mani nell'umido tepore dei solchi appena smossi, e baciare la terra. d'annunzio
andirivieni rumoroso, un cigolìo di mobili smossi e di rotelle sul pavimento. ojetti
: ci si può sedere sui lastroni smossi, tra il barbaglio e il tumulto del
e il vago orror dei cedri smossi / dall'urto della notte. qua
, 15: il vago orror dei cedri smossi / dall'urto della notte.
la relazione ed il contatto de'frammenti smossi d'una frattura, o le
seminati di mucchi di concio; quelli smossi, soffusi già d'erba impaziente.
giornaletto trasalì al rumore improvviso dei sassi smossi al passo di uno che si avvicinava
per quei due, ogni crollar di sassi smossi da qualche vena erosiva, ogni fremito
sei tronchi emergere sublimi, / abbenché smossi e guasti in parte; e sporgersi,
di comandare, quando con orribile terremoto smossi e'fondamenti, ed aperte le quattro
, 10-244: una mescolanza di odori smossi, sedie e poltrone impennate, angoli
] in fondo con due o tre mattoni smossi facilmente da quell'impiantito rotto e crepato
strigne le gengive e ferma i denti smossi. -pulire una ferita, una piaga
monti spogliati di legname, coltivati e smossi, non trovando più il ritegno.
al loro comune, non poterono essere smossi dal fermo proposito di fare col fatto
ad ogni passo, fra i mattoni smossi o mancanti. -in ogni momento
salutare agli spastici e membri sconsi o smossi. = alter, del lat
i vecchi [navili] infraciditi e smossi / furon preda dell'onde, e i
/ però, che i vecchi infraciditi e smossi / furon preda dell'onde, e
monti spogliati di legname, coltivati e smossi, non trovando più il ritegno della macchia
ripresa di voci, poi rumori di sassi smossi, probabilmente stavano per andarsene.
monti spogliati di legname, coltivati e smossi, non trovando più il ritegno della macchia
. 2. scompiglio di oggetti smossi rovinosamente. tombari, 4-142: si
salutare agli spastici e membri sconsi o smossi. marini, i-135: era egli
, xvl-543: i denti sbarbati e smossi non fanno questo effetto perché in essi è
, e senza sarte; / rotti o smossi gli arbor tutti, / scherzo fu
ne cava la doglia e raffermagli se sono smossi, e fassene cristero col vino,
salutare agli spastici e membri sconsi e smossi. -spossato, privo di energie
. sgombero delle rocce e dei materiali smossi da una volata di mina.
, deriv. da oùvoi|>ig (v. smossi); cfr. tina a
tempie e il vago orror dei cedri smossi / dall'urto della notte.
6-iii-621: dai gioghi orridi suoi / smossi i marmi spiccarsi il monte ammira.
della gola, sembrano gli stipiti, smossi e rosi dai secoli, di un'antica
. verga, 8-431: 1 mattoni smossi in quel breve tratto fra l'uscio
/ però che i vecchi infraciditi e smossi / furon preda dell'onde. -scalzato
salutare agli spastici e membri sconsi o smossi. ariosto, 42-16: ancor giacea
strigne le gengive e ferma i denti smossi. tassoni, xvi- 262:
262: i denti sradicati e smossi non fanno quest'effetto, perché in
, el pede eie la quale mi smossi a cesenna. 3. rivoltare
di comandare, quando con orribile terremoto smossi e'fondamenti ed aperte le quattro mura della
aver le strade, / gli argini tutti smossi. 5. far traballare una
pratica che non siete capaci d'essere smossi né dalla beltà né dall'avarizia.
andarono al perù non poterono non esser smossi alla vista delle montagne della cordeliera.
seminati di mucchi di concio; quelli smossi, soffusi già d'erba impaziente.
come un uscio socchiuso. l'hanno smossi per scoprire la porta che nello spessore
le strade, / gli argini tutti smossi, / i ponti sradicati.
, xvi-262: 1 denti sradicati e smossi non fanno quest'affetto, perché in
: stabilisce [la mirra] i denti smossi e strigne le gengive. piccolomini,
: stabilisce [la mirra] i denti smossi e strigne le gengive, lavandosene la
vista: formula con cui si quelli smossi, soffusi già d'erba impaziente.