin di bene una / cosa, aver soddisfatto l'oste. -uccellarsi l'oste
ottan- t'anni, infermo e mal soddisfatto. botta, 4-79: barbarossa dal
cercato e meritato. -non soddisfatto (un impegno). ruzzini,
che ne ritraeva il suo medesimo padre, soddisfatto a pieno con un pagamento infinitamente maggiore
appagarsi, accontentarsi; essere contento, soddisfatto. pannuccio del bagno, 13-10
. 6. appagato, contento, soddisfatto. re giovanni, 88: meglio
e pretese; contento, appagato, soddisfatto. -anche: che si trova in uno
si crede in certi casi di aver soddisfatto all'obbligo verso la patria col solo
olimpica, l'amor proprio è poco soddisfatto. -correre alla palma: aspirare al
atteggiamenti, perfettamente a proprio agio, soddisfatto, appagato, felice. ricci,
paragone della lettura, l'animo non pare soddisfatto. -l'effetto concreto di
centro democratico. le convergenze parallele hanno soddisfatto tutti. 14. sport. cristiania
. pasolini, 1-272: fischiettava tutto soddisfatto, e parlottava fra di sé.
giacomo soranzo, lii-3-67: avendo già soddisfatto alla prima ed alla seconda delle parti
vani sospiri. -accontentare, rendere soddisfatto. a. pucci, cent.
gli oggetti della intelligenza. -ritenersi soddisfatto; accontentarsi. guicciardini, 13-viii-81:
nubi, di solo odore: sentirsi soddisfatto di cose inconsistenti, vane. -in
nausea. 10. appagato, soddisfatto, accontentato. lacopone, 1-44-30:
passarsene di qualcuno: accontentarsene, esserne soddisfatto. fra giordano, 3-219: avea
noi. -avere pastura: essere soddisfatto. f. f. frugoni,
, i-67: non essendo il popolo soddisfatto della sola pena della morte patita da
qualcosa: approvare, accettare o essere soddisfatto di una condizione considerata più conveniente
pavoneggia, che si mostra compiaciuto e soddisfatto. moravia, vii-53: la delusione
modo di camminare. prima era stato soddisfatto, pavoneggiante; adesso era soltanto malinconico
, 1-ii-2- 301: non sarei soddisfatto, se non passassi a cose maggiori
già d'ottant'anni, infermo e mal soddisfatto. -vivere più miseramente, in
di possederlo fino a quando non sia soddisfatto il credito a cui la garanzia si
e, qualora tale credito non venga soddisfatto, ha diritto di farlo vendere secondo
di far vendere se esso non veniva soddisfatto) costituiti mediante accordo convenzionale (contratto
importo equivalente quando il credito sia stato soddisfatto o, in mancanza di ciò,
perdonanza, non era ancor del tutto soddisfatto. -con riferimento a personificazioni.
permuta del beneficio io mi tengo medesimamente soddisfatto del vostro procedere liberamente con me.
ottimo, i-127: poi che virgilio ha soddisfatto alla domanda dell'autore in diffinire fortuna
invito restò persuaso domenico, vivendo mal soddisfatto in roma. buonafede, 2-iii-150:
venne malissimo ed io ne sono pessimamente soddisfatto. = comp. di pessimo
.. diceva di non essere troppo soddisfatto del presente stato d'europa. io non
della sua corona e che per mantenerlo soddisfatto e contento non ci bisognava altro che
. -figur. pago, appagato, soddisfatto spiritualmente o intellettualmente. dominici,
piene e moltiplicate. 46. soddisfatto, adempiuto, esaudito. dante,
. misasi, 65: il vecchio, soddisfatto dall'impressione destata, dopo aver succhiato
devo anche dire che mi sentivo polemicamente soddisfatto. = comp. di polemico.
capo e faceva segno d'essere poco soddisfatto. forteguerri, 18-24: del cugino
del conte, onde sdegnato e malissimo soddisfatto se ne ritornò a parigi. de amicis
ponte d'oro, per farlo restare soddisfatto. fagiuoli, 1-6-106: gli fo
oste colla lista del pranzo per esser soddisfatto. d capitano con quella lista sotto gli
del conte, onde sdegnato e malissimo soddisfatto se ne ritornò a parigi.
l'editore, gran gentiluomo, pareva soddisfatto della sua idea maliziosa e forse ingenerosa
rimango stupito di tale inavvedutezza e mal soddisfatto di simil conciamento. sentieri, 12-223
il vero, non ne sono appieno soddisfatto. goldoni, xii-61: certo di nobil-
, 259: l'ambizioso regnante, non soddisfatto della podestà esercitata, della corona ottenuta
de'quali il re non restò interamente soddisfatto perché non li parteciparono l'impresa che
alcuni degli associati al nostro foglio ancor soddisfatto il prezzo d'associazione, si pregano
. -che chiede violentemente di essere soddisfatto; robusto, gagliardo (uno stimolo
all'opera di londra, non ha soddisfatto in tutto gl'intendenti di ballo.
.. verso la porta, tutto soddisfatto, pensando fra di sé, quasi forte
il signor mario frangipani, pretendendosi poco soddisfatto dal signor cardinale pio, incontrandolo dopo
poche esigenze, che può essere facilmente soddisfatto (una persona). moretti,
si sono estese le forze mie di aver soddisfatto alle aue prime parti, di quelle
anteriore privilegiato, il quale possa esser soddisfatto da alcuni beni ai quali non possano
e concur- suali, il proprio credito soddisfatto a preferenza di quelli degli altri creditori
permuta del beneficio io mi tengo medesimamente soddisfatto del vostro procedere liberamente con me.
quarto, tornò di nuovo a essere soddisfatto di sé. c. carrà, 412
un progresso che si arresti di sé soddisfatto e beato è stata opposta l'altra
soranzo, lii3- 67: avendo già soddisfatto alla prima ed alla seconda delle parti
alcuna provvisione sino a che non avessero soddisfatto in ogni parte alla requisizione del parlamento
solamente ch'ei non abbia in tutto soddisfatto alle parti d'amico, come quegli
è necessario che ognuno si parta sommamente soddisfatto da essa, parendogli che almeno siano state
spogliato o ricuperasse la roba toltagli o fosse soddisfatto per danno da ciò provenuto. carducci
, promettendomi ch'io resterei a pieno soddisfatto. così su la sua parola ho
esageratamente nuovo, pettinato, profumato e soddisfatto. borgese, 1-164: si può dire
xiii-22: la donna soggiunse in tono soddisfatto e puerile: « se lo sapesse
viva impazienza e con insistenza di essere soddisfatto (un desiderio, un'aspirazione,
che non mi sarò quel primo a pieno soddisfatto. massaia, vii-194: « non
: « vedrò », risposi, punto soddisfatto. -nell'uso colloquiale toscano.
dal desiderio dell'infinito: il quale desiderio soddisfatto è paradiso, frustrato senza speranza è
? cassola, 1-125: era molto soddisfatto di aver rispettato la fidanzata. perché
paduli. moretti, ii-504: eccomi soddisfatto, con la mentalità d'impiegato modello
di cui diceva catullo che poteva render soddisfatto anche chi per vederlo fosse venuto d'
sentirsi, ritenersi compieta- mente appagato, soddisfatto; accontentarsi (talvolta ingenuamente e senza
173: qui mi queto e resto molto soddisfatto, debitore a uella prima volontà che
dal mio supposto, son quieto, son soddisfatto. g. gozzi, i-4-28:
suo destino. 3. pago, soddisfatto nelle proprie necessità o aspirazioni; esaudito
, si reputava quasi piu ingiuriato che soddisfatto. s s -che
. franco, 3-114: sommessamente m'ha soddisfatto lo stratagemma di mastallone, perché,
scusa. da qualche sera non è soddisfatto né di sé né del suo meraviglioso strumento
raffaellesca: intendimento superbo al quale sarei soddisfatto di essermi accostato pure un minimo che
, berardo ha capito perfettamente esclamò innocenzo soddisfatto. non bisogna più ragionare: questo è
debiti, incerto sempre del come avrei soddisfatto ad impegni imminenti, ravvolgendomi, a superare
nell'abitudine più crudele del tran-tran soddisfatto o in via di soddisfazione; invece
si scusa. da qualche sera non è soddisfatto né tacitazione è fatto. sintomi e
frasi anche un po'rozze da reducismo soddisfatto. = deriv. da reduce.
più, pare che si tenga mal soddisfatto de'costumi e che egli gli corrompa questo
ristorato. 2. figur. soddisfatto, appagato dal punto di vista intellettuale
requisito del nostro uffizio sarà da noi soddisfatto, se avremo sempre dinanzi allo spirito
: nei primi giorni della restaurazione fu soddisfatto ad un voto popolare toliendo agli ufficiali
prendendosi il ventre con le mani, soddisfatto, satollo. -e ora, un tantino
3-354: con un ultimo soffio, soddisfatto e ormai rosso come un peperone rifece:
riannodandosi il tovagliolo intorno al collo esclamò soddisfatto: « sono pronto, adesso portatemi il
indomabile -l'amore -non lo dipingerà mai soddisfatto: lo narrerà implorante in faccia alla
posso riconvenirlo perch'egli esige d'essere soddisfatto crun migliaiodi lire che ancora gli devo.
recusato). non concesso, non soddisfatto, negato (una richiesta, una
per indicare un atteggiamento ben disposto, soddisfatto, allettato. alamanni, 7-ii-362:
- al figur.: che può essere soddisfatto. magalotti 9-2-282: che queste
12-304: il padre bruccoleri è estremamente soddisfatto del thomas e ne riassume i passi
fenoglio, 1-106: ferdi sembrava abbastanza soddisfatto ma ciononostante non lo lasciava ancora in
1-239: orsù, massimo, sei soddisfatto. nell'angustie respiri, nelle rigidezze
ringiocondisci). sentirsi nuovamente allegro, soddisfatto. g. giudici, 8-27
dalla sera di libertà, si guardava attorno soddisfatto e gli fece un cenno distratto.
terra, mi disse ch'egli era soddisfatto:... ringuainò egli allora
ricevuto i lucchi perduti, non è soddisfatto, restandoli il paese desolatissimo e con
, sbocconcellando un tocco di pane, soddisfatto. -torrente. ovidio volgar
perché ci fu sottratto un amore, è soddisfatto all'idea di poterlo riottenere.
domanda [il capostruttura] se sono soddisfatto dell'esperienza in corso, respinge magnanimo
simo). tranquillo, senza preoccupazioni; soddisfatto, tranquillato (e anche imperturbabile,
, esiliato, visse nondimeno riposato e soddisfatto nell'animo, perché...
in altra parte c'era quel che avrebbe soddisfatto il suo carattere inquisitivo e riprensivo.
risàzio, agg. pago, soddisfatto (anche nell'espressione sazio e risazio
canova, era stato dal selva puntualmente soddisfatto. -farsi pagare a nome e
. cassola, 1-125: era molto soddisfatto di aver rispettato la fidanzata. perché
qualcosa, limitarvisi, attenervisi; tenersi soddisfatto, appagato. gemelli careri, 2-ii-155
anche quella buona vivanda. -pienamente soddisfatto, placato; appagato a tal punto
ristudiar di nuovo poma di darmi per soddisfatto. prose fiorentine, iv-1-255: prenda il
del fondo fino a quando non è soddisfatto il suo credito. ibidem, 2235
suoi, ma ciascuno di loro fu soddisfatto. 11. condizione esistenziale,
, di cui non avevo per anco soddisfatto il conto al mio sarto. faldella,
roridi. borgese, 1-279: ora era soddisfatto, e non soltanto dell'aria rorida
esistenza. moretti, ii-504: eccomi soddisfatto, con la mentalità d'impiegato modello
: don giuseppe..., soddisfatto della scorpacciata di primiera, palpandosi dolcemente
. 4. pagato o comunque soddisfatto di un credito (una persona)
vostro sano ragionamento, e sono assai soddisfatto dalle vostre cortesi giustificazioni. algarotti,
sulla quale non mi sono per anche soddisfatto, e mandarono a galla una specie
si tornavano satolli. 4. soddisfatto (una brama di vendetta); compiutamente
tazza profonda. -per simil. soddisfatto (un desiderio, anche biasimevole,
morali o spirituali; gratificato, intimamente soddisfatto (per lo più in relazione con un
ancor satollo, perché non avea appien soddisfatto al delicato suo gusto. cesarotti,
a cena. -figur. soddisfatto (il desiderio amoroso). guido
prendi? 2. che può essere soddisfatto (la fame). albertazzi,
. (saciado, sasiato). soddisfatto, appagato (una persona, l'
del cuore non saziato. 2. soddisfatto sessualmente (una persona). panfilo
sazievolissimo). che può essere facilmente soddisfatto (il gusto).
, sàsió), agg. che ha soddisfatto completamente la fame o anche la
e addormentato. 4. pienamente soddisfatto dei beni materiali che ci si è
5. pago, contento, soddisfatto per un'azione compiuta, per un
. pienamente esaudito (un desiderio) o soddisfatto (una brama dei sensi).
vi sbramarete di essa. -venire soddisfatto, esaurirsi, estinguersi (una curiosità
, di sbramare1), agg. soddisfatto, appagato in un desiderio, in
persona dopo averla ascoltata brevemente o averne soddisfatto una richiesta o adempiuto all'impegno che
, di scapricciare), agg. soddisfatto nei desideri, nelle aspirazioni. -anche:
virtuoso. viani, 10-193: è soddisfatto, cavalier grotta, di questo successo
aspirazione); destinato a non essere soddisfatto appieno (un desiderio). passavanti
un tristo inganno che, se fosse stato soddisfatto, avrebbe avuto per tutti il più
una per volta tutti i fosfori; soddisfatto il venditorucolo, che trasecolava; il
certo risolino tra l'ironico e il soddisfatto. -compromettere l'attuazione di un
6. che non è più soddisfatto della situazione politica o sociale in cui
verità. -con litote: alquanto soddisfatto. g. bianchetti, 1-266:
una grande jarata, rimase tanto soddisfatto che, dopo, fece venire a séfo
, servendo al mio uso privato, han soddisfatto a tutti i loro doveri: io
nella propria opera, nelle intenzioni; soddisfatto nei desideri o nelle richieste.
si scusa. da qualche sera non è soddisfatto nédi sé né del suo meraviglioso strumento:
vi è legato; suscitato dai sensi o soddisfatto
4. suscitato dalla carnalità e soddisfatto attraverso il rapporto fisico, sessuale (
impetuosità al conflitto il sentimento nazionale non soddisfatto, e il credersi in questi ultimi tempi
-sentirsi ai sette cieli: essere pienamente soddisfatto, euforico. pirandello, ii-2-643
(v. seppia). viene soddisfatto da particolari classi di spazi toscorre in
: « ecco » diss'egli, soddisfatto, sorridente, liberato dal suo gomitolodi ragionamenti
una richiesta, in un desiderio; soddisfatto per un lavoro ben fatto, per
2. figur. pago; soddisfatto. storie pistoiesi, 1-348: molto
altro male peggiore. 6. soddisfatto, placato; libero da irritazione,
di sfoiare), agg. ant. soddisfatto nei propri impulsi sessuali.
un mare di latte, essere felice, soddisfatto; gongolare. lanci, 86
l'inclemenza delle stagioni e l'aver soddisfatto ad ogn'incombenza o rendea necessario o
dell'esserci nel quale si stimi agiatissimo e soddisfatto. in questo sito consiste l'umana
ha snervato. cassola, i-iiq: era soddisfatto di essere uscito. non già per
soddisfacìbile, agg. che può essere soddisfatto, verificato (una condizione, un
, di cui non avevo per anco soddisfatto il conto al mio sarto. verbali
l'avere per altro su di esse soddisfatto l'obbligo della corresponsione al fisco di ogni
-saziare. loria, 1-29: soddisfatto il bimbo, cammilla lo rivolse dentro
: io mi credo assai bene doverti avere soddisfatto a ciò che ti potesse aver messo
corrispondente all'aspettativa scritto; ho soddisfatto a un istinto del cuore.
primo requisito del nostro uffizio sarà da noi soddisfatto, se altri erano obrigati a sattisfare o
invitati tutti coloro tenza non venga soddisfatto alla multa. col tedio del lungo
cesari, ii-125: ottima chiosa! qui soddisfatto di sé a sordel- lo, il
. verb. da soddisfare. soddisfatto (part. pass, di soddisfare)
alle speranze o alle esigenze. - ben soddisfatto: con valore di superi.
me. serao, i-253: tranquillo e soddisfatto don gennaro para- scandolo, alla passeggiata
... prima dello statuto era soddisfatto dell'antico ordine delle cose...
la sua bell'aria contenta, di soddisfatto mangiator di maccheroni, sorridendo nella sua
g. bentivoglio, 4-1244: non soddisfatto il portocarrero di custodir solamente per istraordi-
con tutte le apparenze d'esser di me soddisfatto, per quanto lo permetteva il geloso
este, 128: napoleone restò molto soddisfatto dell'italiano scultore e con piacere stava in
saino non si tenea ben sicuro né soddisfatto, rimettendo la causa e 'l castigo
. marini, i-77: brandilone, poco soddisfatto della risposta di orcane ed offeso dalle
certo amico mio che non è troppo soddisfatto di questa comparazione. 6
il poeta povero, gli uomini dal viso soddisfatto. brancata ii-83: il suo sguardo
. brancata ii-83: il suo sguardo soddisfatto e felice, saltando da un capo
ci fu sottratto un amore, è soddisfatto airidea di poterlo riottenere.
carrà, 274: quel sentimento mai completamente soddisfatto, che noi italiani abbiamo per le
di sazietà trasognata che segue ogni appetito soddisfatto, egli avrebbe guardato leo.
ciò resta il debito della visita interamente soddisfatto. -servito (una richiesta del
, secondo l'intenzione, il parallelo soddisfatto tra me e piemonte, quale sarà
14. locuz. -in sé soddisfatto: pago delle proprie esperienze.
vita mia stessa. -mal soddisfatto: insoddisfatto, scontento. nardi,
un disgusto segreto, un appetito mal soddisfatto, una irritazione non placata.
rinfaccia,... non è mai soddisfatto. -rimanere soddisfatto-, accettare.
fibre un disgusto segreto, un appetito mal soddisfatto, una irritazione non placata. moretti
inghilterra per ora. -non soddisfatto nelle proprie domande o richieste. cesarotti
freni ad aria compressa è un sospiro soddisfatto: ad ogni fermata le ruote sospirano,
nei giorni seguenti alle sedute e restai soddisfatto della discussione lunga, matura e ragionevolmente
perché ci fu sottratto un amore, è soddisfatto all'idea di poterlo riottenere. bigiaretti
in breve dopo averla ascoltata o averne soddisfatto le richieste o avere assolto l'impegno
giurisdizione fu ricevuto. 4. soddisfatto in una richiesta. della casa,
cxiv-44-179]: egli non è appieno soddisfatto né de'vermicelli spermatici del levenocchio, benché
, nel suo spessume tiepido di puzzo soddisfatto! = deriv. da spesso1.
. bacchetti, 2-i-407: il tonno soddisfatto del perdono concesso prendeva il largo
il suo occhio vivo, allegro, soddisfatto, il vago sorriso che gli spianava il
soccorso parme stanco. -pago, soddisfatto al punto di cessare un comportamento o
egli riceve pregato. 17. rimanere soddisfatto, sentirsi appagato; farsi una ragione
dire, a gallo, specie quand'era soddisfatto e si stimava. -con
le sigarette. anche il cane, soddisfatto, prese a stiracchiare le zampe posteriori.
. essere o ritenersi pienamente contento e soddisfatto di qualcosa. a. f
(superi, stracontentissimo). pienamente soddisfatto, æl tutto appagato. a
credo che il vostro animo dovrà credersene soddisfatto e che anche auesto pettegolezzo sia strozzato e
. che è particolarmente orgoglioso, fiero o soddisfatto, talora anche eccessivamente o infondatamente,
b. segni, 179: avendo mal soddisfatto all'uno e all'altro principe e
l'altro... non era ancora soddisfatto dello svisceramento dell'argomento.
privo di desiderio sessuale (anche perché già soddisfatto); che non prova più attrazione
non si lamenta, che non protesta; soddisfatto in un desiderio, in una pretesa
sangue. -che avviene o viene soddisfatto nascostamente, occultamente. allegorie sopra
, sm. invar. vava mai soddisfatto. borsaiuolo, ladro (anche come ingiuria
inumano; ma il vecchio maestro era soddisfatto. piccolo, rattrappito sui tasti,
, 6-97: meglio così, pensava soddisfatto, farsi desiderare è sempre la tattica
propria qualità, fisica o morale; essere soddisfatto di qualcosa o di qualcuno.
4. stimolo fisico che richiede di essere soddisfatto. g. manfredi, 230:
invito restò persuaso domenico, vivendo mal soddisfatto in roma per le ragioni toccate avanti
finì di leggere la lettera... soddisfatto la fece a piccoli pezzi, si
la fronte, e tengonsi d'aver soddisfatto all'obbligo dell'esser nati e degni
vitaminica. -rallegrare, rendere soddisfatto. cicognani, 9-11: le figlie
. disus. oltremodo contento, pienamente soddisfatto. l. salviati, 1-2-12
ci fosse nella sua vita un desiderio soddisfatto. 19. morire, spirare
malinconia. muratori, cxiv-14-157: mal soddisfatto è il padre bardetti, perché ama
per il conseguimento dei propri scopi; soddisfatto e sicuro di sé, orgoglioso delle
scritto quella lettera, ne rimase così soddisfatto che non potè fare a meno di
, promettendomi ch'io resterei a pieno soddisfatto. marino, xii-45: mi ha promesso
. 4. che deve essere soddisfatto, esaudito nel minor tempo possibile;
il richiedere di essere prontamente espresso, soddisfatto, ecc. d'annunzio, iv-2-157
e stracco dalle fatiche, e poco soddisfatto per vedersi in poca grazia del re
conveniente. 2. che è stato soddisfatto con la punizione dell'offensore (una
è diverso per qualità o quantità da commercio soddisfatto di sé e un losco mendicante disteso sul
ringiovenisce. -che urge per essere soddisfatto (un'esigenza fisica, l'appetito
pretendere di aver sempre ragione; volere soddisfatto ogni capriccio. tommaseo [s.
4. abitudine, vezzo infantile acquisito e soddisfatto a causa della propensione degli adulti a
desiderio di cibi e bevande particolari non soddisfatto della madre, durante la gravidanza.
mi queto, e resto molto soddisfatto, debitore a quella prima volontà,
in bocca: in uno stato d'animo soddisfatto e compiaciuto. guazzo, 1-53
che è stato favorito, aiutato, soddisfatto nei desideri, nelle richieste.
rifl. (mi autoaccontènto). essere soddisfatto della propria condizione, di ciò che
: cfr. piacere). essere soddisfatto, appagato di se stesso, delle proprie
stesso, delle proprie azioni; l'essere soddisfatto dei risultati raggiunti. migliorini [
borghesia imprenditoriale milanese e lombarda, attivo e soddisfatto del proprio ruolo (e ha per
altro sono stati 240 e abbiamo soddisfatto il 99 % delle richieste. la repubblica-
: subito lo classificai: poseur, molto soddisfatto di esser un bell'uomo, cultura
, agg. letter. che non è soddisfatto; scontento. slataper [in
agg. letter. che non può essere soddisfatto (un bisogno).
, non potrà che sentirsi felice e soddisfatto. = tratto da maieutica, sul